[O.T.] La peggiore sinistra del mondo

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Ronzinante
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10126 Messaggio da Ronzinante »

cicciuzzo ha scritto:
01/10/2022, 10:37
Ronzinante ha scritto:
01/10/2022, 10:27
La sinistra deve fare la sinistra.
Se tutti fanno il centroqualcosa, pensando di prendere i voti del centro, che oggi sono sempre meno, si va poco lontano.
Che uno debba votare cinquestelle, perchè convinto che sia a sinistra del pd, è il colmo.

Si ma vanno evitati atteggiamenti barricaderi

Un Conte che snobba l'assise degli industrali è una stronzata così come è una stronzata le robe "anche i ricchi piangano" stile rifondazione comunista 2006

La sinistra deve accrescere, non solo ridistribuire.

Fare soldi non deve essere considerato un peccato se fatto onestamente e senso civico, rendere tutti un pò più ricchi un mantra.

Hai ragione comunque sul fatto che il centro non esista o sia striminzito al giorno d'oggi
Certamente.
E' sbagliato far pensare a chi sta meglio che la sinistra ti veda di cattivo occhio.
L'obiettivo deve essere la dignità per tutti e non lasciare indietro nessuno, facendo contribuire certamente di più a chi più ha, ma senza penalizzarlo e soprattutto demonizzarlo.
Altrimenti passi il guado e entri negli estremismi, di quella miriade di partiti orfani del comunismo che, fortunatamente, sono ormai degli zero virgola.

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SoTTO di nove
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10127 Messaggio da SoTTO di nove »

Oh, il cdx ha vinto ma ha vinto male. Non arrivare al 50% nelle condizioni in cui era l'opposizione è una mezza sconfitta.
Prima c'era il problema Lega, ora un partito identificato come troppo di destra. L'elettorato c'è ma sono finiti i partiti di rimbalzo. FI--->Lega---->FDI.
Se non nasce un nuovo partito che fagociti FI e ridiventi attrattivo alla prossima tornata la metà non andrà a votare.
Nel proseguo ha meno problemi il PD che deve solo aspettare che i 5 stelle spariscano. Certo gli hanno fornito un bell'assist durante questa legislatura per durare ancora anni.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10128 Messaggio da hermafroditos »

cicciuzzo ha scritto:
01/10/2022, 10:37
Ronzinante ha scritto:
01/10/2022, 10:27
La sinistra deve fare la sinistra.
Se tutti fanno il centroqualcosa, pensando di prendere i voti del centro, che oggi sono sempre meno, si va poco lontano.
Che uno debba votare cinquestelle, perchè convinto che sia a sinistra del pd, è il colmo.

Si ma vanno evitati atteggiamenti barricaderi

Un Conte che snobba l'assise degli industrali è una stronzata così come è una stronzata le robe "anche i ricchi piangano" stile rifondazione comunista 2006

La sinistra deve accrescere, non solo ridistribuire.

Fare soldi non deve essere considerato un peccato se fatto onestamente e senso civico, rendere tutti un pò più ricchi un mantra.

Hai ragione comunque sul fatto che il centro non esista o sia striminzito al giorno d'oggi
Se ti riferisci a Cernobbio, sappi che vi partecipò, seppure in videocollegamento. Quanto al non andarci in presenza, immagino che abbia provato risentimento dopo non essere stato invitato al Meeting di Rimini. Una mossa comprensibile, dal punto di vista umano e diplomatico.

Da PdC poi ha partecipato alle assemblee generali di Confindustria e gli interventi si trovano anche su Youtube.

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OSCAR VENEZIA
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10129 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

federicoweb ha scritto:
01/10/2022, 9:37
il nuovo avanza !
pare sia una delle candidate alla nuova segreteria del partito
Immagine
ditemi che non e' vero :lol:



E' eccellente per posizioni che vanno dalla perpetua del parroco alla professoressa di teologia, al limite anche segretaria del PD chissenefrega.Affidargli uno stato, fargli fare il presidente della repubblica, il ministro degli esteri o della difesa, sarebbe un crimine.

