[O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)

[hoover]

Sotto, il luogo ospitante è responsabile di quello che succede dentro. Dirò un cazzata, ma è come alle scuole, in cui le maestranze sono responsabili degli alunni/studenti.
Poi, per carità, quelli che si calano non meriterebbero tanto clamore (perché poi sono tutti bravi ragazzi), ma i controlli si fanno all'entrata.

Mister,l'hai detta Allora ragionando così da oggi chiudiamo tutti i luoghi in cui muore qualcuno per droga...che poi, come fanno a controllare quattromila persone alla ricerca di una pasticca minuscola? Fossero stati coltelli o pistole avrei capito, ma una cosa del genere la nascondi benissimo...e in ogni caso si può comunque uscire fuori per prenderla e poi rientrare.



Comunque il Cocoricò e il Salento andrebbero chiusi solo per motivi musicali: house di merda da una parte, e la mai troppo odiata pizzica dall'altra

[Mister Dick]

Sotto, il luogo ospitante è responsabile di quello che succede dentro. Dirò un cazzata, ma è come alle scuole, in cui le maestranze sono responsabili degli alunni/studenti.
Poi, per carità, quelli che si calano non meriterebbero tanto clamore (perché poi sono tutti bravi ragazzi), ma i controlli si fanno all'entrata.

Mister,l'hai detta Allora ragionando così da oggi chiudiamo tutti i luoghi in cui muore qualcuno per droga...che poi, come fanno a controllare quattromila persone alla ricerca di una pasticca minuscola? Fossero stati coltelli o pistole avrei capito, ma una cosa del genere la nascondi benissimo...e in ogni caso si può comunque uscire fuori per prenderla e poi rientrare.



Comunque il Cocoricò e il Salento andrebbero chiusi solo per motivi musicali: house di merda da una parte, e la mai troppo odiata pizzica dall'altra

Hoover, si il controllo di una pasticca o di un po' di polverina è difficile, ma ciò non toglie che si è responsabili di quello che gira nel locale.
Che poi chiudere non intendo per sempre, a meno che non sia recidivo.

[Salieri D'Amato]

Da sempre il Cocoricò è stata una discoteca particolarmente trasgressiva, ritrovo anche di sballati e impasticcati di ogni tipo. Persone che comunque assumono droghe o altro consapevoli e consenzienti, che lo farebberò li o in altro locale o in altro posto. Se non hai trovato niente che induca a concludere che la gestione del locale è in qualche modo responsabile o che cosciamente permetta o addirittura alimenti una vendita di droga al prorpio interno, non puoi punirla così, solo perchè ci è scappato un morto.

MD, non si è responsabili di quello che accade in un locale pubblico, a meno che non riguardi l'interazione con il locale stesso, ad esempio non si siano rispettate le norme igieniche e di sicurezza o che si siano consentiti dei reati.
Recidivo di che?! Si è recidivi nel non rispettare una norma, nell'infrangere le leggi .... non recidivi nel fatto che uno ci muoia dentro, a meno che non l'abbiano ammazzato loro!

[alternativeone]

io credo ci sia anche una forte dose di paraculaggine: non é che il Cocoricò sia spuntato fuori ieri all'improvviso, visto che anche il sindaco e l'opinione pubblica erano fortemente preoccupati si sarebbero potuto intensificare i controlli durante i week end e le serate calde, andando però poi a discapito dell'indotto vacanziero.
Ma siamo in Italia e qui siamo tutti bravi a parlare dopo le tragedie, e questo é riferito al sindaco e a chi cavalca l'onda dell'accaduto, e certamente a nessuno degli intervenuti sul forum

[marziano]

#chiudiamoilSalento

#chiudiamoanchemessina

http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 4b7a.shtml

[SoTTO di nove]

I gestori delle discoteche senza nessun potere dovrebbero preoccuparsi di non far spacciare nessuno all'interno di un locale con 4/5000 persone quando lo stato lascia spacciare frotte di magrebini in qualsiasi piazza/parco d'Italia.
è talmente ipocrità questa campagna moralistica che mi meraviglia che qualcuno la pensi come loro.

[Mister Dick]

Sicuramente è il primo che muore in quel locale.

Domanda:

Siete sicuri che qualcuno là non si è mai sentito male con inevitabile chiamata di ambulanza? Sintomi, diversi, diciamo.

E ci mettete la mano sul fuoco che appena i gestori/lavoranti appena si accorgevano di questo non mettevano fuori il locale quello che si è sentito male? Nel caso pagando quelli dell'ambulanza, per stare zitti?

Adesso parrò "Mio cugino" di Elio e le storie tese, ma a me è capitato una situazione similare, in un disco pub. Ragazza ubriaca, si siede su uno sgabello, per l'equilibrio e sbatte la testa contro un tavolino. Subito gli si avvicinano i baristi, gli danno tovaglioli per tamponare il sangue e due bottigliette d'acqua per bere. Ma tutto questo scortandola fuori dal locale.

Perché racconto sta cazzata? Per spiegare l'essere recidivo, cioè se si riscontrano situazioni simili accadute in passato.

