[OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

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tetsuya31
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12931 Messaggio da tetsuya31 »

giorgiograndi ha scritto:
16/01/2021, 15:24
tetsuya31 ha scritto:
16/01/2021, 15:13
manigliasferica ha scritto:
16/01/2021, 12:19
bah...che baggianate.
pare che le vostre infanzie adolescenze paiano uguali alle vostre età adulte: chiusi in casa davanti ad un pc.

i giovani vengono chiusi in casa per proteggere gli anziani.
quando a logica sarebbe da chiudere in casa anziani e fragili e lasciare vivere gli altri sopratutto chi è giovane e ha diritto di fare esperienze, provare e sbagliare.

ce qui qualche forumista con ragazzi in casa?
se hai quello tranquillo è ok.
ma se hai il terremoto che disagio averlo in casa.
Io ho 40 anni, non ne ho 90 e ricordo ancora bene la mia adolescenza...sinceramente la scuola media e superiore l'ho odiata, la vedevo come un posto culla dell'omologazione, di leccaculo, e di professori vecchi tiranni bacucchi, di una galera piena di bulletti. Ero il classico tipo che faceva sega un giorno si e l'altro pure, ma quando c'era un pretesto per protestare o per okkupare (come si diceva all'epoca) ero sempre in prima linea. Sinceramente ricordo che si socializzava più durante le occupazioni che durante le lezioni... :-D :-D :-D
Invece ho ottimo ricordo degli anni dell'università, col senno di poi forse perchè ero piu maturo io o forse perche non avere orari e obblighi vari mi piaceva eccome andare a lezione o comunque fare la vita dell'universitario.
Detto questo io mi ricordo che la mia vita sociale principalmente non si svolgeva a scuola ma per lo piu si concentrava nel pomeriggio al parco o in centro con gli amici, a fare motocross, a casa di qualche amico a cazzeggiare, sale giochi, fidanzatine ecc ecc...
Ed eccetto i 2/3 secchioni della classe che passavano pure l'estate chiusi in casa a studiare, i mesi estivi che la scuola era chiusa non è che ci si fermava la vita sociale, anzi, c'era sempre qualcosa da fare in giro con gli amici...insomma la scuola non era la mia vita sociale, semmai una parte di essa e pure abbastanza limitata.
Ma quello che non capisco è che quando ho il giorno libero spesso vado fare un giretto a piedi in centro città, e mi stupisco di quanti pochi ragazzi ci siano in giro, eppure potrebbero tranquillamente incontrarsi, passeggiare, prendersi una birra, fumare, insomma potrebbero tranquillamente cazzeggiare e socializzare. Voglio dire ci sono piu vecchietti a spasso che ragazzi. E questo succedeva anche prima della pandemia.
Mi chiedo perchè il pomeriggio non escono e fanno la loro vita di ragazzi? Nessuno vieta di uscire di casa il pomeriggio mi pare...l'importante è non ammucchiarsi in una singola piazza...ok mancano un sacco di cose, dalle feste ai concerti ecc...però la vita sociale volendo potrebbe continuare lo stesso no?
Che vita “comoda”
Da 16 anni in poi, in estate andavo a lavorare. 10 ore al giorno per tutta l’estate a parte 10 giorni in vacanza.
Gli ultimi anni alle superiori andavo a lavorare molto spesso anche durante il periodo scolastico, al pomeriggio, a parte quando andavo a giocare a calcio.
Dopo le superiori, quando ho fatto il servizio civile, già convivevo e andavo a lavorare al pomeriggio.
Servizio civile in croce rossa, dalle 7 alle 13, su e giù dalle scale a portare i vecchi i ospedale (specialmente dializzati).
Non ero alla Caritas a farmi le canne in giardino.

