[O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

[ariva ariva]

Sta diventando una pagliacciata, i vecchi e i malati muoiono anche se vaccinati, ne muoiono di meno ma ne muoiono sempre abbastanza per giustificare una emergenza costante che non esiste.

Quindi, domanda da un milione di euro che ho fatto prima a Bellerofonte e ora faccio a te: se non con i vaccini, come risolviamo l'emergenza?

Però Giorgio le cose sono 2: o ne muoiono sempre abbastanza per giustificare un emergenza, quindi reputi il vaccino poco funzionale; oppure se come dici l'emergenza non dovrebbe più esistere, allora il vaccino è funzionale. Non puoi dire entrambe le cose.

Che motivo c'e' di introdurre il greenpass per durante un test online (ateneo di trieste)?
Lo scopo e' usare il greenpass per "forzare la gente a vaccinarsi"
Con lo scopo di fare cosa?

Allora, ti racconto una storia.
La mia segretaria va ad un concerto martedi sera. Non e' vaccinata, per cui si fa il test. Mercoledi pomeriggio, dopo il lavoro, va al bar con un'amica (vaccinata). Si siede fuori ma fa freddo, per cui, avendo il test che ha usato il giorno prima, si siede dentro. Parla con l'amica, e parlotta anche con il cameriere (vaccinato) che e' un amico di vecchia data. Il cameriere ha il raffreddore.
Giovedi il cameriere viene testato al lavoro (perche' qui' al lavoro bisogna testare tutti settimanalmente, anche i vaccinati) ed e' positivo, test confermato da un tampone il giorno stesso. La mia segretaria ha deciso di aspettare 5 giorni per testarsi.
Quindi, abbiamo un cameriere (vaccinato), che se non fosse stato testato al lavoro, avrebbe magari infettato molte persone durante il weekend.
Il motivo?
Perche' il vaccino e' efficace nel contenere i sintomi (nelle persone sane) ma funziona molto meno nel contenere il diffondersi dell'infezione: una cosa che qui' sanno tutti perche' i politici stessi lo ammettono. Non vedi nessuno dire o scrivere cose del tipo "se uno non si vaccina, il SSN non lo dovrebbe curare", oppure che "il greenpass dovrebbe valere solo se vaccinati e dovrebbe essere esteso ai supermercati".
Eppure, in italia, a sinistra, tra i politici pidioti e i loro elettori piu' idioti di loro, lo leggi giornalmente.

Guarda, come ti direbbe un marxista laureato con la casa si proprieta' e un lavoro pubblico, e' fattuale.
Il vaccino e' utile (previene l'intasamento ospedaliero), il greenpass basato sul vaccino e' inutile perche' (non contiene il diffondersi della "positivita')

Quindi, visto che l'emergenza non e' il numero dei positivi, ma il numero di persone in ospedale e, "come dicono in TV" il vaccino funziona alla grande nel contenere i sintomi, non c'e' emergenza.

La soluzione per contenere il numero dei positivi e' testare le persone, anche i vaccinati. Cio' andrebbe contro l'ideologia che tutti si devono vaccinate, per cui va messo da parte (poco importa se meno test significa piu' positivi e quindi piu' morti)

Io dico che il vaccino funziona. Abbinando il vaccino con test a tappeto, si contiene anche il numero dei positivi.
Tutta sta pantomina che avete in italia e' politica e non sanitaria.
Da una parte la sinistra progressista che vuole l'obbligo vaccinale, dall'altra i moderati liberali che invece considerano il greenpass una stronzata. Lo scontro e' politico/ideologico, non sanitario/emergenziale.

Cioè il cameriere ha il raffreddore e va al lavoro?

[alternativeone]

Quindi, domanda da un milione di euro che ho fatto prima a Bellerofonte e ora faccio a te: se non con i vaccini, come risolviamo l'emergenza?

Però Giorgio le cose sono 2: o ne muoiono sempre abbastanza per giustificare un emergenza, quindi reputi il vaccino poco funzionale; oppure se come dici l'emergenza non dovrebbe più esistere, allora il vaccino è funzionale. Non puoi dire entrambe le cose.

