[O.T.] Crisi economica

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

#661 Messaggio da Helmut »

Husker_Du ha scritto: 1-Questa non e' vera. Non puoi dire che lo stato si comporta come un'azienda privata, perche' e' falso.

2-Un'azienda privata non puo' continuare a finanziare debito emettendo altro debito pur essendo in deficit. Uno stato si.

3-Il profitto dello stato poi mi devi definire cos'e'.
1- sei distratto, caro Husker, non ho scritto questo.
L'affermazione è che capitalismo di stato e capitalismo privato tendono entrambi al profitto.
L'Alfa Romeo, la Cirio, la Telecom quando erano pubbliche producevano forse auto, salsa di pomodoro, servizi telefonici senza tener conto del mercato...???
Quando lo hanno fatto, sono state vendute e privatizzate.

2- corretto, lo stato lo fa.
Ma riversa il peso del debito sul cittadino contribuente con alta fiscalità , salari bassi (è il caso dell'Italia) e servizi pessimi.
In altre parole: inefficenza.

3- Lo stato è il comitato d'affari della classe dominante (cit.) Partendo dal presupposto che questa affermazione sia vera, tutto l'apparato pubblico è funzionale al sistema economico vigente.
Che tende al profitto.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

Avatar utente
duck65
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1849
Iscritto il: 09/08/2007, 12:01
Località: ovunque c'e' LEI...

#662 Messaggio da duck65 »

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 48800.html

...urca, non sapevo che Berlusconi si fosse comprato pure l'OCSE...

ad maiora
TORY FOREVER!!!

A VOLTE PARI ESSERE IL TAORMINA DI DI PIETRO (CanellaBruneri su Sigile) cit.

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13538
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

#663 Messaggio da Parakarro »

mi spiegate cosa indica il super indice Ocse?!

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13538
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

#664 Messaggio da Parakarro »

duck65 ha scritto:http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 48800.html

...urca, non sapevo che Berlusconi si fosse comprato pure l'OCSE...

ad maiora

la cosa piu' interessante ed inquietante dell'articolo da te postato è questa:

VENEZIA -''Le riforme economiche non possono essere ritardate'' Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, riferendosi all'economia italiana e specificando che la modernizzazione deve favorire prezzi più flessibili e includere una "riforma del mercato del lavoro" che premi la produttività . "Mi piacerebbe incoraggiare le autorità  ad affrontare questi problemi", ha detto Trichet parlando all'Università  di Venezia


Col tempo perso per il lodo alfano.... siamo nella merda?!

ma tanto l'ammortizzatore c'è...si chiama Debito Pubblico... ti posto sto stralcio:

Emerge che il centrosinistra ereditó un paese con un debito del 123,1% e, dopo 4 anni lo portó al 111,3. Un buon 11,8% in meno di debito. Il governo Berlusconi ereditó invece un debito al 110,9% e, in 4 anni, lo portó al 106,4%. Una diminuzione del 4,5%. Ben sotto la metà  del risultato dell'Unione. Non solo Berlusconi ha il demerito aver rallentato il trend di miglioramento dei conti pubblici, ma nel 2005 l'ha addirittura invertito, tornando a indebitare le generazioni future

sconvolgente la riduzione progressiva dei servizi e l'aumento del debito...

siamo nella merda?!

Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

#665 Messaggio da Helmut »

Parakarro ha scritto:mi spiegate cosa indica il super indice Ocse?!
E impegnarsi un poco pare brutto...??? :wink:

http://www.oecd.org/department/0,3355,e ... _1,00.html
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13538
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

#666 Messaggio da Parakarro »

Helmut ha scritto:
Parakarro ha scritto:mi spiegate cosa indica il super indice Ocse?!
E impegnarsi un poco pare brutto...??? :wink:

http://www.oecd.org/department/0,3355,e ... _1,00.html
io ringrazio ma è in una lingua diversa da quella che conosco :oops: :oops:

io vengo dal liceo vecchio stile...da noi insegnavano l'inutile francese...

