GaiusBaltar ha scritto:Niente prova tv per Adriano
Il giudice sportivo Tosel ha deciso di non squalificare l'Imperatore in seguito all'episodio del gol dell'1-0 segnato al Milan: "Le immagini non chiariscono se il giocatore abbia colpito la palla volontariamente con l'intento di segnare".
NON AVEVAMO DUBBI.
Visto che la prova TV ha stabilito che era involonatario il braccio, o meglio non hanno chiarito niente possiamo riavere i due punti persi con la Reggina per il goal simile annullato a Seedorf?
Lonewolf ha scritto:[q
E' ovvio che non c'era volontarietà ,ma senza quel braccio la palla non sarebbe entrata e questo è chiaro. Quindi annullare il gol e lasciare in pace Adriano.
acc... allora la pensi come me, e, se è come diciamo, a termini di regolamento, il gol è perfettamente regolare... che poi sia un regolamento stupido.. io sono il primo a dirlo! ma questo è..
Rico,io penso che quel gol andasse annullato,non perchè il tocco del braccio fosse volontario,ma perchè è stato troppo determinante. E' come se tiro in porta e il pallone colpisce il braccio di un difensore,che chiaramente non l'ha fatto volontariamente...ma tantè che senza quel braccio la palla entrava in porta. Quindi sarebbe rigore.
Per come la vedo io,bisognerebbe o punire tutti i tocchi di mano o non punirne nessuno. Così gli arbitri andrebbero a farsi fottere con la loro discrezionalità .
Lone, quello che dici è condivisibile...anche per me un gol o un rigore devono essere "esemplari" e a prova di dubbio per essere concessi...ma nel caso di Adriano il braccio era lungo il corpo, non staccato...e prescindendo dalla volontarietà (che nel caso del fallo di mano è discriminante per stabilirne la punibilità o meno...) questo significa che è quasi impossibile da percepire, a meno di non trovarsi di fronte al "reo"....non è casuale, se ci pensi, che il solo a protestare sia stato Abbiati...
Insomma, azione impossibile da giudicare per arbitro e collaboratore....stando seduti in poltrona, con replay ripetuti da 10 angolazioni diverse, è tutto molto più semplice
"Dentro un grande uomo c'è sempre un bambino che vuole giocare"
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
lone wolf ha scritto:Lone, quello che dici è condivisibile...anche per me un gol o un rigore devono essere "esemplari" e a prova di dubbio per essere concessi...ma nel caso di Adriano il braccio era lungo il corpo, non staccato...e prescindendo dalla volontarietà (che nel caso del fallo di mano è discriminante per stabilirne la punibilità o meno...) questo significa che è quasi impossibile da percepire, a meno di non trovarsi di fronte al "reo"....non è casuale, se ci pensi, che il solo a protestare sia stato Abbiati...
Insomma, azione impossibile da giudicare per arbitro e collaboratore....stando seduti in poltrona, con replay ripetuti da 10 angolazioni diverse, è tutto molto più semplice
Pensa te che io sarei per l'abolizione del rigore...Mi sembra assurdo che tutt'oggi, a decidere il destino di una società ,sia la discrezionalità di un arbitro.
Tornando a bomba su Adriano:il braccio non era aderente al corpo,Abbiati è stato l'unico a protestare,il gol era da annullare secondo me. Comunque non cambia nulla...stiamo facendo il gioco di quei mentecatti in tv con moviole e supermoviole Che cambia? Nulla.
ABOLIRE I CALCI DI RIGORE.
bigtitslover ha scritto:non sono solo quei due episodi positivi dai, altrimenti il milan in questi anni non avrebbe mai vinto un cazzo. non è che gli unici giocatori buoni portati da galliani e braida sono stati kakà e pato, io citavo solo le eccellenze.
gli acquisti si sbagliano e si azzeccano, è così e sarà sempre così.
In effetti anche Moggi ha portato alla Juve giocatori come Esnaider, Athirson, Paramatti, Blanchard, O'Neill, Bachini, Baiocco, Fresi e su tutti il grande Pasquale Ametrano.
GaiusBaltar ha scritto:Niente prova tv per Adriano
Il giudice sportivo Tosel ha deciso di non squalificare l'Imperatore in seguito all'episodio del gol dell'1-0 segnato al Milan: "Le immagini non chiariscono se il giocatore abbia colpito la palla volontariamente con l'intento di segnare".
NON AVEVAMO DUBBI.
Visto che la prova TV ha stabilito che era involonatario il braccio, o meglio non hanno chiarito niente possiamo riavere i due punti persi con la Reggina per il goal simile annullato a Seedorf?
il fatto è che esistono anche TV non mediaset
Veramente pure i commentatori molto filo nerazzurri di Sky avevano detto che era da annullare il goal di Adriano.........., pure Bergomi l'ha detto cazzo!
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
Lonewolf ha scritto:[Per come la vedo io,bisognerebbe o punire tutti i tocchi di mano o non punirne nessuno. Così gli arbitri andrebbero a farsi fottere con la loro discrezionalità .
povero lone... la tua purezza mi intenerisce. io non ho giocato da professionista, ma sono arrivato all'interregionale (semi-pro), e ti posso garantire che, se e quando avró figli, la sera, per farli addormentare, racconteró loro la favola della "buona fede arbitrale". chiediti: come mai si oppongono ad ogni cazzo di innovazione tecnologica che potrebbe azzerare tanti motivi di incertezza? perchè devono mantenere il potere di gestione del risultato.
