non sofiglia ha scritto:ridevo per aver visto un voto.
non per il valore di quel voto.
provate ad immaginarvi un voto qui dentro.
cos'è?
[O.T.] Tabacco & Celluloide (il salotto buono di SZ)
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 14825
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
Berlino ha scritto:non sofiglia ha scritto:ridevo per aver visto un voto.
non per il valore di quel voto.
provate ad immaginarvi un voto qui dentro.
cos'è?forse voleva essere in topic con il tema insegnamento?

"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
- Mavco Pizellonio
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 10585
- Iscritto il: 04/03/2007, 19:19
- Località: Fortezza Bastiani
Cazzo Berl, scusa. Non ero più entrato qui dentro, leggo solo ora.Berlino ha scritto:- Posso sedermi?
- [silenzio...]
- Allora posso?
-
- Beh io prendo uno scotch... e tu?
-
- Mandelbrot, vuoi portarci due scotch per favore?
-
- Alla tua salute... e alla mia!
-
- Non hai voglia di parlare con un vecchio alcolizzato
-
- Lo capisco
-
- A volte anche solo... mi parlo addosso
-
- Mi rispondo... e rispondo alle risposte
-
- No. Mai capitato di non essere d'accordo
-
- Quanti anni ci separano?
-
- Una vita... forse due?
-
- E ti immagini insegnante
-
- Magari coi miei anni
-
- Questo non lo capisco... giuro su iddio
-
- Studi tanto... la mente ce l'hai bella
-
- Sì cazzo, questo puó farmi incazzare
-
- Coma fai a immaginare la tua vita a rigurgitare quello che hai imparato?
-
- E' quello il cibo che vuoi dare agli altri?
-
- E' questo? E' solo questo?
-
- Non posso crederlo non mi sembra possibile...
-
- Ci prendi in giro!
-
- E poi nessuno nella vita fa mai quello che immagina
-
- Nel tuo caso non te lo auguro nemmeno...
-
- Ma no! Ma che ubriaco... mai stato così lucido... ma non capisci?
-
- E poi non si insegna insegnando... semmai facendo
-
- Sono le basi, cazzo! Lo dice anche il balkanico
-
- Sì, un po' ubriaco lo sono... in whisky veritas
-
- Tra poco sparisco... tranquillo
-
- Sepolto dal senso di colpa di non essere riuscito a farti capire
-
- ... quanto inutile e stupido puó essere insegnare quel poco che sai
-
- E quanto grande avresti potuto essere... dove ti ho detto di andare
-
- Ma sì, passato o futuro... per qualcuno non c'è differenza
-
- Ma se hai paura di quello che puó accadere... allora l'insegnante va bene
-
- L'insegnante di storia va bene
-
- Grazie per lo scotch... mi ha fatto piacere
-
-
Che dire... non so, dici che ho paura di quelo che puó accadere? puó darsi, ma è solo una faccia della medaglia. Fare l'insegnante è l'unica cosa per la quale mi sento portato, che mi piacerebbe fare.
La carriera in università mi piacerebbe per ambizione, perchè continuerei a fare ricerca, perchè sarei quasi costretto a imparare più cose, e perchè guadagnerei di più - e a me la povertà spaventa.
L'insegnante di liceo mi piacerebbe perchè trovo sia, potenzialmente, il lavoro più importante che ci sia, e il più delicato, e il più difficile.
Una volta parlammo della storia come disciplina. Tu non capivi come potesse interessarmi, continuavi a dire con entusiasmo che mi sarebbe piaciuta una cosa che aveva a che fare con le applicazioni della scienza genetica alla storia, o qualcosa del genere. Non è così, una cosa del genere non potrebbe interessarmi in nessun modo. Non comprendevi come potesse essere possibile, come ora dici di non capire come io possa voler essere un insegnante. Abbiamo approcci diversi alle cosa, al sapere, credo. Non sto rinunciando a niente, comunque. Il mio problema è ancora quello di essere troppo ambizioso, e di soffrire sempre quando vado a sbattere con la realtà . Pensi con rimpianto a "quanto grande avresti potuto essere", ma non è il caso. E poi dovremmo definire cosa sia la grandezza, e questo richiederebbe altre parole, ed io ho già scritto troppo.
Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 14825
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
Saluto Johnny Griffin, tenor sassofonista, potente, robusto, ottimo solista di Monk, Mingus ed Art Blakey
http://it.youtube.com/watch?v=fVj57fQBU ... re=related
http://it.youtube.com/watch?v=zEiRJC19BSo
http://it.youtube.com/watch?v=fVj57fQBU ... re=related
http://it.youtube.com/watch?v=zEiRJC19BSo
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 14825
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
L'insegnamento è la mia smisurata ambizione, il lieto fine che mi auguro, una piccola utopia di paceMavco Pizellonio ha scritto:Cazzo Berl, scusa. Non ero più entrato qui dentro, leggo solo ora.Berlino ha scritto:- Posso sedermi?
- [silenzio...]
- Allora posso?
-
- Beh io prendo uno scotch... e tu?
-
- Mandelbrot, vuoi portarci due scotch per favore?
-
- Alla tua salute... e alla mia!
-
- Non hai voglia di parlare con un vecchio alcolizzato
-
- Lo capisco
-
- A volte anche solo... mi parlo addosso
-
- Mi rispondo... e rispondo alle risposte
-
- No. Mai capitato di non essere d'accordo
-
- Quanti anni ci separano?
-
- Una vita... forse due?
-
- E ti immagini insegnante
-
- Magari coi miei anni
-
- Questo non lo capisco... giuro su iddio
-
- Studi tanto... la mente ce l'hai bella
-
- Sì cazzo, questo puó farmi incazzare
-
- Coma fai a immaginare la tua vita a rigurgitare quello che hai imparato?
-
- E' quello il cibo che vuoi dare agli altri?
-
- E' questo? E' solo questo?
-
- Non posso crederlo non mi sembra possibile...
-
- Ci prendi in giro!
-
- E poi nessuno nella vita fa mai quello che immagina
-
- Nel tuo caso non te lo auguro nemmeno...
-
- Ma no! Ma che ubriaco... mai stato così lucido... ma non capisci?
-
- E poi non si insegna insegnando... semmai facendo
-
- Sono le basi, cazzo! Lo dice anche il balkanico
-
- Sì, un po' ubriaco lo sono... in whisky veritas
-
- Tra poco sparisco... tranquillo
-
- Sepolto dal senso di colpa di non essere riuscito a farti capire
-
- ... quanto inutile e stupido puó essere insegnare quel poco che sai
-
- E quanto grande avresti potuto essere... dove ti ho detto di andare
-
- Ma sì, passato o futuro... per qualcuno non c'è differenza
-
- Ma se hai paura di quello che puó accadere... allora l'insegnante va bene
-
- L'insegnante di storia va bene
-
- Grazie per lo scotch... mi ha fatto piacere
-
-
Che dire... non so, dici che ho paura di quelo che puó accadere? puó darsi, ma è solo una faccia della medaglia. Fare l'insegnante è l'unica cosa per la quale mi sento portato, che mi piacerebbe fare.
La carriera in università mi piacerebbe per ambizione, perchè continuerei a fare ricerca, perchè sarei quasi costretto a imparare più cose, e perchè guadagnerei di più - e a me la povertà spaventa.
L'insegnante di liceo mi piacerebbe perchè trovo sia, potenzialmente, il lavoro più importante che ci sia, e il più delicato, e il più difficile.