Grazie mille comunque :wink:

Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

#667 Messaggio da Helmut »

Parakarro ha scritto: siamo nella merda?!
Puó darsi... :-?
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

#668 Messaggio da Helmut »

Parakarro ha scritto: io vengo dal liceo vecchio stile...da noi insegnavano l'inutile francese...
...non è inutile:

http://www.oecd.org/document/26/0,3343, ... _1,00.html

Parakarro, ti devi impegnare...!!! :wink:
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

Avatar utente
duck65
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1849
Iscritto il: 09/08/2007, 12:01
Località: ovunque c'e' LEI...

#669 Messaggio da duck65 »

Parakarro ha scritto:
duck65 ha scritto:http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 48800.html

...urca, non sapevo che Berlusconi si fosse comprato pure l'OCSE...

ad maiora

la cosa piu' interessante ed inquietante dell'articolo da te postato è questa:

VENEZIA -''Le riforme economiche non possono essere ritardate'' Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, riferendosi all'economia italiana e specificando che la modernizzazione deve favorire prezzi più flessibili e includere una "riforma del mercato del lavoro" che premi la produttività . "Mi piacerebbe incoraggiare le autorità  ad affrontare questi problemi", ha detto Trichet parlando all'Università  di Venezia


Col tempo perso per il lodo alfano.... siamo nella merda?!

ma tanto l'ammortizzatore c'è...si chiama Debito Pubblico... ti posto sto stralcio:

Emerge che il centrosinistra ereditó un paese con un debito del 123,1% e, dopo 4 anni lo portó al 111,3. Un buon 11,8% in meno di debito. Il governo Berlusconi ereditó invece un debito al 110,9% e, in 4 anni, lo portó al 106,4%. Una diminuzione del 4,5%. Ben sotto la metà  del risultato dell'Unione. Non solo Berlusconi ha il demerito aver rallentato il trend di miglioramento dei conti pubblici, ma nel 2005 l'ha addirittura invertito, tornando a indebitare le generazioni future

sconvolgente la riduzione progressiva dei servizi e l'aumento del debito...

siamo nella merda?!
...parak...non lo so se siamo nella merda...
...probabilmente si, ma forse meno di quello che temevamo o che ancora temiamo...

...non voglio entrare in analisi super tecniche di tipo macro/micro economico...ho ''Animal Trainer 14'' che mi aspetta...
...alla tua analsi sull'andamento del debito rispondo solamente che l'andamento del dbito dipende ovviamente dal livello di spese (e qui il governo Berlusconi del 2001-2006 avrebbe potuto faresicuramente meglio) e dal livello di sviluppo (e qui non si puo' far finta di non ricordarsi che cosa successe a Settembre 2001 e che riflessi ebbe sull'economia USA e quindi mondiale per almeno 18-24 mesi)...

...molto piu' semplicemente, e se vuoi anche semplicisticamente, a 1 anno di distanza dal crac Lehmann Brothers, che segno' l'inizio ''simbolico'' della crisi, si possono, forse, trarre alcune considerazioni generali su cio' he e' accaduto in Italia (in ordine sparso):

* Il sistema bancario, a differenza di altri Paesi (vedi UK con la Northern Rock o la Barclays, per non parlare degli USA. Se per molte aziende questo ha significato un notevole peggioramento delle possibilita' di accesso al credito (e ne ho esperienza diretta) per il ''cittadino medio'' risparmiatore ha significato non dover fare la fila pr ritirare i propri risparmi prima che la Banca fallisse.
* Il sistema industriale (se ancora esiste) e piu' in general quello delle aziende medio/grandi ha potuto usufruire di una disponibilita' d risorse destinate alla CIG come mai si era avuto. Questo vuol dire che, per molti lavoratori, al di la' dell'angoscia di vedere il proprio futuro in bilico e al di la' della frustrazione personale nel dover restare a casa, conservare almeno una parte significativa del proprio reddito.
* Le aziende medio piccole sono quelle che hanno sofferto di piu'. Hanno meno ''protezione'' delle medio/grandi, sia a livello bancario che di ammortizzatori sociali per l prsone che vi lavorano. Considerato il tessuto industriale italiano, e' qui che lavorerei molto nei prossimi anni a livello di Ministero del Lavoro/Wellfare.
* Oggi, un organismo internazionale indipendente, prevede degli scenari direi positivi in termini di crescita per i prossimi 12 mesi. Banale dirlo, mamolto peggio sarebbe stato se, invece che primi insieme alla Francia, fossimo stati ultimi.

