diepa ha scritto:
La possibilità di dilazione di pagamento delle tasse veniva data dalla legge a tutte (TUTTE!) le società in crisi che ne avessero fatto richiesta. Non era una legge fatta apposta per la Lazio o comunque per un novero limitato di società , tanto più che il disegno di legge relativo fu presentato in Parlamento (al Senato) niente meno che dalla Lega-Nord!!! Pensi che Calderoli o chi per lui aveva in mente la salvezza della Lazio quando ha proposto la legge?!? Per quanto riguarda il secondo aspetto, principi basilari della matematica finanziaria fanno sì che sia possibile stabilire con esattezza in termini finanziari a quale rata ventennale corrisponda il valore attuale di una somma determinata. Cioè, per esempio, un debito di 100 milioni esigibile oggi corrisponde a venti rate annuali di 6 milioni di euro senza che ci guadagni e ci rimetta nessuna delle controparti...
Credo occorra soddisfare certi requisiti per ottenere la dilazione dei pagamenti.....quindi il mio dire: "non ha tutti viene concesso" e' di per se vero....ed io non ho detto che la cosa fu fatta apposta per la lazio (anche se guardando bene alla gestione Cragnotti, i termini per il fallimento erano abbastanza evidenti)....
diepa ha scritto:
Un volta fallita la società , tipo il Napoli o la Fiorentina, il nuovo padrone non riacquista un bel niente ma costituisce ex-novo una nuova società (Napoli soccer o Florentia viola per esempio), riacquistando ad una cifra simbolica solo il titolo sportivo dal sindaco della città dove aveva sede la vecchia società , il quale ne era diventato titolare per una precisa disposizione di legge. Pertanto nessuno dei nuovi soci è tenuto al pagamento dei debiti (fiscali e non) pregressi, che verranno soddisfatti pro-quota secondo la legge della par condicio creditorum (fatte salve le cause legittime di prelazione) solo con quanto consegue con la liquidazione del patrimonio della società fallita. A Roma infatti è stata molto dibattuta la questione se fosse stato meglio far fallire la Lazio ripartendo dalla serie B ma "azzerando" di fatto tutti i debiti pregressi ed investendo quindi tutte le risorse sulla nuova squadra oppure restare in A, salvare più di 100 anni di storia, ma avere per 23 anni questa spada di Damocle del debito da saldare col fisco (senza considerare poi tutti gli altri debiti che sono rimasti!)
Con il termine riacquista non intendo che subentra nei doveri del fallito....ma di fatto costituendo una nuova societa', avra' entrate e uscite e paghera' le tasse sulle sue operazioni...per cui ci sara' uno stream di entrate per l'agenzia delle entrate....questo e' cio' che intendo...
Quindi e' possibile valutare quale sia lo stream di entrate nel caso di fallimento e acquisto da parte di una nuova societa' e nel caso in cui il fallimento non venga assegnato e si permetta una dilazione nel pagamento degli oneri....a seconda del tasso di sconto che applichi avrai un certo risultato.....tu mi stai dicendo, implicitamente, che nel caso della lazio, lo stream futuro atteso di pagamenti e' piu' alto che nel caso in cui fosse fallita ed avesse ricominciato ex-novo...io lo dubito fortemente....
diepa ha scritto:
Sono laureato in Economia e Commercio, discutendo tra l'altro una tesi in Diritto Fallimentare, e come me credo che anche i funzionari dell'Agenzia delle Entrate, quando hanno stabilito l'importo della rata, hanno considerato i tassi di sconti per valori futuri di cui parli tu...Anche perchè tali funzionari sono soggetti al controllo contabile della Corte dei Conti e se si comportano in modo tale da arrecare danni all'erario (e vantaggi alla Lazio!) rischiano tantissimo dal punto di vista personale!
Mi fa piacere...anche se permittimi di dire che una laurea in economia con tesi in diritto fallimentare e' dal mio punto di vista una cosa triste...
Non ce l'ho con te, ma con i giuristi in genere....
Anyway, ancora mi stai dicendo che il fisco ci ha guadagnato permettendo la dilazione del pagamento delle entrate....io credo che invece la cosa sia stata fatta per fare un favore alla societa' lazio e per ottenere entrate abbastanza certe, ma di importo minore, rispetto a possibili entrate superiori ma piu' incerte....
Quindi il guadagno per l'erario non e' affatto certo....
Tra l'altro io non avrei una cosi' grande opinione di quelli che lavorano all'agenzia delle entrate, avendone conosciuti alcuni....
