[O.T. e I.T.] Film incredibili dal mondo

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
solarlord
Nuovi Impulsi
Nuovi Impulsi
Messaggi: 237
Iscritto il: 07/09/2007, 12:51
Località: Rimini
Contatta:

#646 Messaggio da solarlord »

colpo ha scritto:qualcuno è appassionato del genere?

Immagine

da qua prendono i dialoghi i wu-tang clan
http://www.youtube.com/watch?v=oH04Q5svmco


http://www.youtube.com/watch?v=OmZGiL8O ... re=related
il dialogo iniziale di quest'ultimo c'è anche in un film famosissimo, ma quando l'ho visto al cinema l'unico pirla che si è entusiasmato in sala ero io....... :-?
Sì, sempre tratto da un manga di Kazuo Koike ho trovato questo:

Bohachi Bushido (1973).

Immagine

http://www.imdb.com/title/tt0142773/

http://www.youtube.com/watch?v=74nM-_2kokY

Avatar utente
Steiner74
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5124
Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
Località: Venta Quemada
Contatta:

#647 Messaggio da Steiner74 »

THE HOST (2006) di Bong Joon-ho

[img:4b20b36679]http://twitchfilm.net/pics/The%20Host.jpg[/img:4b20b36679]

A Seul un giovane patologo coreano è obbligato dal suo superiore (un militare americano) a gettare centinaia di litri di formaldeide, attraverso il condotto del laboratorio, direttamente nel fiume Han. Qualche anno più tardi viene avvistato uno strano essere, un incrocio tra un pesce e un anfibio, prima da alcuni pescatori e in seguito da un uomo, poco prima di suicidarsi. L'essere cresce a dismisura, d'anno in anno.

L'abulico Park Gang-du gestisce un chiosco lungo il fiume insieme al padre e a sua figlia, la piccola Hyun-seo. Un giorno come tanti, mentre sta servendo alcuni clienti, nota una piccola folla di villeggianti intenta ad osservare uno strano essere, appeso a testa in giù sotto un ponte. Il mostro scende velocemente in acqua e, quando riemerge, incomincia ad attaccare la folla. è il panico. Gang-du cerca di fuggire insieme alla figlia, ma la piccola viene afferrata dal mostro e trascinata in acqua. Da quel momento in poi, Gang-du cercherà in tutti i modi di recuperare la bambina rinchiusa nella "dispensa" del mostro, aiutato dal resto della famiglia (composta unicamente da autentici losers!): il padre Hee-bong, la sorella Nam-joo (abilissima nel tiro con l'arco, ma destinata sempre ad arrivare seconda durante le competizioni, a causa della propria esitazione) e il fratello minore Nam-il (un ex attivista politico, alcolizzato e disoccupato). Tutti avranno modo di riscattarsi nel tentativo di recuperare la piccola Hyun-seo.

Partiamo dal presupposto che questo, ragazzi, è un film da non perdere per nessuna ragione al mondo.
Dopo l'interessante "Memories of murder", Bong Joon-ho dirige questo particolarissimo monster-movie, non privo di elementi comici e spunti di riflessione niente affatto banali. La storia di questo pesce-anfibio gigante, infatti, altro non è che il pretesto per tratteggiare e raffigurare, con un stile incredibilmente delicato e leggero (tipico del cinema coreano), i caratteri dei personaggi e i rapporti che intercorrono tra di loro. Non semplicemente, quindi, il classico film su un mostro frutto della mutazione genetica (e della scelleratezza dell'uomo, stupratore della natura), ma una storia incentrata sul tema dell'amore familiare, affrontato con uno stile lieve (una scena su tutte: quella della famiglia riunita per il pranzo, durante la caccia al mostro) che fugge abilmente da ogni tipo di retorica, tanto cara ad un altro tipo di cinema.
The Host si è affermato come il più grande fenomeno cinematografico, nella storia della Corea del sud, dopo aver demolito tutti i record di incassi precedenti, proponendosi come uno dei "casi" cinematografici più rilevanti, del cinema asiatico degli ultimi anni.
Un film girato in modo sorprendente (stupenda la sequenza della prima apparizione del mostro, che riesce in pieno a trasmettere le sensazioni di panico e ansia) e arricchito da ottimi effetti speciali e da un finale amaro e tenero, allo stesso tempo.
Molti lo hanno definito, non a torto, "il miglior film di mostri di sempre".

