cazzata.repeat ha scritto:
Me la cavo con sillogismo:
i potenti temono e non vogliono le intercettazioni.
Io non sono un potente.
Dunque, io voglio e non temo le intercettazioni.
Ti dirò di più, al di là degli aspetti penalmente rilevanti (e questo lo stabiliranno i giudici, non tu, Berlusconi o Cicchitto), se io fossi Berlusconi, io pretenderei di conoscere TUTTE queste intercettazioni... anche quelle penalmente irrilevanti... per sapere esattamente cosa dicono di me e chi sta cercando di mettermelo in quel posto. E interessante sapere cosa pensa VERAMENTE di lui la Santanchè o la Gelmini... esattamente come è stato interessante sapere cosa pensano di lui le troie che si portava ad Arcore ("ha il culo flaccido", "dobbiamo rubargli anche l'argenteria", "dobbiamo spolparlo per bene, sto vecchio")..
Questo merdaio e questo malcostume è bene che venga svergognato pubblicamente.
Ognuno, poi, trarrà le sue conclusioni.
tu non vuoi essere intercettato come tutti.
il fatto del potente o meno riguarda l'oggetto della conversazione.
io e te si parlerà di figa e di calcio.
loro parleranno di direttori di giornale, di rappresentanti politici etc.
su berlusconi, se permetti, saran cazzi suoi. a me importa sega.
il malcostume non è questo. questo sono i cazzi della soracesira.
il malcostume sono gli affari fatti dal quartierino, la meritocrazia che si fafottere, la corruzione.
tutte cose perseguibili penalmente.
le trame di palazzo ci sono, ci saranno, ci son state sempre.
non è un caso che all'elezione del papa vengano bruciate le lettere fra i cardinali...