Che motivo c'e' di introdurre il greenpass per durante un test online (ateneo di trieste)?
Lo scopo e' usare il greenpass per "forzare la gente a vaccinarsi"
Con lo scopo di fare cosa?

Allora, ti racconto una storia.
La mia segretaria va ad un concerto martedi sera. Non e' vaccinata, per cui si fa il test. Mercoledi pomeriggio, dopo il lavoro, va al bar con un'amica (vaccinata). Si siede fuori ma fa freddo, per cui, avendo il test che ha usato il giorno prima, si siede dentro. Parla con l'amica, e parlotta anche con il cameriere (vaccinato) che e' un amico di vecchia data. Il cameriere ha il raffreddore.
Giovedi il cameriere viene testato al lavoro (perche' qui' al lavoro bisogna testare tutti settimanalmente, anche i vaccinati) ed e' positivo, test confermato da un tampone il giorno stesso. La mia segretaria ha deciso di aspettare 5 giorni per testarsi.
Quindi, abbiamo un cameriere (vaccinato), che se non fosse stato testato al lavoro, avrebbe magari infettato molte persone durante il weekend.
Il motivo?
Perche' il vaccino e' efficace nel contenere i sintomi (nelle persone sane) ma funziona molto meno nel contenere il diffondersi dell'infezione: una cosa che qui' sanno tutti perche' i politici stessi lo ammettono. Non vedi nessuno dire o scrivere cose del tipo "se uno non si vaccina, il SSN non lo dovrebbe curare", oppure che "il greenpass dovrebbe valere solo se vaccinati e dovrebbe essere esteso ai supermercati".
Eppure, in italia, a sinistra, tra i politici pidioti e i loro elettori piu' idioti di loro, lo leggi giornalmente.

Guarda, come ti direbbe un marxista laureato con la casa si proprieta' e un lavoro pubblico, e' fattuale.
Il vaccino e' utile (previene l'intasamento ospedaliero), il greenpass basato sul vaccino e' inutile perche' (non contiene il diffondersi della "positivita')

Quindi, visto che l'emergenza non e' il numero dei positivi, ma il numero di persone in ospedale e, "come dicono in TV" il vaccino funziona alla grande nel contenere i sintomi, non c'e' emergenza.

La soluzione per contenere il numero dei positivi e' testare le persone, anche i vaccinati. Cio' andrebbe contro l'ideologia che tutti si devono vaccinate, per cui va messo da parte (poco importa se meno test significa piu' positivi e quindi piu' morti)

Io dico che il vaccino funziona. Abbinando il vaccino con test a tappeto, si contiene anche il numero dei positivi.
Tutta sta pantomina che avete in italia e' politica e non sanitaria.
Da una parte la sinistra progressista che vuole l'obbligo vaccinale, dall'altra i moderati liberali che invece considerano il greenpass una stronzata. Lo scontro e' politico/ideologico, non sanitario/emergenziale.

Cioè il cameriere ha il raffreddore e va al lavoro?

Poi ha chiesto scusa

[giorgiograndi]

Quindi, domanda da un milione di euro che ho fatto prima a Bellerofonte e ora faccio a te: se non con i vaccini, come risolviamo l'emergenza?

Però Giorgio le cose sono 2: o ne muoiono sempre abbastanza per giustificare un emergenza, quindi reputi il vaccino poco funzionale; oppure se come dici l'emergenza non dovrebbe più esistere, allora il vaccino è funzionale. Non puoi dire entrambe le cose.

Che motivo c'e' di introdurre il greenpass per durante un test online (ateneo di trieste)?
Lo scopo e' usare il greenpass per "forzare la gente a vaccinarsi"
Con lo scopo di fare cosa?