[Salieri D'Amato]

Io non metto le mani sul fuoco su niente. Magari i gestori saranno anche degli emeriti farabutti, ma al momento non sembrano emersi fatti di rilevanza penale, quindi possiamo solo fare speculazioni. Tu dai per assodato che i gestori dei locali siano disonesti.
Se anche ne fossero in passato morti altri, all'interno o all'esterno del locale, se non c'è una diretta responsabilità imputabile ai gestori, non si può parlare di recidivia, perlomeno non a livello sanzionabile.

E dico questo pur pensando che quasi sempre i gestori non siano dei bianchi gigli, anzi tutt'altro, ma come ho già detto, finchè le indagini giudiziarie non portano ad una accusa precisa, non vedo perchè chiudere un locale.

[SoTTO di nove]

Sicuramente è il primo che muore in quel locale.

Domanda:

Siete sicuri che qualcuno là non si è mai sentito male con inevitabile chiamata di ambulanza? Sintomi, diversi, diciamo.

E ci mettete la mano sul fuoco che appena i gestori/lavoranti appena si accorgevano di questo non mettevano fuori il locale quello che si è sentito male? Nel caso pagando quelli dell'ambulanza, per stare zitti?

Adesso parrò "Mio cugino" di Elio e le storie tese, ma a me è capitato una situazione similare, in un disco pub. Ragazza ubriaca, si siede su uno sgabello, per l'equilibrio e sbatte la testa contro un tavolino. Subito gli si avvicinano i baristi, gli danno tovaglioli per tamponare il sangue e due bottigliette d'acqua per bere. Ma tutto questo scortandola fuori dal locale.

Perché racconto sta cazzata? Per spiegare l'essere recidivo, cioè se si riscontrano situazioni simili accadute in passato.

Mischi due situazioni diverse. Se uno cade e batte la testa perchè palesemente ubriaco e le indagini appurano che te gestore hai continuato a servigli da bere ti prendi una dose di colpa perchè una legge dice che non puoi servire da bere a minorenni e ubriachi. Ma se ti impasticchi di testa tua la colpa rimane la tua. e non hai nessun mezzo per evitare che uno si droghi nel tuo locale.
P.s. Io rivedrei anche la legge sul dare da bere ad un ubriaco. O i carabinieri vengono ogni volta che un gestore li chiama (e non vengono di sicuro) oppure non rischio l'incolumità fisica per aver rifiutato di dare da bere ad un marocchino/romeno fuori di testa.
Si fanno le leggi ma poi si lasciano i cittadini in balia delle conseguenze.

[SoTTO di nove]

Riporto poi una frase letta su un giornale a proposito della morte del giovane a Riccione.
"la rabbia della coppia (genitori ndr) è in queste settimane rivolta più verso la discoteca cocoricò che verso lo spacciatore che ha venduto la dose al figlio"
Ecco, è quello che avevo pensato subito anche io. Frase dura da dire ma era la sacrosanta verità. Ero altresì convinto che l'avessero detto i gestori del Cocoricò per far notare come dello spaciatore non fregasse nulla a nessuno.
Invece era una dichiarazione dell'avvocato della famiglia. Cioè questi ammettevano (fieri tra l'altro) che per loro ècolpadelcocoricò.
Non dello spacciatore, non dello stato che lascia campo libero agli spacciatori, non di loro stessi che lasciano andare un figlio minorenne all'inferno del cocoricò. No è solo colpa del cocoricò.

[PatBateman]

Invece era una dichiarazione dell'avvocato della famiglia. Cioè questi ammettevano (fieri tra l'altro) che per loro ècolpadelcocoricò.
Non dello spacciatore, non dello stato che lascia campo libero agli spacciatori, non di loro stessi che lasciano andare un figlio minorenne all'inferno del cocoricò. No è solo colpa del cocoricò.

Con lo stato o l'ignoto spacciatore non puoi rivalerti legalmente, con i gestori del locale invece puoi almeno provarci.

[SoTTO di nove]

Invece era una dichiarazione dell'avvocato della famiglia. Cioè questi ammettevano (fieri tra l'altro) che per loro ècolpadelcocoricò.
Non dello spacciatore, non dello stato che lascia campo libero agli spacciatori, non di loro stessi che lasciano andare un figlio minorenne all'inferno del cocoricò. No è solo colpa del cocoricò.

Con lo stato o l'ignoto spacciatore non puoi rivalerti legalmente, con i gestori del locale invece puoi almeno provarci.

No, lo spacciatore è il miglior amico del fratello maggiore della vittima.

[Mister Dick]

Molto probabilmente i miei discorsi vi saranno parsi netti, ma avevo scritto le sfumature.

