(OT) Generazione X

[Gamberone]

giochi senza frontiere


ken shiro

[Plo Style]

Gli anni 80 musicalmente hanno delle responsabilità storiche ragguardevoli. Soprattutto considerando l'onda lunga dei decenni precedenti che hanno irrimediabilmente deturpato.

I 90 hanno tentato una restaurazione parziale, con qualche colpo di coda, di questo gliene va dato atto. Per poi capitolare in maniera definitiva.

Questo ovviamente ragionando sul macro. Che non si dovrebbe fare, ma l'ho appena fatto.

[Ciuccio]

Il "mio" film è del 94

[Shirley]

giochi senza frontiere


ken shiro

tecnicamente però il primo è degli anni '60, il secondo degli anni '70

[alternativeone]

due capolavori

[Gerda]

Gerda, è chiaro che in 10 anni 10 di musica qualcosa di buono ne esce, ma il livello medio del periodo è molto basso, tra l'altro si sviluppa pienamente l'house, la tecno e similia, che a mio avviso rovinano l'orecchio e declassificano le discoteche come luogo d'incontro ed abbordaggio, con volume altissimo e scomparsa dei famosi "lenti".

Beh io sono dell'82 ed ho cominciato ad ascoltare musica in quegli anni, quindi questi sono i ricordi che mi porto dentro.
Non è un discorso di bellezza o meno, né di confronto con periodi diversi, ma di ricordi.

Quando ascolto neon ballroom dei silverchair ho il ricordo del salone della mia vecchia casa.
Quando ascolto nuotando nell'aria dei marlene kuntz mi ricordo un grande vecchio amore finito male.
Deep inside degli incubus mi fa tornare alla mente i miei goffi tentativi di riprodurne la batteria.
I radiohead li ascoltavo mentre studiavo.
I pearl jam mi accompagnano da 20 anni a questa parte.

Etc.

[Bugo]

Per la musica elettronica poi i '90 sono stati fantastici.

Quotissimo.

D'accordo su tutto (cit.)

[Salieri D'Amato]

Gerda, è chiaro che in 10 anni 10 di musica qualcosa di buono ne esce, ma il livello medio del periodo è molto basso, tra l'altro si sviluppa pienamente l'house, la tecno e similia, che a mio avviso rovinano l'orecchio e declassificano le discoteche come luogo d'incontro ed abbordaggio, con volume altissimo e scomparsa dei famosi "lenti".

Completamente in disaccordo. La mia permanenza in UK mi ha poi fatto capire che in Italia arrivava il 30% della musica figa.
Per la musica elettronica poi i '90 sono stati fantastici.

Purtroppo io stavo in Italia, comunque non ricordo rivoluzioni musicali particolari. Ripeto, negli anni '90 sono nate canzoni e cantanti che ho amato, pezzi immortali che non mi stancherò maii di sentire, ma complessivamente per la stragrande maggioranza è stata musica commerciale di poco pregio, perlomeno da quello che ho percepito stando in Itaglia! Che in UK ci sia stata musica più variegata e influenze multietniche importanti rispetto all'Italia non è niente di nuovo, questo da sempre. Ovvio che comunque è un parere mio personale.

[alternativeone]

Per la musica elettronica poi i '90 sono stati fantastici.

Quotissimo.

D'accordo su tutto (cit.)

perché per l'indie no?
il noise
il nu metal
il crossover

[Plo Style]

Negli anni 90 in UK, partendo da questo pezzo,



si è creata una rivoluzione sonora. Una delle ultime reali volte in cui si è creato qualcosa di nuovo. Dal programmare le macchine a tutto il movimento che si è sviluppato attorno. Partendo da un pezzo del 1969. Tutto veramente fresco e calato nel decennio.

Questo è sicuramente uno dei colpi di coda di cui sopra.

[Paul joseph]

ogni tanto mentre disegno mi piazzo ste musiche, che bei ricordi...

[alternativeone]

ma anche in Italia c'é stato qualcosa:


almeno due album capolavoro

[alternativeone]

furono anche gli anni in cui andò al governo L'Ulivo, e pensammo che potesse cambiare tutto, la prima volta della sinistra

[lider maximo]

L'unica Generazione x che ricordo è la trasmissione con Ambra Angiolini, ma chi è che ci chiamava così? A me non l'hanno mai detto...

L'ho già detto che da ragazzino sarei stato disposto a qualsiasi follia per Ambra?
Qui lo dico e qui lo confermo. Ero pazzo di lei.

E mi garba pure oggi, a distanza di 20 anni....

[Il Fede]

perché per l'indie no?
il noise
il nu metal
il crossover

Alternative, indie non vuol dire nulla e comunque no, gli anni '90 sono l'ultima spiaggia dopo un paio di decenni (o anche 3 se si va più indietro, con molta attenzione) di vena creativa ai massimi livelli riconosciuta in tutto il mondo. Che ci sia stato qualcosa di notevole non cambia nulla e siamo d'accordo, è l'insieme che è scadente di contenuti (e nemmeno poco).