Allora, ti racconto una storia.
La mia segretaria va ad un concerto martedi sera. Non e' vaccinata, per cui si fa il test. Mercoledi pomeriggio, dopo il lavoro, va al bar con un'amica (vaccinata). Si siede fuori ma fa freddo, per cui, avendo il test che ha usato il giorno prima, si siede dentro. Parla con l'amica, e parlotta anche con il cameriere (vaccinato) che e' un amico di vecchia data. Il cameriere ha il raffreddore.
Giovedi il cameriere viene testato al lavoro (perche' qui' al lavoro bisogna testare tutti settimanalmente, anche i vaccinati) ed e' positivo, test confermato da un tampone il giorno stesso. La mia segretaria ha deciso di aspettare 5 giorni per testarsi.
Quindi, abbiamo un cameriere (vaccinato), che se non fosse stato testato al lavoro, avrebbe magari infettato molte persone durante il weekend.
Il motivo?
Perche' il vaccino e' efficace nel contenere i sintomi (nelle persone sane) ma funziona molto meno nel contenere il diffondersi dell'infezione: una cosa che qui' sanno tutti perche' i politici stessi lo ammettono. Non vedi nessuno dire o scrivere cose del tipo "se uno non si vaccina, il SSN non lo dovrebbe curare", oppure che "il greenpass dovrebbe valere solo se vaccinati e dovrebbe essere esteso ai supermercati".
Eppure, in italia, a sinistra, tra i politici pidioti e i loro elettori piu' idioti di loro, lo leggi giornalmente.

Guarda, come ti direbbe un marxista laureato con la casa si proprieta' e un lavoro pubblico, e' fattuale.
Il vaccino e' utile (previene l'intasamento ospedaliero), il greenpass basato sul vaccino e' inutile perche' (non contiene il diffondersi della "positivita')

Quindi, visto che l'emergenza non e' il numero dei positivi, ma il numero di persone in ospedale e, "come dicono in TV" il vaccino funziona alla grande nel contenere i sintomi, non c'e' emergenza.

La soluzione per contenere il numero dei positivi e' testare le persone, anche i vaccinati. Cio' andrebbe contro l'ideologia che tutti si devono vaccinate, per cui va messo da parte (poco importa se meno test significa piu' positivi e quindi piu' morti)

Io dico che il vaccino funziona. Abbinando il vaccino con test a tappeto, si contiene anche il numero dei positivi.
Tutta sta pantomina che avete in italia e' politica e non sanitaria.
Da una parte la sinistra progressista che vuole l'obbligo vaccinale, dall'altra i moderati liberali che invece considerano il greenpass una stronzata. Lo scontro e' politico/ideologico, non sanitario/emergenziale.

Cioè il cameriere ha il raffreddore e va al lavoro?

E cosa dovrebbe fare uno ha il naso che cola?
Fermiamo il mondo per il naso che cola e due starnuti nella mascherina?

[ariva ariva]

Cosa deve fare? Tipo mettersi un giorno in malattia e fare un tampone?
Fermiamo il mondo ecc ecc?
Non il mondo, solo chi ha i sintomi.

Fine agosto 2021. E stiamo ancora così. Con la variante delta, almeno 3 volte più infettiva dell'originale.
Però il problema è il green pass (che a me personalmente non ha chiesto nessuno).

[Salieri D'Amato]

Ora non esageriamo, io allora dovrei fare 100 tamponi all'anno.

Quello ha starnutito, stiamogli lontani, avra sicuramente il covid! Untore!

[TeNz]

Però il problema è il green pass (che a me personalmente non ha chiesto nessuno).

direi che è fattuale !

[giorgiograndi]

Cosa deve fare? Tipo mettersi un giorno in malattia e fare un tampone?
Fermiamo il mondo ecc ecc?
Non il mondo, solo chi ha i sintomi.

Fine agosto 2021. E stiamo ancora così. Con la variante delta, almeno 3 volte più infettiva dell'originale.
Però il problema è il green pass (che a me personalmente non ha chiesto nessuno).