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10130 Messaggio da hermafroditos »

OSCAR VENEZIA ha scritto:
01/10/2022, 11:50
federicoweb ha scritto:
01/10/2022, 9:37
[Scopri]Spoiler
il nuovo avanza !
pare sia una delle candidate alla nuova segreteria del partito
Immagine
ditemi che non e' vero :lol:
[Scopri]Spoiler
E' eccellente per posizioni che vanno dalla perpetua del parroco alla professoressa di teologia, al limite anche segretaria del PD chissenefrega.Affidargli uno stato, fargli fare il presidente della repubblica, il ministro degli esteri o della difesa, sarebbe un crimine.
Perché sarebbe un crimine? Questa me la devi spiegare.

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Floppy Disk
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10131 Messaggio da Floppy Disk »

hermafroditos ha scritto:
01/10/2022, 11:51
Questa me la devi spiegare.
Noooo, fermati finché sei in tempo! :DDD
I'm a humanist. Maybe the last humanist.

In the long run we are all dead.

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Fuente
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10132 Messaggio da Fuente »

federicoweb ha scritto:
01/10/2022, 9:37
il nuovo avanza !
pare sia una delle candidate alla nuova segreteria del partito
[Scopri]Spoiler
Immagine
ditemi che non e' vero :lol:
Il discorso del 'nuovo', per come la veda io, in casi come questi sarebbe già il male minore.

Personalmente, crescendo, mi sono abbastanza riconosciuto nel detto:
"If you're not a liberal at eighteen you have no heart, if you're not a conservative at thirtyfive, you have no brain."
anche se nei fatti a destra non ho mai votato perché la destra italiana l'ho sempre considerata invotabile, e quindi dalla sinistra sono passato quasi subito perlopiù all'astensione.

Però ricordo da studente che era quando la politica ancora mi coinvolgeva un po' di più, vedessi di cattivo occhio il fatto che andando a formare il Partito Democratico, i DS si sarebbero dovuti fondere con la Margherita.
Margherita e i suoi personaggi: mai tollerati. A livello fiscale tanto non cambiava tanto, a livello di temi sociali sempre stati troppo pretini ecc. - addirittura ad un certo punto c'era pure la Binetti nel partito.
Paradossalmente, anche a quell'età, invece che la Margherita piuttosto avrei votato Forza Italia, o meglio ancora un ipotetico partito simil Forza-Italia ma più serio.
Lo stesso Letta, che sicuramente rispetto alla Bindi è di tutt'altra generazione, mi creava insofferenza già tre lustri fa, figurarsi oggi.
Un, chessò, Bersani, per me ormai è troppo a sinistra, però lo preferivo assai ad un Letta. Per rendere l'idea.

Lo stesso Renzi "nasce" puttino, scouttino, margheritoso. Ricordiamocelo. Mamma mia.

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10133 Messaggio da hermafroditos »

Fuente ha scritto:
01/10/2022, 13:30
federicoweb ha scritto:
01/10/2022, 9:37
il nuovo avanza !
pare sia una delle candidate alla nuova segreteria del partito
[Scopri]Spoiler
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ditemi che non e' vero :lol:
[Scopri]Spoiler
Il discorso del 'nuovo', per come la veda io, in casi come questi sarebbe già il male minore.

Personalmente, crescendo, mi sono abbastanza riconosciuto nel detto:
"If you're not a liberal at eighteen you have no heart, if you're not a conservative at thirtyfive, you have no brain."
[Scopri]Spoiler
anche se nei fatti a destra non ho mai votato perché la destra italiana l'ho sempre considerata invotabile, e quindi dalla sinistra sono passato quasi subito perlopiù all'astensione.

Però ricordo da studente che era quando la politica ancora mi coinvolgeva un po' di più, vedessi di cattivo occhio il fatto che andando a formare il Partito Democratico, i DS si sarebbero dovuti fondere con la Margherita.
Margherita e i suoi personaggi: mai tollerati. A livello fiscale tanto non cambiava tanto, a livello di temi sociali sempre stati troppo pretini ecc. - addirittura ad un certo punto c'era pure la Binetti nel partito.
Paradossalmente, anche a quell'età, invece che la Margherita piuttosto avrei votato Forza Italia, o meglio ancora un ipotetico partito simil Forza-Italia ma più serio.
Lo stesso Letta, che sicuramente rispetto alla Bindi è di tutt'altra generazione, mi creava insofferenza già tre lustri fa, figurarsi oggi.
Un, chessò, Bersani, per me ormai è troppo a sinistra, però lo preferivo assai ad un Letta. Per rendere l'idea.

