}}Tristan ha scritto: ↑03/11/2022, 15:59
giorgiograndi ha scritto: ↑03/11/2022, 9:11
}}Tristan ha scritto: ↑02/11/2022, 21:03
giorgiograndi ha scritto: ↑02/11/2022, 18:24
non e' benaltrismo, sono priorita'. per te il nero e' una priorita', per me la sicurezza e' una priorita', per cui non capisco come si possa pensare all'evasione fiscale, quando il quadrilatero e' pieno di spacciatori
riciclaggio significa prendere dei soldi "fuori contabilita'" e farli rientrare in contabilita' (legalizzarli), siamo d'accordo?
se sono un dentista e faccio 100 mila euro di nero, che cazzo li riciclo a fare i soldi che ho fatto in nero? non ha senso riciclarli, non avrebbe avuto senso farli in nero, ma se poi li voglio fare rientrare in "contabilita'" in maniera legale ci sono decine di soluzioni per farlo (ma poi ci paghi le tasse)
se ho 100 mila euro che provengono da attivita' illecite e voglio far diventare legali questi soldi, prendo il primo bar decente in vendita a 250 mila euro, vado dal venditore e gli offro 100 mila euro in nero e 100 in fattura, lui chiaramente fa due conti e accetta. poi rivendo il bar dopo sei mesi a 220 mila euro e fare diventare legali 100 mila euro, mi e' costato 20 mila euro (+ tasse)
il riciclaggio costa, in italia parecchio perche' la pressione fiscale e' alta. infatti il costo del riciclaggio e' legato alla pressione fiscale, di solito e' la meta' (se pressione fiscale 40%, ricicli i soldi perdendoci il 20%).
Chiaramente un tetto al contante rende le cose piu' difficili, ma chi sa come muoversi se ne sbatte il cazzo.
Evasione e riciclaggio del nero sono legati a doppio filo alla pressione fiscale, Se per esempio la pressione fiscale fosse il 20%, evasione e riciclaggio del nero quasi non esisterebbero (cechia, pressione fiscale 20%, evasione tra le piu' basse d'europa quasi non pervenuta)
il riciclaggio dei soldi da attivita' illecite invece e' una cosa diversa
Decisamente non ci capiamo e ancora meno se si fa gara a non capirsi.
ma dai giri intorno alle definizioni inizio a capire meglio perché non ci capiamo
Fissiamo le basi
Riciclaggio
Il riciclaggio di denaro è quell'insieme di operazioni mirate a dare una parvenza lecita a capitali la cui provenienza è in realtà illecita, rendendone così più difficile l'identificazione e il successivo eventuale recupero.
In questo senso è d'uso comune la locuzione di riciclaggio di denaro sporco. Esso è uno dei fenomeni su cui si appoggia la cosiddetta economia sommersa e costituisce dunque un reato per cui vale l'incriminazione per riciclaggio.
L'incriminazione del riciclaggio è considerato uno strumento nella lotta alla criminalità organizzata, la cui attività è caratterizzata da due momenti principali: quello dell'acquisizione di ricchezze mediante atti delittuosi e quello successivo della pulitura, consistente nel far apparire leciti i profitti di provenienza delittuosa. Tale reato è economico, politico e statale.
il dentista che fa 100.000 di nero è uno che sta RUBANDO, il denaro in nero è denaro sporco, il dentista non è pericoloso socialmente come un mafioso ma come il mafioso usa denaro non suo, che non ha diritto di tenere e che ha ottenuto tramite un REATO.
Droga e priorità sicurezza rispetto a furto alla collettività tramite evasione
il motivo per cui lo spacciatore è un delinquente mentre il consumatore una povera vittima da compatire sta tutta nell'ipocrisia (anche la tua) che considera il dentista un "amico" da capire, comprendere e aiutare. dimenticando che spessissimo sono due facce della stessa medaglia.
Non la si vuole legalizzare ma se ne tollera l'uso pur continuando a demonizzarla. Un po' come gli USA che fanno le guerre alla droga essendone il primo consumatore e importatore al mondo, ma ehi i cattivi sono i produttori .
Per capirci meglio è come se ti lamentassi, al convegno del popolo della famiglia, della prostituzione non tenendo conto che i bravi e probi padri di famiglia sono la clientela più assidua che va a puttane.
quindi sì, la priorità sicurezza contrapposta al furto dell'evasore e riciclatore è benaltrismo da manuale a maggior ragione che il dentista di cui parlavi buona parte del nero se lo brucia a coca e mignotte, e di certo la coca non va a prenderla nel boschetto di Rogoredo (quello lo lasciano stare proprio per levare i tossici povery dal quartiere del dentista cocainomane ed evasore ma "bravissima persona distinta e gentile").