(ovviamente in Italia non è stato mai distribuito).

[img:4b20b36679]http://www.dvdrama.com/imagescrit/the_host_2.jpg[/img:4b20b36679]

[img:4b20b36679]http://z.about.com/d/worldfilm/1/7/P/r/2.jpg[/img:4b20b36679]

http://www.youtube.com/watch?v=bNbZE8NX0nk
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22640
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

#648 Messaggio da dostum »

Stanotte luna e cinquanta su la 7

Immagine
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
Steiner74
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5124
Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
Località: Venta Quemada
Contatta:

#649 Messaggio da Steiner74 »

A L'INTERIEUR (2007) di Alexandre Bustillo e Julien Maury

[img:5b631f72d7]http://www.rebirthcom.com/files/Image/a ... erieur.jpg[/img:5b631f72d7]

[i:5b631f72d7]Sarah (Alysson Paradise) è una giovane fotografa, giunta all'ultimo mese di gravidanza, la cui vita è stata improvvisamente stravolta, qualche mese prima, da un incidente automobilistico (da lei provocato) nel quale suo marito è rimasto ucciso.
La sera della vigilia di Natale, mentre Parigi è sconvolta dalle rivolte nelle banlieue, Sarah sceglie di trascorrere la notte da sola, nel suo grande (e isolato) villino.
Improvvisamente una donna bussa alla sua porta, sostenendo di avere l'auto in panne. Vuole semplicemente fare una telefonata e poi andrà via. Sarah non si fida e decide di non aprirle. La misteriosa donna insiste, dimostrando di conoscere perfettamente alcuni particolari del suo passato...[/i:5b631f72d7]

Il film di Bustillo e Maury, presentato a Cannes nel 2007, s'inserisce nel recente filone francese horror-splatter, di cui è capostipite "Alta tensione" di Alexandre Aja. Premiato al [i:5b631f72d7]Catalonian International Film Festival[/i:5b631f72d7] come miglior film fantastico, "A l'interieur" è una pellicola (anche questa tutta al femminile, come quella di Aja) che raggiunge picchi di violenza difficilmente tollerabili (altro che quelle cacatine "torture porn" come "Saw" e "Hostel"!) anche perché pizzica, inevitabilmente, le corde più delicate presenti in ognuno di noi (la nascita e la sopravvivenza del nascituro, compromessa o minacciata da un fattore esterno).
La trama, di per se, ha ben poco d'originale: il tema dell'assedio intorno ad un luogo familiare, la cui fisionomia domestica viene stravolta dalla violenza portata dall'elemento esterno, è stato utilizzato in una infinità di film thriller ed horror. Inoltre, la vera identità della misteriosa donna (e le sue motivazioni), interpretata da una splendida e fenomenale Beatrice Dalle, sono facilmente intuibili dopo pochi minuti, anche dallo spettatore meno smaliziato.
Quali sono, allora, le peculiarità di questo film? Risiedono innanzitutto nell'aver inserito, all'interno di uno schema abusato, un efficace elemento coinvolgente per lo spettatore, rappresentato dalla presenza del bambino all'interno della placenta il quale, testimone insieme alla madre (e a noi) degli orrori di questa sanguinosa vigilia di Natale (e i riferimenti alla nascita di una sorta di Cristo blasfemo ci sono tutti, re magi compresi), diventa il vero protagonista della pellicola.
L'effettiva particolarità di questo film, quindi, è da rintracciare più che altro nel coraggioso tentativo di riformulazione di un genere, quello horror, che ormai sembra ricercare nuovi percorsi solo in un certo tipo di cinema europeo ed asiatico.
Senza trascurare, ovviamente, l'elemento splatter il cui tasso viene tenuto sempre ad alti livelli, trasformando il film in un vero e proprio festival granguignolesco. Nulla, infatti, ci viene risparmiato: spilloni negli occhi, forbiciate, volti ustionati, una tracheotomia autopraticata con un ferro da calza, fino alla cruenta scena finale, talmente insostenibile (almeno per la mia sensibilità ) da obbligarmi, per la prima volta in tanti anni, a chiudere gli occhi durante la visione di un horror...
Uniche pecche: la tensione a corrente alternata che, nella prima parte, stenta un po' a far decollare il film e una sequenza (verso la fine) francamente inutile, che offre una sfumatura soprannaturale, poco pertinente con il resto della pellicola.

