sawyer ha scritto:
sei stato esaustivo... ma non avrei mai pensato che dietro a mandriva ci fosse una piccola industria informatica.... è lecito suppore, visti i cospicui finanziamenti, che ubuntu evolverà sempre in meglio? ubuntu ammazzamercato?
mandriva produce una buona distribuzione, ma ha le spalle troppo deboli e ha fatto una campagna aquisti troppo ambiziosa. adesso pur avendo un discreto parco clienti (circa 5 milioni di installazioni) ha un totale di 120 dipendenti, quindi non puó permettersi di fare cose grandiosa. fa una buona distribuzione, ma ha una struttura deboluccia.
ubuntu alle spalle ha un magnate con un patrimonio di centinaia di milioni di dollari, ditte che capitalizzano miliardi di dollari che si occupano direttamente o indirettamente di ubuntu, per vari motivi è diventata la distribuzione di riferimento per il mercato desktop e soho ( small office home office) così come redhat lo è diventata in ambito server e simili.
diciamo che ubuntu sta fornendo all'industria informatica quello che da anni desiderava : un sistema operativo standard, aperto, gratuito e liberamente modificabile.che non ti leghi le mani con contratti rompicoglioni, che non ti imponga aggiornamenti e controlli di sta cippa, che nbon ti imponga ad un certo punto di installare la nuova versione se quella vecchia ti va bene.
non sarà per l'anno prossimo, e sicuramente ci vorrà tempo, ma ubuntu è la milglior candidata a diventare la distro che per prima entrerà nele case della gente comune.
piano piano i prodotti opensource hanno attaccato tutti i punti forti del software proprietario, mettendoli sotto pressione uno alla volta.
all'inizio di linux si diceva che come os3 warp era un bel sistema operativo con cui non si faceva un cazzo.
e sono arrivati firefox, openoffice, thunderbird, vlc, mencoder.
adesso gli investimenti su linux riguardano anche campi che prima erano appannaggio di altre piattaforme.dicevano che sotto linux non si poteva giorcare, ora c'è sauerbraten e openarena e molto altro .dicevano che non si poteva fare grafica, adesso c'è blender ( prova a scaricare "elephants dream" per vedere se ci si lavora bene) gimp si evolve alla svelta, ci sono programmi cad per i più svariati usi
sbancherano il mercato? magari no, ma intanto adobe e microsoft e tanti altri non sono più da soli,non possono più imporre formati e procedure liberamente.almeno sono costrette a discuterne, a rilasciare le specifiche, a venire a patti, un pochino alla volta.