Pimpipessa ha scritto:scusa aquila c'è chi decide di fare la prostituta per scelta , senza essere soggetta a costrizione, senza avere problemi di sfamare la propria famiglia , ma in piena coscienza decide di guadagnare lavorando con il proprio corpo!
se permetti è un po' diverso che andare con minorenni o donne costrette, accomunate tutte da un grave stato di necessità .
Il discorso del tradimento , per me, trascende dal rapporto a pagamento,
molti tradiscono con la collega d'ufficio.
Ti parli di non coerenza, a chi ti riferisci?
Io parlo di non fare tutta l'erba un fascio e di comprendere le profonde diversità delle situazioni e mi riferisco a te.
ciao pimpinessa, non ho compreso fino in fondo il senso del tuo intervento e mi spiace che non hai quasi per nulla colto il significato del mio.
Mi sono forse spiegato male e allora riprovo.
Il mio discorso
NON si riferiva ovviamente alle prostitute, che esercitano x scelta il mestiere più o meno volontariamente in ogni parte del globo, ma
SOLO ed esclusivamente ai fruitori di tali servizi, ovunque essi siano nel mondo.
Che tipo di soddisfazione puó dare, andare con una prostituta ?
Non lo so e personalmente non ho mai avuto bisogno di soddisfare questa curiosità .
Intorno a me peró ruotavano amici, conoscenti, parenti, colleghi di università ,... il mondo vario insomma... che ci andavano in passato, ci vanno ora e ci andranno in futuro.
Anche in questo forum leggo spesso di persone che vantano imprese e conquiste varie, in buonissima parte tutte mercenarie.
Mi sembra che ci sia poco da vantarsi, ma non mi permetto
E NON SONO QUI per giudicare chi fruisce di questi "servizi".
Ad esempio come ti sentiresti se il tuo uomo, fidanzato, marito, compagno, ecc. ti dicesse che ha regolarmente relazioni mercenarie, pur stando con te ?
Ci staresti insieme lo stesso e lo accetteresti felicemente ?
Non credo !!!
Ho detto solo nel primo intervento che magari chi va in cerca di sesso facile dovrebbe pensarci, prima di vantarsene così tanto.
Per me
(e sottolineo x me) NON è il massimo delle scelte che si possano fare.
Caso strano poi tutti, in qualsiasi angolo del mondo vivano, vanno con le prostitute in luoghi ben nascosti da chi li conosce.
Perchè fanno così ?
Per riservatezza e solo in nome della libertà di spirito e di volontà personali ?
Questi principi infatti si scontrano con la vita quotidiana, con l'apparenza e l'apparire, di cui si nutre la nostra società , e con il loro "buon" nome.
Ripeto, SENZA OFFENDERE NESSUNO, che mi sembra discutibile il tradimento e mi sembra deprimente ricorrere al sesso mercenario.
Punto.
In precedenza nell'intervento si SuperZeta del Dom Apr 13, 2008 12:35 pm se ne parla in maniera diffusa.
Quell'intervento, letto solo oggi, mi ha spinto a scrivere una prima volta e ora a risponderti direttamente.
Infatti nel primo intervento intendevo non condividere l'idea di SuperZeta di criticare esclusivamente quelli che vanno in Thailandia o in altre zone povere del mondo per sesso (a proposito di targhe, gogne e cose simili da fare nei loro confronti).
Di situazioni misere e prostituzione è infatti pieno il mondo, a prescindere dal luogo che si considera.
Spero di essere stato più chiaro.
Buona notte