"A l'interieur" è il classico film da far vedere alla propria fidanzata/compagna/moglie, soprattutto se è in dolce attesa...

(ovviamente, se vi da fastidio anche solo un dito nell'ombelico, questo non è il film che fa per voi).

[img:5b631f72d7]http://www.dvdrama.com/imagescrit2/a/_/ ... ieur_7.jpg[/img:5b631f72d7]

[img:5b631f72d7]http://image.ifrance.com/cinema/film/0/ ... erieur.jpg[/img:5b631f72d7]

[img:5b631f72d7]http://img235.imageshack.us/img235/3349/41984937nw8.jpg[/img:5b631f72d7]

[img:5b631f72d7]http://img228.imageshack.us/img228/2520/bscap000me5.jpg[/img:5b631f72d7]

http://www.youtube.com/watch?v=ldUsz12kSQU
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

Avatar utente
Steiner74
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5124
Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
Località: Venta Quemada
Contatta:

#650 Messaggio da Steiner74 »

ZEBRAMAN (2004) di Takashi Miike

[img:4f6cc50bb7]http://www.unpurposed.com/blogimages/ze ... 749901.jpg[/img:4f6cc50bb7]

[i:4f6cc50bb7]Anno 2010: Shinichi Ichikawa (Sho Aikawa) è un anonimo maestro elementare, frustrato e deriso da colleghi e alunni. Oltre alle difficoltà lavorative, Shinichi deve fronteggiare una situazione familiare a dir poco disastrosa: la moglie probabilmente lo tradisce, la figlia (l'idol Yui Ichikawa) è coinvolta in un giro di prostituzione, mentre l'altro figlio è costantemente fatto oggetto di prepotenze e soprusi da parte degli altri bambini.
Shinichi passa gli unici momenti di tempo libero chiuso in una stanza, travestito da Zebraman, l'eroe della sua infanzia, del quale ha fedelmente ricostruito il costume. Zebraman, infatti, è una vecchia e sfortunata serie di telefilm di fantascienza (simile ai vari henshin heroes, tanto per intenderci) degli anni '70, chiusa dopo solo 13 episodi per mancanza d'ascolti.
Tuttavia, le vicende narrate nella serie televisiva si rivelano inaspettatamente profetiche: non solo la serie è ambientata proprio nell'anno 2010, ma il protagonista del telefilm, tanto amato da Shinichi, è un maestro elementare, esattamente come lui. Inoltre, strani ed inspiegabili avvenimenti stanno sconvolgendo la città , mettendo in allarme le forze armate e i servizi segreti. Shinichi inizia ad indagare, accompagnato da un suo nuovo alunno, fan di Zebraman quanto lui, scoprendo ben presto la realtà sconvolgente, che si cela dietro a questi assurdi fatti: i singoli avvenimenti non fanno altro che ricalcare fedelmente la trama delle puntate della serie Zebraman!
Gli alieni, infatti, si stanno preparando a conquistare la terra, e hanno deciso di ispirarsi alle strategie messe in atto nel telefilm trenta anni prima!
Shinichi e il suo piccolo allievo sono gli unici a non aver dimenticato quella vecchia serie televisiva e, per lo stesso motivo, sono gli unici in grado di poter fronteggiare la minaccia aliena.[/i:4f6cc50bb7]