Ma infatti il test lo ha fatto, direttamente al lavoro, anche se vaccinato
Il problema è il greenpass, perché se sei vaccinato e positivo, te ne vai in giro ad infettare gli altri senza che nessuno ti dica un cazzo

Ok non è comune, ma capita spesso e volentieri e capiterà più spesso man mano che il vaccino perde efficacia

Bisogna fare i test se si vuole contenere il numero dei positivi.
Il vaccinato con due dose ha via libera su tutto, anche se gli cola il naso, e se non lo testi regolarmente, lasci il fianco scopero
Se non lo testi, più il tempo passa, e più il vaccinato contagerà gli altri

Poi, letto adesso che in Italia fanno ancora 40+ cicli sui tamponi invece che 25-30.
Si sceglie di non uscire da questa situazione

[ariva ariva]

Cosa deve fare? Tipo mettersi un giorno in malattia e fare un tampone?
Fermiamo il mondo ecc ecc?
Non il mondo, solo chi ha i sintomi.

Fine agosto 2021. E stiamo ancora così. Con la variante delta, almeno 3 volte più infettiva dell'originale.
Però il problema è il green pass (che a me personalmente non ha chiesto nessuno).

Ma infatti il test lo ha fatto, direttamente al lavoro, anche se vaccinato
Il problema è il greenpass, perché se sei vaccinato e positivo, te ne vai in giro ad infettare gli altri senza che nessuno ti dica un cazzo

Ok non è comune, ma capita spesso e volentieri e capiterà più spesso man mano che il vaccino perde efficacia

Bisogna fare i test se si vuole contenere il numero dei positivi.
Il vaccinato con due dose ha via libera su tutto, anche se gli cola il naso, e se non lo testi regolarmente, lasci il fianco scopero
Se non lo testi, più il tempo passa, e più il vaccinato contagerà gli altri

Poi, letto adesso che in Italia fanno ancora 40+ cicli sui tamponi invece che 25-30.
Si sceglie di non uscire da questa situazione

Scusa mi sto perdendo un po' con il tuo esempio.
Lavorava mentre aspettava il risultato del tampone? Non ha fatto il tampone rapido? Ha fatto il tampone rapido ma era un falso negativo? In che senso l'ha fatto direttamente al lavoro, non era un bar?

Qui il test rapido lo fai in farmacia e ti danno i risultati al massimo in mezz'ora.
Poi per carità ci sono i falsi negativi e shit happens ma si agisce per minimizzare i rischi e i numeri.
Nessuno è contro i tamponi, anzi, e non sono i concorrenza con il green pass. In caso di dubbio, sintomi, o semplice sicurezza personale (perché magari si fa un lavoro al pubblico) si può tranquillamente fare un tampone anche se vaccinati (vedi lavoratori dello spettacolo che ne fanno almeno uno a settimana).
In chiave politica, so che non ti piacerà leggerlo, ma parallelamente al green pass il governo ha calmierato i prezzi dei tamponi (8 euro per chi ha tra i 12 e 18 anni, 15 euro per gli over 18).

[ariva ariva]

Ora non esageriamo, io allora dovrei fare 100 tamponi all'anno.

Quello ha starnutito, stiamogli lontani, avra sicuramente il covid! Untore!

Ma sei allergico?
Io, sarà per le ffp2, non mi becco un raffreddore da inizio pandemia. Ma anche a sintomi simil influenzali, forse un paio di volte che sono stato attaccato al condizionatore tutto il giorno o perchè avevo fatto nottata. E sono mediamente ipocondriaco, quindi mi osservo spesso.

[giorgiograndi]

Cosa deve fare? Tipo mettersi un giorno in malattia e fare un tampone?
Fermiamo il mondo ecc ecc?
Non il mondo, solo chi ha i sintomi.

Fine agosto 2021. E stiamo ancora così. Con la variante delta, almeno 3 volte più infettiva dell'originale.
Però il problema è il green pass (che a me personalmente non ha chiesto nessuno).

