[O.T.] Aria di fascismo

Scatta il fluido erotico...

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Husker_Du
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#706 Messaggio da Husker_Du »

norrin2007 ha scritto:
Husker_Du ha scritto:
VIPERS ha scritto:si parla tanto di fascismo ma dei comunisti che in russia o in altri stati dove regna il regime comunista nn ci sono mai vissuti?
e facile fare i comunisti con i soldi o le spalle coperte...oppure xche fa moda......
e cmq se ci fosse il fascismo in italia magari qlk cambierebbe anche xche hai tempi il duce fece una grossa cavolata alleandosi con hitler ma fece tante cose buone che ancora oggi utilizziamo tutti...
riflettete gente
E' altrettanto facile fare il fascista senza aver vissuto durante il ventennio....oppure fare il nazista senza essere vissuti nella germania di Hitler, ma avendo una bella macchina, poter andare al supermercato a comprare quello che vuoi etc. etc.
per uno che oggi, in italia, si dice fascista, vivere durante il ventennio sarebbe certamente più facile che vivere in cambogia sotto il regime khmer, o nella russia di stalin, o nella romania di ceausescu, per uno che oggi, in italia, si dice comunista.
Non e' quello il punto norrin.....lo sai bene.

Il punto e' che in un paese democratico dove puoi fare quello che vuoi, consumare quello che vuoi, e' piu' facile essere ideologici perche' non si rischia nulla.
Questo vale per un fascista come per un comunista, come per un anarchico.

Questa tua cosa di dire implicitamente che il fascismo e' meglio perche' un fascista vivrebbe meglio durante il ventennio che un comunista in un paese comunista e' senza alcun senso logico.
Puoi forse dire che un militante fascista stesse meglio di un militante del partito comunista in Unione Sovietica?
Puoi dire che lo stesso fascista stesse meglio di un attivista dei Khmer rossi che aveva cibo gratis, non pagava le tasse (la moneta era stata eliminata per tornare al baratto) e poteva decidere a sua discrezione della vita e della morte di quelli che lavoravano nei campi di lavoro?
Ho come l'impressione che tu confonda il comunista, il fascista etc. etc. con i poveracci che lavoravano sotto padrone. Ma quelli non erano comunisti. Consideri forse comunisti gli schiavi nei campi di lavoro di Pol Pot? Cosa potevano scegliere loro?

Dal mio punto di vista si tratta della stessa merda, mentre tu implicitamente dici che c'e' merda piu' merda dell' altra....la cosa dal mio punto di vista non ha senso.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

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Mr. Viz
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#707 Messaggio da Mr. Viz »

zitti voi! ha ragione vipers, se benito non faceva la cavolata di allearsi con hitler adesso trombavo sicuro di più, l'ho sempre sospettato.

grazie VIPERS, ti sei iscritto apposta per aprirmi gli okki!!

misha71
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#708 Messaggio da misha71 »

