La scuola di oggi

[Milk]

Ci vedo anche molta più maleducazione, strafottenza ed ignoranza.
Pochissimo rispetto per i professori e per la scuola.

Si facevano un sacco di majalate in aula, vero.
Ma nessuna faceva la mignotta per una ricarica.

Si faceva tutto di nascosto, molto ben nascosto.
In gita non si facevano le orge e si drogavano in pochi.

I bimbiminkia ai miei tempi non c'erano!

[Gin]

Ci vedo anche molta più maleducazione, strafottenza ed ignoranza.
Pochissimo rispetto per i professori e per la scuola.

Si facevano un sacco di majalate in aula, vero.
Ma nessuna faceva la mignotta per una ricarica.

Si faceva tutto di nascosto, molto ben nascosto.
In gita non si facevano le orge e si drogavano in pochi.

I bimbiminkia ai miei tempi non c'erano!

ma per piacere! non si facevano per le ricariche perchè non c'erano...una mia compagna, ultra secchiona al liceo classico, uscita con 58, suorissima con capelli raccolti, gli occhiali da nerd ed i maglioni a collo alto rubò una maglietta della Vans ad un mio compagno....scoperta, si fece perdonare con un bocchino.
si facevano le cose più di nascosto? macchè, c'erano solo meno mezzi di diffusione....l'intervista di quel coglione postato più in alto che chiede alla profe se le piacerebbe prenderlo in culo per soldi non è nulla in confronto a cose viste in prima persona e che sono rimaste fra noi compagni solo per l'impossibilità di metterle a disposizione di tutti con un click. meno orge? potrei smentirti esponendomi di persona....meno droga? forse meno tipi di droga...nel '94 abbiamo fatto una fatica bestia a guadagnarci la gita all'estero dell'ultimo anno dopo che non veniva fatta da ben 5 anni...motivo: da una famigerata gita a parigi dell'89 i ragazzi tornarono con la fedina penale sporca (ARRESTATI per aver fumato spinelli in place saint michel) ed una ragazza invece tornò...in 2; sulle scale esterne del liceo, durante la ricreazione, giravano spinelli in quantità industriale.
e ti dirò! noi del classico, scuola in cui cmq le apparenze dovevano perlomeno venire "salvate" ci lamentavamo ed invidiavamo quelli di ragioneria (vero troiaio!) o dell'Itis (disneyland!) che si permettevano mooolti più strappi alle regole di noi. la verità è che ad invecchiare si diventa sempre più bacchettoni e che quando si vede qualcuno più giovane fare qualcosa che noi non abbiamo fatto, il vero sentimento che ci pervade non è l'indignazione ma l'invidia!

[CianBellano]

Io non capisco come facciate a farvi un idea verosimile della situazione dei pischelli tra i banchi di oggi.
Ve la siete formata con i 4 servizi che ciclicamente saltano fuori nei tg??

Ai miei tempi c'era uno che nel tempo libero faceva le seghe al proprio cane, e una volta a scuola ce lo raccontava e proseguiva con attività che ne mantenessero inalterata la reputazione. Un altro mio compagno ha dato fuoco al camice di un assistente durante il laboratorio di fisica e nel laboratorio di chimica ha tirato in faccia ad un altro una polverina che trovò vicino al lavandino. Mi pare fosse un ossido di bario e per fortuna non si rivelò letale per il poveretto. Il monello non sapeva di che sostanza si trattasse, tantomeno se fosse corrosiva, questo perché non seguiva molto le lezioni teoriche ma non è questo il punto.

Volevo concludere parlando della evoluzione dei mezzi di comunicazione ma ho letto tardivamente che lo avete già fatto. Aggiungo solo che i 4 servizi ai tg sono sensazionalismo e non una reale fotografia della situazione. Come i miei genitori o i 25-30enni dell'epoca non ne sapevano nulla dei cazzi miei io non conosco quelli dei pischelli di oggi (anche se penso proprio fossero dei "cazzetti" simili), direi anche fortunatamente perché a 13-15 anni si è dei noiosi imbecilli statevene nel vostro brodo.