Usare gli spacciatori come motivo per cui i maggiori consumatori di droga (borghesia imprenditrice coi danè) possano invece evadere e riciclare, beh, no, non funziona per nulla.
Nero, evasione e riciclaggio: colpa della pressione fiscale
No, qui proprio non ci siamo, questa giustificazione è quanto di più disonesto ci possa essere. Se vuoi fare impresa devi adeguarti alle condizioni del luogo in cui vuoi farla a maggior ragione che questa "difficoltà" non vale solo per te, non è una ingiustizia nei tuoi confronti ma un handicap che vale per TUTTI in quel contesto.
A parte che la parola stessa, IMPRESA, ha un suo significato che non implica per nulla la certezza della riuscita, ma il dentista questa IMPRESA la fa qui perché qui un impianto lo fa pagare 2.000 (1.600 senza fattura e un guadagno per lui maggiore) mentre in croazia o dove ci sono sistemi fiscali più favorevoli costa meno della metà (in genere pressione fiscale minore corrisponde a maggiore povertà, meno servizi, meno ricchezza e minori possibilità, tutta roba che dipende dalle tasse, quindi maggiori difficoltà a fare IMPRESA).
Quindi che il tuo dentista voglia tutti i vantaggi di fare impresa nel primo mondo ma pagare le tasse che pagherebbe nel secondo,terzo mondo o paradiso fiscale, lo denota ancora di più come parassita ,approfittatore e ladro. guadagni TOP e tasse FLOP, a chi non piacerebbe? tanto gli oltre 2.000 miliardi di debito non sono mica un problema del dentista, vero?
La genialata che indichi citando la Cechia è la stessa che ha portato la fiat a diventare olandese e tutte le società digitali a mettere sede in Irlanda cioè soldi fatti altrove (luoghi ricchi e con conseguente pressione fiscale alta) e poi portati dove approfittando delle condizioni GENERALI peggiori si pagano meno tasse ma si pagano tutte....(brava gente)
La Cechia, l'Irlanda, la Lituania, la Bulgaria e tutte le nazioni che stanno in fondo alla classifica della pressione fiscale come mai sono laggiù anche riguardo il PIL ?
Non dovrebbero essere macchine da soldi, imprese, ditte al top del top visto tutto il bene che ne dici?
Perché a parte i centri più importanti (poche città) non sono così appetibili come mete e di certo non hanno una omogeneità di benessere paragonabile alle nazioni che torturano i dentisti cocainomani e puttanieri con una pressione fiscale assurda?
Ogni volta raccontate favolette su altri luoghi, lontani e\o esotici dove tutto funziona, tutto è fatto bene e tutto è solo uno zoom 400x che serve a non vedere il quadro per intero.
Comunque io avrei una proposta: Qualunque soluzione si voglia attuare a me va bene ma a una sola condizione, che i lavoratori dipendenti possano ricevere tutto in busta paga e pagare le tasse in seguito come fanno gli imprenditori.
eh che cazzo! se il dentista fa 100.000 a nero per "difendersi" viene giustificato voglio proprio capire perché evitare che possa "difendersi" anche l'operaio a 1.200 al mese...
I dipendenti sono gli unici che pagano davvero le tasse, coattivamente, senza possibilità di scelta e tutte ste teorie turbocapitaliste a difesa dei dentisti cocainomani sono fatte sulla loro pelle mentre tirano la carretta...
Ma sono certo tu abbia altre "priorità"

e dopo sto papiro io mollo.
Il dentista che fa 100 mila euro di nero non sta rubando 100 mila euro. Semmai sta rubando alla collettivita' una % che non viene versata in imposte, con la contropartita che quando vai dal dentista paghi di meno. Non e' solo il dentista che sta rubando alla collettivita', ma anche la persona che paga in nero il dentista (per avere uno sconto).
L'evasione fiscale si fa in due, colpevolizzare solo il dentista e' stupido (ma non e' stupido giustificare chi paga in nero perche' risparmia?)
Se in slovenia il dentista costa meno perche' la pressione fiscale e' piu' bassa, non c'e' da stupirsi se molti vadano li a rifarsi i denti, quello che mi stupisce e' che non si comprenda che la competitivita' dei servizi dipende anche dalla pressione fiscale.