1) Il primo "colpevole" è la persona che prende le droghe.
2) Il secondo lo spacciatore, per ovvi motivi.
3) I gestori... Molto lapidario dico che per aprire queste attività devi essera abbastanza/molto figlio di puttana. Caratterialmente ma anche di fedina penale (a volte). Se ci tieni al tuo locale fai del tutto perché rimanga intonso.
4) C'è una palese differenza tra persona che sta male e persona morta. Una persona che sta male è facile portarla fuori e fare i magheggi. Con una salma hai un bel po' di testimoni, con tanto di urla e svenimenti, e non la porti fuori e fare la magia. Un ragazzo che va in overdose, e viene portato fuori, al 99% non andrà a dire mille cazzi alle autorità di dove è successo e chi gliela ha venduta. A) vergogna; B) vendette future; C)lo farà nuovamente, quindi non vuole rovinarsi il giro.
5)La storia che avevo raccontato era per avvalorare il punto precedente. Cioè che quelli della discoteca hanno soccorso la ragazza, ma velocemente l'hanno fatta sparire, perché fattibile. C'era gente che guardava, ma appena la tipa è stata portata fuori la gente ha ripreso a ballare. Quelli della discoteca non volevano problemi, perché altrimenti la discoteca chiudeva all'una di notte. Perdendo altre 3 ore di guadagno.
6) Osservazione stupida (perché fatta da me). Strano che i controlli all'entrata funzionano quando cerchi di portarti una bottiglietta di plastica con l'alcool. Anche se te la imboschi sotto l'ascella la trovano lo stesso. Oppure se stai in un angolo della discoteca ti vedono subito. Non sarà perché l'alcool loro lo vendono?
7) Poi, certo, il fatto che situazioni del genere permettono di mettere un freno alla vita notturna, per una questione etica-cristiana, c'è.

Chiedo venia per la noia che vi ho arrecato.

[SoTTO di nove]

Già fare la classifica delle responsabilità è un vizio ipocrita tutto italiano (ma forse succede ovunque).
La colpa di chi crepa perchè ha ingoiato una pasticca è solo di chi lo fa. Punto. Non è colpa nemmeno dello spacciatore. Lo spacciatore va arrestato perchè commette un reato. (e punirlo più severamente perchè riesci a correlare la vendita ad una morte precisa è un altra ipocrisia, non è più spacciatore ne più responsabile di altri spacciatori).
I genitori hanno colpe? Chi può dirlo, a volte sei il genitore perfetto ma hai un figlio incosciente, a volte sei un pessimo genitore ma hai un figlio modello. Puoi sentirti in colpa ma nessuno può giudicarti. Tanto meno però fare la vittima è cercare di incolpare chissà chi.
Il punto 3 da dove lo tiri fuori? Che significa dover essere un figlio di puttana per fare il gestore di una discoteca. Una discoteca al massimo segue un target ben preciso. Non è la discoteca che crea un target ma si limita a dargli uno spazio. Sarà compito delle autorità vigilare sul compartamento dei propri cittadini.
Chiusura alle quattro, vendita degli alcolici non oltre le due, tutte normative che lasciano il tempo che trovano. Se vuoi vigilare vigila ma inizia da situazioni ben più gravi di un locale che spara musica per qualche ora. Io non ho mai rischiato la vita in discoteca e se bevevo, con tutto il rispetto, erano cazzi miei.
Controlli all'entrata? Al massimo controllano come sei vestito, non ho mai visto perquisizioni, anche perchè non ti possono nemmeno sfiorare.
Su dai, se davvero dobbiamo stare nel 2015 a fare le pulci su come un giovane si vuole divertire siamo alla frutta.
Fai una legge che vieta ai minorenni di entrare e arresta chi sorprendi a drogarsi.
è solo ipocrita scaricare il compito di vigilare a chi non ha strumenti per farlo. Se credi sia facile individuare chi si prende un acido allora pensaci tu come Stato.
Sentire Alfano, Giovanardi &co. pontificare su questi argomenti mi fa andare il sangue alla testa.

[nik978]

io andai a riccione nel 1997.
non ero di primo pelo, ma ero totalmente al di fuori da un certo tipo di ambiente.


In 5 gg andammo praticamente sempre dal cellophane e dal cocorico', ma non entrammo. Perche?
beh io che ero il piu' "open", VEVO L'ANSIA..

Venditori stile cocco bello cocco fresco sul marciapiede:"paste, caleeee.. trip.. " (non scherzo).
Personaggi ALLUCINANTI all'ingresso. mi ricordo un ragazzo non piu' grande di me, vestito col saio, un bstone col campanello e un cane al guinzaglio.
Ogni mattina (ogni mattina) locandine dei giornali con risse, accoltellamenti, morti...

Ripeto io mai avuto problem in vita mia e certe cose poi da grande le ho anche fatte (no pastiche o mdma o ghb...), ma quella volta riamsi senza parole.
la cosa era talmente alla luce del sole con una marea di minorenni o sbarbati coinvolti. E si parla di quasi 20 anni fa.,

Poi lasciamo perdere le storie die miei ex colleghi che si facevano nei primi anni 90 Imperiale, duiple' etc. Storie ALLUCINANTI...
E li si va oltre I 20 anni fa.

Non so, ma non mi pare sia cambiato nulla, anzi.... forse la qualita' di queste droghe si e' abbassata ed e' questo l'unico aspetto peggiorativo.