Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

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Gerda
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2401 Messaggio da Gerda »

Cowboy ha scritto:
05/05/2021, 15:16
Sì, ma il fatto che buttar giù le statue e contestare con la morale di oggi personaggi vissuti centinaia di anni fa, siano azioni nate sulla spinta di rabbia e risentimento legittimi non le rende comunque meno stronzate. Ci sono stronzate create dal nulla e stronzate che nascono da presupposti molto seri ma, almeno per me, sono comunque stronzate.
Buttar giù le statue e contestare con la morale di oggi personaggi vissuti centinaia di anni fa è un fatto serio.
Non sto discutendo sul giusto o sbagliato, ma si tratta di un fenomeno che merita maggiore approfondimento.
Discutere sul bacio di biancaneve è una stronzata che ha lo scopo di sminuire anche le battaglie e le controbattaglie più serie.
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SoTTO di nove
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2402 Messaggio da SoTTO di nove »

balkan wolf ha scritto:
05/05/2021, 15:23
Sotto se il leader del più importante partito di destra scrive w il principe azzurro qualcosa vuol dire no?

Evidentemente i suoi propagandisti gli hanno detto di farlo perché lo ritengono importante.
Ma chi nega questo. Non gli costa nulla e fa sembrare di essere dalla parte di chi si "indigna". Perchè è certo che la maggior parte degli indignati (più semplicemente quelli che passando la giornata sui social devono pur trovare qualcosa da fare) fa parte del suo bacino elettorale.
Ti contesto il fatto che le percepisci come reazioni scomposte e isteriche. è tutta roba che rimane sui social.
Sono commenti da Bar nei nuovi Bar.
Peggio sono quelle che poi finiscono in strada, come appunto il BLM. Ma li tutto ok.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2403 Messaggio da SoTTO di nove »

Gerda ha scritto:
05/05/2021, 15:06
Sotto aspetta, non mi paragonare due cose totalmente distanti.

Siamo su due livelli completamente differenti.

Anni fa ci fu una polemica su un altro cartone disney, Oceania, per come venivano rappresentati i polinesiani, cioè praticamente obesi.
La cosa, senza tam tam social, è finita li.

Ci sono battaglie e battaglie, allo stesso modo ci sono le controbattaglie, e dare peso a queste stronzate sminuisce anche quelle più serie, in entrambi i casi.
No gerda.
Te contestavi il fatto che si parlasse di una "non notizia" in quanto facevi notare che era nata da una inutile articoletto di giornale. e lo paragonavi a quello che poteva scrivere Tizio, Caio o Sempronio o Gerda su SZ.

Io ti ho fatto esempi, anche molto diversi tra di loro, dove l'inizio era spesso una "non notizia".
Ma poi l'onda si ingrossa ed ha effetti sulla vita reale.

Qualcuno postava la sua indignazione per i vecchi conquistatori? Ecco che poteva morire li, come la storia di Oceania. Una si lamenta che la traduttrice è troppo distante dalla cultura dell'autore? Ecco poteva morire li. Qualcuno si lamenta che nel Cinema c'è poco spazio per le diversità? Ecco poteva finire li.
Per qualcuno Dumbo non va bene? Ecco poteva finire li.
Al tempo potevano ignorare il primo post di indignazione. Tanto moriva li, come oggi ti immagini te.
Chi mai avrebbe pensato che qualcuno arrivasse a convincere anche le autorità a buttar giù le statue di Colombo o cancellare le sue celebrazioni.
Chi mai poteva pensare che la Disney o l'academy potessero uscire con decisioni tanto ridicole come invece è avvenuto.
Chi potrà mai pensare che il post del giornaletto di San Francisco porti di nuovo la Disney a mettere il bollino rosso anche a Biancaneve.
Quindi perchè indignarsi. Non succederà.
Ops, invece succede.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2404 Messaggio da Gerda »

SoTTO di nove ha scritto:
05/05/2021, 17:02
No gerda.
Te contestavi il fatto che si parlasse di una "non notizia" in quanto facevi notare che era nata da una inutile articoletto di giornale. e lo paragonavi a quello che poteva scrivere Tizio, Caio o Sempronio o Gerda su SZ.

