Di questo passo toccherà togliere la dicitura "shampoo PER CAPELLI" dato che fa sentire esclusi i calvi?
I calvi non usano la pelle di daino?
Calvi è un brutto termine, chiamateli diversamente chiomati o a crescita zero.
Un termine a mio avviso corretto sarebbe testa minimalista, ma si potrebbe confondere con un voler dare risalto al contenuto piuttosto che all'involucro.
Pensa poracci quelli che abitano a Calvi dell'Umbria.
Peggio quelli che abitano a Bastardo. Ops, l'ha già fatta Salieri la battuta su Bastardo.
Dovrei finire di leggere il topic prima di rispondere ad un post.
è che pensavo non degenerasse in battute da Osteria (del Bastardo).
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
- APPENA AVUTA UN PO’ DI VISIBILITA’ MATILDA DE ANGELIS S'ACCODA ALLA LOGGIA DEL "FEMMINISTICAMENTE CORRETTO" E A “PROPAGANDA LIVE” PONTIFICA: “A SANREMO SONO STATA GIUDICATA PER I VESTITI. AGLI UOMINI NON HANNO RISERVATO LO STESSO TRATTAMENTO”
BALLA: SUI SOCIAL FIOCCAVANO BATTUTE SULLE GIACCHE DI AMADEUS E IBRA.
- E FRIGNA PERCHE’ IN RETE SI TROVANO ARTICOLI SUI SUOI BRUFOLI E SUL BACIO A NICOLE KIDMAN. MA SENZA QUESTI ARTICOLI DOVE SAREBBE LA TUA FAMA? PS: DURANTE IL SUO BLITZ A SANREMO, NON SI PARLAVA SOLO DEI SUOI ABITI MA ANCHE DEL NUDO INTEGRALE NELLA SERIE “UNDOING” https://www.dagospia.com/rubrica-2/medi ... 263782.htm
"Mario Draghi si scaglia contro l'uso di anglicismi inutili nella lingua italiana, dopo aver affidato parte della revisione del Recovery Fund ad un'azienda statunitense. Con questa dichiarazione Draghi esce dal soprannaturale silenzio di chi vive nell'iperuranio dei mercati e scende nella pugna delle battaglie linguistico/simboliche: se i mercati creano la realtà, è la lingua a creare il consenso delle masse intorno a tale realtà, quindi è giusto che tale lingua sia quanto più aderente possibile a quella utilizzata dai comuni mortali per convincerli che va tutto bene. Questa posizione ha anche un altro vantaggio: apre una prateria al ceto riflessivo, convinto al contrario di Draghi che è la lingua a creare la realtà, e quindi lo spinge a dirigere le proprie proteste, rivendicazioni e frustrazioni su problemi linguistico-simbolici.
In definitiva sia per Draghi che per il ceto riflessivo il problema non è che le politiche economiche, le ristrutturazioni del sistema produttivo e la quantità e qualità del welfare state lo decidano aziende private di consulenza straniere, ma quale lessico usino tali agenzie per riplasmare la vita degli stati.
Utilizzeranno tanti o pochi anglicismi? Utilizzeranno termini discriminatori o inclusivi nei confronti delle minoranze etniche, di genere, d'orientamento sessuale, ecc? Come saranno declinate le professioni in tali progetti, con il maschile universale o con il femminile?
Piaccia o meno, queste saranno le battaglie politiche del futuro."
BUFERA SU TREY SONGZ DOPO CHE IL VIDEO IN CUI SPUTA SU DUE BALLERINE IN GINOCCHIO È DIVENTATO VIRALE:
IL 36ENNE È RIPRESO A PETTO NUDO MENTRE LASCIA CADERE DELLA SALIVA SULLE LINGUE DI DUE DONZELLE ARRAPANTI CHE SI BACIANO APPASSIONATAMENTE
– I FAN INSORGONO: “IN PANDEMIA È INACCETTABILE"
Vorrei che fossero verificate e dimostrare queste testimonianze.
Tuttavia, quel che piú trovo odioso del pol cor non è esso in sé (mantiene un barlume di attenzione al prossimo, al netto della tonnellata di roba esteriore e puramente esibizionista). Quel che piú trovo odioso, è l'ipocrisia (di cui non so ancora con certezza se si tratti in questo caso, pur avendone avuto spesso il sospetto).
GRATTA GRATTA, SOTTO LE BELLE PAROLE DI LAURA BOLDRINI SI NASCONDE UNA SIGNORINA ROTTERMEIER - LA COLF MOLDAVA COSTRETTA A RICORRERE AL PATRONATO PER FARSI PAGARE LA LIQUIDAZIONE DI TREMILA EURO, IL PORTAVOCE CHE LA MOLLA PER LE SUE SFURIATE ALLE COLLABORATRICI, L'ASSISTENTE PARLAMENTARE SVILITA COME TUTTOFARE: "DOVEVO COMPRARLE TRUCCHI O PANTALONI. ANDARLE A RITIRARE LE GIACCHE DAL SARTO. E QUANDO LE HO CHIESTO DI LAVORARE IN SMART WORKING..." - "TUTTI I GIORNI SCRIVE POST SUI BONUS BABY-SITTER O SUI MIGRANTI IN MARE, POI PERÒ IN PIENA NOTTE MAGARI CHIAMAVA URLANDO SE..."