[Milk]

Ogni scuola ha avuto i suoi campioni.
Anche da noi è accaduto un pò di tutto, non l'ho mai negato.

Quello che ho sottolineato è che non era così diffuso come lo è adesso.
Adesso le bravate le si fanno quasi per hobby non perchè sono azioni goliardiche etc.
Più il gusto di farsi vedere e pubblicare che di fare scherzi e cazzate per divertirsi.

No CianBellano, esperienza personale, conosco ancora qualche studentello che va a scuola.
Amici, parenti etc studenti e compagnia cantante. Dal TG appare una situazione falsa.

[Il Fede]

Quello che è cambiato ha poco a che vedere col sesso o con le canne. Se mia madre andava ai colloqui e la prof le diceva che io ero un maleducato somaro a casa mi aspettava un giorno di rimproveri ( pesanti ). Se poi un prof non aveva competenze e nel cervello aveva la segatura, era lei la prima a accorgersene.

Non esiste sulla faccia della Terra che un ruolo non venga rispettato. Se tu ( genitore ) vieni da me ( insegnante ) a chiedermi come si comporta tuo figlio e io gli dico che sarebbe meglio mandarlo a zappare o a lavare i vetri ai semafori tu non puoi permetterti di replicare. Fare il genitore è un ruolo ( che non si può mettere in discussione ). Fare l'insegnante pure.

Ve lo immaginate un insegnante che si permette di andare dai genitori a dire come si devono comportare col loro figlio? Ecco, non è giusto nemmeno il contrario. A ciascuno il suo.

[Stickman]

Milk, ancora una faccina e muoio. Giuro.

[Milk]

Milk, ancora una faccina e muoio. Giuro.

Si possono disabilitare.
Un' immagine vale più di mille parole.

Quello che è cambiato ha poco a che vedere col sesso o con le canne. Se mia madre andava ai colloqui e la prof le diceva che io ero un maleducato somaro a casa mi aspettava un giorno di rimproveri ( pesanti ). Se poi un prof non aveva competenze e nel cervello aveva la segatura, era lei la prima a accorgersene.

Non esiste sulla faccia della Terra che un ruolo non venga rispettato. Se tu ( genitore ) vieni da me ( insegnante ) a chiedermi come si comporta tuo figlio e io gli dico che sarebbe meglio mandarlo a zappare o a lavare i vetri ai semafori tu non puoi permetterti di replicare. Fare il genitore è un ruolo ( che non si può mettere in discussione ). Fare l'insegnante pure.

Ve lo immaginate un insegnante che si permette di andare dai genitori a dire come si devono comportare col loro figlio? Ecco, non è giusto nemmeno il contrario. A ciascuno il suo.

Fede qui hai colto in pieno!
Il ruolo è andato un pò a puttane oggigiorno.

Prima i genitori si fidavano del giudizio dell' insegnante.
Oggi lo studente viene difeso a spada tratta, quasi sempre.

Qualcuno ha sempre il coraggio di dire poi:
...ma è un bravo ragazzo...

[Gin]

Qualcuno ha sempre il coraggio di dire poi:
...ma è un bravo ragazzo...

questo in verità esula dall'argomento scuola e rientra nella mentalità itaGliana...il giustificazionismo nazionale ha fatto danni altrochè quando si tratta di punire un 17enne che fuma una canna in gita o che alla mattina marina la scuola per andare a giocare a biliardo, come facevo io....qui si è sempre trovata una scusa anche per il terrorismo, per l'evasione fiscale, per aver rubato soldi pubblici...per tutto.

[Stickman]

Milk, ancora una faccina e muoio. Giuro.

Si possono disabilitare.
Un' immagine vale più di mille parole.

Ma io non voglio cambiare, i cambiamenti mi spaventano. Tu devi cambiare.