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Pressione fiscale e PIL non c'entrano un cazzo uno con l'altro. Il PIL procapite, va sempre proporzionato al costo e alla qualita' della vita.
Se tu prendi la cechia, dove le tasse sono quasi 1/3 dell'italia, la qualita' della vita e superiore (nonostante il PIL pro capite sia un po' inferiore)
Senza contare il problema dell'occupazione. In cechia la disoccupazione praticamente non esiste... in italia invece e' altissima. Questo e' nuovamente dovuto alla pressione fiscale. (piu' tasse = meno investimento = crescita piu' lenta = occupazione minore)
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La favoletta e' credere che non si siano posti, anche in europa, dove si vive molto meglio che in italia.
"Piu' tasse = Piu' Servizi" non e' sempre vero, mentre "piu' tasse = piu' sprechi" e' la realta' dei fatti sempre e comunque.
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La fiat e' diventata olandese perche' lo puo' fare. Non e' illegale, e' parte del processo di globalizzazione. Nessuno di obbliga a stare in italia e nessuno ti obbliga ad andare in Olanda. Se tu, come dipendente, vuoi andare in un'altra nazione europea sei liberissimo di farlo. Torniamo al discorso di chi va a rifarsi i denti in slovenia perche' costa di meno. La pressione fiscale cambia tra le nazioni europee, questo vuol dire che il dentista in slovenia e' piu' competitivo di quello di trieste e allora? cosa c'e' di male?
In un mondo interconnesso, dove le aziende possono delocalizzare a piacimento, la pressione fiscale e uno dei fattori che influenza l'industria e per cui l'occupazione e chiaramente l'evasione fiscale.
Proprio il termine, Evasione Fiscale e' abbastanza chiaro. Si evade il fisco. Finche evadere il fisco sara' piu' conveniente che pagare le tasse, secondo me, l'evasione non diminuira' sostanzialmente ma relativamente.
E' chiaro che i dipendenti dovrebbero essere pagati senza trattenute.
Però così non va bene, io rispondo con dati e fatti tu svicoli e cambi i termini ogni volta
io dico che il dentista ruba e tu rispondi sì, ma non ruba 100.000
(mai detto che ne ruba 100K, ma, se vuoi saperlo, ne ruba 42.600 + l'iva evasa + le sanzioni -->> che è più di quanto prende mediamente un rapinatore di banca o, la tua priorità, gli spacciatori, sempre mediamente)
pressione fiscale e PIL li hai messi tu in relazione quando hai detto che il dentista evade a causa della pressione fiscale ed io ho risposto che il dentista ladro è un parassita perché vuole guadagnare quanto guadagna un dentista italiano ma pagare le tasse che paga un dentista Lituano.
(e non parlavo di qualità di vita ma di ricchezza o vuoi dirmi che in cechia MEDIAMENTE la gente è più ricca di quella italiana?)
La Cechia zero disoccupazione...bello raccontare le cose a modo tuo, vero?
certo che è un paradiso, e un modello, per i turbocapitalisti italiani che arrivano con capitali esteri
Mai detto che la fiat in olanda è illegale
(immorale assolutamente sì: generazioni di sovvenzioni statali coi soldi degli italiani e poi in Olanda per pagare meno, legale ma ...che figli di puttana)
mentre l'irlanda con le big tech è elusione bella e buona.
Portavo questi esempi non tanto come "critica" ma come qualcosa di molto simile al comportamento del tuo dentista.
(soldi presi qui perchè siamo "ricchi" tasse pagate come dove hanno le pezze al culo, altrimenti COSTRETTI ad evadere, ma google e amazon indignano il dentista è un poveretto. senza contare che --> tasse irlandesi=elusione=no reato, MENTRE dentistaBlack100k=evasione=reato)
Quella dei dipendenti era una provocazione che rendeva palese come tutte le giustificazioni all'evasione siano disonestà intellettuale perché il dentista ladro che fa 100k di nero lo puoi giustificare mentre hai il culo parato dai poveracci a 1.200 al mese che tirano la carretta.
e ultima cosa, in Cechia non si paga 1\3 delle tasse italiane ma 6 (SEI) punti percentuali in meno.
e se noti la classifica, in basso ci sono paesi con una pressione fiscale bassa ma con MEDIAMENTE le pezze al culo.