Comoda la vita per qualcuno, troppo
Lo stesso potrebbe dire di te il bambino minatore ceceno o il cinesino chiuso in fabbrica a 8 anni a cucire le nike o assemblare gli iphone.
Il tuo è solo un pavoneggiarsi a cazzo cane per come la vedo io.
I prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12932 Messaggio da giorgiograndi »

tetsuya31 ha scritto:
16/01/2021, 16:03
giorgiograndi ha scritto:
16/01/2021, 15:24
tetsuya31 ha scritto:
16/01/2021, 15:13
manigliasferica ha scritto:
16/01/2021, 12:19
bah...che baggianate.
pare che le vostre infanzie adolescenze paiano uguali alle vostre età adulte: chiusi in casa davanti ad un pc.

i giovani vengono chiusi in casa per proteggere gli anziani.
quando a logica sarebbe da chiudere in casa anziani e fragili e lasciare vivere gli altri sopratutto chi è giovane e ha diritto di fare esperienze, provare e sbagliare.

ce qui qualche forumista con ragazzi in casa?
se hai quello tranquillo è ok.
ma se hai il terremoto che disagio averlo in casa.
Io ho 40 anni, non ne ho 90 e ricordo ancora bene la mia adolescenza...sinceramente la scuola media e superiore l'ho odiata, la vedevo come un posto culla dell'omologazione, di leccaculo, e di professori vecchi tiranni bacucchi, di una galera piena di bulletti. Ero il classico tipo che faceva sega un giorno si e l'altro pure, ma quando c'era un pretesto per protestare o per okkupare (come si diceva all'epoca) ero sempre in prima linea. Sinceramente ricordo che si socializzava più durante le occupazioni che durante le lezioni... :-D :-D :-D
Invece ho ottimo ricordo degli anni dell'università, col senno di poi forse perchè ero piu maturo io o forse perche non avere orari e obblighi vari mi piaceva eccome andare a lezione o comunque fare la vita dell'universitario.
Detto questo io mi ricordo che la mia vita sociale principalmente non si svolgeva a scuola ma per lo piu si concentrava nel pomeriggio al parco o in centro con gli amici, a fare motocross, a casa di qualche amico a cazzeggiare, sale giochi, fidanzatine ecc ecc...
Ed eccetto i 2/3 secchioni della classe che passavano pure l'estate chiusi in casa a studiare, i mesi estivi che la scuola era chiusa non è che ci si fermava la vita sociale, anzi, c'era sempre qualcosa da fare in giro con gli amici...insomma la scuola non era la mia vita sociale, semmai una parte di essa e pure abbastanza limitata.
Ma quello che non capisco è che quando ho il giorno libero spesso vado fare un giretto a piedi in centro città, e mi stupisco di quanti pochi ragazzi ci siano in giro, eppure potrebbero tranquillamente incontrarsi, passeggiare, prendersi una birra, fumare, insomma potrebbero tranquillamente cazzeggiare e socializzare. Voglio dire ci sono piu vecchietti a spasso che ragazzi. E questo succedeva anche prima della pandemia.
Mi chiedo perchè il pomeriggio non escono e fanno la loro vita di ragazzi? Nessuno vieta di uscire di casa il pomeriggio mi pare...l'importante è non ammucchiarsi in una singola piazza...ok mancano un sacco di cose, dalle feste ai concerti ecc...però la vita sociale volendo potrebbe continuare lo stesso no?
Che vita “comoda”
Da 16 anni in poi, in estate andavo a lavorare. 10 ore al giorno per tutta l’estate a parte 10 giorni in vacanza.
Gli ultimi anni alle superiori andavo a lavorare molto spesso anche durante il periodo scolastico, al pomeriggio, a parte quando andavo a giocare a calcio.
Dopo le superiori, quando ho fatto il servizio civile, già convivevo e andavo a lavorare al pomeriggio.
Servizio civile in croce rossa, dalle 7 alle 13, su e giù dalle scale a portare i vecchi i ospedale (specialmente dializzati).
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Comoda la vita per qualcuno, troppo
Lo stesso potrebbe dire di te il bambino minatore ceceno o il cinesino chiuso in fabbrica a 8 anni a cucire le nike o assemblare gli iphone.
Il tuo è solo un pavoneggiarsi a cazzo cane per come la vedo io.
Noi a casa stavano bene, non c’era bisogno che lavorasi, ma i miei mi hanno sempre mandato a lavorare per capire cosa significa lavorare e dare un valore al denaro diverso dalla paghetta settimanale del cazzo.

