SoTTO di nove ha scritto: ↑18/03/2022, 18:27
è un po' brutale nel porsi. è figlio del voler dire più cose possibile nel poco tempo che gli lasciano. Quando ha detto che va isolato intendeva che se insiste troppo nel volerci fare entrare in guerra il nostro scopo (non solo come Nato ma come Ue) è gettare acqua sul fuoco e non dargli corda.
e l'intervista alla sua vice premier sono quelle cose che noi dobbiamo evitare di prendere sul serio.
Per quanto riguarda la mia posizione mi sono trovato d'accordo con praticamente tutto quello che diceva proprio ieri Orsini.
Non è questione di avere una opinione sull'invasione russa ormai è un dato di fatto.
Io so solo che potevamo evitarla. e non so quanto impegno c'è stato messo per evitarla.
Ora che c'è stata è tutto più complicato. Di conseguenza dare armi si potrà rivelare la mossa giusta ma anche terribilmente sbagliata.
Le sanzioni possono servire sul lungo periodo, ma anche qui se pensi di usarle per mettere la Russia all'angolo poi deve sapere in che modo cercheranno di uscire da quell'angolo. Perchè altri paesi o si piegavano o non ne uscivano, la Russia o si piega o può uscirne in malo modo (per noi).
Questo Orsini non è scemo, si vede che ha grande conoscenza in affari internazionali, però mi sembra che voglia mettersi in evidenza quando spara le sue "terribili e nefaste" tesi sui futuri scenari, come se volesse ergersi a personaggio estremo e mi sorprende che lo inviti "solo" Formigli. Anzi forse no.
Come tanti qua dentro sei sul chi va là, un pò di qua e un pò di là, Putin bastardo animale ma è pericoloso dare armi, sanzioni si ma non troppe altrimenti lui potrebbe incazzarsi e rischiamo di gelarci le palle al prossimo inverno, e sembra "quasi" che dia fastidio la resistenza ucraina, quando invece è proprio grazie a loro che l'occidente potrebbe mettere (finalmente) con le spalle al muro Vladimiro.
Il punto è, più la guerra dura più lui viene indebolito, il suo potere, la sua immagine specie negli occhi dei russi anche se noto ancora un forte consenso nei suoi confronti, ma d'altra parte l'Ucraina potrebbe diventare veramente un parcheggio oltre alle notevoli perdite di vite umane.
Fermo restando che adesso è inutile soffermarsi sulle cause e si spera che la soluzione del conflitto sia dietro l'angolo, temo però che, un secondo dopo le firme sul cessate il fuoco, la soluzione definitiva della questione non ci sarà, da qualunque parte la si veda.
Gran bel pasticcio.
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.