unica eccezione la svizzera che però può stare lì grazie ai 100k a nero del tuo dentista ladro che dopo averli rubati all'italia li porta ai cioccolattai
https://it.wikipedia.org/wiki/Stati_per ... rto_al_PIL
Stati per gettito fiscale in rapporto al PIL
Stati per gettito fiscale in rapporto al PIL
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ogni Stato possiede un diverso sistema di tassazione e una diversa modalità di prelievo per finanziare la spesa pubblica. Tuttavia è possibile confrontare la differente pressione fiscale apparente rapportando il gettito fiscale totale di ciascun Paese al suo prodotto interno lordo (PIL). Di seguito viene riportata una lista di Stati e il loro gettito fiscale rapportato al PIL. I dati sono raccolti dall'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) e da Eurostat e si riferiscono all'anno 2019. In generale la pressione fiscale tende ad essere maggiore negli Stati ad elevato stato sociale e/o con inefficienze nella spesa pubblica.[1]
# Paese (OCSE) Gettito fiscale in % del PIL[2]
1 Francia Francia 47,4
2 Danimarca Danimarca 46,9
3 Belgio Belgio 45,9
4 Svezia Svezia 43,6
5 Austria Austria 43,1
6 Italia Italia 42,6
7 Finlandia Finlandia 42,3
8 Grecia Grecia 41,9
9 Germania Germania 41,7
Zona Euro 41,6[1]
Unione europea Unione europea (EU27) 41,1
10 Lussemburgo Lussemburgo 40,5
11 Norvegia Norvegia 40,2
12 Paesi Bassi Paesi Bassi 39,8
13 Croazia Croazia 38,7
14 Slovenia Slovenia 37,7
15 Portogallo Portogallo 36,8
16 Ungheria Ungheria 36,5
17 Rep. Ceca Rep. Ceca 36,1
18 Polonia Polonia 36,0
19 Islanda Islanda 35,8
20 Cipro Cipro 35,6
21 Regno Unito Regno Unito 35,3
22 Spagna Spagna 35,2
23 Slovacchia Slovacchia 34,6
24 Estonia Estonia 33,3
25 Malta Malta 32,1
26 Lettonia Lettonia 31,3
27 Lituania Lituania 30,4
28 Bulgaria Bulgaria 30,3
29 Svizzera Svizzera 27,4
30 Romania Romania 26,8
31 Irlanda Irlanda 22,8
E se hai un minuto di tempo la pressione fiscale italiana che costringe il tuo dentista a fare il nero è al 42,6
la pressione fiscale zona euro è al 41,6
la pressione fiscale dell'intera comunità europea è al 41,1
1 punto percentuale in più degli altri euro
1,5 punti percentuali in più di tutta la media comunitaria
non ti sembra di aver sparato numeri a cazzo sia sulla Cechia, sia sull'Italia e soprattutto che una pressione fiscale, che proponi, al 20% sia un altro numero a cazzo?
ma soprattutto, se sei convinto di ciò che dici, I dentisti francesi...hanno diritto a usare l'atomica?

Hai scritto piu' stronzate un un singolo post che in tutti quelli precedenti
in Cechia la pressione fiscale per le partite iva, fino ad 1 milione di corone di fatturato è 72 mila corone all’anno (quindi il 7% del fatturato) in regime semplificato e forfettario
Oltre il milione di corone è circa il 15% sull’utile, ma oltre il milione di corone, si fa un SRL, non si rimane con partita iva perche' non conviene.
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Per le azienda la pressione fiscale è il 20% sull’ utile calcolato ricavi MENO costi
I costi sono tutti detraibili al 100% sia quelli direttamente inerenti all tua attività sia quelli coerenti con la tua attività.
Facciamo un esempio:
In azienda italiana con 100 mila euro di utile ne paga 43 di tasse
Un azienda ceca ne paga 20.
Ma non è tutto, mentre la detraibilitá dei costi in Cechia è totale, in Italia non lo è.
Quindi facciamo un altro esempio:
In azienda con 100 mila euro di utile in Cechia compra un auto che costa 40 mila euro, quindi pagherà le tasse su 60 mila euro, quindi 12 mila di tasse
In italia, con la stessa situazione, solo il 20% del costo dell’auto viene detratto dall’utile. Quindi l’azienda spende 40 mila euro per l’auto ma solo 8 vengono detratti dagli utili, per cui l’azienda pagherà le tasse su 92 mila euro di utile (ma su una liquidità di soli 60 mila), quindi paga 38.
Ma il ragionamento non e' finito.
