ma avete ancora il diritto di sciopero in itaGlia?
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!!!!
vala vala che rido ma non ho ancora tolto definitivamente le tende dal bel paese... sto 2005 è l'anno definitivo per dare il mio piccolo contributo all'affossamento de o' paeseeee du' soleeee
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
A mio parere il problema non stà nel diritto di sciopero o negli operatori. E' la dirigenza che è incapace come nella maggior parte delle industrie italiane (anche private).
Se la fiat va male e la Toyota bene è colpa dell'operaio? Se la rai non funziona è colpa degli operatori o della dirigenza?
Se la Fiat produce 40 auto per operaio mentre la Toyota 100 (numeri casuali ma abbastanza aderenti alla verità ) è lampante che la responsabilità è dell'organizzazione aziendale e non delle braccia che stanno alla base.
La colpa è delle dirigenze-aristocrazie italiane (e non solo italiane: vedi GM, Enron e tante altre), perchè ormai a certi livelli si accede per diritto di nascita o per leccaculagine pura (Tronchetti, Agnelli, Montezemolo, Tanzi..... e tutto il carrozzone dei "grandi manager" e relativi leccapiedi tanto ammirati dalle folle).
Lasciamo stare il diritto di sciopero/sindacati/operai che non centrano un cazzo. Tagliamo le teste.
non sono un manager ma credo che attribuire le colpe sempre e solo ai vertici ( che ovv. hanno le loro colpe ) sia il solito retaggio marxista...
i lavoratori itaGliani sono troppo coccolati secondo me...
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:bof visione curiosa suse...
non sono un manager ma credo che attribuire le colpe sempre e solo ai vertici ( che ovv. hanno le loro colpe ) sia il solito retaggio marxista...
i lavoratori itaGliani sono troppo coccolati secondo me...
in effetti i miei cinesini sono paurosamente robotizzati
(e come robot devi fare un programma di funzionamento preciso..ragionamento 0!!!!!!!)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
balkan wolf ha scritto:bof visione curiosa suse...
non sono un manager ma credo che attribuire le colpe sempre e solo ai vertici ( che ovv. hanno le loro colpe ) sia il solito retaggio marxista...
i lavoratori itaGliani sono troppo coccolati secondo me...
Marxista mica tanto, chi comanda, organizza e prende le decisioni è responsabile dell'andamento della struttura. Questo è lampante.
E poi quando mai in Italia (o nel resto del mondo occidentale) i vertici vengono puniti? Di solito si licenziano qualche migliaio di operai e impiegati che pagano per i vertici che se la godono sempre e comunque.
Ultima modifica di SuSEr il 10/02/2005, 11:52, modificato 1 volta in totale.
SuSEr ha scritto:Se la fiat va male e la Toyota bene è colpa dell'operaio? Se la rai non funziona è colpa degli operatori o della dirigenza?
Se la Fiat produce 40 auto per operaio mentre la Toyota 100 (numeri casuali ma abbastanza aderenti alla verità ) è lampante che la responsabilità è dell'organizzazione aziendale e non delle braccia che stanno alla base
Produzione media annuale di auto per addetto in Europa:
Honda (Manchester) 129
Fiat (Melfi) 88
Volkswagen (Wolfsburg) 81
Volvo (Stenungsund) 79
Seat (Valencia) 71
Renault (Parigi) 66
Fonte: The economist
E' una leggenda metropolitana che il settore auto Fiat non è produttivo. Il problema è il sistema paese che non funziona, e quindi i salari sono bassi per le politiche illiberali, protezionistiche e stataliste.
Non è un caso che in GB la produttività è altissima.
Dimenticavo: stipendio medio annuo netto per addetto nell'industria automibilistica in GB: 21.000 £ (30.000 €)
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
balkan wolf ha scritto:bof visione curiosa suse...
non sono un manager ma credo che attribuire le colpe sempre e solo ai vertici ( che ovv. hanno le loro colpe ) sia il solito retaggio marxista...
i lavoratori itaGliani sono troppo coccolati secondo me...
in effetti i miei cinesini sono paurosamente robotizzati
(e come robot devi fare un programma di funzionamento preciso..ragionamento 0!!!!!!!)
Sì e gli operai giapponesi hanno otto braccia, lavorano 20 ore al giorno per uno stipendio della metà degli italiani........
caspita non lo sapevo..
(cmq il mio post prima era come mio solito criptico..)
i miei cinesi lavorano 7 ore al dì.(fanno anche il sabato mattina).hanno ferie...malattia..ecc..
ma la loro dedizione al lvoro è quadrupla rispetto a quella italiana
peró devi dirgli tutto xkè si perodno in un bicchier d'acqua.ma se poi capiscono sono delle macchine
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
suse guarda che la toyota fa produrre agli asiatici poveri...
cmq. un opperaia bulgara lavora 10 ore al giorno 5 giorni la settimana per meno di 200euro senza tutele speciali ( una pseudo pensione-malattia si ovv. ) e dice pure grazie
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Helmut ha scritto:
E' una leggenda metropolitana che il settore auto Fiat non è produttivo. Il problema è il sistema paese che non funziona, e quindi i salari sono bassi per le politiche illiberali, protezionistiche e stataliste.
Non è un caso che in GB la produttività è altissima.
€)
ecco..appunto
verissimo..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
balkan wolf ha scritto:suse guarda che la toyota fa produrre agli asiatici poveri...
cmq. un opperaia bulgara lavora 10 ore al giorno 5 giorni la settimana per meno di 200euro senza tutele speciali ( una pseudo pensione-malattia si ovv. ) e dice pure grazie
un cinese credo 150...
peró con tutte le garanzie..(siamo pure iso9001)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
X Balkan: la Toyota produce non solo nei paesi poveri ma anche in quelli occidentali, il 60% delle auto vendute negli USA è prodotto negli USA.
X Helmut: grazie per aver fornito i numeri precisi. Un operaio inglese gestito dai giapponesi produce il 50% di auto in più rispetto a quello gestito dalla Fiat (che non è neanche male a quanto sembra). E' forse dopato?
Grandi investimenti per addetto, forte ingegnerizzazione del prodotto, politiche liberali del governo inglese (prima di DX ora di SX), ottime infrastrutture, costi sociali inferiori e presenza di sindacati liberi...
disoccupazione al 3% (quindi scarsità di manodopera qualificata) che tiene alti i salari per la legge della domanda e dell'offerta...
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
X Helmut: alla fine la responsabilità va sempre cercata nelle teste pensanti che guidano il paese.
Ovviamente alla base c'è sempre una volontà collettiva più o meno espressa ma nell'ultimo periodo (e non solo) i posti di comando si trasmettono per caste.
E' lì che bisogna cambiare le cose, prendere a frustate un operaio o un impiegato non risolverebbe assolutamente nulla.