DISOCCUPATO

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Parakarro
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Re: DISOCCUPATO

#5056 Messaggio da Parakarro »

marziano ha scritto:
05/09/2021, 16:26
Parakarro ha scritto:
03/09/2021, 18:51
cooomunque l'utente finale (che poi è quello che prende 1000 euro di stipendio per un lavoro di merda) non si senta candido e senza colpa

in una società in cui il fattore principale di scelta non è la qualità del prodotto ma il suo prezzo, il consumatore ha responsabilità almeno quanto l'industriale che delocalizza o il padrone che assume con contratti originali.

il primo passo dovrebbe cominciare a scegliere un prodotto in base alle sue caratteristiche qualitative e domandarsi come possa un pollo costare meno del pane e il pane meno della farina...

e qui servirebbe un controllo dello stato... sopratutto sulla concorrenza sleale
ma lui ha 1000 da spendere, parak.
ognuno ottimizza con quello ha.

oppure ritieni che chi prende 1000 euro al mese ma dovrebbe comprare un paio di john lobb e tenerle una vita perché “la qualità”?
Io ritengo che chi ha 1000 deve rinunciare a qualcosa
invece spesso non vuole farlo

TUTTO E COMUNQUE

quindi voli a 19 euro (fregandosene dell'impatto ambientale e dell'impossibilità di poter proporre certe cifre se non con furbizie varie .. spesso a scapito dei dipendenti)
pollo a 1 euro
cene complete su groupon a 9 euro
pantaloni a 10 euro
vino a 2 euro
pomodori a 0,9 cent
formaggio a 4 euro
ecc...

ci sta, sia chiaro, mica condanno chi lo fa
dico semplicemente che chi si comporta in questo modo non può sentirsi con la coscienza linda e profumata

ps
dire "lui ha 1000 da spendere" può anche essere girato in questo modo
"il datore di lavoro paga poco perchè ha poco da spendere"
come la vedi?
:)

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ariva ariva
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Re: DISOCCUPATO

#5057 Messaggio da ariva ariva »

Chi guadagna 1000 euro rinuncia a qualcosa di default, soprattutto se ha un mutuo consistente.
Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)

marziano
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Re: DISOCCUPATO

#5058 Messaggio da marziano »

il compito di "sanzionare" chi non rispetta le regole nel mercato (se è questo che vuoi dire) non è del cliente/consumatore, è dello stato.
uno prende 1000 euri netti: per me li spende come vuole. anche con voli ryan a 19 e cene da 9 euro, purché erogati nel rispetto delle regole.

quindi, non so. mi sembrano giudizi di tipo moralistico.

il datore gli dà 1000 euro netti? se a lui va bene così, contenti tutti.
le ragioni della transazioni tra privati sono irrilevanti, ognuno ha le sue.

perché intervenire per correggere i prezzi o i comportamenti?
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.

Philipp Petzschner
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Re: DISOCCUPATO

#5059 Messaggio da Philipp Petzschner »

ariva ariva ha scritto:
07/09/2021, 15:46
Chi guadagna 1000 euro rinuncia a qualcosa di default, soprattutto se ha un mutuo consistente.
Con 1000 al mese non rinunci a niente se compri come dice Parakarro, il problema è che condanni la nostra società alla decrescita.
Io vedo che gente che prende mille euro che se ne và a Ibiza, si fanno la spesa al discount, compano delle Asics invece che Dsquared, questi stanno affondando l'economia Europea. Al posto di letto con parasole ed asciugamanti magari prendono sdraio ed ombrellone perchè in offerta, in questo modo il gestore dello stabilimento và a perderci e crollano i consumi.
Ultima modifica di Philipp Petzschner il 07/09/2021, 16:14, modificato 1 volta in totale.

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Salieri D'Amato
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Re: DISOCCUPATO

#5060 Messaggio da Salieri D'Amato »

marziano ha scritto:
07/09/2021, 15:47
il compito di "sanzionare" chi non rispetta le regole nel mercato (se è questo che vuoi dire) non è del cliente/consumatore, è dello stato.
uno prende 1000 euri netti: per me li spende come vuole. anche con voli ryan a 19 e cene da 9 euro, purché erogati nel rispetto delle regole.

quindi, non so. mi sembrano giudizi di tipo moralistico.

il datore gli dà 1000 euro netti? se a lui va bene così, contenti tutti.
le ragioni della transazioni tra privati sono irrilevanti, ognuno ha le sue.

perché intervenire per correggere i prezzi o i comportamenti?
Credo che Parak intenda questo:
uno si lamenta dello stipendio di 1000 e anzi vorrebbe di più
ma nel frattempo vi sono meccanismi di mercato e salariali che consentono di vendere biglietti aerei a 20 euro e comprare frutta a 1 euro al kilo, facendo concorrenza al datore di lavoro che paga 1000
questo datore, diciamo "virtuoso", per stare dentro il mercato dovrà, se va bene, non pagare più di 1000, oppure abbassare a sua volta il salario, cercando assunzioni alternative, che poi non potranno pretendere di avere 1000.

