giorgiograndi ha scritto: ↑14/03/2021, 13:54
Qui' hanno dato gia' la deathline, i soldi finiscono tra maggio e giugno (hanno spostato perfino le tasse a fine maggio, ma dovranno spostarle ancora per cui la pugnetta e' finiti), di altro debito non se ne puo' fare.
Geigha Io voglio che non si usino due pesi e due misure.
Se fai raggruppamenti si muore di covid, per cui stai a casa.
Se fumi sigarette ti viene un tumore, per cui non fumi.
Se ti droghi il tuo stato spichico e' alterato anche quando sei sobrio, per cui non puoi avere la patente
Se bevi un bicchiere di vino, non guidi.
Ti sembra troppo, anche a me (a parte il bicchiere di vino e il guidare). Si sono violate le liberta' costituzionali di tutti quanti per il covid per proteggere i piu' fragili, mi aspetto la stessa cosa anche per il resto.
Bada bene, non me lo aspetto, come non mi aspetto che siano violate le liberta' costituzionali per il covid.
Lo hanno fatto e tu li giustifichi, io no.
Non e' una questione di cultura o educazione, e una questione di:
A- Legalita'
B- Coerenza
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Trasmissione televisiva appena finita dove la conduttrici chiede al vice primo ministro "avete promesso che dopo 3 settimane con ulteriori restrizioni si torna ad una pseudo normalita' ma i numeri non sono scesi dopo 2 settimane, cosa intendete fare?"
Vice primo ministro nel panico che fa la pugnetta che i nuovi positivi lo prendo in azienda
Conduttrice che incalza "guardate che le aziende sono state chiuse solo 20 giorni ad aprile del 2020, come potere dire che il problema contagi e' aziendale se per 8 mesi il problema erano negozi e ristoranti e adesso negozi e ristoranti sono chiusi da quasi 3 mesi?"
Panico totale, diventa perfino rosso di rabbia per aver ricevuto una domanda alla quale non ha gli strumenti per rispondere.
Contuttrice: "lo sa che due giorni fa un ristoratore si e' sparato di fronte al ministero della salute e che se non riaprite questa volta rischiate sommosse?
Vice primo ministro che tenta di spiegare che fanno del loro meglio.
L'altro ospite, un social democratico, dice che ci sono le basi per riaprire tutto immediatamente. Basta fare questo e quello e se i morti aumentano, si fara' quello che si puo', la situazione e' semplicemente insostenibile, sia economicamente che socialmente e la gente e' ormai pronta ad accettare che si saranno piu' morti
Non ci sono solo io che dice che ormai il dado e' tratto e non c'e' via di uscita...