Il mondo salvato da un uomo rimasto bimbo nell'animo. Shinichi Ichikawa è il classico [i:4f6cc50bb7]middle man[/i:4f6cc50bb7] giapponese, inserito all'interno di quel distruttivo ed alienante ambiente familiare, tanto caro a Miike il quale, proponendoci le vicende di un improbabile supereroe, continua in realtà a parlarci delle tematiche che gli sono più care, vale a dire la società e la famiglia giapponese, le sue contraddizioni e le sue metamorfosi (henshin, appunto). L'uomo si trasforma e trasformandosi si ribella alla sua condizione d'alienazione esistenziale, affrancandosi per sempre (forse) dalle catene imposte, recuperando paradossalmente il suo lato umano ed infantile (che salverà lui ed il mondo del qual è parte).
Il film di Miike, un mix di parodia e sci-fi, non riproduce solamente una raffigurazione satirica della società giapponese contemporanea, ma rappresenta anche un divertente omaggio al cinema nipponico. Oltre alle tematiche tipiche di Tsukamoto (superamento delle barriere umane ecc), possono essere rintracciati omaggi a Kiyoshi Kurosawa (uno su tutti, la porta sigillata con il nastro adesivo rosso, come in "Kairo") e una ironica citazione di "Ringu" di Hideo Nakata.

Miike è un genio, non sempre lucido, ma pur sempre un genio; Sho Aikawa è un attore fantastico, raramente visto così [i:4f6cc50bb7]in parte[/i:4f6cc50bb7]...che altro dire? TURN ON THE BLACK AND WHITE!

[img:4f6cc50bb7]http://forbiddenplanet.co.uk/blog/wp-co ... 0miike.jpg[/img:4f6cc50bb7]

[img:4f6cc50bb7]http://images.diaryis.com/l/lostboy/200 ... an-410.jpg[/img:4f6cc50bb7]

[img:4f6cc50bb7]http://pics.fort90.com/journal/zebraman2.jpg[/img:4f6cc50bb7]

[img:4f6cc50bb7]http://codingmonkeys.de/map/log/files/zebraman.jpg[/img:4f6cc50bb7]

http://www.youtube.com/watch?v=Z2E8Dr2Fkqw
http://www.youtube.com/watch?v=5mLkE6-qoUc
http://www.youtube.com/watch?v=J_EpbCwF ... re=related
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

Avatar utente
solarlord
Nuovi Impulsi
Nuovi Impulsi
Messaggi: 237
Iscritto il: 07/09/2007, 12:51
Località: Rimini
Contatta:

#651 Messaggio da solarlord »

Finalmente (?!) sono riuscito a riemdiare in rete questo tanto famoso (?!!) quanto famigerato titolo:

Bruce Lee versus Gay Power (1975).

Immagine

http://www.imdb.com/title/tt0241645/

http://www.youtube.com/watch?v=4Ma4O2MxdlI


P.S. Per curiosità  qualcuno di voi ha per caso l'ed2k link di "Oh Mio Dio, Mia Madre E' Cannibale"?

Avatar utente
Il Fede
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13450
Iscritto il: 01/10/2006, 1:03
Località: Al paesello

#652 Messaggio da Il Fede »

solarlord ha scritto:

P.S. Per curiosità  qualcuno di voi ha per caso l'ed2k link di "Oh Mio Dio, Mia Madre E' Cannibale"?
Se non hai problemi a guardarlo in lingua originale non dovresti avere problemi a trovarlo :wink:

Se lo cerchi in italiano, ci sono 2 possibilità : il riversamento della vhs della Eagle Home Video ( una sottomarca della defunta Videogram, risalente ai primissimi anni'90 ) oppure prova a vedere se qualcuno ha messo sul Mulo la registrazione dalla tv ( Odeon Tv ), passata qualche volta nel '97-'98.

In bocca al lupo, e fai sapere com'è andata :-D
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).

Avatar utente
Luis Sfigo
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3207
Iscritto il: 18/06/2007, 23:15

#653 Messaggio da Luis Sfigo »

zebraman non dev'essere nulla male
I don't always drink beer...but when i do....i prefer dos equis

Avatar utente
Steiner74
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5124
Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
Località: Venta Quemada
Contatta:

#654 Messaggio da Steiner74 »

Padoa_Schioppa ha scritto:Ah, volevo postare questo film da tempo: caposaldo!

Immagine
Rivisto ieri sera e devo dire che è invecchiato molto bene.