E'' un meccanismo al ribasso. Quindi si, dovrebbe essere lo Stato o organismi legislativi sovranazionali a far si che siano tutelati ovunque i diritti dei lavoratori e un salario minimo garantito. Perchè chi vuole 1000 ma paga 20 Ryan Air e 1 la frutta è uno che pretende la tutela del suo lavoro indirettamente sulle spalle di altri sfruttati. Quindi il rischio è che continuando a pagare quei prezzi per una serie di prodotti, alla fine dovrà pagare il conto pure lui, vedendosi diminuire anche il suo di stipendio per rimanere nei parametri di una concorrenza al ribasso su tutto.
La via più breve tra due cuori è il pene

Philipp Petzschner
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Re: DISOCCUPATO

#5061 Messaggio da Philipp Petzschner »

Salieri D'Amato ha scritto:
07/09/2021, 16:14
marziano ha scritto:
07/09/2021, 15:47
il compito di "sanzionare" chi non rispetta le regole nel mercato (se è questo che vuoi dire) non è del cliente/consumatore, è dello stato.
uno prende 1000 euri netti: per me li spende come vuole. anche con voli ryan a 19 e cene da 9 euro, purché erogati nel rispetto delle regole.

quindi, non so. mi sembrano giudizi di tipo moralistico.

il datore gli dà 1000 euro netti? se a lui va bene così, contenti tutti.
le ragioni della transazioni tra privati sono irrilevanti, ognuno ha le sue.

perché intervenire per correggere i prezzi o i comportamenti?
Credo che Parak intenda questo:
uno si lamenta dello stipendio di 1000 e anzi vorrebbe di più
ma nel frattempo vi sono meccanismi di mercato e salariali che consentono di vendere biglietti aerei a 20 euro e comprare frutta a 1 euro al kilo, facendo concorrenza al datore di lavoro che paga 1000
questo datore, diciamo "virtuoso", per stare dentro il mercato dovrà, se va bene, non pagare più di 1000, oppure abbassare a sua volta il salario, cercando assunzioni alternative, che poi non potranno pretendere di avere 1000.

E'' un meccanismo al ribasso. Quindi si, dovrebbe essere lo Stato o organismi legislativi sovranazionali a far si che siano tutelati ovunque i diritti dei lavoratori e un salario minimo garantito. Perchè chi vuole 1000 ma paga 20 Ryan Air e 1 la frutta è uno che pretende la tutela del suo lavoro indirettamente sulle spalle di altri sfruttati. Quindi il rischio è che continuando a pagare quei prezzi per una serie di prodotti, alla fine dovrà pagare il conto pure lui, vedendosi diminuire anche il suo di stipendio per rimanere nei parametri di una concorrenza al ribasso su tutto.
Basterebbe che lo stato intervenisse mettendo prezzi minimi su prodotti, es mele solo valtellinesi eco-bio sostenibile, 8€ kg, se vuoi meno compri in scatola ma almeno non distruggi l'economia.

marziano
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Re: DISOCCUPATO

#5062 Messaggio da marziano »

Salieri D'Amato ha scritto:
07/09/2021, 16:14
marziano ha scritto:
07/09/2021, 15:47
il compito di "sanzionare" chi non rispetta le regole nel mercato (se è questo che vuoi dire) non è del cliente/consumatore, è dello stato.
uno prende 1000 euri netti: per me li spende come vuole. anche con voli ryan a 19 e cene da 9 euro, purché erogati nel rispetto delle regole.

quindi, non so. mi sembrano giudizi di tipo moralistico.

il datore gli dà 1000 euro netti? se a lui va bene così, contenti tutti.
le ragioni della transazioni tra privati sono irrilevanti, ognuno ha le sue.

perché intervenire per correggere i prezzi o i comportamenti?
Credo che Parak intenda questo:
uno si lamenta dello stipendio di 1000 e anzi vorrebbe di più
ma nel frattempo vi sono meccanismi di mercato e salariali che consentono di vendere biglietti aerei a 20 euro e comprare frutta a 1 euro al kilo, facendo concorrenza al datore di lavoro che paga 1000
questo datore, diciamo "virtuoso", per stare dentro il mercato dovrà, se va bene, non pagare più di 1000, oppure abbassare a sua volta il salario, cercando assunzioni alternative, che poi non potranno pretendere di avere 1000.

E'' un meccanismo al ribasso. Quindi si, dovrebbe essere lo Stato o organismi legislativi sovranazionali a far si che siano tutelati ovunque i diritti dei lavoratori e un salario minimo garantito. Perchè chi vuole 1000 ma paga 20 Ryan Air e 1 la frutta è uno che pretende la tutela del suo lavoro indirettamente sulle spalle di altri sfruttati. Quindi il rischio è che continuando a pagare quei prezzi per una serie di prodotti, alla fine dovrà pagare il conto pure lui, vedendosi diminuire anche il suo di stipendio per rimanere nei parametri di una concorrenza al ribasso su tutto.
siamo al delirio!
no parak diceva una banalità: e cioè che se compri beni di qualità ci guadagni nel lungo periodo: è ovvio, le scarpe di qualità durano di più.
il che è vero ma chi non ha soldi, obietto io, non può.

