Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

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SoTTO di nove
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2386 Messaggio da SoTTO di nove »

Il Fede ha scritto:
05/05/2021, 1:26
SoTTO di nove ha scritto:
04/05/2021, 22:38

Un po' come Fedez che ora si deve difendere dal suo passato di omofobo.
In America storie vecchie di anni non vengono perdonate. Non basta scusarsi o dire che si era ignoranti.
Qua invece ancora è sufficiente. Fortuna per Fedez che siamo qualche anno in ritardo.
L'omofobia passata di Fedez è comunque acqua fresca rispetto alle pesantissime dichiarazioni quasi quotidiane della monnezza politica che lo contesta. Magari chiedessero scusa quelli che dovrebbero realmente farlo, altro che Fedez. Comunque prendere come esempio l' America per porre sul tavolo questioni pratiche di civiltà non è che sia proprio un bell'esempio, essere indietro rispetto agli yankees spesso vuol dire avere una marcia in più. Se è per questo rispetto a loro siamo indietro anche sulla detenzione delle armi, per dire, ma non è che sia proprio una gran conquista arrivare dove arrivano loro. Uno dei nostri problemi è da sempre l'imitazione delle cagate americane rifatte all' italiana, un malcostume che va avanti dal dopoguerra. Per fortuna abbiamo sempre avuto una specie di filtro che ha sempre impedito, nonostante tutto, di oltrepassare certi limiti.
Non hai capito il senso. Lo scusarsi c'entra poco. Sarebbe più importante riconoscere di aver sbagliato nell'avere certe posizioni. Ma non parlavo di questo. La mia risposta, che ha utilizzato Fedez come esempio, prendeva in esame quello che sta succedendo a lui, non quello che ha detto o quelli a cui si era rivolto.
Chiuso il discorso generale ti spiego il mio quote alle parole di giarnese.
Lui stava facendo notare che questa deriva che sta portando a censurare le cose più assurde (vedi bacio di Biancaneve) cercando il classico pelo nell'uovo rischia di travolgere anche gli stessi che lo cavalcano.
Quando dico l'America è "più avanti" (in senso negativo) mi riferivo a questa dinamica. Se sei uno come Fedez puoi dire anche le cose più giuste del mondo ma se nel tuo passato non sei stato un sant'uomo è la fine. Come detto non ti basterà nemmeno scusarti.
e questo già succede in America dove stronzate fatte magari in gioventù ti vengono appiccicate addosso. (o per fare un altro esempio basta vedere la storia delle due pallavoliste coreane finite nell'occhio del ciclone perchè da piccole bullizzavano le compagne di scuola, l'onda di indignazione le ha travolte).
L'esempio di Fedez era per far capire questo. Non mi interessa nel merito della vicenda, c'entra anche poco con la storia dei censori alla Biancaneve.
Se fosse stato in America dopo la sua denuncia sarebbe finito vittima lui stesso. (qua al massimo ci si ricamerà sopra, per ora appunto). e appunto quella che te consideri "acqua di rose" la in America sarebbe una colpa grave.

P.s. Nel caso Fedez io credo che non vada messo alla gogna per le parole dette in passato (che poi manco le ho lette, non ho capito nemmeno se era "licenza artistica" da rapper moderno) però farà sempre un po' strano che ora si erga a paladino di quelle stesse persone che offendeva. (al netto che non si conosce veramente il suo pensiero in merito).
e qui è palese che chi fa dichiarazioni come alcuni di quegli esponenti della Lega siano piani diversi.

P.s. Faccio di nuovo fatica a capirmi io in questo post, quindi non so se scritto così si capisce quello che voglio dire.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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Gerda
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2387 Messaggio da Gerda »

Billy Drago ha scritto:
04/05/2021, 11:54
Biancaneve nell'occhio del ciclone.

E' tornato l'avvelenatore di pozzi.

Far nascere una polemica su sta roba è veramente imbarazzante.