Lo stesso Renzi "nasce" puttino, scouttino, margheritoso. Ricordiamocelo. Mamma mia.
Sì, La Margherita in effetti non si poteva vedere. In Italia comunque, con la borghesia ignorante e arraffona che ci ritroviamo, dubito che una destra decente sia mai attuabile.
Per me il compromesso ideale sarebbe qualcosa di centro e dal carattere fortemente ecumenico (non nel senso cristiano del termine) sul modello di En Marche e della CDU tedesca.
Noooo, fermati finché sei in tempo! :DDD
Mi piace farmi del male ;-)

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10134 Messaggio da giorgiograndi »

cicciuzzo ha scritto:
01/10/2022, 10:37
Ronzinante ha scritto:
01/10/2022, 10:27
La sinistra deve fare la sinistra.
Se tutti fanno il centroqualcosa, pensando di prendere i voti del centro, che oggi sono sempre meno, si va poco lontano.
Che uno debba votare cinquestelle, perchè convinto che sia a sinistra del pd, è il colmo.

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Ciccio dai, l’imprenditoria civica… questa proprio non si legge
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L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome

--
Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
--
"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
--
Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10135 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Fuente ha scritto:
01/10/2022, 13:30
Personalmente, crescendo, mi sono abbastanza riconosciuto nel detto:
"If you're not a liberal at eighteen you have no heart, if you're not a conservative at thirtyfive, you have no brain."
anche se nei fatti a destra non ho mai votato perché la destra italiana l'ho sempre considerata invotabile, e quindi dalla sinistra sono passato quasi subito perlopiù all'astensione.

Però ricordo da studente che era quando la politica ancora mi coinvolgeva un po' di più, vedessi di cattivo occhio il fatto che andando a formare il Partito Democratico, i DS si sarebbero dovuti fondere con la Margherita.
Margherita e i suoi personaggi: mai tollerati. A livello fiscale tanto non cambiava tanto, a livello di temi sociali sempre stati troppo pretini ecc. - addirittura ad un certo punto c'era pure la Binetti nel partito.
Paradossalmente, anche a quell'età, invece che la Margherita piuttosto avrei votato Forza Italia, o meglio ancora un ipotetico partito simil Forza-Italia ma più serio.
Lo stesso Letta, che sicuramente rispetto alla Bindi è di tutt'altra generazione, mi creava insofferenza già tre lustri fa, figurarsi oggi.
Un, chessò, Bersani, per me ormai è troppo a sinistra, però lo preferivo assai ad un Letta. Per rendere l'idea.
Lo stesso Renzi "nasce" puttino, scouttino, margheritoso. Ricordiamocelo. Mamma mia.
Dici cose giuste ma ibridate con altre che mi lasciano perplesso. Capisco che uno a 18 anni non può essere conservatore ma poi la cosa va calata nella realtà italiana.
Il problema della fusione che ha generato il Pd non era solo la margherita ma anche i DS che non potevano essere scambiati per la parte liberal che generava “ la cosa”
La “ cosa” che alla fine e’ stata il Pd e’ “ cattocomunismo” qualcosa di circoscritto alla realtà italiana , l’inglese del detto e tutta una certa retorica ma anche prassi successiva sembrano ammiccare ad una grande rete liberal che comprende il partito democratico americano , il centrosinistra francese eccetera.La rete ci sarà pure ma noi italiani mettiamo dei cattocomunisti che e’ qualcosa di diverso dai liberal.Su certi temi i democratici americani parlano come la Meloni e certe cose , normali per i democratici usa, i nostri cattocomunisti le bollano ( bollerebbero fanno finta che tutto e’ a posto) come fasciste/sovraniste.
Macron nei suoi discorsi , su certi temi parla in modo più simile a Meloni che al Pd ( se il Pd parlasse il suo stesso linguaggio non lo sopporrebbe).
Idem Sciolz nella sostanza e’ un sovranista, almeno per i parametri del Pd
Le categorizzazioni generano grande confusione.
La proposta di passare alla repubblica presidenziale non conferma il conservatorismo di FdI mentre essere attaccati alla costituzione ( ma non alla bandiera) in maniera viscerale può essere definito senz’altro conservatorismo

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10136 Messaggio da cicciuzzo »

giorgiograndi ha scritto:
02/10/2022, 0:32
cicciuzzo ha scritto:
01/10/2022, 10:37
Ronzinante ha scritto:
01/10/2022, 10:27
La sinistra deve fare la sinistra.
Se tutti fanno il centroqualcosa, pensando di prendere i voti del centro, che oggi sono sempre meno, si va poco lontano.
Che uno debba votare cinquestelle, perchè convinto che sia a sinistra del pd, è il colmo.