Io ti ho fatto esempi, anche molto diversi tra di loro, dove l'inizio era spesso una "non notizia".
Ma poi l'onda si ingrossa ed ha effetti sulla vita reale.

Qualcuno postava la sua indignazione per i vecchi conquistatori? Ecco che poteva morire li, come la storia di Oceania. Una si lamenta che la traduttrice è troppo distante dalla cultura dell'autore? Ecco poteva morire li. Qualcuno si lamenta che nel Cinema c'è poco spazio per le diversità? Ecco poteva finire li.
Per qualcuno Dumbo non va bene? Ecco poteva finire li.
Al tempo potevano ignorare il primo post di indignazione. Tanto moriva li, come oggi ti immagini te.
Chi mai avrebbe pensato che qualcuno arrivasse a convincere anche le autorità a buttar giù le statue di Colombo o cancellare le sue celebrazioni.
Chi mai poteva pensare che la Disney o l'academy potessero uscire con decisioni tanto ridicole come invece è avvenuto.
Chi potrà mai pensare che il post del giornaletto di San Francisco porti di nuovo la Disney a mettere il bollino rosso anche a Biancaneve.
Quindi perchè indignarsi. Non succederà.
Ops, invece succede.

Sotto, forse mi sono espresso male.
Io non contesto che si parli di una cosa del genere qui, io contesto proprio il fatto che se ne parli in generale, che esca fuori questa boiata, dal giornaletto fuffa californiano fino ad arrivare ai social europei.
Poi se lanci un sasso sul ciglio di una scarpata, ecco che il sasso si trasforma in valanga, ed ecco che succede tutto quello che racconti tu, dalla disney all'accademy.
Poi le vere battaglie e controbattaglie vengono ridicolizzate.
Contesto ad una certa stampa di creare ad arte queste provocazioni fuffa per sminuire battaglie e movimenti più seri.
Il discorso delle statue e della rivalutazione di personaggi storici è un discorso serio e pericoloso, ma così facendo viene ridicolizzato appunto perché accostato a queste stronzate.
E c'è chi da questa ridicolizzazione guadagna voti.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2405 Messaggio da SoTTO di nove »

Ma te lo scrivi come se fossero solo le "vittime" cioè come direbbe BW la "peggio destra" a rilanciare queste notizie.
Non è così.
La polemica se fosse portata avanti solo da una parte si estinguerebbe subito. Invece cresce anche per il contemporaneo appoggio che ricevono alcune di queste stronzate. (anche buttar giù statue).
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2406 Messaggio da Il Fede »

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Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).

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Salieri D'Amato
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2407 Messaggio da Salieri D'Amato »

:DDD

Comunque non ci siamo. La tromba è troppo allusiva, oltre che portatrice di inquinamento acustico.
La via più breve tra due cuori è il pene

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Il Fede
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2408 Messaggio da Il Fede »

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Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2409 Messaggio da CianBellano »

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Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2410 Messaggio da balkan wolf »

Che poi non credo che i progressisti “normali” approvino la cancel culture... o sbaglio?

È un’amerikanata un po’ fine a se stessa imho ( si usa ancora imho? )
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2411 Messaggio da Gerda »

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2412 Messaggio da GiarneseUmnberto »

Gerda ha scritto:
05/05/2021, 15:57


Buttar giù le statue e contestare con la morale di oggi personaggi vissuti centinaia di anni fa è un fatto serio.
serissimo
corri a raccogliere le firme per buttare giù il colosseo :lol:
Angolo strorico.
Si stima che morirono attorno a 500 mila persone tra schiavi, gladiatori, addetti alle pulizie e più di un milione di animali



prima di andare al lavur, alla mattina, penso, ma come si fa ad essere così irrrispettosi e poco inclusivi. Che poi ci sta gente che è anche sopravvissuta dal colosseo, avendo menomazioni, gambe tranciate dalle tigri feroci, e pure a quei tempi esistevano le stampelle.
ma pensa te.
è un fatto che non mi fa dormire la notte.
la così detta sensibilitààà del passato.
ormai c'è troppa sensibilità

In fondo in fondo il grande Cristoforo Colombo era un angioletto.
Brava persona.
Ma se si faceva li cazzi sua era meglio.