Contestualizziamo:

- La polemica sembra partire da un giornale locale californiano, tal SF GATE, paragonabile forse al Corriere della Val Marecchia, che, per alzare le vendite ed ampliare il suo bacino d'utenza direzione Sansepolcro, riprende una distorta intervista del 2018 all'attrice Kirsten Bell che sollevò, suo malgrado, il caso 3 anni fa. L'articolo viene ripubblicato nei giorni scorsi in vista dell'imminente riapertura del parco dove sta la giostra incriminata. Chi va a rilanciare l'articolo? FOX NEWS. Ma va?! Quale parte politica simpatizza?! Appunto.

- Da qui è un susseguirsi di rilanci e ripubblicazioni dell'articolo, che arriva da noi e viene pubblicato anche sulle bacheche con faccine sgomentizie e somma preoccupazione per il futuro dei nostri bimbi, rimuovendo però i riferimenti alla giostra.

- Praticamente, la fine del mondo civile, questa incredibile minaccia alla libertà globale, è partita da un vecchio articolo di un giornaletto locale rilanciato dai media simpatizzanti la destra ammerigana, arriva a noi col solito tam tam e viene ripubblicato praticamente da tutti, destra e sinistra, perché ormai il politically correct è diventata la spiegazione che la destra da di fenomeni che normalmente andrebbero riposti nel cassetto delle "stronzate dell'esistenza" (dove tra l'altro molti abitano), spiegazione che ovviamente tende a deridere il fenomeno, e la sinistra (che nelle stronzate dell'esistenza ci ha costruito zona residenziale) lo rilancia allo stesso modo.

Bello, tutto molto bello.

Veramente, è come se io pubblicassi sui social sta stronzata scritta qualche giorno fa:
Gerda ha scritto:
04/05/2021, 15:22
Io invece ho problemi con le fiabe dei Fratelli Grimm.
O meglio, sono loro ad avere dei seri problemi, principalmente coi lupi.
Cosa cazzo gli avranno fatto tutti questi poveri animali in via d'estinzione per finire sempre sventrati e squartati lo devo capire.

qualcuno la rilanciasse, arrivasse ai media e giù di politically correct, salviamo i lupi, abbasso i grimm.

Una stronzata partita dal primo stronzo che passa.
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Gargarozzo
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2388 Messaggio da Gargarozzo »

c'é un piacere inconfessabile nella paranoia.
Ognuno ha le sue, eh.
Io ho la paranoia sulle paranoie altrui, e non la consiglio.
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

gaston
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2389 Messaggio da gaston »

SoTTO di nove ha scritto:
05/05/2021, 10:55
Il Fede ha scritto:
05/05/2021, 1:26
SoTTO di nove ha scritto:
04/05/2021, 22:38



Non hai capito il senso. Lo scusarsi c'entra poco. Sarebbe più importante riconoscere di aver sbagliato nell'avere certe posizioni. Ma non parlavo di questo. La mia risposta, che ha utilizzato Fedez come esempio, prendeva in esame quello che sta succedendo a lui, non quello che ha detto o quelli a cui si era rivolto.
Chiuso il discorso generale ti spiego il mio quote alle parole di giarnese.
Lui stava facendo notare che questa deriva che sta portando a censurare le cose più assurde (vedi bacio di Biancaneve) cercando il classico pelo nell'uovo rischia di travolgere anche gli stessi che lo cavalcano.
Quando dico l'America è "più avanti" (in senso negativo) mi riferivo a questa dinamica. Se sei uno come Fedez puoi dire anche le cose più giuste del mondo ma se nel tuo passato non sei stato un sant'uomo è la fine. Come detto non ti basterà nemmeno scusarti.
e questo già succede in America dove stronzate fatte magari in gioventù ti vengono appiccicate addosso. (o per fare un altro esempio basta vedere la storia delle due pallavoliste coreane finite nell'occhio del ciclone perchè da piccole bullizzavano le compagne di scuola, l'onda di indignazione le ha travolte).
L'esempio di Fedez era per far capire questo. Non mi interessa nel merito della vicenda, c'entra anche poco con la storia dei censori alla Biancaneve.
Se fosse stato in America dopo la sua denuncia sarebbe finito vittima lui stesso. (qua al massimo ci si ricamerà sopra, per ora appunto). e appunto quella che te consideri "acqua di rose" la in America sarebbe una colpa grave.