(ma il concetto di reddito disponibile lo conosciamo?)

a questo parak cambia argomento e dice che i beni a basso costo vengono prodotti "illegalmente": a parte che non è vero ma comunque, dico io, è irrilevante: spetta allo stato espungere i fuorilegge mentre spetta al cliente/consumatore scegliere il bene che vuole.

poi arrivi tu - interpretazione autentica del parakpensiero - e dici che siccome nel mercato esistono beni e servizi a prezzi bassi ALLORA scendono anche i salari o vengono offerti salari bassi!

questa non l'ho mai sentita ma mi arrendo.

(e quindi le borse di louis vuitton ed hermès non le compra nessuno nel vostro mondo al ribasso?)
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.

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Re: DISOCCUPATO

#5063 Messaggio da Philipp Petzschner »

marziano ha scritto:
07/09/2021, 16:29


il che è vero ma chi non ha soldi, obietto io, non può.

Si che può! faccio un esempio: compri una Tod's, una camicia Valentino e una cinta Gucci, ti prendi un paio di kili di avocado bio-eco-controllati e stai a posto per il mese, hai speso 1,000€ e mandi avanti l'economia. Altro che voli a 19€ con hostess sfruttate e spesso costrette ad arrotondare con altri lavori, e ci siamo capiti.

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Re: DISOCCUPATO

#5064 Messaggio da Philipp Petzschner »

marziano ha scritto:
07/09/2021, 16:29

(e quindi le borse di louis vuitton ed hermès non le compra nessuno nel vostro mondo al ribasso?)
Un tempo anche l'operaio ti comprava una Hermers, poi Ryanair ha messo i voli a 19€ e l'operaio ha preferito 50 a/r piuttosto che una bella borsa firmata.

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Salieri D'Amato
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Re: DISOCCUPATO

#5065 Messaggio da Salieri D'Amato »

Philipp Petzschner ha scritto:
07/09/2021, 16:17
Salieri D'Amato ha scritto:
07/09/2021, 16:14
E'' un meccanismo al ribasso. Quindi si, dovrebbe essere lo Stato o organismi legislativi sovranazionali a far si che siano tutelati ovunque i diritti dei lavoratori e un salario minimo garantito. Perchè chi vuole 1000 ma paga 20 Ryan Air e 1 la frutta è uno che pretende la tutela del suo lavoro indirettamente sulle spalle di altri sfruttati. Quindi il rischio è che continuando a pagare quei prezzi per una serie di prodotti, alla fine dovrà pagare il conto pure lui, vedendosi diminuire anche il suo di stipendio per rimanere nei parametri di una concorrenza al ribasso su tutto.
Basterebbe che lo stato intervenisse mettendo prezzi minimi su prodotti, es mele solo valtellinesi eco-bio sostenibile, 8€ kg, se vuoi meno compri in scatola ma almeno non distruggi l'economia.
Con i prezzi minimi, senza controllo sulla sostenibilità alla fonte, ingrassi solo gli speculatori.
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Re: DISOCCUPATO

#5066 Messaggio da Philipp Petzschner »

Infatti è 'na cazzata, ma non credo la più grande scritta in queste ultime pagine.

marziano
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Re: DISOCCUPATO

#5067 Messaggio da marziano »

salieri, don't feed the troll.
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Re: DISOCCUPATO

#5068 Messaggio da Salieri D'Amato »

Comunque marziano, la mia interpretazione del Parak-pensiero può anche essere sbagliata, ma tu fai strane semplificazioni su un meccanismo economico abbastanza complesso ma consolidato.

I beni di lusso o il marchio di prestigio poi sono un altro settore, che niente a che vedere con il normale mercato dei beni comuni.
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Re: DISOCCUPATO

#5069 Messaggio da CanellaBruneri »

Si parla appunto di inflazione e di alzare un po' i tassi di interesse.

Dopodiché, mi ripeto, per quanto riguarda i salari, i minimi orari devono essere stabiliti per Legge, non più sui contratti di categoria. Ma i sindacati fanno muro con tipica miopia già assaggiata ai tempi della scala mobile.

Naturalmente questo è solo uno degli aspetti degli enormi problemi presenti e futuri
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie

Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)

"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)

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Re: DISOCCUPATO

#5070 Messaggio da ariva ariva »

Philipp Petzschner ha scritto:
07/09/2021, 16:13
ariva ariva ha scritto:
07/09/2021, 15:46
Chi guadagna 1000 euro rinuncia a qualcosa di default, soprattutto se ha un mutuo consistente.
Con 1000 al mese non rinunci a niente se compri come dice Parakarro, il problema è che condanni la nostra società alla decrescita.
Io vedo che gente che prende mille euro che se ne và a Ibiza, si fanno la spesa al discount, compano delle Asics invece che Dsquared, questi stanno affondando l'economia Europea. Al posto di letto con parasole ed asciugamanti magari prendono sdraio ed ombrellone perchè in offerta, in questo modo il gestore dello stabilimento và a perderci e crollano i consumi.
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ho avuto un solo figlio.
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