Ma infatti il test lo ha fatto, direttamente al lavoro, anche se vaccinato
Il problema è il greenpass, perché se sei vaccinato e positivo, te ne vai in giro ad infettare gli altri senza che nessuno ti dica un cazzo

Ok non è comune, ma capita spesso e volentieri e capiterà più spesso man mano che il vaccino perde efficacia

Bisogna fare i test se si vuole contenere il numero dei positivi.
Il vaccinato con due dose ha via libera su tutto, anche se gli cola il naso, e se non lo testi regolarmente, lasci il fianco scopero
Se non lo testi, più il tempo passa, e più il vaccinato contagerà gli altri

Poi, letto adesso che in Italia fanno ancora 40+ cicli sui tamponi invece che 25-30.
Si sceglie di non uscire da questa situazione

Scusa mi sto perdendo un po' con il tuo esempio.
Lavorava mentre aspettava il risultato del tampone? Non ha fatto il tampone rapido? Ha fatto il tampone rapido ma era un falso negativo? In che senso l'ha fatto direttamente al lavoro, non era un bar?

Qui il test rapido lo fai in farmacia e ti danno i risultati al massimo in mezz'ora.
Poi per carità ci sono i falsi negativi e shit happens ma si agisce per minimizzare i rischi e i numeri.
Nessuno è contro i tamponi, anzi, e non sono i concorrenza con il green pass. In caso di dubbio, sintomi, o semplice sicurezza personale (perché magari si fa un lavoro al pubblico) si può tranquillamente fare un tampone anche se vaccinati (vedi lavoratori dello spettacolo che ne fanno almeno uno a settimana).
In chiave politica, so che non ti piacerà leggerlo, ma parallelamente al green pass il governo ha calmierato i prezzi dei tamponi (8 euro per chi ha tra i 12 e 18 anni, 15 euro per gli over 18).

Il datore di lavoro deve testare tutti i dipendenti almeno una volta a settimana, anche i vaccinati. Introdotto questo, il numero dei positivi è esploso per poi crollare un paio di settimane dopo.
Il barista ha cominciato ad avere il naso che cola, il giorno prima di quello in cui il datore di lavoro testa i dipendenti (io per esempio testo tutti il lunedì)
Se testi il maggior numero di persone al lavoro in maniera regolare, anche senza sintomi, anche con i rapidi, trovi i positivi

Se aspetti che abbiamo sintomi per testarli, non blocchi la diffusione

[pan]

Però il problema è il green pass (che a me personalmente non ha chiesto nessuno).

direi che è fattuale !

(Marxista, lavoratore statale in pensione, casa di proprietà e pure e )

[pan]

i nostri dati si stanno avvicinando a quelli di Israele, in terapia intensiva ci sono sempre più vaccinati

Si però non ci capiamo.
Tra gli ottantenni la percentuale di vaccinati è oltre il 90%. Siamo al 95% con almeno una dose.
Quindi solo il 5% NON è vaccinato.

Se in TI ci finiscono lo stesso numero di pazienti (30 non vaccinati e 32 vaccinati) significa che il vaccino (per ora, perchè è prevista una diminuzione nel tempo della copertura) sta funzionando alla grande.

Tradotto in numeri è come se ci fossero 950.000 vaccinati e solo 50.000 non vaccinati.
Quindi tra i vaccinati finiscono in TI 32 su 950.000, tra i NON vaccinati 30 su 50.000.
Insomma, senza la vaccinazione in proporzione tra quei 950.000 ci dovrebbero essere stati ben 600 ricoverati invece sono solo 32.

La tua lettura statica è ineccepibile, ma occorre considerarne una dinamica, perché quei dati si riferiscono a un periodo nel quale la quasi totalità dei vaccinati era dentro i 5-6 mesi dalla seconda dose.
Pertanto chiedo a ddp di monitorare quei numeri.

[ariva ariva]

Cosa deve fare? Tipo mettersi un giorno in malattia e fare un tampone?
Fermiamo il mondo ecc ecc?
Non il mondo, solo chi ha i sintomi.

Fine agosto 2021. E stiamo ancora così. Con la variante delta, almeno 3 volte più infettiva dell'originale.
Però il problema è il green pass (che a me personalmente non ha chiesto nessuno).