[Alex Teflon]

Oddio.... Io da essere pensante, considerando il materiale umano che ho visto insegnare a scuola (pazzi frustrati, squattrinati, maniaci, conunisti, fascisti, incompetenti, zoccole, psicopatiche) mi sento di affermare che non riuscirei a dare ragione a priori ad un'insegnante che critichi mio figlio. Si tende a confondere autorità con autorevolezza, e un ruolo bisogna conquistarlo. I pochissimi insegnanti veri che ho avuto non avevano bisogno di parlare con i genitori, non avevano bisogno di parlare con nessuno. Si sacrificavano per tenerci interessati, e noi ricambiavamo. Tutto qui.

[Milk]

Milk, ancora una faccina e muoio. Giuro.

Si possono disabilitare.
Un' immagine vale più di mille parole.

Ma io non voglio cambiare, i cambiamenti mi spaventano. Tu devi cambiare.

Se cambio, cambierà qualcosa anche per te dopo. Ti spaventerai e non voglio.
Che mondo sarebbe senza faccine... ?!

Cmq per rimanere in tema: è finita la scuola.
Ora saranno tutti in ansia per scoprire tracce e problemi in rete.

Ricordo che in classe mia, almeno per l'esame del 5 anno, i ciucci studiavano.
Ora il massimo dell'impegno è messo per copiare dalla rete.

[Drogato_ di_porno]

ah bè, se volete saperne una c'era un tizio alle MEDIE che si tirava giù i pantaloni e le mutande davanti alle ragazze...e fin qui tutto bene. il guaio è che dopo attaccò a tirar giù pantaloni e mutande alle ragazze...fu espulso dalla scuola. vi assicuro non è il peggiore che ho visto, nella mia classe c'erano figli di delinquenti in galera, figli di noti mafiosi, ragazzi dati in affido. il mio compagno di banco entrò a scuola lanciando raudi e miccette accese finchè non gli scoppiarono in mano e fu portato d'urgenza al pronto soccorso.

detto questo credo che abbiamo ragione un po' tutti. conta l'indole individuale ma questa può essere inibita o aumentata dai fattori ambientali. il tutto si alimenta in un circolo vizioso: vedere il bailamme che circola in rete può ingenerare spirito di emulazione (è pur sempre un modo per diventare "famosi"). noi per copiare durante i compiti in classe eravamo giunti a fotocopiare in miniatura interi libri di testo, oggi basta nascondersi un telefonino nelle mutande e vai di wikipedia.

sull'indebolirsi del principio di autorità avete ragione, è uno dei difetti del '68 (tengo a precisare che io sono un estimatore del movimento sessantottino). per alcuni individui la libertà è una sofferenza.

[Masuka]

Insegnante di 28 anni regala notte di sesso a studente per il suo compleanno

E’ incredibile, ma vero e la notizia è riportata dal Daily Mail oltre pronta per esplodere su Facebook. Una giovane supplente di 28anni avrebbe regalato a un alunno della sua classe di 17 anni una notte di sesso sfrenato come regalo di compleanno. La donna ora dovrà rispondere per adescamento del minore, ma intanto il ragazzino è già il più famoso della scuola. Succede in America al giorno d’oggi e c’è di che meravigliarsi, ma per come vanno le cose forse neanche troppo…



http://www.facenotizie.it/2012/06/18/in ... ompleanno/

[Stickman]

Peccato compierli a fine giugno...

[SuperX]

Sicuramente i tempi son cambiati, gli strumenti di comunicazione son cambiati, le droghe sono aumentate e le sfide verso la trasgressione più "shock" sono sempre più "creative".

Però le cazzate venivano fatte anche 20/30 anni fa, indubbiamente.

Quelli che invece sono cambiati sono i genitori, purtroppo. Minore educazione in famiglia e più delega all'educazione ad una scuola che ha sempre meno tempo e sempre meno qualità per poter fornire un adeguato supporto educativo, che dovrebbe rimanere quasi esclusivamente in ambito familiare.

Se tuo figlio fa una cazzata è colpa di tuo figlio - nel 99% dei casi - e, di conseguenza, tua come genitore. E prendiamoci un po' di sane responsabilità, cazzo ! Basta con il dare sempre la colpa agli insegnanti, alla società, allo stato e chi pù ne ha, più ne metta.