Ora, come ha scritto qualcuno, quello che e' stato fatto e' il minimo che un Governopoteva fare e che molto di piu' si sarebbe potuto fare. Verissimo; si puo' fare sempre meglio, ma un riconoscimento che, compessivamente, la crisi e' stata gestita/controllata/indirizzata in maniera tutto sommato accettabile credo lo si possa dare.

Almeno io lo do'.

...e adesso vado da ''Animal Trainr 14''...

ad maiora
TORY FOREVER!!!

A VOLTE PARI ESSERE IL TAORMINA DI DI PIETRO (CanellaBruneri su Sigile) cit.

Avatar utente
Husker_Du
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13931
Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
Località: United Kingdom

#670 Messaggio da Husker_Du »

Helmut ha scritto: 1- sei distratto, caro Husker, non ho scritto questo.
L'affermazione è che capitalismo di stato e capitalismo privato tendono entrambi al profitto.
L'Alfa Romeo, la Cirio, la Telecom quando erano pubbliche producevano forse auto, salsa di pomodoro, servizi telefonici senza tener conto del mercato...???
Quando lo hanno fatto, sono state vendute e privatizzate.
Certo che tenevano conto del mercato, ma sapevano benissimo che se anche il mercato non le avesse premiate avrebbero comunque mantenuto almeno il pareggio di bilancio grazie ai trasferimenti pubblici.
Questo di per se e' abbastanza per dire che gli incentivi di un'azienda pubblica ed una privata sono totalmente diverse.
La minimizzazione dei costi (condizione necessaria per la massimizzazione del profitto) non e' necessaria in un'azienda pubblica per tirare avanti, mentre per un'azienda privata lo e'.
Il capitalismo di stato non e' orientato al profitto perche' l'incentivo ad essere efficiente, cosa che ti darebbe il mercato, viene meno.
La privatizzazione avviene quando ti vuoi liberare di un baraccone succhia soldi pubblici e che sai che nelle mani di un privato sarebbe invece produttiva (vedi telecom, che era un monopolio, piu' profittevole di cosi').
Helmut ha scritto: 2- corretto, lo stato lo fa.
Ma riversa il peso del debito sul cittadino contribuente con alta fiscalità , salari bassi (è il caso dell'Italia) e servizi pessimi.
In altre parole: inefficenza.
Perche' lo puo' fare. Altra differenza importantissima, il potere coercitivo nella raccolta di risorse (Tasse). Sull'inefficienza vedi sopra.
Helmut ha scritto: 3- Lo stato è il comitato d'affari della classe dominante (cit.) Partendo dal presupposto che questa affermazione sia vera, tutto l'apparato pubblico è funzionale al sistema economico vigente.
Che tende al profitto.
Se anche fosse vera la tua affermazione, ed in parte la e', allora non massimizzeresti il profitto economico (revenues minus costs) ma massimizzaresti solamente l'apparato burocratico a cui la classe dominante appartiene e dal quole ottiene i benefits.
Questo implica una massimizzazione della spesa pubblica, ma non delle revenues. Se ci pensi in italia abbiamo un debit/PIL ratio superiore al 110%. Ma questa non centra nulla con la massimizzazione del profitto.

Diffidate da chiunque vi dica che la Stato deve essere gestito come un'azienda privata, perche' non e' fisicamente possibile.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13538
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

#671 Messaggio da Parakarro »

duck
sono fondamentalmente d'accordo con la tua analisi economica... certo...io al tessuto industriale italiano credo poco ma ok...opinione mia... l

a detta anche tua le aziende medio piccole sono quelle che soffrono di piu', credo anche io, ma se ci pensi è IMBARAZZANTE... perchè le società  medio piccole sono appunto quelle che si portano in spalla il tanto famigerato MADE IN ITALY e la crescita economica italiana.. e sono quelle meno tutelate... frega un cazzo del colore del governo, quest'ultimo si riempe la bocca con ECCELLENZA, STILE, MADE IN ITALY e poi lascia soffrire proprio chi meriterebbe maggior difesa...

Altro punto, LE BANCHE: avrei preferito il fallimento di alcune..sono sincero...