Geniale l'idea di utilizzare R.G. Armstrong (tra gli attori preferiti da Peckinpah) come il cattivo della situazione (il vecchio trucido che picchia la moglie) grazie al quale, tuttavia, è possibile distruggere la macchina...e oltretutto neanche muore!

Piccola domanda per chi ricorda il film: i titoli di coda suggeriscono forse la presenza di un'altra automobile, che scorrazza indisturbata da qualche altra parte?
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

Avatar utente
Padoa_Schioppa
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2558
Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
Località: In un angolo

#655 Messaggio da Padoa_Schioppa »

Steiner74 ha scritto:
Padoa_Schioppa ha scritto:Ah, volevo postare questo film da tempo: caposaldo!

Immagine
Rivisto ieri sera e devo dire che è invecchiato molto bene.

Geniale l'idea di utilizzare R.G. Armstrong (tra gli attori preferiti da Peckinpah) come il cattivo della situazione (il vecchio trucido che picchia la moglie) grazie al quale, tuttavia, è possibile distruggere la macchina...e oltretutto neanche muore!

Piccola domanda per chi ricorda il film: i titoli di coda suggeriscono forse la presenza di un'altra automobile, che scorrazza indisturbata da qualche altra parte?
E' una vita che non lo vedo...
Ma il diavolo nelle fiamme è un mio ricordo infantile o c'è sul serio?
Le tasse sono bellissime!

"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore

Avatar utente
Steiner74
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5124
Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
Località: Venta Quemada
Contatta:

#656 Messaggio da Steiner74 »

Padoa_Schioppa ha scritto:
Steiner74 ha scritto:
Padoa_Schioppa ha scritto:Ah, volevo postare questo film da tempo: caposaldo!

Immagine
Rivisto ieri sera e devo dire che è invecchiato molto bene.

Geniale l'idea di utilizzare R.G. Armstrong (tra gli attori preferiti da Peckinpah) come il cattivo della situazione (il vecchio trucido che picchia la moglie) grazie al quale, tuttavia, è possibile distruggere la macchina...e oltretutto neanche muore!

Piccola domanda per chi ricorda il film: i titoli di coda suggeriscono forse la presenza di un'altra automobile, che scorrazza indisturbata da qualche altra parte?
E' una vita che non lo vedo...
Ma il diavolo nelle fiamme è un mio ricordo infantile o c'è sul serio?
Le fiamme formano un volto con la bocca spalancata, dalla quale fuoriesce una lunga lingua di fuoco.

Immagine

Qui si vede poco e male, tuttavia, l'effetto speciale non è malaccio, nel complesso.
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

Avatar utente
Padoa_Schioppa
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2558
Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
Località: In un angolo

#657 Messaggio da Padoa_Schioppa »

Senti Steiner, ma Host è possibile rimediarlo? tipo video buco ecc... è molto che vorrei vederlo
Le tasse sono bellissime!

"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore

Avatar utente
Steiner74
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5124
Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
Località: Venta Quemada
Contatta:

#658 Messaggio da Steiner74 »

Ti ho risposto in MP :wink:
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

Avatar utente
zio
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 14991
Iscritto il: 10/08/2004, 18:37

#659 Messaggio da zio »

Steiner74 ha scritto:Ti ho risposto in MP :wink:
ehm....posso avere un'inoltro? grazie...

p.s. comunque secondo me ne faranno uno in versione americana e poi faranno uscire anche quello orientale.
come per gli altri.
le buone idee si copiano e poi si fanno passare come originali. :wink:
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw

Avatar utente
Steiner74
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5124
Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
Località: Venta Quemada
Contatta:

#660 Messaggio da Steiner74 »

zio ha scritto:
Steiner74 ha scritto:Ti ho risposto in MP :wink:
ehm....posso avere un'inoltro? grazie...

p.s. comunque secondo me ne faranno uno in versione americana e poi faranno uscire anche quello orientale.
come per gli altri.
le buone idee si copiano e poi si fanno passare come originali. :wink:
Il film si puó trovare, abbastanza facilmente, attraverso i soliti mezzi (mulo, ecc).
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”