Una volta parlammo della storia come disciplina. Tu non capivi come potesse interessarmi, continuavi a dire con entusiasmo che mi sarebbe piaciuta una cosa che aveva a che fare con le applicazioni della scienza genetica alla storia, o qualcosa del genere. Non è così, una cosa del genere non potrebbe interessarmi in nessun modo. Non comprendevi come potesse essere possibile, come ora dici di non capire come io possa voler essere un insegnante. Abbiamo approcci diversi alle cosa, al sapere, credo. Non sto rinunciando a niente, comunque. Il mio problema è ancora quello di essere troppo ambizioso, e di soffrire sempre quando vado a sbattere con la realtà . Pensi con rimpianto a "quanto grande avresti potuto essere", ma non è il caso. E poi dovremmo definire cosa sia la grandezza, e questo richiederebbe altre parole, ed io ho già scritto troppo.
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Mavco, scusami tu. Non so cosa mi ha preso. Non so perche' mi è venuta questa cosa paterna da scriverti. Ma era notte e non sono riuscito a controllare...
Mi ricordo mio padre... io volevo fare qualcosa di diverso all'università ma lui mi diceva tu sarai un ingegnere come me e come tuo nonno e non ci sono state ragioni. E io mi sono sempre chiesto se avesse avuto ragione lui perche' quella è la cosa che so fare meglio o se ha plasmato in modo irrimediabile il mio futuro.
Scusami ancora... e la prossima volta che mi leggi con il tono paterno mandami serenamente incondizionatamente indistintamente a cagare.
sembra assurdo... ma ora ho due gocce salate sulle guance come Mandelbrot l'altra sera
Mi ricordo mio padre... io volevo fare qualcosa di diverso all'università ma lui mi diceva tu sarai un ingegnere come me e come tuo nonno e non ci sono state ragioni. E io mi sono sempre chiesto se avesse avuto ragione lui perche' quella è la cosa che so fare meglio o se ha plasmato in modo irrimediabile il mio futuro.
Scusami ancora... e la prossima volta che mi leggi con il tono paterno mandami serenamente incondizionatamente indistintamente a cagare.
sembra assurdo... ma ora ho due gocce salate sulle guance come Mandelbrot l'altra sera
- Mavco Pizellonio
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 10585
- Iscritto il: 04/03/2007, 19:19
- Località: Fortezza Bastiani
Ti manderó a cagare se proverai a scusarti di nuovo.Berlino ha scritto:Mi ricordo mio padre... io volevo fare qualcosa di diverso all'università ma lui mi diceva tu sarai un ingegnere come me e come tuo nonno e non ci sono state ragioni. E io mi sono sempre chiesto se avesse avuto ragione lui perche' quella è la cosa che so fare meglio o se ha plasmato in modo irrimediabile il mio futuro.
Aggiungo, per la serie "la psicanalisi non è un'opinione", che mio padre è un insegnante.
Per lui la scuola era la prima cosa, e sempre a causa della scuola ho vissuto i momenti più terribili con lui. Mi ero rifiutato di studiare al liceo e ho sabotato appositamente il mio esame di maturità . Altrettanto ho fatto con i primi anni di università , prima di cambiare rotta e andare nell'unica direzione in cui potevo andare. O meglio, nell'unica che veramente desiderassi, mio malgrado.
Le volontà non sono libere, c'è poco da fare.
Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 14825
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
Concordo perfettamente, ultimamente mi interrogo sulla presunta libertà delle mie scelte e ve ne trovo sempre di meno: in compenso mi rimetto in armonia con le mie poche e fragili radici, nelle quali intuisco e mi scopro in una continuità niente affatto sgradevoleMavco Pizellonio ha scritto:Ti manderó a cagare se proverai a scusarti di nuovo.Berlino ha scritto:Mi ricordo mio padre... io volevo fare qualcosa di diverso all'università ma lui mi diceva tu sarai un ingegnere come me e come tuo nonno e non ci sono state ragioni. E io mi sono sempre chiesto se avesse avuto ragione lui perche' quella è la cosa che so fare meglio o se ha plasmato in modo irrimediabile il mio futuro.
