HB ha scritto:continuo a pensare che forse sia stata la (supposta) mancanza di progettualità dietro l'immagine di alda m. a creare il maggior scompiglio.
perchè quell'immagine ritoccata in se non significa nulla.
forse poteva in qualche maniera assumere la forma di uno sberleffo se unito al nome Alda Mora, ma se la cosa si limitava a questo soltanto, cioè a rendere femminile un'immagine perchè così impone la metamorfosi nominale Alda (e) Mora, allora il fastidio maggiore puó provocarlo soltanto l'umorismo da bagaglino che ne sortisce.
alda ha proseguito nel non chiarire perchè a suo dire l'immagine fosse geniale.
a me è sembrata stupida, l'immagine.
è sembrata stupida perchè decontestualizzata.
forse sul sito dove alda dichiara di averla presa (a questo punto è lecito dubitarne, dell'esistenza di quel sito) l'immagine aveva un suo senso, perchè contestualizzata.
qui, secondo me, no.
se devo proprio andare in profondità continuo a sospettare che alda m. non sia una donna e che la sua pam fosse una semplice foto ad un'amica/sorella/fidanzata ignara che si è vista disegnare senza spiegazione una S e una Z sulle gote da un fidanzato/amico/fratello furbacchione.
forse è questo che ha delegittimato ai miei occhi la creatività di (
diamo per buono che la rappresentata e la scrivente fossero la stessa persona) alda.
riguardo alla liceità delle immagini da usare in un avatar, penso che la variabile che dobbiamo necessariamente tener presente e considerare sia la varietà degli utenti che frequentano sZ, e le loro differenti sensibilità .
la libertà sessuale, e l'apertura verso le più varie possibilità offerte dal sesso, non certifica anche l'apertura mentale degli utenti ad ogni stimolo "forte".
non dovrei -sempre e comunque- ritenere che siccome qui si parla di doppie, triple quintuple e sestuple penetrazioni o dell'ingestione di feci o dell'introduzione di coccodrillini nel retto allora chiunque sia (per una mal interpretata legge transitiva) disposto ad assistere a quello che
io ritengo trasgressivo, vuoi uno snuff movie o un atto di necrofilia.
forse se l'avatar di a.mora l'avesse creato lei stessa, forse, e dopo aver letto più suoi interventi ed essermi fatto un'idea più precisa del suo "cervello" e del modo di usarlo, forse avrei potuto vederci dietro un intento comunicativo.
forse artistico.
l'arte è una brutta bestia, sfonda le porte a calci e riversa su chi investe ogni genere di emozione: le più forti, le più lievi, le più laide o le più esaltanti.
l'arte, in effetti, non chiede (e non deve chiedere) permesso.
ma se l'arte non bussa ma ci investe, la stessa libertà non sempre è concessa a chi "conduce" o "porta" materialmente quella rappresentazione in un luogo pubblico, quale un forum a tema come sZ.
sia chiaro, io sono quotidianamente stupito dalla profondità e dalla qualità di buona parte degli utenti di questo forum, dalla qualità e profondità di molte discussioni aperte o di molti interventi.
ma non posso non tener conto del fatto che ciascuno abbia una sensibilità che prescinde dalla sua visione del sesso.
esempio: esiste un'opera d'arte che fa impallidire il meteorite che investe il papa di cattelan, più volte citato.
parlo del Cristo immerso nell'urina, realizzata da Serrano.
bene, mentre un cattolico puó (e deve) vedere in quel crocifisso immerso in un contenitore di piscio una blasfemia senza confini, la massima degradazione di un simbolo religioso, l'autore intende (probabilmente) rappresentare la vicinanza più immediata e tangibile tra l'uomo gesù e i suoi simili, fatti anche di feci, carne sudata, rutti e deiezioni.
ma io di serrano conosco anche le altre opere.
so quale sia il suo discorso artistico, la sua storia.
e (probabilmente) non mi sognerei mai di imporre visivamente la sua opera qui, a chiunque per caso si trovi a passare da queste pagine.
contestualizzazione.
certo mi chiedo, a questo punto, se nn si possa
usare in assoluto Aldo Moro, o se è il suo uso gratuito a ferire gli animi e i ricordi (fermo restando che compito dell'arte è anche quello di provocare, a volte ferocemente, perchè l'arte stessa ci penetri sotto pelle e ci scorra per tutto il corpo, facendoci sorridere, riflettere, indignare).
io A.M. ho provato ad
usarlo.
così
è cinico?
o è un dito puntato contro me stesso, contro chi non crede che alda m. (l'utente) sia davvero una donna, contro chi vede trolls ovunque, contro chi (contestualizzazione a ritroso) negava che le lettere di Moro fossero di suo pugno, contro una politica che preferì (a torto o a ragione) crederlo ormai andato di cervello e così schiavo dei suoi carcerieri da essere disposto a scrivere sotto dettatura, a de-personalizzarsi pur di salvarsi?
HB
p.s.
ho editato alcune parti che nella prima stesura mi sembravano poco chiare.