bellavista ha scritto:
La domanda è: perchè la banca centrale puó creare valuta dal nulla e non lo puó fare lo stato? Perchè lo stato ha ceduto la propria sovranità monetaria e così invece di "creare" il demaro che gli serve, garantendolo con il patrimonio pubblico, deve "emettere titoli di debito" (che sono garantiti dal patrimonio pubblico e su cui paga interessi) e scambiarli con denaro creato dal nulla e garantito da niente?
Non c'è nessuna ragione.
Scusa Bella, già avevamo discusso di questa cosa su un altro topic, come fai a dire che non c'è nessuna ragione al fatto che lo stato non debba emettere moneta????
Politica fiscale e politica monetaria sono cose abbastanza distinte, per effetti e tempi di realizzazione (tutta sta cosa viene fuori dalle ricerche di Milton Friedman, premio Nobel anch'esso....

). Dividere le autorità di politica monetaria e fiscale permette di evitare processi inflazionistici, visto che un governo che stampa moneta avrebbe sempre l'incentivo di finanziare il deficit (non il Debito....

) attraverso l'emissione di moneta....
La teoria delle apsettative razionali (teoria dominante in economia) ti dice anche che gli agenti economici anticipano correttamente le condotte di politica monetaria, quindi un aumento del deficit previsto per l'anno prossimo (dato facilmente ottenibile dal Fondo Monetario, dall'OCSE....blablabla...) potrebbe portare inflazione oggi (modello di Sargent and Wallace 1981).....
In alcuni casi il finanziamento del deficit attraverso emissione di Moneta ha prodotto iperinflazioni assurde, come quella Argentina e Boliviana negli anni 80...
Quindi di ragioni per avere indipendenza tra governo e chi stampa moneta ce ne sono parecchie.....
