zio ha scritto:vedi canella,CanellaBruneri ha scritto:Si è ormai saldato l'asse fra il reverendo zio ed il neocatecumeno balkan.
Non c'e' più nessuna speranza.
Mi nascondo fra le caprette di emanuelle.
Drop the bomb, kill'em all
ti considero una persona intelligente.
ma molto maleducata.
e soprattutto talmente saccente da non riuscire a tenere un dibattito.
solo così si spiega la presunta ironia di un appellativo "reverendo" che in sè richiama al passato prossimo, in quanto nessuno oggi userebbe tale nomignolo, ma che viene appoggiata allo zio con un gesto di disprezzo.
ora lo scopo tuo è raggiunto, è infatti un appellativo che mi fa incazzare.
ma non andarne troppo fiero.
perchè il tuo non è un andare di fioretto nella discussione, nè una vittoria della logica.
semplicemente perchè così facendo eviti la discussione.
e come sempre accade incapace di reggere lo sguardo, voltando le spalle, sputi per terra.
pertanto buoni catarri canella.
Vedi zio: sei talmente pieno di ideologia che una discussione con te è sempre una non-discussione, per cui, mi sotraggo e ti irrido come faceva Guareschi con i comunisti trinariciuti.
Ma irridere non è segno di disprezzo umano, ci mancherebbe.
La tua non è logica, ma paralogia: sviluppi un ragionamento legandolo a premesse incontrovertibili ed inanalizzabili, tipo: "partendo dal presupposto che Dio esiste, ora possiamo discutere dell'esistenza di Dio" (è solo un esempio).
Gli argomenti che porti a difesa della scuola privata sono straconosciutie del tutto decontestualizzati dalla realtà storica di un'Italia che, nel dopoguerra portó alla alfabetizzazione di massa tutto il Paese proprio grazie alla pubblica istruzione, dove, ricordo è sempre esistito il meglio, e non il peggio sul modello anglosassone.
Per esempio, Benedetto Croce dove insegnava?
E Pasolini?
E dove hanno studiato le nostre eccellenze, compresi i Nobel?
Semplicemente, e non per il principio di sussidiaretà che tu invochi, l'Istruzione è considerata dalla cultura dominante (lascia perdere destra e sinistra) come un inutile peso sui bilanci pubblicie quindi da tagliare.
E' fondamentalmente una questione di soldi.
Ció detto, mi riservo naturalmente il diritto di usare il sarcasmo come strumento dialettico, fino a quando questo non vada ad infrangere regole forumistiche o di buon gusto