Lemmy ha scritto:Io non capisco che cosa si cerchi di ottenere con certe manifestazioni se non di irrigidire le posizioni.
Quello che voglio dire, è lfunzionale, per farsi "accettare", porsi in antitesi rappresentando sè stessi e la categoria come quelle macchiette (le cd "checche" e i travestiti) per cui per anni si sono accusati gli etero di dipingere gli omosessuali in modo discriminatorio?
Se vedo un 40enne che mostra le chiappe su un carro mi chiedo se sto a Rio durante il carnevale, al limite provo pena per lui, ma tolte le chiappe non mi sbatte in faccia altro.
E questi vogliono parlare di diritti civili? Allora si vada in parlamento vestiti da Actarus o da Ultraman..
SEMI OT
Se vedo una parata di trans a tette di fuori e a membro vagamente coperto, mi chiedo perchè allora non si possa fare una parata di pornografi con donne, uomini e trans?
A dire il vero basterebbe cambiare il nome da "Gay Pride" a "Porno Pride".
Anche se temo che nessuno l'autorizzi mai con il secondo nome..
P.S.
Luxuria s'è ritoccato il naso o sbaglio?
Ci andrei perchè dover sopportare gli eccessi identitari, il surplus folkloristico e le volgarità imbarazzanti di alcuni dei manifestanti è un ben piccolo prezzo di fronte a quello che le stesse persone hanno dovuto pagare alla discriminazione e al silenzio. E i peccati di orgoglio sono comunque meno dannosi e dolorosi delle umiliazioni e dell'autonegazione. E se la piazza dovesse essere dominata soprattutto da questi siparietti, per la gioia di cameraman e cronisti, la colpa sarebbe soprattutto degli assenti, che non hanno capito che piazza San Giovanni, oggi, è di tutti i cittadini. Se ci sono pregiudizi da mettere da parte, e diffidenze "estetiche" da sopire, oggi è il giorno giusto.