Io apprezzavo poco, ma a pensarci adesso è stata la miglior scuola che avessi potuto frequentare, quella in cui ti prendono a calci in culo perché non sai fare un cazzo e devi imparare.

Il bambino cinese invece, non c’è lo mandano i genitori per imparare a stare al mondo, c’è lo mandano i genitori perché non hanno in altra possibilità.
Andrà così anche in Europa, abbastanza presto
Questa è la Cina che tanto piace ai 5S tra l’altro
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L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome

--
Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
--
"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
--
Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12933 Messaggio da giorgiograndi »

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12934 Messaggio da GiarneseUmnberto »

dostum ha scritto:
16/01/2021, 2:32
[Scopri]Spoiler
E QUESTA E' ANCORA PIU RIDICOLA
Stress, depressione e solitudine, potrebbero ridurre l’efficacia del vaccino contro Covid-19. È l’ipotesi avanzata dai ricercatori della Ohio State University nello studio pubblicata sulla rivista Perspectives on Psychological Science, nel quale vengono analizzati i possibili effetti collaterali di una serie di condizioni fisiche e mentali sulla somministrazione delle dosi a protezione del coronavirus.

Vaccino, quando può diminuire l’efficacia: lo studio

Il team di scienziati ha analizzato la risposta anticorpale, uno degli aspetti del sistema immunitario adattativo, per valutare quali possano essere i fattori a influenzare la resa del vaccino.

“I vaccini rappresentano uno dei progressi più efficaci nella storia della medicina – è la premessa Annelise Madison, una delle autrici della ricerca – perché proteggono la società da un’ampia gamma di malattie altrimenti estremamente pericolose, come il vaiolo o la poliomielite. Ma è fondamentale garantire che la maggior parte della popolazione sia correttamente immunizzata per ottenere l’immunità di gregge“.
“I test hanno dimostrato che i vaccini per Covid-19 approvati per la distribuzione negli Stati Uniti sono altamente efficaci nel produrre una robusta risposta immunitaria – ha detto la ricercatrice – anche se qualcuno potrebbe non trarne pieno beneficio sin dall’inizio.”
Vaccino, quando può diminuire l’efficacia: l’importanza della salute mentale
“Alcuni fattori ambientali, la genetica, la salute fisica e mentale di un individuo potrebbero indebolire il sistema immunitario del corpo, rallentando la risposta al vaccino” è ancora la considerazione contenuta nell’articolo ed espressa dall’autrice,
I ricercatori sottolineano, infatti, nello studio l’importanza della salute mentale, responsabile di eventuali stati psicologici quali ansia o depressione, oltre alle condizioni fisiche, nella buona riuscita dell’immunizzazione tramite il vaccino contro il Covid-19
“Impegnarsi nell’attività fisica e dormire bene nelle 24 ore precedenti al vaccino – conclude Madison – sono comportamenti che riducono l’effetto negativo di una serie di condizioni psicologiche e fisiche che potrebbero altrimenti ritardare i benefici del vaccino. In questo modo possiamo fare in modo che la risposta anticorpale avvenga nel modo migliore e più tempestivo possibile”.
Lo conferma la direttrice dell’Istituto per la ricerca di medicina comportamentale presso la Ohio State University e autrice senior della ricerca, Janice Kiecolt-Glaser: “I vaccini agiscono sul sistema immunitario per cui un ritardo nella risposta immunitaria potrebbe rendere meno efficace la procedura immunizzante”.
CIOE' L'INTRUGLIO NON FUNZIONA SE UNO NON E' EUFORICO COSA CHE DOPO MESI CHIUSI IN CASA E CROLLO ECONOMICO SAREBBE NATURALE?
Se questo studio è corretto allora campa cavallo, non c'è capo e neppure coda per fermare la sityuazione che loro hanno creato, siamo tutti iper stressati, incazzati come le iene, che quando vedono una carcassa devono sbrigarsi a farla a pezzi.