Si ma vanno evitati atteggiamenti barricaderi

Un Conte che snobba l'assise degli industrali è una stronzata così come è una stronzata le robe "anche i ricchi piangano" stile rifondazione comunista 2006

La sinistra deve accrescere, non solo ridistribuire.

Fare soldi non deve essere considerato un peccato se fatto onestamente e senso civico, rendere tutti un pò più ricchi un mantra.

Hai ragione comunque sul fatto che il centro non esista o sia striminzito al giorno d'oggi
Ciccio dai, l’imprenditoria civica… questa proprio non si legge
Perché, fare soldi inquinando e non rispettando le.leggi e fare soldi creando occupazione sono la stessa cosa? IP termine "responsabilità civile" non lo ha inventato la.scuola marxista ma il pensiero liberale. Fare impresa in Italia non è semplice ma che molti la facciano mediante rendite di posizione o scorciatoie è un dato di fatto. Questo vale per le imprese familiari come per le.public company. Per questo io non partecipo al "dare addosso al pubblico" perché il sottoscritto, che da oltre 30 anni lavora nel privato, ha visto nefandezze immani
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10137 Messaggio da giorgiograndi »

cicciuzzo ha scritto:
02/10/2022, 11:22
giorgiograndi ha scritto:
02/10/2022, 0:32
cicciuzzo ha scritto:
01/10/2022, 10:37
Ronzinante ha scritto:
01/10/2022, 10:27
La sinistra deve fare la sinistra.
Se tutti fanno il centroqualcosa, pensando di prendere i voti del centro, che oggi sono sempre meno, si va poco lontano.
Che uno debba votare cinquestelle, perchè convinto che sia a sinistra del pd, è il colmo.

Si ma vanno evitati atteggiamenti barricaderi

Un Conte che snobba l'assise degli industrali è una stronzata così come è una stronzata le robe "anche i ricchi piangano" stile rifondazione comunista 2006

La sinistra deve accrescere, non solo ridistribuire.

Fare soldi non deve essere considerato un peccato se fatto onestamente e senso civico, rendere tutti un pò più ricchi un mantra.

Hai ragione comunque sul fatto che il centro non esista o sia striminzito al giorno d'oggi
Ciccio dai, l’imprenditoria civica… questa proprio non si legge
Perché, fare soldi inquinando e non rispettando le.leggi e fare soldi creando occupazione sono la stessa cosa? IP termine "responsabilità civile" non lo ha inventato la.scuola marxista ma il pensiero liberale. Fare impresa in Italia non è semplice ma che molti la facciano mediante rendite di posizione o scorciatoie è un dato di fatto. Questo vale per le imprese familiari come per le.public company. Per questo io non partecipo al "dare addosso al pubblico" perché il sottoscritto, che da oltre 30 anni lavora nel privato, ha visto nefandezze immani
Perche' l'imprenditoria si sviluppa in quello che e' chiamato "business environment" (https://www.toppr.com/guides/business-environment/), dove l'imprenditore e' soggetto alla regolamentazione del legislatore.
Se il legislatore "legisla" alla cazzo, l'imprenditore deve adattarsi.
Non sto a farti nemmeno degli esempi, sarebbero perfino troppo banali, ti faccio solo presente che se chiedi un rimborso iva perche' sei in credito, molto spesso poco dopo ti si presenta la finanza in ufficio (invece dei soldi accreditati sul conto).
Il problema e' culturale (e il tuo pensiero ne e' la prova). Tu che sei dipendente di una multinazionale, anche se "hai visto nefandezze immani", le hai viste da esterno. E' semplice giudicare il lavoro di un imprenditore, quando si e' dipendenti con tutti i privilegi (per cui chiaramente paghi) ma cosa molto diversa e' portare avanti un azienda, magari che ha margini relativamente stretti, sopratutto in italia.

