Mah, il problema dell'eterogeneità europea non è insormontabile, tutti i grandi Stati sono stati separati prima di essere uniti (pensa, negli States c'è gente alla GG che blatera in continuazione sullo Stato federale predatore, sulle leggi assurde che questo gli impone, della guerra di secessione a cui si prepara da una vita). Non è facile ma se c'è la convenienza di farlo, si può fare.SoTTO di nove ha scritto: ↑06/03/2025, 17:18Io non ho detto di essere contrario.Cowboy ha scritto: ↑06/03/2025, 16:30Io invece mi chiedo quale idiota possa oggi essere contrario a un programma europeo di potenziamento militare. A prescindere dalla questione ucraina e dalla probabilità concreta che la Russia possa diventare un problema serio per l'Europa, un fatto è evidente: gli Stati Uniti non intendono più pagare per la difesa europea e questo, anche e soprattutto in termini di deterrenza, pesa enormemente. Meglio, molto meglio, prepararsi a fare da soli. Se poi non ce ne sarà necessità, tanto meglio.SoTTO di nove ha scritto: ↑06/03/2025, 16:17Herma che sposa senza se e senza ma il riarmo perchè sennò Putin ci entra in casa è la vittoria della nostra propaganda.
e non è nemmeno servito tirarla per le lunghe e affidarsi agli Hacker.
Una conferenza della VDL, un Gallo che si mette da solo al comando qualche yes man e il gioco è fatto. 800 miliardi da destinare al riarmo e un elettore di sinistra che ci cade in pieno.
Mi viene il dubbio che sia tutto concordato con Trump per far trovare una giustificazione accettabile alla Ue da dare in pasto all'opinione pubblica Europea per spendere quei soldi che l'America pretende. (e che fino a ieri avrebbe trovato uno sbarramento che nemmeno il Muro di GOT)
Io lo trovo irrealistico. La Ue non ha praticamente nulla in comune se non regolette finanziare e trattati che servono più a metterselo in culo l'uno con gli altri.
L'unica cosa che avrebbe un minimo di senso è un progetto di difesa anti missile da pagare tutti insieme e schierare nell'est. Punto. Come deterrente per far contento anche l'alleato americano che deve sostituirci in questo compito.
Invece abbiamo già un Gallo che si propone come sostituto degli USA coprendoci con il suo ombrello nucleare. Ma ci vedo più un celodurismo misto voglio qualcosa in cambio. Tanto vale dare in cambio agli USA quello che volevano (aumento delle spese militari non perchè servono ma perchè presupponevano acquisti dalle armerie USA)
Che poi non capisco. Putin non se ne fa niente delle armi nucleari mentre la Francia vuole dettare i termini perchè è l'unica con le armi nucleari. Mah.
Ma di cosa stiamo parlando. Difesa comune quando in teoria manco siamo un'unica entità.
Gli USA non rimarrebbero neutrali su un eventuale attacco russo. Le basi in Europa non sono li per arredamento. Adesso c'è un presidente che pare aver deciso che il gioco in Ucraina non vale la candela. Trasformarlo però in un disimpegno USA sulla difesa di nazioni dove loro stessi hanno dislocato armi nucleari è mistificare la realtà.
P.s. Che poi stiamo discutendo (noi e soprattutto gli Europei) senza tener conto di come si evolverà la situazione. Io non avrei nulla da ridire se si parlasse (sottovoce) di aumentare le spese militari, magari studiando bene come farlo a livello europeo. Ma qui si sta discutendo di riarmo spaventati dall'idea che Russia e USA si mettano d'accordo sul conflitto in Ucraina. e da scemi spingiamo ora per il riarmo perchè non vogliamo una "pace duratura" che, al netto di come si accorderanno sull'Ucraina, significherebbe come minimo una presenza USA (almeno economica) a Kiev. (altrimenti le loro terre rare a chi le chiedono, a Putin?).
Ci auto sabotiamo cercando di sostituirci agli USA. Che appunto non si sono ancora ritirati, lo minacciano se Kiev non chiude l'accordo. Putin dopo cosa fa, passa sopra agli americani per venire da noi?
Dai su. Dal dopoguerra che siamo nelle mani degli USA. Non vedo perchè un riavvicinamento Usa/Russia sia adesso pericoloso proprio per noi. Non gli stanno dicendo fai quello che vuoi in Europa. Gli stanno dicendo ci accordiamo sull'Ucraina. (con gli USA che spostano il confine di influenza occidentale più ad est di prima di Maidan. Ovvio volevano di più ma i Russi hanno sbarellato e come detto sopra il gioco non vale più la candela).
Il discorso di Macron che vorrebbe "dettare i termini" mi pare ininfluente: tra chi potrebbe ma non vuole e chi vorrebbe ma non può, Macron è stato solo l'unico a fare una proposta, non mi fermerei ai personalismi.
Per il resto, mi ripeto, aumentare la forza militare complessiva europea, a prescindere da quello che faranno gli USA, mi pare un bene. Sia per i nostri rapporti futuri con loro, sia nei confronti di altri Paesi.
L'ombrello si compra prima che cominci a piovere, non quando sei zuppo fradicio.