Aggiungo, per la serie "la psicanalisi non è un'opinione", che mio padre è un insegnante.
Per lui la scuola era la prima cosa, e sempre a causa della scuola ho vissuto i momenti più terribili con lui. Mi ero rifiutato di studiare al liceo e ho sabotato appositamente il mio esame di maturità . Altrettanto ho fatto con i primi anni di università , prima di cambiare rotta e andare nell'unica direzione in cui potevo andare. O meglio, nell'unica che veramente desiderassi, mio malgrado.
Le volontà non sono libere, c'è poco da fare.
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 14825
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
"E' notte, è sempre notte: è per questa ragione che sentiamo tanto bisogno di luce"figlia ha scritto:
Ad ogni modo vogliamo davvero fare entrare tutta questa luce qui dentro?
eppoi, che cazzo, io ci passo tutte le sere e voi aprite di giorno?
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Duemilacinquecentouno duemilacinquecentouno duemilacinquecentouno.
Oggi sono diverso.
Mi dirigo verso il locale con un altro passo, una nuova consapevolezza. E i soliti dubbi.
All'ingresso incrocio Donegal con un giornale sotto il braccio e una camel fra le labbra, ci salutiamo con un cenno del capo. àˆ di fretta e ha tutta l'aria di avere le solite fregne.
Il locale è saturo di fumo.
Mongo e Canella giocano a scacchi svogliatamente.
Hb è seduto senza far niente.
Nel lettore qualcuno, forse Canella, ha messo Rhapsody in blue di Gershwin.
Mi dirigo verso una figura in penombra seduta al tavolo in fondo.
àˆ Berlino, ha accettato di vedermi. Mi siedo lanciando sul tavolo il pacchetto rosso di Gauloises dopo averne accesa una.
Voglio solo ascoltare e parlare.
E fumare.
- Danny, che hai? – esordisce senza guardarmi.
- Sono allineati!
- Chi?
- I numeri. Sono allineati.
- Ma di che cazzo parli...
- Guarda qua...
- Dove, esattamente?
- Sotto la mia data di iscrizione.
- àˆ vero, cazzo, sono allineati – ride – e allora?
- E allora...non lo so, per questo ti ho chiamato.
- Beh spara una minchiata delle tue così sparigli.
- Il punto è questo, Berl, a me piace così. Mi sento sospeso nel tempo, mi sento...non so come dirti...intero. Riconosciuto. In fondo ho trascorso gli ultimi vent'anni a combattere il fastidio, a cercare di eliminare ogni rumore di fondo dalla mia testa. Ora mi merito un po' di riposo. Sto bene, credo. Cioè sto bene finchè mi limito a sentire, ma se penso alla mia condizione inizio ad avvertire una punta di angoscia, provo un disagio anche fisico.
Hb, come se qualcuno gli avesse premuto un interruttore dietro la nuca, tira fuori una matita dalla tasca e comincia a disegnare.
- Dove lo avverti il disagio?
- Al plesso solare.
Berlino si fa pensieroso. Beve dal suo bicchiere, prende una sigaretta dal mio pacchetto.
- Allora, Danny, puoi fare due cose. Anzi tre. Puoi farti dare del Maveral da Canella, lo tiene dietro il bancone, dopo un paio di mesi smetterai di pensare all'allineamento dei numeri e ti occuperai solo di giardinaggio o di costruire modellini di navi da guerra. àˆ questo che vuoi?
- Puó darsi, vai avanti.
- Altrimenti puoi scegliere la via lisergica e affidarti a Jhonnybuccia, ma te lo sconsiglio, non sei il tipo, rischi di non tornare più.
Mongo dal suo tavolo si accorge della mia particolarità , sorride – Danny sei carino...sembri un sudoku del cazzo! – e muove l'alfiere in c6.
- La terza, Berl?
- Posso raccontarti una cosa?
- Ti ho chiamato per questo.