Il pensiero liberale, giusto per chiarire, proprio in materia economica (compreso l'ordoliberalismo su cui si basa l'europa), presuppone una tassazione dei profitti bassa. Infatti, l'ordoliberalismo funziona decentemente in nazioni con bassa pressione fiscale (esempio cechia, polonia, olanda) proprio perche' le tasse sono basse. L'italia invece, a differenza della germania, vuole socializzare le perdere e privatizzare i profitti non attraverso lo sviluppo economico, ma attraverso una tassazione forsennata che non ha beneficio per l'azienda. Pagare tasse alte ci puo' stare se si ricevono benefici a medio termine come infrastrutture, servizi e quant'altro che puo' facilitare lo sviluppo aziendale. Renditi conto che milano ha bisogno da 30 anni di una "bretella" che colleghi arluno con melegnano e arluno con bergamo (in modo da evitare che la tangeziale di milano sia sempre ingorgata), se ne era parlato prima di tangentopoli, ricordi?
In germania, a differenza che in italia, le tasse si trasformano spesso in infrastrutture, che facilitano il processo di sviluppo economico, mentre in italia diventano sussidi.

L'imprenditoria italiana, in un "environment" come quello tedesco (per non parlare di quello olandese), si svilupperebbero molto meglio di come ha fatto negli ultimi 30 anni in italia.
Il problema non sono gli imprenditori, ma il legislatore (chiaramente ciccio ci sono imprenditori con una dubbia morale, ma fare di tutta un'erba un fascio non ha senso). Il vero problema e' come lo stato spende i soldi e come lo stato regolamenta l'imprenditoria. L'imprenditoria di adegua all'environment e, chiaramente, per sopravvivere in un environment retrogrado (e incontrollato) le soluzioni non sono sempre in linea con la tua etica.
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10138 Messaggio da Salieri D'Amato »

giorgiograndi ha scritto:
03/10/2022, 9:07
... L'italia invece vuole socializzare le perdere e privatizzare i profitti non attraverso lo sviluppo economico, ma attraverso una tassazione forsennata che non ha beneficio per l'azienda...
Ma che vuol dire, perchè l'hai infilata nel contesto? Non è che fai un po' di confusione, cercando di infilare troppe nozioni tutte in un post? :roll: :roll: :roll:
Socializzare le perdite e privatizzare i profitti non è un politica da perseguire, da nessuno stato, ma è un modo di dire, il sunto di una mala politica, di una stortura, che mira a ripianare le perdite di alcune privilegiate aziende private, lasciandogli tutto il profitto nei momenti di vacche grasse; questo a scapito della comunità e dell'imprenditoria sana, vedi come esempio lampante Alitalia.

Noto con piacere che hai usato 2 nuovi termini: ordoliberalismo ed "environment". Bene bene, evidentemente ti appassiona la storia del pensiero economico e del suo sviluppo. Questa è sempre una buona cosa, ma attenzione ai collegamenti come quello sopra. :wink:
La via più breve tra due cuori è il pene

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo

#10139 Messaggio da cicciuzzo »

giorgiograndi ha scritto:
03/10/2022, 9:07
cicciuzzo ha scritto:
02/10/2022, 11:22
giorgiograndi ha scritto:
02/10/2022, 0:32
cicciuzzo ha scritto:
01/10/2022, 10:37



Si ma vanno evitati atteggiamenti barricaderi

Un Conte che snobba l'assise degli industrali è una stronzata così come è una stronzata le robe "anche i ricchi piangano" stile rifondazione comunista 2006

La sinistra deve accrescere, non solo ridistribuire.

Fare soldi non deve essere considerato un peccato se fatto onestamente e senso civico, rendere tutti un pò più ricchi un mantra.