L'azienda ceca paga 12 mila euro di tasse e se ne ritrova 48 mila sul conto corrente
L'azienda italiana paga 38 mila euro di tasse e se ne trova 22 mila sul conto corrente
Quindi l'azienda ceca paga 1/3 delle tasse che in italia
Questo senza contare l'iva, in realta l'azienda italiana se ritrova con meno di 15 mila sul conto corrente (perche' non puo' detrarre l'iva dell'auto in maniera totale)
non scervellarti, i conti sono giusti. All'azienda italiano restano a disposizione 15 mila euro per crescere mentre a quella ceca 48 (3 volte tanto)
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La pressione fiscale media europea e' un'altra di quelle stronzate a cui chi vota 5S e PD si attacca per dire che le tasse in italia sono in media con l'europa.
Bugia
La pressione fiscale e' piu' o meno simile, ma visto che la detraibilita' dei costi e' minore in italia che in germania (per esempio), la tassazione reale e' molto piu' alta. In realta' la pressione fiscale in italia e' oltre il 60%. (vedi esempio sopra)
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Tassa sulla casa e tassa di circolazione sono circa al 10% rispetto a quelle italiane
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Il mercato del lavoro in Cechia è libero. Non esistono contratti salariali, ma solo il salario minimo (a parte nel pubblico)
Il mercato genera il salario. Se la disoccupazione è bassa, per trovare personale lo devi prendere ad altre aziende. Il che vuol dire che devi offrire al candidato più soldi di quelli che già guadagna e più prospettive.
Con la disoccupazione alta, i salari saranno sempre bassi
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Il salario medio in Cechia è 1400e
In Italia 1500e
La differenza sul salario tra Cechia e Italia è minima, ma il costo della vita in Cechia è molto più basso, per cui il potere di acquisto aumenta.
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La condizioni lavorative non sono peggio di quelle italiane. Mia nipote lavora in fabbrica con contratto rinnovato di mese in mese a 700e netti, la mia donna delle pulizie ha un salario netto di 35 mila corone (1400 euro) a tempo indeterminato
Il costo del lavoro, inteso come costo aziendale del dipendenti è più o meno come Italia (anche la pressione fiscale sul salario del dipendente) ma i così detti CO.CO.CO in Cechia non sono illegali. La maggior parte dei miei dipendenti sono partite iva, hanno scelto di essere partite iva invece che rimanere dipendenti perché a parità di costo aziendale, il netto che ricevono è molto più alto (pagano meno tasse) e tutti i benefici sono fonte di accordo diretto con il datore di lavoro (hanno ferie pagate, malattia pagata ecc)
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La cechia è una nazione giovane, nata dopo la caduta del muro di Berlino. Ha perso 40 anni tra socialismo e occupazione sovietica, ma se vai indietro nel tempo, Praga è stata capitale del sacro romano impero. La cechia è centro Europa, non est Europa, non ha nulla a che vedere con Lituania e Lettonia.
La grande differenza tra cechia e italia, e' il patrimonio in liquidita' dei cittadini. Se tu vai a vedere i servizi (sanita', trasporti pubblici, sicurezza) e' piu' o meno come in italia (se non molto meglio, per esempio nella sicurezza)
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E' vero che la cechia ha ricevuto per anni fondi europei, con cui ha modernizzato la nazione. Ne ha avuto beneficio tutta europa, non mi metto a spiegarti il perche', dovresti saperlo
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Chi spara conclusioni alla cazzo sei tu, parli di cose non non conosci, come se le sapessi e pretendi di spiegare a me ho gestito aziende in 4 nazioni (italia, inghilterra, russia e cechia) come funzionano i regimi fiscali
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uno NON vale uno
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Tornando all'evasione fiscale e alla tassazione. Non e' vero che piu' tasse significa servizi migliori. Prendi la germania dove le tasse sono piu' basse e hai servizi migliori che in italia nonostante un evasione perfino maggiore.
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La realta' e' che il regime fiscale italiano, visto l'impossibilita' di detrarre beni che usi per lavorare decisa in modo IDEOLOGICO e punitivo, e' una truffa autorizzata.
Chi evade commette un reato non giustificabile. Dovrebbe chiudere ed andare all'estero se non gli garba la pressione fiscale italiana. Molto aziende lo hanno fatto e tu scrivi che e' "eticamente scorretto". Non e' eticamente scorretto, e' solo una scelta imprenditoriale basata sui numeri (adapt or die) e come tale va rispettata.