P.s. Nel caso Fedez io credo che non vada messo alla gogna per le parole dette in passato (che poi manco le ho lette, non ho capito nemmeno se era "licenza artistica" da rapper moderno) però farà sempre un po' strano che ora si erga a paladino di quelle stesse persone che offendeva. (al netto che non si conosce veramente il suo pensiero in merito).
e qui è palese che chi fa dichiarazioni come alcuni di quegli esponenti della Lega siano piani diversi.

P.s. Faccio di nuovo fatica a capirmi io in questo post, quindi non so se scritto così si capisce quello che voglio dire.
ehm in effetti non sei stato chiarissimo, almeno per me :-? :-?

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2390 Messaggio da rufus t »

comunque su sky arte gira una serie con Lucarelli che racconta col suo stile le storie dietro alle fiabe
si chiama In compagnia del lupo ed è interessantissima
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)

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SoTTO di nove
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2391 Messaggio da SoTTO di nove »

Gerda che molte di queste notizie partano da una singola dichiarazione è vero, che molte finiscano subito nel dimenticatoio idem.
Ti ricordo però che ad esempio:
Per competere agli Oscar devi essere "inclusivo" altrimenti d'ora in avanti ti ignorano.
Vengono buttate giù statue di personaggi storici perchè qualcuno, (un primo ci sarà stato?) se ne lamenta.
La Disney "consiglia" di non far guardare ai minori di 7 anni alcuni dei suoi spettacoli animati. (manco fossero hentai giapponesi)
Una traduttrice ha dovuto rinunciare ad un lavoro perchè non rappresentativa dell'autore che avrebbe dovuto tradurre.
e questi sono solo alcuni esempi che mi vengono in mente così su due piedi ma l'elenco è infinito.
Tutte ste minchiate partono dal nulla come la storia del bacio di Biancaneve.
Se tutto finisse in una bolla di sapone ti darei ragione. Ma forse non ti sei accorto che non è sempre così. Anche per le storie più assurde.
è tutta fuffa social, ma la fuffa social impatta sul mondo reale. è fattuale (cit.)

P.s. è anche vero che un elettore di destra cavalchi ste notizie ma è altrettanto vero che un elettore di sinistra tenda a sminuirle. :roll:
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2392 Messaggio da balkan wolf »

Però ste trollate di cancel culture funzionano!

La cagata di biancaneve ha fatto reagire tutta la peggio destra social itaGliota nei giorni scorsi.

Ps

Quanto fanno cagare le pagine di satira di destra? Nessuna ironia e piagnistei a palla... non è satira ma lamentela.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2393 Messaggio da hellover »

Ma più che una questione di destra/sinistra la cosa che mi sconvolge è che questa gente non contestualizza.
Se Cristoforo colombo o il generale Custer si comportarono in quella maniera è perché a quei tempi si agiva così.
Cosa c'entrano i diritti civili visti con l'ottica degli anni 2000.
Ma andate a scuola!
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2394 Messaggio da balkan wolf »

Ovvio che sono dei coglioni ma le loro coglionate fanno sbroccare i reazionari e questo è divertente!

Una guerra tra stupidi è sempre piacevole da osservare da posizione privilegiata no?
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2395 Messaggio da SoTTO di nove »

Sbroccare? Ma pensi che se ad esempio io scrivo che trovo ridicola una notizia/non notizia (anche se spesso fine a se stessa) stia per forza sbroccando?

Non credi che la maggior parte di chi spreca 5 secondi su un social per scrivere un insulto alla lettura di certe notizie lo faccia per semplice protagonismo e tempo 2 secondi stia già pensando ad altro?
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2396 Messaggio da balkan wolf »

Non mi riferivo a te o a quelli come te sotto ma alla destra ufficiale.