Avatar utente
GaiusBaltar
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5219
Iscritto il: 11/10/2007, 21:31
Località: Profondo Nord

#672 Messaggio da GaiusBaltar »

Avrei sentito volentieri Profoumo di fallimento..........................spero abbiate capito la battuta a doppio senso.

Si ma l'imprenditoria itagliota fa cagare per come considera il credito, fai te che i miei capi hanno chiesto un mutuo alla banca per fare lavori di ristrutturazione in hotel ed adeguamenti vari per la sicurezza, ora sti lavori se li pianificavano quando era il momento, ossia dall'anno passato, non era assolutamente necessario chiedere i soldini alla banca, ma piuttosto che smobilitare la liquidità  e rinunciare ai profitti preferiscono chiedere un mutuo, con tutto il carico di interessi da pagare. Vero che poi fiscalmente scarichi qualcosa e magari hai vantaggi fiscali per gli adeguamenti di sicurezza ma se si fa il conto di quanto ti caricano le banche di intessi per me non conviene in nessun caso chiedergli soldi.
Oppure mi sbaglio?
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino

"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti

http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13538
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

#673 Messaggio da Parakarro »

GaiusBaltar ha scritto:Avrei sentito volentieri Profoumo di fallimento..........................spero abbiate capito la battuta a doppio senso.
ma te pensa.. lo stesso a cui pensavo io...

assieme al tracciatore di cerchi sulla sabbia...

e sono stati molto piu' vicini al fallimento di quello che si pensi..

Avatar utente
red8man
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3283
Iscritto il: 03/02/2008, 14:31
Località: Impero Romano

#674 Messaggio da red8man »

Parakarro ha scritto:
GaiusBaltar ha scritto:Avrei sentito volentieri Profoumo di fallimento..........................spero abbiate capito la battuta a doppio senso.
ma te pensa.. lo stesso a cui pensavo io...

assieme al tracciatore di cerchi sulla sabbia...

e sono stati molto piu' vicini al fallimento di quello che si pensi..
Vicini al fallimento è un pó esagerato, in gravi e seri problemi non v'è dubbio. Sopratutto Profumo che se non fossero intervenuti i libici e le tensioni nelle banche centro-orientali dell'impero non fossero state contenute (non certo da lui) l'avrebbe vista veramente grigia.

Intanto deve recuperare ilfeeling con le fondazioni, in particolar modo con quella veronese, e non sarà  certamente facile.

Avatar utente
red8man
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3283
Iscritto il: 03/02/2008, 14:31
Località: Impero Romano

#675 Messaggio da red8man »

GaiusBaltar ha scritto:Avrei sentito volentieri Profoumo di fallimento..........................spero abbiate capito la battuta a doppio senso.

Si ma l'imprenditoria itagliota fa cagare per come considera il credito, fai te che i miei capi hanno chiesto un mutuo alla banca per fare lavori di ristrutturazione in hotel ed adeguamenti vari per la sicurezza, ora sti lavori se li pianificavano quando era il momento, ossia dall'anno passato, non era assolutamente necessario chiedere i soldini alla banca, ma piuttosto che smobilitare la liquidità  e rinunciare ai profitti preferiscono chiedere un mutuo, con tutto il carico di interessi da pagare. Vero che poi fiscalmente scarichi qualcosa e magari hai vantaggi fiscali per gli adeguamenti di sicurezza ma se si fa il conto di quanto ti caricano le banche di intessi per me non conviene in nessun caso chiedergli soldi.
Oppure mi sbaglio?
Dipende dal proprio profilo rischio/rendimento.

Se un attore (persona fisica o azienda) è avverso al rischio la prudenza non è mai troppa, per cui, non si finanzierà  ed utilizzerà  la propria liquidità .

Se, invece, l'attore accetta il rischio (sopratutto quello imprenditoriale) e cerca di gestirlo allora è corretto che richieda di finanziare con mezzi terzi un investimento produttivo che, lavorando, genererà  la liquidità  utile per pagarsi (in parte o del tutto). La liquidità , invece, potrà  essere impiegata per altri investimenti.

In sintesi la leva finanziaria (non esasperata ossia sostenibile dall'azienda) è la soluzione ottimale e strumento indispensabile per gestire in modo efficiente un'azienda.

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”