(o.t.) ricevuta fiscale....

[Salieri D'Amato]

Risposte serie:

a bellavista: la domanda posta così non ha senso, perchè ognuno avrà una propria idea e percezione di una tassazione adeguata, per tizio un 20% di tassazione potrebbe sembrare altissima e per caio un 40%, considerando i servizi di cui usufruisce, può apparire perfettamente congrua.
Chiaro che se uno sente di pagare molto più del dovuto, se considera gli sprechi e gli squilibri del sistema di redistribuzione, si sente legittimato ad evadere per quanto possibile. Ma è altrettanto chiaro che debba pagarle in maniera coattiva, altrimenti crolla tutto il sistema, perchè con quelle tasse mantieni tutto l'apparato statale, dalle istituzioni, alla sanità, all'istruzione, alle forze dell'ordine, ecc., ritornando in un attimo al far west. L'unico cambiamento possibile è per vie istituzionali, in teoria scegliendosi la rappresentanza politica più idonea, che modifichi sostanzialmente la destinazione e la quantità delle tasse. Ma l'individuo dovrà comunque essere obbligato a pagarle, non è che ognuno si può scegliere la fiscalità che lo aggrada.

a cicciuzzo: c'è poca efficenza nella PA per colpa della politica, che invece che perseguirla in modo mirato, ha preferito fare assistenzialismo solo su certi settori, tagliando fondi strutturali su molti altri, burocratizzando oltremodo le procedure e creando tutta una serie di regole e strumenti di rendicontazione e controllo (questo anche per il privato) che costringono ad un surplus di lavoro tale che i dipendenti devono concentrarsi quasi più su quello che sulle mansioni attinenti all'incarico da svolgere; il tutto come detto in un regime di tagli generalizzati al personale.
E non parliamo del privato o peggio del lavoratore autonomo, che tra certificazioni da avere, corsi di aggiornamento da fare, metodologie di lavoro da tenere e adempimenti burocratici da assolvere, si trova in una jungla in cui è difficile districarsi, dovendo pagare inoltre una marea di imposte, contributi e balzelli vari, oltre naturalmente ai professionisti che necessariamente si devono occupare della parte burocratica.
Quindi non è che la politica può fare qualcosa, ha fatto e sta facendo molto ... troppo direi.
Per dire, quando in qualche legge o normativa si sente parlare di "semplificazione", sia tra i dipendenti pubblici che nelle aziende private, ci si mette le mani nei capelli, perchè è sempre l'esatto contrario, una serie di adempimenti, spesso assurdi, che vanno ad appesantire un precedente iter.

[Blif]

Comunque risposta seria ed unica : che ci sia poca efficienza nella PA mi pare scontato, che la politica possa fare qualcosa sono dubbioso. I dipendenti pubblici sono anche elettori. La buona scuola ha stabilizzato gli insegnanti. Che anziché votare il PD hanno scelto i 5stelle

Come sempre, fingi di non aver capito.
Dieci anni fa, eravamo efficientissimi: quando le ditte ci dicevano che dovevano seguire un iter anche per i piccoli acquisti, ridevamo.
Ora è un disastro.

[Blif]

Bellavista non ha fatto lo sciopero fiscale, è emigrato.
E' come combattere contro la mafia trasferendosi a Singapore (scelta assolutamente legittima).

[bellavista]

Adesso vi faccio una domanda, non c'è una risposta corretta, la domanda serve a capire la mentalità di chi risponde:

Domanda: se le tasse sono troppo alte è legittimo non pagarle?

Tanto perchè non si dica che io per primo non rispondo, la mia risposta è si: se le tasse sono troppo alte è legittimo non pagarle e io sono a favore di chi non le paga.

Ora rispondete voi

è un po' come farsi giustizia da soli ? E' giusto ?

io la considero Disobbedienza civile

[Kowalski]

Comunque risposta seria ed unica : che ci sia poca efficienza nella PA mi pare scontato, che la politica possa fare qualcosa sono dubbioso. I dipendenti pubblici sono anche elettori.

ma guarda che la maggior parte delle cosiddette "semplificazioni" servono proprio ad alleggerire il lavoro delle oberate truppe della PA che così, liberate dal giogo di mille adempimenti e asseverazioni, ora possono finalmente dedicarsi al loro lavoro in maniera più produttiva.
Risultato: hanno scaricato una marea di inutili incombenze e responsabilità sul povero cittadino e sui professionisti.
Ovviamente per chi evadeva le tasse o lavorava abusivamente prima non è cambiato nulla, continuerà con la sua comodissima doppia contabilità ingorando totalmente tutte le dichiarazioni e comunicazioni che sono state vomitate su quelli che cercano di fare le cose in regola.