- Tre anni fa ho ristrutturato la mia casa. Ho dipinto personalmente le pareti e i soffitti.
Per ultimo ho dipinto il soffitto della camera da letto. E sai che ho fatto?
- No.
- Ho lasciato un piccolo quadratino non dipinto proprio all'angolo, vicino alla cornice in gesso. Un minuscola imperfezione impossibile da vedere se non prendi la scala e non avvicini il muso al soffitto. Lo so solamente io.
- Ora lo so anche io. Perchè l'hai fatto?
- Per non illudermi di poter controllare la vita, le vite, i processi. Perchè ho paura di rimanere paralizzato. La ricerca della perfezione ti fotte, Danny...guardati intorno, è tutto sporco e corrotto. E se non lo è, prima o poi lo sarà . Accetta l'imperfezione, accettala come elemento connaturato all'uomo. Un giorno di questi ti porto con me in Olanda.
Berlino chiude gli occhi e geme sulle note di Gershwin. Ha finito.
- Va bene, peró voglio restare così ancora per qualche giorno, forse qualche settimana. – mi alzo - Grazie Berl, tieni pure le sigarette.
2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501
2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501
2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501
Scivolo alle spalle di HB.
Sul foglio da disegno ha fermato me e Berlino in conversazione. Lo osservo mettere la firma in basso a sinistra.
- àˆ finito? – chiedo conoscendo già la risposta.
- Sì.
- Come fai a saperlo?
- Ho smesso di chiedermelo.

Oggi sono diverso.
Mi dirigo verso il locale con un altro passo, una nuova consapevolezza. E i soliti dubbi.
All'ingresso incrocio Donegal con un giornale sotto il braccio e una camel fra le labbra, ci salutiamo con un cenno del capo. àˆ di fretta e ha tutta l'aria di avere le solite fregne.
Il locale è saturo di fumo.
Mongo e Canella giocano a scacchi svogliatamente.
Hb è seduto senza far niente.
Nel lettore qualcuno, forse Canella, ha messo Rhapsody in blue di Gershwin.
Mi dirigo verso una figura in penombra seduta al tavolo in fondo.
àˆ Berlino, ha accettato di vedermi. Mi siedo lanciando sul tavolo il pacchetto rosso di Gauloises dopo averne accesa una.
Voglio solo ascoltare e parlare.
E fumare.
- Danny, che hai? – esordisce senza guardarmi.
- Sono allineati!
- Chi?
- I numeri. Sono allineati.
- Ma di che cazzo parli...
- Guarda qua...
- Dove, esattamente?
- Sotto la mia data di iscrizione.
- àˆ vero, cazzo, sono allineati – ride – e allora?
- E allora...non lo so, per questo ti ho chiamato.
- Beh spara una minchiata delle tue così sparigli.
- Il punto è questo, Berl, a me piace così. Mi sento sospeso nel tempo, mi sento...non so come dirti...intero. Riconosciuto. In fondo ho trascorso gli ultimi vent'anni a combattere il fastidio, a cercare di eliminare ogni rumore di fondo dalla mia testa. Ora mi merito un po' di riposo. Sto bene, credo. Cioè sto bene finchè mi limito a sentire, ma se penso alla mia condizione inizio ad avvertire una punta di angoscia, provo un disagio anche fisico.
Hb, come se qualcuno gli avesse premuto un interruttore dietro la nuca, tira fuori una matita dalla tasca e comincia a disegnare.
- Dove lo avverti il disagio?
- Al plesso solare.
Berlino si fa pensieroso. Beve dal suo bicchiere, prende una sigaretta dal mio pacchetto.
- Allora, Danny, puoi fare due cose. Anzi tre. Puoi farti dare del Maveral da Canella, lo tiene dietro il bancone, dopo un paio di mesi smetterai di pensare all'allineamento dei numeri e ti occuperai solo di giardinaggio o di costruire modellini di navi da guerra. àˆ questo che vuoi?
