Qualcuno si è mai chiesto seriamente perchè la sinistra non ha odiato Agnelli quanto odia adesso Berlusconi.AlexSmith ha scritto:Nel 2006 la maggioranza era di un voto al senato, che a voler pignoli è maggioranza, a voler esser obiettivi non è un cazzo.....Helmut ha scritto: Di chi sono le responsabilità ...???
E allora diciamola tutta: al governo nel 1996/2001 e 2006/2008 l'opposizione non ha voluto fare una legge adeguata per interessi comunque suoi: la RAI privatizzata e RAI3 solo servizio pubblico senza pubblicità (proposta di legge Passigli del 1997) incontró le resistenze di molti a SX, infatti il ddl non fu approvato.
E aveva la maggioranza per farlo.
In quanto alla stampa, ricordo che Gianni Agnelli siedeva nei banchi da senatore possedendo La Stampa e il Corriere.
Anomalia pure questa, ma nessuna levata di scudi.
Nel 1996 la maggioranza c'era, ma si sono succeduti almeno tre governi (se non mi sbaglio). Dire che c'erano le premesse per fare una legge del genere è quantomeno utopistico, poi ognuno la pensa come vuole.
Su Agnelli, mi sembra che non abbia affrontato una campagna elettorale chiedendo voti per essere eletto al Senato dalle pagine dei suoi giornali.
PS: Ma tu guarda se mi devo trovare a difendere un Agnelli......
Eppure Agnelli è stato un capitalista classico di stampo fordista: catena di montaggio, disciplina, licenziamenti, cassa integrazione, ha ereditato tutto dal padre ecc.
La mia risposta è questa: Berlusconi ha fatto esplicitamente opposizione alla sinistra polarizzando lo scontro.
Fino a quel momento i saggissimi democristiani erano alternativi ai comunisti ma si guardavano bene dal chiamarli cosi (anche se allora lo erano) e dall'evocare a parole la contrapposizione: parole come "comunismo" anticomunismo" capitalismo" non facevano parte del loro repertorio e non venivano mai usate. Anche in politica internazionale la guerra fredda non veniva mai evocata per non irritare il nemico e la strategia era una sorta di resistenza passiva.
Vigeva una regola non scritta per cui al PCI si riconosceva un certo carisma e nessuno gli si opponeva frontalmente (almeno a parole)
Berlusconi ha cambiato completamente la comunicazione dicendo io sono il vostro avversario, non avendo paura di alcune armi fondamentali della sinistra ( la caparbietà dei suoi militanti, la capacità di screditare come persona un'individuo scomodo, la concentrazione delle forze del nemico sulla sua persona). Ha voluto la bicicletta e adesso deve pedalare.