@ Despe:Lonewolf ha scritto:Ciao Despe1,trovo molto interessanti i tuoi interventi e piuttosto imparziali,ma solo una domanda:per quale motivo per gli americani sarebbe cos' indispensabile avere due piedi in Georgia in caso di conflitto con l'Iran,quando potrebbero tranquillamente sfruttare logisticamente Turchia o Arabia Saudita,per non parlare dell'Afghanistan occupato?Non credo proprio che gli interessi USA sulla Georgia siano in relazione ad un possibile conflitto contro l'Iran.Despe1 ha scritto:Non sono totalmente d'accordo con la visione 'petrolifera'.
Il petrolio azero è tanto ma non tale da cambiare gli equilibri e cancellare la dipedenza europea.
Quello che è in gioco è una partita alla luce del sole, la NATO in Caucaso... a puntellarsi su equilibri delicatissimi.
Gli americani purtroppo non imparano mai, prima danno le armi ai talibani salvo scorprire che sono dei cattivoni, ora armano la Georgia e fanno finta di non sapere che i georgiani vogliono sterminare gli osseti, che sono nemici dalla notte dei tempi.
Adesso mi lascia un pó perplesso è che l'informazione boccalona che abbiamo in Italia abbia preso totalmente le parti dei georgiani, come fa la CNN, che peró è chiaramente di parte.
OK che la Russia cattiva fa più notizia della Georgia cattiva, OK che non ci sono giornalisti europei in Sud Ossezia e che gli unici giornalisti presenti lì sono russi o ucraini, ma basterebbe vedere anche qualche canale satellitare in lingua inglese (es. Russia Today canale 9604 di Sky - http://www.russiatoday.ru/) per avere immagini di quello che i georgiani hanno fatto in Ossezia e capire che non è solo 'disinformacija' l'attacco georgiano alla capitale osseta.
E' stata un'operazione militare in larga scala, totalmente incurante delle sorti dei civili.
I racconti dei superstiti sono raccapriccianti, si parla di gente ferita e finita a colpi di coltello, carrarmati che passano sopra le macerie dove si rifugiavano civili, bombardamenti intensivi su obiettivi civili.
In una parola genocidio.
Se uno non legge bene gli articoli, sembra che la Russia abbia attaccato la Georgia, bombardato Tblisi e causato 40.000 profughi.
Tiffany, Saaka è un ardente nazionalista e l'aveva detto che avrebbe tentato di riprendere Abkhazia e Ossezia con la forza.
E' un coglione? Forse sì, ma per ora è stato bravo a tirarsi dietro gli americani. E se gli americani vogliono invadere anche l'Iran avere due piedi in Georgia sarà quasi indispensabile.
L'informazione è filo-americana, e difende la Georgia come difendeva la Rivoluzione Arancione in Ucraina (e ovviamente tace ora che in Ucraina c'è più corruzione di prima

@lonewolf:
I giochi politici sono intorno alle sfere d'influenza politica, gli USA mandano nei paesi ex sovietici soldi per finanziare i gruppi politici anti-russi. Ovvio che a Putin gli girano i coglioni.