Ma infatti il test lo ha fatto, direttamente al lavoro, anche se vaccinato
Il problema è il greenpass, perché se sei vaccinato e positivo, te ne vai in giro ad infettare gli altri senza che nessuno ti dica un cazzo

Ok non è comune, ma capita spesso e volentieri e capiterà più spesso man mano che il vaccino perde efficacia

Bisogna fare i test se si vuole contenere il numero dei positivi.
Il vaccinato con due dose ha via libera su tutto, anche se gli cola il naso, e se non lo testi regolarmente, lasci il fianco scopero
Se non lo testi, più il tempo passa, e più il vaccinato contagerà gli altri

Poi, letto adesso che in Italia fanno ancora 40+ cicli sui tamponi invece che 25-30.
Si sceglie di non uscire da questa situazione

Scusa mi sto perdendo un po' con il tuo esempio.
Lavorava mentre aspettava il risultato del tampone? Non ha fatto il tampone rapido? Ha fatto il tampone rapido ma era un falso negativo? In che senso l'ha fatto direttamente al lavoro, non era un bar?

Qui il test rapido lo fai in farmacia e ti danno i risultati al massimo in mezz'ora.
Poi per carità ci sono i falsi negativi e shit happens ma si agisce per minimizzare i rischi e i numeri.
Nessuno è contro i tamponi, anzi, e non sono i concorrenza con il green pass. In caso di dubbio, sintomi, o semplice sicurezza personale (perché magari si fa un lavoro al pubblico) si può tranquillamente fare un tampone anche se vaccinati (vedi lavoratori dello spettacolo che ne fanno almeno uno a settimana).
In chiave politica, so che non ti piacerà leggerlo, ma parallelamente al green pass il governo ha calmierato i prezzi dei tamponi (8 euro per chi ha tra i 12 e 18 anni, 15 euro per gli over 18).

Il datore di lavoro deve testare tutti i dipendenti almeno una volta a settimana, anche i vaccinati. Introdotto questo, il numero dei positivi è esploso per poi crollare un paio di settimane dopo.
Il barista ha cominciato ad avere il naso che cola, il giorno prima di quello in cui il datore di lavoro testa i dipendenti (io per esempio testo tutti il lunedì)
Se testi il maggior numero di persone al lavoro in maniera regolare, anche senza sintomi, anche con i rapidi, trovi i positivi

Se aspetti che abbiamo sintomi per testarli, non blocchi la diffusione

Sono iniziative lodevoli, anche se applicabili solo in ambienti lavorativi. Vediamo se il green pass è solo un primo step per ulteriori giri di vite. Al momento il problema grosso sono milioni di persone a rischio non vaccinate e che spesso sono anche contro tampone e mascherina.

[Pecoranera]

................
Il datore di lavoro deve testare tutti i dipendenti almeno una volta a settimana, anche i vaccinati. Introdotto questo, il numero dei positivi è esploso per poi crollare un paio di settimane dopo.
.................

Forse mi sono perso qualcosa...
In quali ambiti lavorativi il datore di lavoro deve testare tutti i dipendenti almeno una volta a settimana?

Un saluto

[SoTTO di nove]

La tua lettura statica è ineccepibile, ma occorre considerarne una dinamica, perché quei dati si riferiscono a un periodo nel quale la quasi totalità dei vaccinati era dentro i 5-6 mesi dalla seconda dose.
Pertanto chiedo a ddp di monitorare quei numeri.

Infatti avevo scritto "per ora". Se poi l'efficacia del vaccino si perde nel tempo e non si interviene tempestivamente è un altro paio di maniche.


P.s. Anche la tabella del rapporto tra diminuzione dei contagiati ed aumento dei decessi è presto spiegata.
Da sempre si sa che la curva dei decessi è temporalmente sfalsata rispetto a quella dei contagi.
Quando quella dei contagi inizia a scendere quella dei decessi cresce ancora (o almeno si abbassa più lentamente) per almeno 3 settimane. Perchè gli effetti dei contagi si vedono sui ricoveri/decessi in ritardo.
(anche se la tabella postata da DDP sui 9 paesi europei la prenderei con le molle visto che ognuno conta i contagi e i decessi come gli pare. Ma in Italia, quando non c'era il vaccino la curva dei decessi scendeva sempre ben oltre il momento del picco di contagi).