anche noi stasera......bah che dire troppa carne spappolata e trama e personaggi un po ' troppo sovrapposti....muion tutti..anzi no quasi tutti, a libera interpretazionePhilippeMexes5 ha scritto:Visto "Saw IV"
Carinoma niente di che.
Solita accozzaglia di atroci torture,ma stavolta la storia non mi è piaciuta granchè.
[O.T.] Guida al Cinema
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- CanellaBruneri
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MICHAEL CLAYTON
Prodotto medio, ma solido. Si inserisce nella svolta "neoclassica" del cinema Americano (Eastwood, Haggis, lo stesso Clooney). Personalmente non mi dispiace per nulla: un loser, un codice etico interiore, una redenzione senza premio e senza sorrisi.
Non male
Prodotto medio, ma solido. Si inserisce nella svolta "neoclassica" del cinema Americano (Eastwood, Haggis, lo stesso Clooney). Personalmente non mi dispiace per nulla: un loser, un codice etico interiore, una redenzione senza premio e senza sorrisi.
Non male
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
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"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Confermo in pieno! Soprattutto se piacciono i film con la trama un pó incasinata e con salti avanti e indietro nella storia della narrazione.CanellaBruneri ha scritto:MICHAEL CLAYTON
Prodotto medio, ma solido. Si inserisce nella svolta "neoclassica" del cinema Americano (Eastwood, Haggis, lo stesso Clooney). Personalmente non mi dispiace per nulla: un loser, un codice etico interiore, una redenzione senza premio e senza sorrisi.
Non male
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
Tutta la vita davanti.
Un pugno allo stomaco. Ti fa capire che ci sono certe realtà lavorative che assomigliano a un film dell'orrore.
Il modo dei call center, se come descritto nel film, ti fa venire la voglia di iscriverti alle liste di disoccupazione a vita.
Un mondo di alienati: dirigenti, venditori e telefoniste. Dovrebbe essere una commedia ma è un film drammatico. Comunque bello,bello,bello. Da vedere.
Brava la Ferilli, che fa la parte della capa stronza (ma infelice).
Simpatico e sempre stralunato Mastandrea.
Una scoperta: Isabella Ragonese, la protagonista. Un viso espressivo e buone capacità recitative per un'esordiente di 26 anni (ma ha fatto molto teatro)
La preferisco alla Ramazzotti, troppo burina, anche se ammetto che potrei essere influenzato dalla parte che le hanno assegnato.
Ghini nella parte, ma sembra sempre che i personaggi che gli affidano siano troppo simili alla sua natura di guascone.
Lode a Virzì, uno dei pochi registi italiani che ci offre uno spaccato dell'Italia nei suoi film e fa capire che il cinema italiano non è solo De Sica e Pieraccioni
Un pugno allo stomaco. Ti fa capire che ci sono certe realtà lavorative che assomigliano a un film dell'orrore.
Il modo dei call center, se come descritto nel film, ti fa venire la voglia di iscriverti alle liste di disoccupazione a vita.
Un mondo di alienati: dirigenti, venditori e telefoniste. Dovrebbe essere una commedia ma è un film drammatico. Comunque bello,bello,bello. Da vedere.
Brava la Ferilli, che fa la parte della capa stronza (ma infelice).
Simpatico e sempre stralunato Mastandrea.
Una scoperta: Isabella Ragonese, la protagonista. Un viso espressivo e buone capacità recitative per un'esordiente di 26 anni (ma ha fatto molto teatro)
La preferisco alla Ramazzotti, troppo burina, anche se ammetto che potrei essere influenzato dalla parte che le hanno assegnato.
Ghini nella parte, ma sembra sempre che i personaggi che gli affidano siano troppo simili alla sua natura di guascone.
Lode a Virzì, uno dei pochi registi italiani che ci offre uno spaccato dell'Italia nei suoi film e fa capire che il cinema italiano non è solo De Sica e Pieraccioni
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Visto Gomorra.