Hai ragione comunque sul fatto che il centro non esista o sia striminzito al giorno d'oggi
Ciccio dai, l’imprenditoria civica… questa proprio non si legge
Perché, fare soldi inquinando e non rispettando le.leggi e fare soldi creando occupazione sono la stessa cosa? IP termine "responsabilità civile" non lo ha inventato la.scuola marxista ma il pensiero liberale. Fare impresa in Italia non è semplice ma che molti la facciano mediante rendite di posizione o scorciatoie è un dato di fatto. Questo vale per le imprese familiari come per le.public company. Per questo io non partecipo al "dare addosso al pubblico" perché il sottoscritto, che da oltre 30 anni lavora nel privato, ha visto nefandezze immani
Perche' l'imprenditoria si sviluppa in quello che e' chiamato "business environment" (https://www.toppr.com/guides/business-environment/), dove l'imprenditore e' soggetto alla regolamentazione del legislatore.
Se il legislatore "legisla" alla cazzo, l'imprenditore deve adattarsi.
Non sto a farti nemmeno degli esempi, sarebbero perfino troppo banali, ti faccio solo presente che se chiedi un rimborso iva perche' sei in credito, molto spesso poco dopo ti si presenta la finanza in ufficio (invece dei soldi accreditati sul conto).
Il problema e' culturale (e il tuo pensiero ne e' la prova). Tu che sei dipendente di una multinazionale, anche se "hai visto nefandezze immani", le hai viste da esterno. E' semplice giudicare il lavoro di un imprenditore, quando si e' dipendenti con tutti i privilegi (per cui chiaramente paghi) ma cosa molto diversa e' portare avanti un azienda, magari che ha margini relativamente stretti, sopratutto in italia.

Il pensiero liberale, giusto per chiarire, proprio in materia economica (compreso l'ordoliberalismo su cui si basa l'europa), presuppone una tassazione dei profitti bassa. Infatti, l'ordoliberalismo funziona decentemente in nazioni con bassa pressione fiscale (esempio cechia, polonia, olanda) proprio perche' le tasse sono basse. L'italia invece, a differenza della germania, vuole socializzare le perdere e privatizzare i profitti non attraverso lo sviluppo economico, ma attraverso una tassazione forsennata che non ha beneficio per l'azienda. Pagare tasse alte ci puo' stare se si ricevono benefici a medio termine come infrastrutture, servizi e quant'altro che puo' facilitare lo sviluppo aziendale. Renditi conto che milano ha bisogno da 30 anni di una "bretella" che colleghi arluno con melegnano e arluno con bergamo (in modo da evitare che la tangeziale di milano sia sempre ingorgata), se ne era parlato prima di tangentopoli, ricordi?
In germania, a differenza che in italia, le tasse si trasformano spesso in infrastrutture, che facilitano il processo di sviluppo economico, mentre in italia diventano sussidi.

L'imprenditoria italiana, in un "environment" come quello tedesco (per non parlare di quello olandese), si svilupperebbero molto meglio di come ha fatto negli ultimi 30 anni in italia.
Il problema non sono gli imprenditori, ma il legislatore (chiaramente ciccio ci sono imprenditori con una dubbia morale, ma fare di tutta un'erba un fascio non ha senso). Il vero problema e' come lo stato spende i soldi e come lo stato regolamenta l'imprenditoria. L'imprenditoria di adegua all'environment e, chiaramente, per sopravvivere in un environment retrogrado (e incontrollato) le soluzioni non sono sempre in linea con la tua etica.
Solito pippotto benaltrista

Tipicamente italiano peraltro, laddove si sa che è colpa sempre degli altri

Abiterai in Cechia ma ste cose le ho sempre sentite da Trento a Ragusa
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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#10140 Messaggio da giorgiograndi »

Salieri D'Amato ha scritto:
03/10/2022, 9:55
giorgiograndi ha scritto:
03/10/2022, 9:07
... L'italia invece vuole socializzare le perdere e privatizzare i profitti non attraverso lo sviluppo economico, ma attraverso una tassazione forsennata che non ha beneficio per l'azienda...
Ma che vuol dire, perchè l'hai infilata nel contesto? Non è che fai un po' di confusione, cercando di infilare troppe nozioni tutte in un post? :roll: :roll: :roll:
Socializzare le perdite e privatizzare i profitti non è un politica da perseguire, da nessuno stato, ma è un modo di dire, il sunto di una mala politica, di una stortura, che mira a ripianare le perdite di alcune privilegiate aziende private, lasciandogli tutto il profitto nei momenti di vacche grasse; questo a scapito della comunità e dell'imprenditoria sana, vedi come esempio lampante Alitalia.

Noto con piacere che hai usato 2 nuovi termini: ordoliberalismo ed "environment". Bene bene, evidentemente ti appassiona la storia del pensiero economico e del suo sviluppo. Questa è sempre una buona cosa, ma attenzione ai collegamenti come quello sopra. :wink:
Guarda che non e' opinabile che l'europa sia questa roba qui'
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.

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