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Floppy Disk
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12935 Messaggio da Floppy Disk »

A me sembra oggettivamente una ricerca davvero ridicola.
I'm a humanist. Maybe the last humanist.

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markome
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12936 Messaggio da markome »

Floppy Disk ha scritto:
16/01/2021, 18:48
A me sembra oggettivamente una ricerca davvero ridicola.
:033 :037

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12937 Messaggio da Drogato_ di_porno »

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dostum
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12938 Messaggio da dostum »

Bidoni

Vaccino, Pfizer «dà a Biden le dosi riservate all'Ue». Bufera sul colosso Usa

Vaccino, Pfizer «dà a Biden le dosi riservate all'Ue». Bufera sul colosso Usa
Il 14 gennaio il presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden, annuncia un piano da 1.900 miliardi anti Covid che prevede di somministrare 100 milioni di dosi in 100 giorni. Il 15 gennaio Pfizer comunica alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che taglierà per quattro settimane le forniture di vaccini ai 27 Paesi della Ue, Italia compresa. Il sospetto che i due eventi siano collegati tra loro aleggia, anche perché lo stabilimento di Puurs (Belgio) della Pfizer, in cui dovrebbero essere in corso lavori di potenziamento della produzione che sono all’origine del rallentamento, non rifornisce solo i Paesi europei. Dopo la rivolta di molte Nazioni, a partire dall’Italia, ma anche della Scandinavia e dei Paesi Baltici, Pfizer si è affrettata a fare una mezza marcia indietro: «Il taglio delle consegne interesserà solo una settimana, poi recupereremo». «Ma di Pfizer non ci fidiamo più, fino a quando non vediamo le dosi non siamo tranquilli» dicono da alcune Regioni.

Soluzione Finale
https://www.euroweeklynews.com/2021/01/ ... issidents/
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MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12939 Messaggio da manigliasferica »

gi.kappa. ha scritto:
16/01/2021, 13:34
manigliasferica ha scritto:
16/01/2021, 12:19
bah...che baggianate.
pare che le vostre infanzie adolescenze paiano uguali alle vostre età adulte: chiusi in casa davanti ad un pc.

i giovani vengono chiusi in casa per proteggere gli anziani.
quando a logica sarebbe da chiudere in casa anziani e fragili e lasciare vivere gli altri sopratutto chi è giovane e ha diritto di fare esperienze, provare e sbagliare.

ce qui qualche forumista con ragazzi in casa?
se hai quello tranquillo è ok.
ma se hai il terremoto che disagio averlo in casa.
Vabbuo ma si è trattato di un anno (un anno e mezzo scolastici), non 10 anni di reclusione con isolamento diurno. Dai mani

Se è andata cosi amen
dici 1 anno come fosse niente.
ti ricordi tu la tua vita a 8 anni?9 10 11 12 13 14 15 16 17 18...?
a parte la scuola: svegliarsi lavarsi vestirsi colazione andare con gli amici fermata al bar a giocare ai videogiochi fermata a prendere la colazione arrivare in classe fare casino chiaccherare del film visto in tv la sera prima poi lezione ridere intervallo giocare fine scuola tornare chiaccherare fare scherzi risse pace
il resto della giornata?
sport di squadra niente. ed era divertente allenarsi poi la partita andare con il pulmino in paesini sperduti o in quartieri a me sconosciuti della periferia.
suonare? impari uno strumento le prove e poi i concertini. adesso no.
e potete aggiungere altre mille altri episodi voi.

certo sti ragazzi non sono sotto le bombe senza acqua ne luce come negli anni 40 della guerra.
però quello che stanno perdendo è tantissimo e lo dico da persona non più giovane, potrei anche dire cosa me ne frega a me tanto io me la sono goduta.