Mi è piaciuto molto il taglio 'live' del film, come se fosse stato davvero girato 'in diretta'. Molte scene girate con cinepresa in spalla, uso del grandangolo, stile documentaristico recitato. Profondità di campo ridotte al volto in primo piano dei personaggi rendono bene la sensazione di trovarsi nella realtà dei palazzoni popolari di Scapia dove lo Stato non esiste.
Questo film ha il merito di raccontare la quotidianità della camorra anzichè descriverla solo attraverso le imprese di un'organizzazione criminale. Per fortuna il film è sottotitolato perchè quasi interamente recitato in dialetto napoletano, tranne alcuni dialoghi di Tony Servillo. Gli attori non professionisti sono molto credibili e non sembrano caricature come i siciliani di 'Mary per sempre'.
Rispetto al libro di Saviano, la storia è strutturata sulle vicende di sei/sette personaggi senza che ci siano riferimento a specifici episodi di cronaca, come è giusto attendersi da un film.
Caldamente consigliato.
http://www.youtube.com/watch?v=wk8KeeZcQYc&hl=it
Mi è piaciuto molto il taglio 'live' del film, come se fosse stato davvero girato 'in diretta'. Molte scene girate con cinepresa in spalla, uso del grandangolo, stile documentaristico recitato. Profondità di campo ridotte al volto in primo piano dei personaggi rendono bene la sensazione di trovarsi nella realtà dei palazzoni popolari di Scapia dove lo Stato non esiste.
Questo film ha il merito di raccontare la quotidianità della camorra anzichè descriverla solo attraverso le imprese di un'organizzazione criminale. Per fortuna il film è sottotitolato perchè quasi interamente recitato in dialetto napoletano, tranne alcuni dialoghi di Tony Servillo. Gli attori non professionisti sono molto credibili e non sembrano caricature come i siciliani di 'Mary per sempre'.
Rispetto al libro di Saviano, la storia è strutturata sulle vicende di sei/sette personaggi senza che ci siano riferimento a specifici episodi di cronaca, come è giusto attendersi da un film.
Caldamente consigliato.
http://www.youtube.com/watch?v=wk8KeeZcQYc&hl=it
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
Il quinto è confermato, ma parlano già del sesto.Diablos ha scritto:ci sarà anche il 5? che tassa
io sono arrivato al 3 e mi fermo
C'è, nelle cose umane, una marea che colta nel flusso conduce alla fortuna ma perduta, l'intero viaggio della nostra vita si arena su fondali di miseria. Ora noi navighiamo in un mare aperto dobbiamo dunque prendere la corrente finchè è a favore
oppure fallire l'impresa avanti a noi
oppure fallire l'impresa avanti a noi
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Confermo in toto, film veramente ben riuscito, ha vinto anche il premio "gran Prix" al festival di cannes....Giulio Tremonti ha scritto:Visto Gomorra.
Mi è piaciuto molto il taglio 'live' del film, come se fosse stato davvero girato 'in diretta'. Molte scene girate con cinepresa in spalla, uso del grandangolo, stile documentaristico recitato. Profondità di campo ridotte al volto in primo piano dei personaggi rendono bene la sensazione di trovarsi nella realtà dei palazzoni popolari di Scapia dove lo Stato non esiste.
Questo film ha il merito di raccontare la quotidianità della camorra anzichè descriverla solo attraverso le imprese di un'organizzazione criminale. Per fortuna il film è sottotitolato perchè quasi interamente recitato in dialetto napoletano, tranne alcuni dialoghi di Tony Servillo. Gli attori non professionisti sono molto credibili e non sembrano caricature come i siciliani di 'Mary per sempre'.
Rispetto al libro di Saviano, la storia è strutturata sulle vicende di sei/sette personaggi senza che ci siano riferimento a specifici episodi di cronaca, come è giusto attendersi da un film.
Caldamente consigliato.
