WARDOG ha scritto:Non ce l'ho con le cassiere del supermercato, povere criste ci mancherebbe altro, sono spunti di riflessione hanno la loro utilita', inducono pensieri, sono degne d'osservazione.
Di solito le trovi di almeno due categorie:
-Quelle sistemate sentimentalmente, vuoi per resa incondizionata alla vita, vuoi per sopraggiunta scadenza del tesserino biologico, vuoi perche' come tutte le donne anche le cassiere sognano, e sognando sperano, e sperando di solito muoiono.
O comunque soffrono.
Le cassiere sistemate son di due sottocategorie, quelle avanti negli anni e quelle giovani.
Quelle anziane non sono mai milf, sono ectoplasmi evanescenti, non le noti, non le ricordi, non esistono, non hanno alcunche' per cui posare il pensiero a fotografarle.
Sono una polaroid antica talmente sbiadita da avere contorni indistinti.
Le sistemate giovani hanno la vittoria negli occhi.
Con dietro uno scosceso burrone.
Ti guardano per capire se hai delle mire su di loro, e se il loro istinto animale percepisce che hai un interesse, ti guardano con compatimento, come se pensassero che non potrai mai averle, visto che sono gia' sistemate. Ricordano le donne che figliano. Fiere con i loro passeggini mentre attraversano le strisce pedonali, sicure che il loro status di madre garantira' loro di passare indenni attraverso qualsiasi inferno.
Dopo 10 anni del loro sguardo fiero rimane solo l'odore acre di una fettina bruciata.
Guai a te se non le degni d'attenzione, il naso s'arriccia in una smorfia di disgusto appena accennato, come se pensassero che la tua e' tutta una tattica e invece le vorresti...
Ho un olfatto sviluppato, le sistemate sanno di frigo sbrinato, con sentori di frutta andata a male.
Si questa e' l'immagine, un bel portello immacolato, con dentro frutta che sta marcendo.
Ho una vista difettosa, ma sviluppata. Come un nano che cammina diritto per mostrarsi piu' alto di quel che e', colgo sfumature.
Non posso non notare le unghie con lo smalto messo troppo in fretta, forse mentre telefonavi alla tua amica per discutere dei vostri stupidi discorsi, altre speranze, altri sogni. Altra morte.
Stasera su nastro rotante passa la mia spesa:
-Carne. Maiale. Braciole. 2004 grammi. Non calcolo l'involucro, non sono un tipo cosi' pignolo.
-Nocciole, imbustate, 233 grammi. Ho fatto male il nodo, l'adesivo e' messo storto. Bastardo di un commesso.
Per un adesivo potrei cavarti un occhio, magari con il turacciolo per l'assaggio del formaggio. O provare a vedere se dal tuo cranio fuoriesce parmigiano impastato con materia cerebrale.
Le luci di questo market sono sicuramente state studiate da un fanatico della popart. E cosi' i colori dei cartelli degli sconti.
Verde smeraldo
Rosso vermiglio
Rosa
Giallo acceso
Bianco malattia mentale
Grigio omicidio
Tengo l'occhio sinistro semichiuso, sposto la focale.
Dominanza visiva a sinistra, la dannazione dei tiratori.
Il mio destro inquadra il soggetto.
Genere femminile, seconda categoria.
Cassiera non compromessa sentimentalmente.
Se potessi vederti con i miei occhi capiresti quanto fuoriluogo siano le tue mani troppo curate, il french border alle unghie, la pettinatura troppo a posto e il colore troppo nero, e il maledetto trucco come se dovessi uscire in discoteca mentre invece sei seduta su uno sgabello di similpelle marrone con una scucitura di due cm proprio a lato di un culo troppo grande per il poco esercizio.
C'è gente che e' morta per molto, molto meno.
Detesto l'odore acre del mestruo, non importa quanto profumo possa metterti, non puoi cancellare il tuo essere femmina, e tutte le inevitabili conseguenze che questo comporta.
Una fra queste colare sange dalle gambe una volta al mese, con uno stramaledetto odore a meta' strada fra rame ossidato e acqua bollente gettata di scatto sull'erba.
Lo sguardo dell'essere mi percorre con una geometria fissa e consolante nella sua prevedibilita'.
Capelli/viso/denti/collo/camicia/orologio.
E la' si ferma.
Mistero divino.
Una cassiera non sa' cosa sia un rolex d'acciaio. Non ne ha mai visto uno, ne ha la passione per gli orologi.
Pero' e' atavicamente attirata da una lucentezza troppo perfetta per appartenere a materiale o fattura di poco costo.
Lo sguardo si sofferma, credo che inconsciamente non capisca perche', ma identifica l'oggetto con un tenore di vita.
Il sorriso si allarga.
Pullizia sbiancante dei denti, in sottofondo, odore di perossido e per un secondo una luce al neon attraversa la mia mente come una stilettata.
Ci vogliono circa 18 kg di trazione per estirpare un incisivo.
Non chiedetemi come lo so, e' lungo e faticoso, e comporta l'uso di una bilancia a molla da pesca e del filo di nylon robusto.
"carta signore?"
Porto solo contanti con me, cianoacrilato nei polpastrelli, non ho carte, scusa.
Mentre vado via, l'odore di rame mi segue. Forse e' solo nella mia mente.
DISCLAIMER:
Opera di fantasia, il sottoscritto ha un approccio sano e corretto con l'altro sesso.
Fantastico (voto: 9,5)!!! Questo tipo sì che conosce bene noi donne e la nostra psicologia

Ho controllato il suo profilo e ho visto che è da circa un mese che non interviene. Peccato!
P.S. Scusate ma non ho capito bene il passaggio...
... "Il sorriso si allarga.
Pullizia sbiancante dei denti, in sottofondo,
odore di perossido e per un secondo una luce al neon attraversa la mia mente come una stilettata.
Ci vogliono circa 18 kg di trazione per
estirpare un incisivo.
Non chiedetemi come lo so, e' lungo e faticoso, e comporta l'uso di una bilancia a molla da pesca e del filo di nylon robusto."