norrin2007 ha scritto:
misha71 ha scritto:
norrin2007 ha scritto:
Husker_Du ha scritto: E' altrettanto facile fare il fascista senza aver vissuto durante il ventennio....oppure fare il nazista senza essere vissuti nella germania di Hitler, ma avendo una bella macchina, poter andare al supermercato a comprare quello che vuoi etc. etc.
per uno che oggi, in italia, si dice fascista, vivere durante il ventennio sarebbe certamente più facile che vivere in cambogia sotto il regime khmer, o nella russia di stalin, o nella romania di ceausescu, per uno che oggi, in italia, si dice comunista.
temo che tu conosca pochi di quelli che si dicono fascisti.
non che dissenta dal concetto di fondo da te espresso, anzi per niente.
ma molti di quelli che si dicono fascisti (che io conosco) hanno sopracciglia depilate, si vestono con magliette G Star Raw, calzano Hogan e sono abbronzati di lampada a febbraio e odiano i froci (ah!).
ovvio che di fascista hanno soltanto la rigidità  mentale e, spero per loro, il cazzo duro
ne conosco, misha, ne conosco... ed ovviamente ce ne sono tanti che non sanno neanche di cosa parlano.
ma il concetto espresso da vipers non è sbagliato... te lo vedi bertinotti a camminare con i suoi cachemire per phnom penh, a chiacchierare con i khmer rossi giustiziavano le persone con gli occhiali semplicemente perchè bollati come "intellettuali" (per dirne una...)?
te posso confessa' na cosa?
me sa che vipers se depila le sopracciglia (e non va manco troppo bene in italiano, ma recupera con educazione tecnica).
per tornare a bomba, non capisco perchè sia così difficile per voi di destra riuscire a rappresentarvi il comunismo non esclusivamente come riferimento a regimi totalitari ma come una via/una visione della realtà  che se da una parte affonda le sue radici nel pensiero socialista dall'altra la declina in paradigmi del tutto eterogenei (come ad esempio quella che ha lasciato il segno nella gestione della cosa locale in "elette" zone rosse d'Italia dove, non c'è un cazzo da fare, si campa(va) bene).
possiamo discettare per millenni sulle etichette. Io ti posso identificare delle keywords che mi fanno appartenere ad un'area ideologicamente 'rossa': opposizione al liberismo, necessità  di superare la dialettica guerrafondaia nelle relazioni internazionali, centralità  di una visione sociale e non di profitto, laicismo assoluto nella getsione della cosa pubblica, presa di distanza da TUTTI i credi religiosi ma rispetto equo per tutti, accettazione di nuovi modelli antropologico-sociali disomogenei versus 'la tradizione', assoluta statalità  di beni comuni/odio per le privatizzazioni, dedizione della gestione politica delle problematiche di segmenti più deboli della società , ecologismo esasperato, diffusione e supporto di libertà  individuali insindacabili (libertà  di aborto/eutanasia/addirittura suicidio assistito/testamento biologico), MOLTO tentato dalla pianificazione delle nascite (lo so è controtendenza ma per generare vita umana ci vorrebbe una patente visto che ci vuole per guidare un autoarticolato), sostituzione dell'approccio 'morale' con quello 'etico', visione anticapitalistica dei fenomeni migratori...
misha71

"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità  nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline

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norrin2007
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#709 Messaggio da norrin2007 »

misha71 ha scritto: ... non capisco perchè sia così difficile per voi di destra riuscire a rappresentarvi il comunismo non esclusivamente come riferimento a regimi totalitari ma come una via/una visione della realtà  che se da una parte affonda le sue radici nel pensiero socialista dall'altra la declina in paradigmi del tutto eterogenei (come ad esempio quella che ha lasciato il segno nella gestione della cosa locale in "elette" zone rosse d'Italia dove, non c'è un cazzo da fare, si campa(va) bene).
per lo stesso esatto motivo per il quale voi di sinistra pensate al fascismo solo in relazione al "ventennio", e bollate il fascista "sic et simpliciter" (perchè fa comodo...) con il razzista antisemita con la testa rasata e la bottiglia di olio di ricino sempre a portata di mano. ma capisco che è una generalizzazione che possa avere una sua "utilità  dialettica", nei confronti di qualcuno.
ed, inoltre, per il fatto che se vuoi avere un'idea reale e concreta di cosa sia un regime comunista, caro misha, certamente non puoi seriamente pensare di poter fare riferimento alle province dell'emilia-romagna o della toscana (dove è indubbio che si campasse/campi non bene, ma benissimo), ma devi pensare a quelle amene regioni di cui ti dicevo prima... :wink:
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber

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#710 Messaggio da MiniMe »

norrin2007 ha scritto:
misha71 ha scritto: ... non capisco perchè sia così difficile per voi di destra riuscire a rappresentarvi il comunismo non esclusivamente come riferimento a regimi totalitari ma come una via/una visione della realtà  che se da una parte affonda le sue radici nel pensiero socialista dall'altra la declina in paradigmi del tutto eterogenei (come ad esempio quella che ha lasciato il segno nella gestione della cosa locale in "elette" zone rosse d'Italia dove, non c'è un cazzo da fare, si campa(va) bene).
per lo stesso esatto motivo per il quale voi di sinistra pensate al fascismo solo in relazione al "ventennio", e bollate il fascista "sic et simpliciter" (perchè fa comodo...) con il razzista antisemita con la testa rasata e la bottiglia di olio di ricino sempre a portata di mano. ma capisco che è una generalizzazione che possa avere una sua "utilità  dialettica", nei confronti di qualcuno.
ed, inoltre, per il fatto che se vuoi avere un'idea reale e concreta di cosa sia un regime comunista, caro misha, certamente non puoi seriamente pensare di poter fare riferimento alle province dell'emilia-romagna o della toscana (dove è indubbio che si campasse/campi non bene, ma benissimo), ma devi pensare a quelle amene regioni di cui ti dicevo prima... :wink:
credo che la differenza sia nel fatto che il comunismo nasce prima come forma di dottrina sociale, il fascismo come movimento totalitario, nazionalista ed autoritario.

