Ma non voglio parlare di destra bensì di sinistra!
La cara e buona sinistra si è persa da tempo credo con la morte di Ernesto Berlinguer un comunista, coraggioso e di personalità .
Poi si sono avvicendati personaggi medio bassi, ci sono state piccole rivoluzioni (la nascita del PDS alla bolognina ad opera di Occhetto), scissioni ridicole (due partiti di comunisti).
Credo che la crisi della sinistra abbia innumervoli cause che provo a spiegare:
1) Mancanza di un vero Leader carismatico che sappia portare avanti battaglie di sinistra e non patteggiare la bicamerale con il conflitto di interessi (caro D'Alema che cagata che hai fatto!!)
2) Non essere riusciti a creare una forza omogenea di sinistra che si riconosca in un programma e quindi in un unico leader;
3) Alleanze con personaggi che non hanno nulla di sinistra: Di Pietro, Rutelli, Mastella, Il centro cattolico (PPI), socialisti di Boselli (vecchie scarti della prima repubblica);
4) La componente ecologica che sta morendo (la cosa mi rende molto triste);
5) Scendere a patti con componenti della sinistra poco affidabili e totalmente non propositive (Bertinotti)
6) Non aver operato un cambio della dirigenza con personaggi nuovi e con nuove idee
7) Essere stati troppo buonisti per un certo periodo (vedi Prodi e Veltroni)

9) Usare il sindacato (CGIL) come prolungamento del partito, trasferendogli poteri e battaglie che non gli competono
Beh mi fermo qui ma non ci voleva Nanni Moretti e dirci che con Fassino e Rutelli non si vincerà mai, molte persone lo sapevano già e quindi dobbiamo continuare a tenerci informati e lottare perchè questo paese rimanga ancora un repubblica democratica anche se i rischi sono altissimi!
Ciao