zio ha scritto:l'appiattimento della politica italiana invece è dovuto (naturalmente a mio parere) in larga parte alla sinistra. che ci fosse il conflitto di interessi è ed era evidente. ma chi lo doveva risolvere?
è questa logica che descrive bene una certa mentalità
ovvero:
- non solo si dà per scontato che un problema politico serio come questo non lo debba MAI risolvere il diretto interessato (sarebbe 'fesso')
- ma lo si giustifica
- e lo si vota pure
l'assunto di base è: "Berlusconi sarebbe fesso" se per fare il capo del governo decidesse di rinunciare al controllo di grossa parte delle sue proprietà
perchè farlo, quando forzando un po' le cose potrebbe avere tutto?
si pensa quindi che una legge antitrust potessero e dovessero farla SOLO gli oppositori di Berlusconi, in quanto 'nemici'
non passa per la testa che certe norme nelle democrazie non sono riferite a specifiche persone ma si fanno perchè si crede nelle regole e in uno stato libero...
in altri stati e in altri continenti molte personalità pubbliche hanno fatto scelte che lì sono normali (rinuncio a questo perchè voglio fare questo; in questa posizione X non posso certo essere anche Y, etc.)
ecco perchè in itaGlia manca del tutto un vero pensiero liberale e democratico
chi è sinceramente democratico e segue le regole, è considerato un "fesso"
è la stessa mentalità di chi evade le tasse con astuzie varie: "finchè non mi trovano o bloccano, perchè non dovrei farlo? sarei un cretino a non guadagnarci"; "non saró certo io ad andare contro i miei interessi"
...e le cose, come si sa, poi vanno in merda per tutti