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12940 Messaggio da manigliasferica »

parliamo di Germania.
nella prima fase la Germania ha subito pochissimi lutti. Tv di tutto il mondo sono state mandate in Germania a fare servizi sulla loro bravura: mentre tanti paesi europei Italia Spagna Francia UK erano in piena crisi il sistema sanitario tedesco teneva tutto sotto controllo.

Adesso nella seconda fase in Germania muoiono un botto di persone anche più di mille al giorno.

https://www.worldometers.info/coronavir ... y/germany/

la questione come diceva quel tipo la: ma la Germania era brava prima e adesso è rimpirlita? Oppure semplicemente la prima fase la Germania è stata toccata dal covid solo leggermente e quindi era facile fare i bravi?

Stesso discorso per il Portogallo, prima fase miglior paese europeo gli hanno dato anche le fasi finali di CL ad agosto e poi da settembre ottobre il collasso totale

https://www.worldometers.info/coronavir ... /portugal/

erano bravi prima e lazzaroni adesso
o semplicemente prima non erano stati toccati?

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12941 Messaggio da gi.kappa. »

È inutile maniglia non mi convinci e in più non ci stiamo capendo forse. Tutta vero quello che dici, bambini e ragazzi hanno perso per un anno una routine, quella che descrivi tu.
Ma dimentichi che la pandemia è un evento naturale e in più a differenza di un terremoto sta riguardando tutto il mondo e tutto il mondo sta adottando le stesse soluzioni. Con chi te la prendi? Salì sul tetto ed inizi ad urlare contro il cielo?
Non sto negando stress, frustrazione e quant'altro di tutta la situazione, dico solo che il melodramma non è la via ma occorre l'accettazione.
Sui giornali vedo interviste strappalacrime a ragazzi imprigionati in casa (sulla home di repubblica ne trovate ancora una caricata) ma campagne giornalistiche per chiedere per esempio la creazione di un piano nazionale di supporto psicologico zero. Quindi il solito piagnisteo generale e nulla di costruttivo.
E poi a dirla tutta i veri cazzi li ha chi ha un figlio disabile, autistico o con deficit in generale, che si ritrova senza quel poco di assistenza pubblica che aveva prima del virus.
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12942 Messaggio da manigliasferica »

nei paesi del golfo anche qui si è fatta la didattica a distanza nella prima fase. chiuso tutto, giochi sport socializzazione etc.
poi si è riaperto con l'anno nuovo scolastico a fine agosto, tante in presenza ma molte scuole ancora a dad.
adesso è un pò un metà e metà ai primi "sintomi" si preferisce tornare in dad per sicurezza. i giochi contatto sono stati riaperti da tempo però anche li tutto molto controllato.
le autorità politiche sanno che tutto questo "periodo di trambusto" per le menti dei ragazzi è una dura prova, sostegno psicologico ce, però rimane che i bambini i ragazzi hanno bisogno di contatto umano, di toccarsi, conoscersi.

Molti dicono che la pandemia durerà per anni, perchè vaccino o non vaccino questo covid è una malattia che colpisce la socialità delle persone e l'uomo è un animale nato per fare socialità.
Se questo è il caso sarà da rinventare tante abitudini e stili di vita per convivere con il covid, e porterà giocoforza a delle scelte.
Qualunque paese non può permettersi di avere una gioventù futuro del proprio paese ansiosa e "spenta".
Se il covid è letale con una certa categoria di persone, sarà obbligo di chi governa di proteggerli, ma lasciare il resto a vivere.

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12943 Messaggio da gaston »