Poi che anche il primo sia stato indirizzato al totalitarismo è evidente, ma in partenza l'idea di fondo era [è] un'altra.
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gianni e pinotto
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#711 Messaggio da gianni e pinotto »

MiniMe ha scritto:
credo che la differenza sia nel fatto che il comunismo nasce prima come forma di dottrina sociale il fascismo come movimento totalitario, nazionalista ed autoritario.

Poi che anche il primo sia stato indirizzato al totalitarismo è evidente, ma in partenza l'idea di fondo era [è] un'altra.
balle.
l'idea di fondo non è mai esistita.
è esistito il socialismo, poi una sparuta minoranza di massimalisti provó a prendere il potere all'interno dell'internazionale socialista e venne presa a calci in culo da chi aveva davvero le palle.

quel giorno lenin se ne andó dal partito dicendo che "l'internazionale socialista ha tradito i lavoratori" e facendosi un gruppetto di leccaculo a uso e consumo del suo culto della personalità .

il comunismo quindi non nasce come dottrina sociale, ma come cosca per il regolamento di conti tra riformisti e massimalisti.

MiniMe
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#712 Messaggio da MiniMe »

gianni e pinotto ha scritto:
MiniMe ha scritto:
credo che la differenza sia nel fatto che il comunismo nasce prima come forma di dottrina sociale il fascismo come movimento totalitario, nazionalista ed autoritario.

Poi che anche il primo sia stato indirizzato al totalitarismo è evidente, ma in partenza l'idea di fondo era [è] un'altra.
balle.
l'idea di fondo non è mai esistita.
è esistito il socialismo, poi una sparuta minoranza di massimalisti provó a prendere il potere all'interno dell'internazionale socialista e venne presa a calci in culo da chi aveva davvero le palle.

quel giorno lenin se ne andó dal partito dicendo che "l'internazionale socialista ha tradito i lavoratori" e facendosi un gruppetto di leccaculo a uso e consumo del suo culto della personalità .

il comunismo quindi non nasce come dottrina sociale, ma come cosca per il regolamento di conti tra riformisti e massimalisti.
Esiste un manifesto di Marx ed Engels che parla di altro dal punto di vista sociale (e mettiamoci filosofico) :roll:
poi vengono le porcate e le utopie.
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norrin2007
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#713 Messaggio da norrin2007 »

MiniMe ha scritto:
norrin2007 ha scritto:
misha71 ha scritto: ... non capisco perchè sia così difficile per voi di destra riuscire a rappresentarvi il comunismo non esclusivamente come riferimento a regimi totalitari ma come una via/una visione della realtà  che se da una parte affonda le sue radici nel pensiero socialista dall'altra la declina in paradigmi del tutto eterogenei (come ad esempio quella che ha lasciato il segno nella gestione della cosa locale in "elette" zone rosse d'Italia dove, non c'è un cazzo da fare, si campa(va) bene).
per lo stesso esatto motivo per il quale voi di sinistra pensate al fascismo solo in relazione al "ventennio", e bollate il fascista "sic et simpliciter" (perchè fa comodo...) con il razzista antisemita con la testa rasata e la bottiglia di olio di ricino sempre a portata di mano. ma capisco che è una generalizzazione che possa avere una sua "utilità  dialettica", nei confronti di qualcuno.
ed, inoltre, per il fatto che se vuoi avere un'idea reale e concreta di cosa sia un regime comunista, caro misha, certamente non puoi seriamente pensare di poter fare riferimento alle province dell'emilia-romagna o della toscana (dove è indubbio che si campasse/campi non bene, ma benissimo), ma devi pensare a quelle amene regioni di cui ti dicevo prima... :wink:
credo che la differenza sia nel fatto che il comunismo nasce prima come forma di dottrina sociale, il fascismo come movimento totalitario, nazionalista ed autoritario.