La buona scuola ha stabilizzato gli insegnanti. Che anziché votare il PD hanno scelto i 5stelle

E già questo dovrebbe farti sorgere qualche domanda. Stiamo parlando di insegnanti eh, non dei soliti trogloditi che vi piace immaginare quando parlate del "popolo" irriconoscente che non è in grado di cogliere la portata di certe riforme.

[Capitanvideo]

Adesso vi faccio una domanda, non c'è una risposta corretta, la domanda serve a capire la mentalità di chi risponde:

Domanda: se le tasse sono troppo alte è legittimo non pagarle?

Tanto perchè non si dica che io per primo non rispondo, la mia risposta è si: se le tasse sono troppo alte è legittimo non pagarle e io sono a favore di chi non le paga.

Ora rispondete voi

E' una questione già affrontata molto tempo fa, nelle mie lotte all'arma bianca con Cicciuzzo.

Ovvio che si, e vale per tutti. Quello che ci differenzia è la percentuale.

Visto che per Cicciuzzo era giustissimo pagarle, gli proposi una roba tipo: E le la tassazione fosse al 90%?

Allora anche Cicciuzzo sarebbe d'accordo. Almeno, ricordo così. Non ho voglia di cercare.

C'è da tener presente che io sono passato dal 65% di pressione al 21%, che reputo assolutamente non esosa.

Eppure moltissimi non vogliono pagare neanche il 21%. E non lo pagano, in effetti.

[cicciuzzo]

Comunque risposta seria ed unica : che ci sia poca efficienza nella PA mi pare scontato, che la politica possa fare qualcosa sono dubbioso. I dipendenti pubblici sono anche elettori. La buona scuola ha stabilizzato gli insegnanti. Che anziché votare il PD hanno scelto i 5stelle

Come sempre, fingi di non aver capito.
Dieci anni fa, eravamo efficientissimi: quando le ditte ci dicevano che dovevano seguire un iter anche per i piccoli acquisti, ridevamo.
Ora è un disastro.

Come sempre mi verrebbe da suggerirti di dirlo a tua sorella

Parli di ditte o di PA scusa? Stai forse dicendo che la burocrazia è un fenomeno tipicamente italiano (e secondo me è vero!)? Allora cosa c'entrano tasse e leggi? Il nostro ufficio acquisti ha uno standard procedurale anche per acquisti da qualche centinaia di euro. E un tutelare il proprio posto di lavoro o serve che a fornire l'azienda siano i soliti amici? Però dire che è sempre colpa della politica è troppo autoassolutorio

[cicciuzzo]

Comunque risposta seria ed unica : che ci sia poca efficienza nella PA mi pare scontato, che la politica possa fare qualcosa sono dubbioso. I dipendenti pubblici sono anche elettori.

ma guarda che la maggior parte delle cosiddette "semplificazioni" servono proprio ad alleggerire il lavoro delle oberate truppe della PA che così, liberate dal giogo di mille adempimenti e asseverazioni, ora possono finalmente dedicarsi al loro lavoro in maniera più produttiva.
Risultato: hanno scaricato una marea di inutili incombenze e responsabilità sul povero cittadino e sui professionisti.
Ovviamente per chi evadeva le tasse o lavorava abusivamente prima non è cambiato nulla, continuerà con la sua comodissima doppia contabilità ingorando totalmente tutte le dichiarazioni e comunicazioni che sono state vomitate su quelli che cercano di fare le cose in regola.

La buona scuola ha stabilizzato gli insegnanti. Che anziché votare il PD hanno scelto i 5stelle

E già questo dovrebbe farti sorgere qualche domanda. Stiamo parlando di insegnanti eh, non dei soliti trogloditi che vi piace immaginare quando parlate del "popolo" irriconoscente che non è in grado di cogliere la portata di certe riforme.

Ho sempre detto che la gente fa generalmente schifo

[Capitanvideo]

Ho sempre detto che la gente fa generalmente schifo

Gente con due g

[bellavista]

Risposte serie:

a bellavista: la domanda posta così non ha senso, perchè ognuno avrà una propria idea e percezione di una tassazione adeguata, per tizio un 20% di tassazione potrebbe sembrare altissima e per caio un 40%, considerando i servizi di cui usufruisce, può apparire perfettamente congrua.
Chiaro che se uno sente di pagare molto più del dovuto, se considera gli sprechi e gli squilibri del sistema di redistribuzione, si sente legittimato ad evadere per quanto possibile. Ma è altrettanto chiaro che debba pagarle in maniera coattiva, altrimenti crolla tutto il sistema, perchè con quelle tasse mantieni tutto l'apparato statale, dalle istituzioni, alla sanità, all'istruzione, alle forze dell'ordine, ecc., ritornando in un attimo al far west. L'unico cambiamento possibile è per vie istituzionali, in teoria scegliendosi la rappresentanza politica più idonea, che modifichi sostanzialmente la destinazione e la quantità delle tasse. Ma l'individuo dovrà comunque essere obbligato a pagarle, non è che ognuno si può scegliere la fiscalità che lo aggrada.

