il grosso dei laureati in economia e commercio vanno a lavorare in banca e fanno gli impiegati.ma e banche assumono pe rle stesse mansioni anche i diplomati.Parakarro ha scritto: SENZA BISOGNO DI SAPER LEGGERE:
1-se una si laurea in scienze del frisbee difficilmente troverà lavoro a più di 1000 euri...E MENO MALE!
il grosso dei laureati in giurisprudenza finisce a fare l'impiegato.
per carità di patria taccio il destino di laureati in informatica, ingegneria elettronica, chimica. c'è stata a fuga dalle facoltà "pesanti" perchè anche quelle non pagano un cazzo
hanno pochi iscritti,quei pochi al primo spirar di vento abbandonano.2-Le lauree italiche una volta avevano almeno un valore teorico...ora laureano pure i cani da riporto!
se si mettessero anche a fare i selettivi laureerebbero 4 gatti
se uno non passa esami molla l'università , non versando più la tassa.3-I rettori devono smetterla di rompere i cojoni spingendo i professori a far passare gli esami a tutti i costi....
le università ricevono i soldi in base a quanti iscritti hanno, non in base alla qualità delle lauree.non è colpa dei rettori se al governo 4 soldi per le univerità sembrano sempre troppi mentre per altre cazzate i soldi ci sono sempre.quindi per un rettore meglio uno che passa un esame al'anno per il rotto della cuffia che uno che abbandona.
il sistema dei crediti è lo stesso in molti paesi avanzati.ed il 3+2 esiste in quasi tutti i paesi.3-tre anni più due...crediti...tre esami in stile compito in classe del liceo per avere un voto che vale 5 crediti.....spingere i fuori corso del vecchio ordinamento ad informarsi per vedere se possono convertire i vecchi esami in crediti e potersi prendere la laurea dei tre anni....MA VAFFANCULO! STUDIARE E NON RONPERE LE PALLE!![]()
unica differenza : la laurea triennale non si chiama laurea ma baccelliarato
quasi tutti conseguono quella, poi le aziende si occupano di affinare la formazione secondo le proprie esigenze.il tutto si è innestato in un paese dove patrimonio culturale comune ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo.
negli ultimi 20 anni sono apssati da laurea quinquennale alla quadriennale.Le università italiche peggiorano di mese in mese...Di riforma in riforma... E te lo dice il fidanzato di una collaboratrice universitaria...
dalla quadriennale vecchio ordinamento a quella nuovo ordinamento ( dal 1999 al 2001...)poi dalla quadriennale al 3+2.adesso sono già al nuovo ordinamento della triennale (diverso dal precedente ) in più hanno istituito , per le facoltà dove tutti dopo la triennale continuavano con la specialistica, la specialistica a ciclo unico direttamente di 5 anni.
anche volendo non si riesce a far andare a regime una riforma, farla "assestare" che c'è già pronta quella dopo.