LONDRA (Reuters) - Bevuto un po' troppo durante il weekend? Partecipato a feste selvagge?
Non scrivetelo su siti di social networking come Facebook o MySpace, o peggio non pubblicate fotografie che vi ritraggono mentre fate il buffone sotto effetto dell'alcol: se siete in cerca di lavoro potrebbe essere fatale alla vostra carriera.
Le vostre informazioni personali -- comprese quelle imbarazzanti, se le avete pubblicate -- sono infatti a portata di click di chiunque le cerchi.
"Il miglior consiglio è di non pubblicare sul vostro profilo niente che non vorreste che vostra madre vedesse", ha detto Andy Powell, direttore dell'agenzia internazionale di recruitment Badenoch & Clark.
Ha spiegato agli utenti dei siti di social network che è meglio evitare di pubblicare foto di bravate da festa, andarci piano con i dettagli sugli appuntamenti romantici e non lamentarsi mai dell'attuale lavoro o capo.
"Sempre più addetti alle risorse umane controllano la reputazione dei candidati sulla rete", ha raccontato Powell.
"Il sito di social network Viadeo ha fatto un sondaggio che ha rivelato che un addetto su cinque usa Internet per cercare informazioni sui candidati", ha detto a Reuters.
"Il nostro consiglio è di usare cautela", ha detto. "Usare cautela con le cose più banali -- foto da ubriachi, scrivere agli amici quanto si odi il datore di lavoro".
Secondo una ricerca di Badenoch & Clark almeno due terzi dei dirigenti britannici, il 62%, sono iscritti a siti di social network.
La consulente di relazioni pubbliche Stephanie Bailey, citata nella ricerca, ha raccontato: "Sono uscita da Facebook dopo circa sei mesi perchè il Web è un posto totalmente pubblico e mi sentivo estremamente imbarazzata all'idea che le persone, compresi i miei dipendenti, conoscessero i miei affari privati".
Ma Powell ha aggiunto che non è il caso di essere troppo spaventati dall'iscrizione a un sito del genere.
"(Il fatto che i selezionatori vedano la vostra pagina) puó essere positivo e rinforzare quello che dite di voi", ha spiegato Powell.
"Assicuratevi soltanto di essere coerenti".
e io coerente sugno.....quindi sto tranquillo...

E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.