Comunque anche la statua della Sirenetta, che chissà quanta gente ha schiavizzato LEI!! :lol:
ogni volta poverina vanno a stuprare. Non mi sembra molto politically correct nei confronti delle sirenette.

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Brava ragazza.
Ma ricordiamo sono cose serissime.

Certo se aprissimo anche ai manicomi criminali per certa gente, sarebbe anche un po meglio, ma andiamo avanti così. Alzo le mani :lol:
Ultima modifica di GiarneseUmnberto il 05/05/2021, 19:39, modificato 3 volte in totale.

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2413 Messaggio da Blif »

Secondo quelli di Limes, l'abbattimento delle statue dei confederati non è un contentino da dare agli afroamericani,
ma il finale della guerra di secessione, cioè l'affermazione dell'unità nazionale indissolubile contro tutte le tentazioni federaliste,
che stanno riemergendo per l'aumento delle divisioni interne agli Stati Uniti: fra gli straricchi e i morti di fame,
fra gli stati costieri e quelli interni, fra i democratici e i repubblicani, ecc...

Idem per Colombo: servirebbe a convincere gli ispanici che gli Stati Uniti sono casa loro,
mentre gli italoamericani ormai l'hanno interiorizzato e se ne sbattono.

La vernicetta progressista e politically correct servirebbe a non lavare i panni sporchi sulla pubblica piazza dell'intero pianeta.

Ho riassunto rozzamente, ma il ragionamento è interessante e fila più della teoria dell'impazzimento analfabeta.
Ovviamente, la propaganda è diretta ai pazzi analfabeti, ma è gestita da gente che sta su un livello un filo superiore.

Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2414 Messaggio da Gargarozzo »

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'sta faccenda comunque mi ha fatto tornare in mente quando il simpatico Berlusconi affermò che la comatosa irreversibile Eluana Englaro "poteva comunque restare incinta"

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sed magis amica veritas.

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2415 Messaggio da GeishaBalls »

SoTTO di nove ha scritto:
04/05/2021, 22:33
GeishaBalls ha scritto:
04/05/2021, 22:02
hellover ha scritto:
04/05/2021, 21:56
Contestato il bacio del principe azzurro a biancaneve perché non consensuale, sempre dall'America parte questa perla.
Non se ne può più
I quattro ragazzi compreso il figlio di Grillo ora sono accusati di violenza anche alla seconda ragazza perché hanno mostrato le foto con i loro piselli appoggiati sulla ragazza che dormiva. Pisellata non consensuale, per la procura merita una accusa di stupro
Cosa vorresti dire? Che la polemica sul bacio di Biancaneve ha una base logica perchè nel mondo reale si punisce chi mette in giro foto come quelle fatte dal figlio di Grillo?

Ma hai capito che Biancaneve non esiste?
davvero non vedi il collegamento? Boh, spiego. Qualcuno ha espresso l’opinione che baciare una ragazza che dorme (come rappresentato in Biancaneve) non sia un gesto romantico ma un gesto contestabile. Non seguo bene questo terribile scandalo ma fin qui si parla di aggiornare il concetto di romanticismo

Il procuratore esprime l’opinione e ne trae spunto per un atto giudiziario che la foto di quei ragazzi con i piselli appoggiati ad una ragazza che dorme non sia un simpatico gesto di corteggiamento ma violenza.

E tranquillo, il principe azzurro è ancora a piede libero

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