a cicciuzzo: c'è poca efficenza nella PA per colpa della politica, che invece che perseguirla in modo mirato, ha preferito fare assistenzialismo solo su certi settori, tagliando fondi strutturali su molti altri, burocratizzando oltremodo le procedure e creando tutta una serie di regole e strumenti di rendicontazione e controllo (questo anche per il privato) che costringono ad un surplus di lavoro tale che i dipendenti devono concentrarsi quasi più su quello che sulle mansioni attinenti all'incarico da svolgere; il tutto come detto in un regime di tagli generalizzati al personale.
E non parliamo del privato o peggio del lavoratore autonomo, che tra certificazioni da avere, corsi di aggiornamento da fare, metodologie di lavoro da tenere e adempimenti burocratici da assolvere, si trova in una jungla in cui è difficile districarsi, dovendo pagare inoltre una marea di imposte, contributi e balzelli vari, oltre naturalmente ai professionisti che necessariamente si devono occupare della parte burocratica.
Quindi non è che la politica può fare qualcosa, ha fatto e sta facendo molto ... troppo direi.
Per dire, quando in qualche legge o normativa si sente parlare di "semplificazione", sia tra i dipendenti pubblici che nelle aziende private, ci si mette le mani nei capelli, perchè è sempre l'esatto contrario, una serie di adempimenti, spesso assurdi, che vanno ad appesantire un precedente iter.

la domanda è riferita a chi risponde,
te la rifaccio cosi:

a che livello di tassazione tu smetteresti non pagare?
il 10 il 20 il 50 il 90?

[aldorain]

Non c'è una risposta giusta: tutto dipende.

Puoi pagare 0 tasse e non essere contento perché non ci sono fogne, ecc o pagare 100 ed essere soddisfatto perché ottieni tutto ciò che ti serve.

Poi il reddito influisce sulla risposta, uno che guadagna 10k può rispondere x, chi guadagna 30k y e chi 100k z.
Andrebbe contestualizzata.

Nel mio piccolo ti posso dire che è giusto pagare le tasse in modo tale che mi possa togliere qualche sfizio senza dover vedere il conto in rosso a fine mese.
Poi gli sfizi cambiano da persona a persona e come budget

Ps
Vale anche nel caso in cui abbia bisogno di cure importanti, devo avere la possibilità di curarmi senza poter lavorare e guadagnare, quindi il capitale da parte serve, in assenza un'assicurazione.

Non voglio andare ot comunque

[markome]

Ps
Vale anche nel caso in cui abbia bisogno di cure importanti, devo avere la possibilità di curarmi senza poter lavorare e guadagnare, quindi il capitale da parte serve, in assenza un'assicurazione.

Le cure ci sono gratis per tutti e vengono finanziate da quelli che pagano le tasse

[aldorain]

Sicuro? Prova a prenotare una visita e vedi quanto tempo passa

[dostum]

Ps
Vale anche nel caso in cui abbia bisogno di cure importanti, devo avere la possibilità di curarmi senza poter lavorare e guadagnare, quindi il capitale da parte serve, in assenza un'assicurazione.

Le cure ci sono gratis per tutti e vengono finanziate da quelli che pagano le tasse

Ricordo il ricovero di mia madre,le fecero infettare una ferita come nel 15-18, se non sei raccomandato è meglio impicccarsi che aspettarsi qualcosa dalla sanità pubblica.

[markome]

Ps
Vale anche nel caso in cui abbia bisogno di cure importanti, devo avere la possibilità di curarmi senza poter lavorare e guadagnare, quindi il capitale da parte serve, in assenza un'assicurazione.

Le cure ci sono gratis per tutti e vengono finanziate da quelli che pagano le tasse

Ricordo il ricovero di mia madre,le fecero infettare una ferita come nel 15-18, se non sei raccomandato è meglio impicccarsi che aspettarsi qualcosa dalla sanità pubblica.

Permettermi di dire con certezza che non è così dappertutto . Anzi ci sono strutture e reparti dove la qualità è superiore alla media mondiale, credimi
Non devi essere raccomandato, devi capitare nel posto giusto.