Ok qui dobbiamo ragionare in base all' esperienza personale , i bambini che conosco io ,mi sembra che stiano reggendo abbastanza bene, sono generalmente un po' stressati per l'umore generale , vedono che c'è una situazione difficile , e capiscono che debbono sopportare in po' . Gli adolescenti hanno altri problemi, sembra che la dad non sia molto efficace , frequentemente seguono le lezioni sul telefonino e dicono che così è difficile concentrarsi, quindi un problema didattico esiste, per il resto continuano a vedersi tra di loro clandestinamente, facendo attenzione a non farsi beccare dalla municipale, solitamente si vedono a gruppetti, in casa di qualcuno. Onestamente mi sembra una situazione complessa, ma gestibile, non farei del catastrofismo gratuito.non attribuirei il declino del paese a questo problema , ovviamente poi ci sono famiglie svantaggiate , con pregresse condizioni difficili che ora soffrono ancora di più e li c'è bisogno di aiuto concreto.Piuttosto conosco adulti che stanno cedendo psicologicamente , è lì , secondo me il problema, perché non sono pochi. Persone che sviluppano seri sintomi depressivi, persone schiacciate dall' ansia, oppure in preda al panico,in stato confusionale, incapaci di affrontare la realtà di una cosa molto più Grande di noi, per non parlare di quelli rovinati dalla pandemia.ho l' impressione che stiamo per vivere il più grande esaurimento nervoso collettivo della storia della nostra Repubblica
E ciò mi spaventa molto

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12944 Messaggio da GiarneseUmnberto »

gi.kappa. ha scritto:
17/01/2021, 9:39
È inutile maniglia non mi convinci e in più non ci stiamo capendo forse. Tutta vero quello che dici, bambini e ragazzi hanno perso per un anno una routine, quella che descrivi tu.
Ma dimentichi che la pandemia è un evento naturale e in più a differenza di un terremoto sta riguardando tutto il mondo e tutto il mondo sta adottando le stesse soluzioni. Con chi te la prendi? Salì sul tetto ed inizi ad urlare contro il cielo?
Non sto negando stress, frustrazione e quant'altro di tutta la situazione, dico solo che il melodramma non è la via ma occorre l'accettazione.
Sui giornali vedo interviste strappalacrime a ragazzi imprigionati in casa (sulla home di repubblica ne trovate ancora una caricata) ma campagne giornalistiche per chiedere per esempio la creazione di un piano nazionale di supporto psicologico zero. Quindi il solito piagnisteo generale e nulla di costruttivo.
E poi a dirla tutta i veri cazzi li ha chi ha un figlio disabile, autistico o con deficit in generale, che si ritrova senza quel poco di assistenza pubblica che aveva prima del virus.

chissà quanti di sani si sono ammalati rimanendo chiusi e perdendo socialità e quanti invece diventeranno con patologie psicologiche, ci sarà il boom di patologie dopo sto covid altro che cazzi e mazzi
il piagnisteo lo vedrai effettivamente dopo il covid ma quello reale non quello immaginario che pensi tu, che tanto per alcuni basta che lasci il figlio chiuso in casa di fronte alla playstation per 12 mesi di fila e non succede niente :lol:

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

#12945 Messaggio da manigliasferica »

a mio avviso non è
mi sembra che stiano reggendo abbastanza bene
è semplicemente assefuazione, adattarsi, rinunciare, mollare il colpo.

1 anno fa quando è arrivato il covid nel mondo all'inizio gli esperti concordavano: ci vorrà il lockdown.
e se in paesi come quelli dove sto io, dittature gentili, il problema era relativo perchè limitazioni alla libertà sono normali, ci si chiedeva come gli Usa, l'Australia, l'Europa avrebbero accettato il lockdown. Infatti all'inizio la gente di quei paesi a quell'idea diceva: "non potrò uscire?" "chiuso in casa?" "NON ESISTE!"
Si è visto che anche francesi, americani, italiani, tedeschi etc alla fine dopo pochi giorni hanno ceduto sacrificando libertà personali.
Dopo 1 anno la gente sta cedendo ancora le proprie libertà. Ormai ci ha fatto l'abitudine a non poter uscire la sera, andare al ristorante, lo stadio, stare insieme agli amici.
Lo hanno accettato. Lo avete accettato.

Tra l'altro alcuni dicono che il covid nemmeno con il vaccino sarà sconfitto, e bisognerà conviverci, come una volta con la vecchia influenza dove molti si vaccinavano ogni anno, solo che da adesso sarà covid e non basteranno l'aspirina e a letto presto e domani andrà già meglio.
Se fosse così...quale è la prospettiva?

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