Reagiscono in maniera scomposta e isterica ad ogni provocazione è evidente.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2397 Messaggio da SoTTO di nove »

balkan wolf ha scritto:
05/05/2021, 14:57
Non mi riferivo a te o a quelli come te sotto ma alla destra ufficiale.

Reagiscono in maniera scomposta e isterica ad ogni provocazione è evidente.
No, commentano perchè si divertono a farlo. Non c'è nessuna isteria. Spento il pc o lo smartphone parlano di lavoro, calcio o figa.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2398 Messaggio da Gerda »

Sotto aspetta, non mi paragonare due cose totalmente distanti come
SoTTO di nove ha scritto:
05/05/2021, 14:27
Vengono buttate giù statue di personaggi storici perchè qualcuno, (un primo ci sarà stato?) se ne lamenta.
che nasce in seguito alla morte di Floyd ed alle azioni del movimento BLM con
SoTTO di nove ha scritto:
05/05/2021, 14:27
La Disney "consiglia" di non far guardare ai minori di 7 anni alcuni dei suoi spettacoli animati. (manco fossero hentai giapponesi)
come il bacio di biancaneve, il gatto siamese degli aristogatti, etc.

Siamo su due livelli completamente differenti.

Anni fa ci fu una polemica su un altro cartone disney, Oceania, per come venivano rappresentati i polinesiani, cioè praticamente obesi.
La cosa, senza tam tam social, è finita li.

Ci sono battaglie e battaglie, allo stesso modo ci sono le controbattaglie, e dare peso a queste stronzate sminuisce anche quelle più serie, in entrambi i casi.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2399 Messaggio da Cowboy »

Gerda ha scritto:
05/05/2021, 15:06
Sotto aspetta, non mi paragonare due cose totalmente distanti come
SoTTO di nove ha scritto:
05/05/2021, 14:27
Vengono buttate giù statue di personaggi storici perchè qualcuno, (un primo ci sarà stato?) se ne lamenta.
che nasce in seguito alla morte di Floyd ed alle azioni del movimento BLM con
SoTTO di nove ha scritto:
05/05/2021, 14:27
La Disney "consiglia" di non far guardare ai minori di 7 anni alcuni dei suoi spettacoli animati. (manco fossero hentai giapponesi)
come il bacio di biancaneve, il gatto siamese degli aristogatti, etc.

Siamo su due livelli completamente differenti.

Anni fa ci fu una polemica su un altro cartone disney, Oceania, per come venivano rappresentati i polinesiani, cioè praticamente obesi.
La cosa, senza tam tam social, è finita li.

Ci sono battaglie e battaglie, allo stesso modo ci sono le controbattaglie, e dare peso a queste stronzate sminuisce anche quelle più serie, in entrambi i casi.
Sì, ma il fatto che buttar giù le statue e contestare con la morale di oggi personaggi vissuti centinaia di anni fa, siano azioni nate sulla spinta di rabbia e risentimento legittimi non le rende comunque meno stronzate. Ci sono stronzate create dal nulla e stronzate che nascono da presupposti molto seri ma, almeno per me, sono comunque stronzate.

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#2400 Messaggio da balkan wolf »

Sotto se il leader del più importante partito di destra scrive w il principe azzurro qualcosa vuol dire no?

Evidentemente i suoi propagandisti gli hanno detto di farlo perché lo ritengono importante.

Noi su sz non contiamo un cazzo, salvini e meloni un po’ di più...

Che poi a scanso di equivoci ribadisco che il politicamente corretto in arte è un abominio! L’arte è estetica non etica quindi w la rappresentazione esplicita di una gang bang pedofila per quel che mi riguarda.

In etica invece il politicamente scorretto di moda a destra va combattuto in quanto posizioni reazionaria e ostacolo al cambiamento.

Basta separare le due cose.

Detto questo ribadisco: le censure artistiche sono tanto sbagliate nel fondamento quanto divertenti nei risultati.
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