lider maximo ha scritto: ↑14/03/2022, 13:04
Salieri D'Amato ha scritto: ↑14/03/2022, 12:55
Forse ti sfugge che se chiudi i rapporti commerciali con Cina e Russia, quelli che avranno più problemi saranno gli altri, non loro. Le dure sanzioni dei tanti lillipuziani contro 2 colossi hanno impatto forte ma comunque sopportabile, non sono certo paesi che puoi strangolare.
Considera pure, come aveva fatto notare Pan, che non avevano approvato le sanzioni contro la Russia neppure India, Pakistan, Sud Africa e i paesi dell'Opec; sicuramente vogliono restare neutrali ed hanno la potenza e l'autonomia per farlo, ma se tantevolte si dovesse creare uno scenario in cui vi sono 2 blocchi contrapposti, noi in particolare ci troveremmo in braghe di tela, in quanto non provvisti di materie prime e avendo pure praticamente dismesso l'industria pesante che ci poneva perlomeno su quel piano come fornitori privilegiati.
Consideri le sanzioni delle carezze, quindi cosa suggerisci di fare?
No fly zone?
Lider, io non so cosa fare e credo che nessuno abbia ben chiaro cosa fare, qualsiasi azione tu intraprenda, sia volta a inasprire il conflitto, sia volta a stemperarlo, avrà delle reazioni e ripercussioni a breve, medio e lungo termine, su di te e sugli altri paesi. Non credo possa esistere una strada "migliore", quella che risolve tutto o che è la migliore per tutti.
La Russia è arrivata a questa guerra facendo una serie di valutazioni, per cui l'ha ritenuta
dovuta, non credo che, come dice qualcuno, un giorno Putin si sia svegliato e abbia deciso che era cosa buona e giusta.
Il ruolo degli USA non sappiamo quale sia stato, difensori del mondo contro il regime russo, semplici protettori dei loro interessi o hanno deliberatamente creato i presupposti per spingere la Russia ad un passo falso come questo?
L'ucraina ha più anime, quella identitaria, quella russa, quella separatista, quella che strizza l'occhio all'occidente, stà di fatto che in questo momento complessivamente è la vittima.
La Cina è quella che assiste allo scontro tra le 2 superpotenze rivali o manovra anch'essa i fili?
Noi dove ci poniamo? Questo purtroppo si sa, da nessuna parte, non contiamo un cazzo e praticamente siamo burattini degli USA, come un novello protettorato.
Agli occhi del mondo i russi sono i cattivi e tutti gli altri buoni, ma posto che chi dichiara guerra per me si pone in automatico dalla parte del torto, tra i cattivi, dubito che tutti gli altri siano buoni. Per qualcuno potrebbe essere pure funzionale che la guerra si prolunghi, per imporre maggiori sanzioni od ottenere in seguito maggiori privilegi, sulla pelle degli ucraini in questo caso. Ma a certi livelli si ragiona in altro modo, si parla di "effetti collaterali" o "perdite accettabili".
Per dire, ipoteticamente, gli USA potrebbero rinunciare a basi missilistiche in prossimità della Russia, La Nato potrebbe deliberare che non verranno accettate adesioni da parte dei paesi ex sovietici. E la Russia potrebbe rinunciare in toto all'annessione dell'Ucraina, pagando sanzioni e le spese di guerra. Immagino che per l'Ucraina sarebbe la soluzione ottimale, quella più auspicabile, per lei e per tutte le persone contrarie alla guerra. Ma c'è interesse a farlo? Credo di no, ognuno aspetta di vedere l'evoluzione degli scenari per ottenere il massimo profitto a livello politico-economico.
Io qualche giorno fa mettevo proprio in luce l'ipocrisia, un certo attendismo, il fare dichiarazioni trancianti da una parte e mantenere i piedi nella staffa russa dall'altra. Non considero le sanzioni delle carezze, ma non sono così impattanti come si vuol far credere. Se si condanna in toto l'attacco russo e ci si proclama pronti e decisi a schierarsi contro di loro in nome degli ideali di pace e libertà per tutti, si taglia fuori la Russia da tutto, si chiudono tutti i rapporti commerciali, si isolano completamente, si espellono ambasciatori, funzionari e chiunque abbia un ruolo istituzionale. Si isola completamente, anche a costo di sacrifici ed elevati prezzi da pagare socio-economici. Ma se non si fa tutto questo non ci si batte per gli ideali e per le popolazioni attaccate, ma si fa altro: politica! Sporca, asettica e con focus sugli interessi.
La no-fly zone assolutamente no, in pratica è un atto di guerra, perchè se i russi non la rispettano, poi devi intervenire per farla rispettare con la forza. E io voglio che il conflitto si spenga, non che degeneri!
Io l'unica cosa che mi auguro è che le parti si mettano intorno ad un tavolo a trattare, trattare e ancora trattare, proprio perchè sono contro la guerra, qualsiasi guerra, di offesa ma anche di difesa, perchè alla fine quelli che muoiono sono i poveracci che le guerre non le hanno volute e da cui non ricavano niente.
Bene fanno gli ucraini a difendersi, la difesa della propria libertà e autodeterminazione è sempre un valore apprezzabile e degno di stima, ma alla fine che abbiano resistito bene o male, che abbiano creato più perdite al nemico, per loro cambierà poco, saranno sempre un pacchetto sul tavolo delle trattative, magari smembrati e venduti da chi oggi li incita a resistere a tutti i costi.
Quindi, per venire alla tua domanda, io non so cosa farei e non so neppure cosa sarebbe meglio facesse chi può farlo, mi auguro solo che sappiano cosa stanno facendo e che valutino tutte le implicazioni, dando priorità a quelle umanitarie, anche se ne dubito.