- Puó darsi, vai avanti.
- Altrimenti puoi scegliere la via lisergica e affidarti a Jhonnybuccia, ma te lo sconsiglio, non sei il tipo, rischi di non tornare più.
Mongo dal suo tavolo si accorge della mia particolarità , sorride – Danny sei carino...sembri un sudoku del cazzo! – e muove l'alfiere in c6.
- La terza, Berl?
- Posso raccontarti una cosa?
- Ti ho chiamato per questo.
- Tre anni fa ho ristrutturato la mia casa. Ho dipinto personalmente le pareti e i soffitti.
Per ultimo ho dipinto il soffitto della camera da letto. E sai che ho fatto?
- No.
- Ho lasciato un piccolo quadratino non dipinto proprio all'angolo, vicino alla cornice in gesso. Un minuscola imperfezione impossibile da vedere se non prendi la scala e non avvicini il muso al soffitto. Lo so solamente io.
- Ora lo so anche io. Perchè l'hai fatto?
- Per non illudermi di poter controllare la vita, le vite, i processi. Perchè ho paura di rimanere paralizzato. La ricerca della perfezione ti fotte, Danny...guardati intorno, è tutto sporco e corrotto. E se non lo è, prima o poi lo sarà . Accetta l'imperfezione, accettala come elemento connaturato all'uomo. Un giorno di questi ti porto con me in Olanda.
Berlino chiude gli occhi e geme sulle note di Gershwin. Ha finito.
- Va bene, peró voglio restare così ancora per qualche giorno, forse qualche settimana. – mi alzo - Grazie Berl, tieni pure le sigarette.
2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501
2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501
2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501 2501
Scivolo alle spalle di HB.
Sul foglio da disegno ha fermato me e Berlino in conversazione. Lo osservo mettere la firma in basso a sinistra.
- àˆ finito? – chiedo conoscendo già la risposta.
- Sì.
- Come fai a saperlo?
- Ho smesso di chiedermelo.
Sono un forumista-immagine.
Danny danny danny... lo sai che ora non puoi più fare nulla. Quella sequenza ti cristallizza come la moglie di Lot trasformata in statua di sale. Se alzerai anche solo un dito quella sequenza biblica svanirà . Potresti turbare l'universo e dare origine a una catastrofe cosmica. Ti imploro nel nome di Iddio di non muoverti di non respirare. Lascia le nostre povere anime a pascolare su queste verdi vallate ancora un poco. Gesù disse Duemilacinquecentoeuno e non più Duemilacinquecentoeuno!
Il tuo prossimo messaggio potrebbe segnare l'avvento dei cavalieri e l'Apocalisse.
Ho paura...
Il tuo prossimo messaggio potrebbe segnare l'avvento dei cavalieri e l'Apocalisse.
Ho paura...
- pan
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 19534
- Iscritto il: 22/01/2005, 3:12
- Località: Terronia settentrionale
danny, vieni fuori, vecchio rottame che non sei altro. Pensi di poter scrivere meglio di Berlino? O di Mongo, HB e Mavco? Vieni fuori se hai le palle!!!
[Fin da bambino prego Iddio che mi faccia assistere da vivo alla fine del mondo.
I quattro cavalieri dell'Apocalisse poi... WOW!]
DANNY, maledizione, vigliacco, dove cazzo ti sei cacciato? A guardare il soffitto imperfetto a mo' di cattedrale gotica o di tappeto persiano?
[Fin da bambino prego Iddio che mi faccia assistere da vivo alla fine del mondo.
I quattro cavalieri dell'Apocalisse poi... WOW!]
DANNY, maledizione, vigliacco, dove cazzo ti sei cacciato? A guardare il soffitto imperfetto a mo' di cattedrale gotica o di tappeto persiano?
- Mavco Pizellonio
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 10585
- Iscritto il: 04/03/2007, 19:19
- Località: Fortezza Bastiani



