alternativeone ha scritto: ↑27/07/2021, 13:08
Oh, per me potete anche credere che combatta la fame nel mondo e che faccia il caffè.
È sempre stato chiaro, senza spulciare archivi segreti, che serva a non intasare le terapie intensive e per finalmente normalizzare la situazione ospedaliera.
Non è prorpio così. Il vaccino, come tutti i vaccini, serve a combattere la trasmissione del virus, quindi a diminuirne la diffusione e i contagi in primis, oltre che (come fai presente) a rendere meno impattanti gli effetti del contagio sui soggetti vaccinati e quindi a diminuire sensibilmente se non eliminare ricoveri, terapie intensive e morti.
La seconda è ovviamente la parte fondamentale per il discorso salute. Ma se la trasmissione del virus non dovesse subire cali apprezzabili a seguito dei vaccini (ma premetto che io non voglio crederlo), socialmente sarebbe una rogna non da poco. E se a seguito della poca diminuzione dei contagi, si dovessero procrastinare norme e impedimenti ad una liberà socialità fortemente impattanti, con ricadute anche economiche, inizierei ad incazzarmi pure io. Non certo con i vaccini, ma con chi norma le restrizioni.
Se la priorità è, come è giusto che sia, che la gente non subisca più danni gravi di salute, una volta raggiunta questa, si deve cercare di tornare, per quanto più possibile, alla normalità, considerando il covid alla stregua di una brutta influenza, da attenzionare, combattere e monitorare quanto più possibile, ma senza emergenze sanitarie sproporzionate, che vadano a ledere pesantemente tutti i campi della vita.
Non sposo comunque allarmismi preventivi, attendo di conoscere una base di dati che certifichi la drastica diminuzione della mortalità e delle terapie intensive per poter auspicare l'allentamento delle restrizioni. Senza ascoltare il primo o il secondo cog .... espertone che si lancia nella corsa delle previsioni, il gioco social in voga al momento.