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lone wolf ha scritto:Lone, quello che dici è condivisibile...anche per me un gol o un rigore devono essere "esemplari" e a prova di dubbio per essere concessi...ma nel caso di Adriano il braccio era lungo il corpo, non staccato...
Lone non era attaccato al corpo, se guardi da dietro si vede che il braccio era staccato, almeno questa è la mia percezione..
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Lonewolf ha scritto:[Per come la vedo io,bisognerebbe o punire tutti i tocchi di mano o non punirne nessuno. Così gli arbitri andrebbero a farsi fottere con la loro discrezionalità .
povero lone... la tua purezza mi intenerisce. io non ho giocato da professionista, ma sono arrivato all'interregionale (semi-pro), e ti posso garantire che, se e quando avró figli, la sera, per farli addormentare, racconteró loro la favola della "buona fede arbitrale". chiediti: come mai si oppongono ad ogni cazzo di innovazione tecnologica che potrebbe azzerare tanti motivi di incertezza? perchè devono mantenere il potere di gestione del risultato.
Norrin,hai ragione...è proprio quello che dico io. Non toglieranno mai i rigori e non metteranno mai nessuna moviola in campo o microchip nel pallone,perchè così avranno sempre il mezzo per truccare partite e campionati.Il mio era solo un desiderio per un mondo (del calcio) perfetto.
Sono puro forse,ma non sono pirla (qua sembravo il Genio di Ste-du-bà l):)
lone wolf ha scritto:Lone, quello che dici è condivisibile...anche per me un gol o un rigore devono essere "esemplari" e a prova di dubbio per essere concessi...ma nel caso di Adriano il braccio era lungo il corpo, non staccato...
Lone non era attaccato al corpo, se guardi da dietro si vede che il braccio era staccato, almeno questa è la mia percezione..
Voglio ricordare il penultimo scudetto romantico del calcio italiano (l'ultimo è quello del Verona).
Il Cagliari di Gigi Riva, ma anche dell'allenatore filosofo Scopigno, dell'acrobata Albertosi, del roccioso Niccolai ingiustamente ricordato solo per i suoi famosi autogol, l'elegante Cera, il maratoneta della fascia destra dal tiro micidiale Domenghini, il geometrico regista Greatti e poi Martiradonna, Zignoli, Nenè, Gori, Brugnera.
Fu un campionato condotto in vetta dall'inizio alla fine, unico avversario ad un certo punto la Juve allenata dal carneade Rabitti (poi arrivato alla giusta fama nelle giovanili del Torino) che prese il posto dell'esonerato Carniglia e porto la squadra dal terzultimo posto alle spalle dei sardi.
Decisivo lo scontro diretto giocato a Torino, affrontato dal Cagliari con due punti di vantaggio si risolse in un combatutto 2-2 che diede il là al rush finale dei sardi che finirono le restanti sei giornate alla grande chiudendo con 4 punti di margine sull'Inter e ben 7 sulla Juve crollata dopo la mancata vittoria nello scontro diretto.
tiffany rayne ha scritto:Portiamo aria piu' respirabile in questo topic.
Voglio ricordare il penultimo scudetto romantico del calcio italiano (l'ultimo è quello del Verona).
Scusami Tiffany, ma anche lo scudetto della Samp credo sia stato abbastanza romantico (e' vero che la squadra aveva gia' vinto una coppa delle coppe....ma comunque...).....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
lone wolf ha scritto:Lone, quello che dici è condivisibile...anche per me un gol o un rigore devono essere "esemplari" e a prova di dubbio per essere concessi...ma nel caso di Adriano il braccio era lungo il corpo, non staccato...
Lone non era attaccato al corpo, se guardi da dietro si vede che il braccio era staccato, almeno questa è la mia percezione..
Anton,ma che ti aspettavi da un ex-arbitro?
Lone wolf ha tutta la mia stima come persona, di sicuro ne sa più di me di arbitraggio (e ci mancherebbe), proprio per questo mi sono soffermato sulla questione del braccio attaccato al corpo o meno, perchè lui l'ha definito come particolare importante ai fini del giudizio.
comunque tifa inter quindi è poco attendibile
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
tiffany rayne ha scritto:Portiamo aria piu' respirabile in questo topic.
Voglio ricordare il penultimo scudetto romantico del calcio italiano (l'ultimo è quello del Verona).
Scusami Tiffany, ma anche lo scudetto della Samp credo sia stato abbastanza romantico (e' vero che la squadra aveva gia' vinto una coppa delle coppe....ma comunque...).....
Ma la Sampdoria era attesa a quel traguardo, il Verona assolutamente no. Ricordo bene che nei sondaggi di inizio campionato qualcuno lo inseri anche tra le retrocesse alla fine della stagione.
Il Cagliari anche era atteso per vincere lo scudetto, da almeno tre stagioni prima di vincerlo partiva tra le favorite, ma lo definisco romantico perchè non fu costruito da un Paolo Mantovani che per qualche anno razzió i migliori giovani italiani (appena prima dell'arrivo di Berlusconi) con i suoi notevoli mezzi finanziari.
Venne costruito su un fuoriclasse cresciuto in casa come Riva e poi pezzo per pezzo con scambi di mercato come quello di Albertosi preso dalla Fiorentina in cambio di Rizzo e di Domenghini arrivato dall'Inter in cambio di Boninsegna.
Naturalmente anche quello sampdoriano puó essere considerato romantico in quanto fuori dal solito giro ma i mezzi finanziari dell'epoca erano molto superiori a quelli del Cagliari e del Verona.
Tanto per dire anche un eventuale scudetto del Parma non l'avrei considerato cosi romantico visto i mezzi finanziari usati da Tanzi.