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aspettiamo "il Divo" al varco

Sono il signor Wolf, risolvo problemi. (The Wolf)
Essere leali è molto importante. Perció, tu ora vai fuori e dici: "Buonanotte, ho passato una bellissima serata". Infili la porta, entri in macchina, vai a casa, ti fai una sega e finisce la storia... (Vincent Vega)
Essere leali è molto importante. Perció, tu ora vai fuori e dici: "Buonanotte, ho passato una bellissima serata". Infili la porta, entri in macchina, vai a casa, ti fai una sega e finisce la storia... (Vincent Vega)
Come per Matrix... molto bello il primo, poi sempre a scendere (forse il terzo si salva in alcune cose)...Tigerman ha scritto:Il quinto è confermato, ma parlano già del sesto.Diablos ha scritto:ci sarà anche il 5? che tassa
io sono arrivato al 3 e mi fermo
il fatto è che finchè andremo a vederlo (io per primo), continueranno a sfornare saw su saw...
Già lo vedo Saw XII, lui che dall'aldilà prepara trabocchetti con angeli attaccati a dei marchingegni per le ali e diavoli per le corna, con Jigsaw che fa il moralista disquisendo su cosa è giusto e cosa è sbagliato...
Al posto del pupazzetto con le guanciotte rosse ci vedrei bene Andreotti...
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
Gli abbiamo rotto il culo a tutti!!!!
Doppietta dell'italia al festival di cannes!!
Alla faccia di chi voleva il cinema italiano privo di idee.
Ci stiamo risvegliando alla grande,
anche serial interessanti,
tra un po' esporteremo anche qualche sit-com
(oooops...)
vedrete
chiaramente è un buon segno,
per tornare ai fasti ci manca...
Doppietta dell'italia al festival di cannes!!
Alla faccia di chi voleva il cinema italiano privo di idee.
Ci stiamo risvegliando alla grande,
anche serial interessanti,
tra un po' esporteremo anche qualche sit-com
(oooops...)
vedrete
chiaramente è un buon segno,
per tornare ai fasti ci manca...
Non vorrei andare fuori topic dando un significato a questo 3d.
lustriniesevizie
Il tempo vola come una freccia, la frutta vola come una banana (G.Marx)
lustriniesevizie
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OTGerda ha scritto:Tigerman ha scritto:Il quinto è confermato, ma parlano già del sesto.Diablos ha scritto:ci sarà anche il 5? che tassa
io sono arrivato al 3 e mi fermo
Come per Matrix... molto bello il primo, poi sempre a scendere (forse il terzo si salva in alcune cose)...
il fatto è che finchè andremo a vederlo (io per primo), continueranno a sfornare saw su saw...
Già lo vedo Saw XII, lui che dall'aldilà prepara trabocchetti con angeli attaccati a dei marchingegni per le ali e diavoli per le corna, con Jigsaw che fa il moralista disquisendo su cosa è giusto e cosa è sbagliato...
Al posto del pupazzetto con le guanciotte rosse ci vedrei bene Andreotti...
Per Matrix... io ho rivisto la trilogia poco tempo fa. Ho maturato un paio di idee: anzitutto il primo capitolo è un capolavoro, da vedere soprattutto in lingua originale, perchè la voce dell'agente Smith (Hugo Weaving) fa venire i brividi! Oltre ad avere un plot di assoluto spessore.
Per gli altri due capitoli... secondo me bisogna cambiare punto di vista. Ossia, se nel primo si bilanciavano perfettemanete storia ed azione, negli altri due hanno praticamente azzerato il primo elemento e premuto il tasto dell'acceleratore per il secondo.
Resta il fatto che, pur avendo questa mentalità , il terzo forse è il peggiore!
Per Saw, il primo era geniale in sè, budget zero ma idea sviluppata benissimo. Sfruttare il brand è una politica consueta, nulla da criticare, ma mi pare che rispetto al primo negli altri manchi tipo il regista o lo sceneggiatore, e si vede.
Fine OT
C'è, nelle cose umane, una marea che colta nel flusso conduce alla fortuna ma perduta, l'intero viaggio della nostra vita si arena su fondali di miseria. Ora noi navighiamo in un mare aperto dobbiamo dunque prendere la corrente finchè è a favore
oppure fallire l'impresa avanti a noi
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