Poi che anche il primo sia stato indirizzato al totalitarismo è evidente, ma in partenza l'idea di fondo era [è] un'altra.
il nemico si deve conoscere, prima, per poterlo affrontare.
e con questa tua affermazione dimostri di conoscere, del fascismo, moooolto poco.
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#714 Messaggio da gianni e pinotto »

appunto.
lenin e compagnia varia vengono dopo marx.
il comunismo con il socialismo non c'entra un cazzo, tanto è vero che in qualsiasi paese europeo erano su fronti opposti.

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#715 Messaggio da MiniMe »

gianni e pinotto ha scritto:appunto.
lenin e compagnia varia vengono dopo marx.
il comunismo con il socialismo non c'entra un cazzo, tanto è vero che in qualsiasi paese europeo erano su fronti opposti.
mah, io credo nell'ideale egualitario ed utopico del comunismo.
che poi sia stato spunto di porcherie è dato di fatto.
L'ideale del fascismo?
Ricordo solo imposizioni violente e simili, per favore aiutatemi voi.
Conosco molto poco del fascismo. Mi viene in mente l'ora di educazione fisica.
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#716 Messaggio da norrin2007 »

MiniMe ha scritto: Conosco molto poco del fascismo. Mi viene in mente l'ora di educazione fisica.
che evidentemente disertavi sistematicamente, dal momento che "mens sana in corpore sano"... :-D nun t'arrabià , mini... è una battuta! :wink:
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#717 Messaggio da norrin2007 »

norrin2007 ha scritto:
MiniMe ha scritto: Conosco molto poco del fascismo. Mi viene in mente l'ora di educazione fisica.
che evidentemente disertavi sistematicamente, dal momento che "mens sana in corpore sano"... :-D nun t'arrabià , mini... è una battuta! :wink:
peró confermo che, se è così, veramente sai molto poco, del fascismo...
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
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#718 Messaggio da gianni e pinotto »

MiniMe ha scritto:
gianni e pinotto ha scritto:appunto.
lenin e compagnia varia vengono dopo marx.
il comunismo con il socialismo non c'entra un cazzo, tanto è vero che in qualsiasi paese europeo erano su fronti opposti.
mah, io credo nell'ideale egualitario ed utopico del comunismo.
che poi sia stato spunto di porcherie è dato di fatto.
L'ideale del fascismo?
Ricordo solo imposizioni violente e simili, per favore aiutatemi voi.
Conosco molto poco del fascismo. Mi viene in mente l'ora di educazione fisica.
no.
comunismo e fascismo sono entrmbi una degenerazione del socialismo.
mussolini venne cacciato dal PSI.
Lenin venne cacciato (o se ne andó lui) dall'internazionale socialista.

mussolini fondó il partito fascista.
lenin fondó l'internazionale comunista.

questa è storia.

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#719 Messaggio da MiniMe »

gianni e pinotto ha scritto:
MiniMe ha scritto:
gianni e pinotto ha scritto:appunto.
lenin e compagnia varia vengono dopo marx.
il comunismo con il socialismo non c'entra un cazzo, tanto è vero che in qualsiasi paese europeo erano su fronti opposti.
mah, io credo nell'ideale egualitario ed utopico del comunismo.
che poi sia stato spunto di porcherie è dato di fatto.
L'ideale del fascismo?
Ricordo solo imposizioni violente e simili, per favore aiutatemi voi.
Conosco molto poco del fascismo. Mi viene in mente l'ora di educazione fisica.
no.
comunismo e fascismo sono entrmbi una degenerazione del socialismo.
mussolini venne cacciato dal PSI.
Lenin venne cacciato (o se ne andó lui) dall'internazionale socialista.

mussolini fondó il partito fascista.
lenin fondó l'internazionale comunista.

questa è storia.
i punti del "Manifesto" nascono prima di Lenin stesso.
Cronologicamente esiste una filosofia comunista che poi si è concretizzata in quello che dici tu, ma antecedente all'internazionle comunista.
Che passaggio mi manca?

norrin nessuna offesa per la battuta figurati :DDD
del fascismo conosco la storia italiana, i nonni picchiati, la repressione violenta. Mi basta.
Sono un non violento e pensare ad imposizioni fatte con la forza genera un rifiuto naturale.
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gianni e pinotto
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#720 Messaggio da gianni e pinotto »

MiniMe ha scritto: del fascismo conosco la storia italiana, i nonni picchiati, la repressione violenta. Mi basta.
io invece conosco qualche centinaio di milioni di morti del comunismo.
Sono un non violento e pensare ad imposizioni fatte con la forza genera un rifiuto naturale.
sic.

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