PhilippeMexes5 ha scritto:Secondo me Blair Witch è una puttanata...
e diciamolo cazzo!
Cazzarola mi sorprendete.Non offendetevi,ma mediamente le persone che lo hanno criticato,per lo meno nell'area delle mie conoscenze,sono quelle meno dotate di intelligenza e sensibilita'.Classico commneto...:"non si vede un cazzo,come fa' a spaventare?".
Ecco,spaventa chi ha la dedizione di concebìntrarsi su cio' che vede,ovvero di "entrarci dentro".Io l'ho trovato angosciante e terrificante.Claustrofobico oltre modo...esempi?Quando sono distrutti dal freddo e dalla fatica nelle tende,e si odono risatine di bimbi fuori....o quando fuggono per ritrovarsi sempre nello stesso punto.La lezione i Matheson,oltre che scrittore,vi ricordo ,anche sceneggiatore,era proprio questa.Terrorizzare senza mostrare,qui sta' la maestria.Hitchcock stesso lo ha cacciato come sceneggiatore del film "Gli uccelli",perchè si ostinava(Matheson),a non volerli mostrare neanche una volte.Il film sarebbe stato migliore.Chi la pensa diversamente alzi la mano.....
analisi perfetta. l' incessante simbiosi tra realtà (taglio documentaristico amatoriale) e finzione è agghiacciante. pochi film mi hanno fatto così paura nell' infanzia o nell' adolescenza, ed è l' unico che mi abbia rizzato i peli da adulto. per me resta un capolavoro assoluto, magnificamente recensito sul link che ho postato. tra l' altro lettura a più livelli, tematiche diverse: lo scontro tra i ragazzi divenuti isterici, la leadership femminile, la resistenza del gruppo quando viene minacciata la sopravvivenza.
visto ieri sera.
geniale.
pure a me ha convinto e mi è piaciuto molto.
l'unico monster movie credibile in cui realtà e finzione non sono più distinguibili.sembrava di essere davvero in mezzo a manhattan con un mostro demone di 90 metri che distruggeva tutto,e sentivi davvero la paura,il panico...
nota dolente
i beoti in sala che non capivano che tutto il film si basava appunto sul play della cassetta della video camera...
ma pèer loro c'era poco da fare...
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
Cazzarola mi sorprendete.Non offendetevi,ma mediamente le persone che lo hanno criticato,per lo meno nell'area delle mie conoscenze,sono quelle meno dotate di intelligenza e sensibilita'.Classico commneto...:"non si vede un cazzo,come fa' a spaventare?".
Ecco,spaventa chi ha la dedizione di concebìntrarsi su cio' che vede,ovvero di "entrarci dentro".Io l'ho trovato angosciante e terrificante.Claustrofobico oltre modo...esempi?Quando sono distrutti dal freddo e dalla fatica nelle tende,e si odono risatine di bimbi fuori....o quando fuggono per ritrovarsi sempre nello stesso punto.La lezione i Matheson,oltre che scrittore,vi ricordo ,anche sceneggiatore,era proprio questa.Terrorizzare senza mostrare,qui sta' la maestria.Hitchcock stesso lo ha cacciato come sceneggiatore del film "Gli uccelli",perchè si ostinava(Matheson),a non volerli mostrare neanche una volte.Il film sarebbe stato migliore.Chi la pensa diversamente alzi la mano.....
analisi perfetta. l' incessante simbiosi tra realtà (taglio documentaristico amatoriale) e finzione è agghiacciante. pochi film mi hanno fatto così paura nell' infanzia o nell' adolescenza, ed è l' unico che mi abbia rizzato i peli da adulto. per me resta un capolavoro assoluto, magnificamente recensito sul link che ho postato. tra l' altro lettura a più livelli, tematiche diverse: lo scontro tra i ragazzi divenuti isterici, la leadership femminile, la resistenza del gruppo quando viene minacciata la sopravvivenza.
visto ieri sera.
geniale.
pure a me ha convinto e mi è piaciuto molto.
l'unico monster movie credibile in cui realtà e finzione non sono più distinguibili.sembrava di essere davvero in mezzo a manhattan con un mostro demone di 90 metri che distruggeva tutto,e sentivi davvero la paura,il panico...
nota dolente
i beoti in sala che non capivano che tutto il film si basava appunto sul play della cassetta della video camera...
ma pèer loro c'era poco da fare...
andrea70 ha scritto:
Cazzarola mi sorprendete.Non offendetevi,ma mediamente le persone che lo hanno criticato,per lo meno nell'area delle mie conoscenze,sono quelle meno dotate di intelligenza e sensibilita'.Classico commneto...:"non si vede un cazzo,come fa' a spaventare?".
Ecco,spaventa chi ha la dedizione di concebìntrarsi su cio' che vede,ovvero di "entrarci dentro".Io l'ho trovato angosciante e terrificante.Claustrofobico oltre modo...esempi?Quando sono distrutti dal freddo e dalla fatica nelle tende,e si odono risatine di bimbi fuori....o quando fuggono per ritrovarsi sempre nello stesso punto.La lezione i Matheson,oltre che scrittore,vi ricordo ,anche sceneggiatore,era proprio questa.Terrorizzare senza mostrare,qui sta' la maestria.Hitchcock stesso lo ha cacciato come sceneggiatore del film "Gli uccelli",perchè si ostinava(Matheson),a non volerli mostrare neanche una volte.Il film sarebbe stato migliore.Chi la pensa diversamente alzi la mano.....
analisi perfetta. l' incessante simbiosi tra realtà (taglio documentaristico amatoriale) e finzione è agghiacciante. pochi film mi hanno fatto così paura nell' infanzia o nell' adolescenza, ed è l' unico che mi abbia rizzato i peli da adulto. per me resta un capolavoro assoluto, magnificamente recensito sul link che ho postato. tra l' altro lettura a più livelli, tematiche diverse: lo scontro tra i ragazzi divenuti isterici, la leadership femminile, la resistenza del gruppo quando viene minacciata la sopravvivenza.
visto ieri sera.
geniale.
pure a me ha convinto e mi è piaciuto molto.
l'unico monster movie credibile in cui realtà e finzione non sono più distinguibili.sembrava di essere davvero in mezzo a manhattan con un mostro demone di 90 metri che distruggeva tutto,e sentivi davvero la paura,il panico...
nota dolente
i beoti in sala che non capivano che tutto il film si basava appunto sul play della cassetta della video camera...
ma pèer loro c'era poco da fare...
Hai visto ieri in sala "The Blair Witch Project"?
Mi sa che hai fatto un pó di confusione...
yes.ho fatto confusione.
ma non è stata colpa mia...
ero rimasto senza benzina...avevo una gomma a terra...ero rimasto senza soldi per il taxi,c'era il funerale di mia madre...era crollata la casa...
c'è stato un terremoto,una tremenda inondazione...le cavallette!!non è stata cooolpa mia,lo giuro su diooooooo!!!!!!!
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
vertigoblu ha scritto:
nota dolente
i beoti in sala che non capivano che tutto il film si basava appunto sul play della cassetta della video camera...
ma pèer loro c'era poco da fare...
vertigoblu ha scritto:
nota dolente
i beoti in sala che non capivano che tutto il film si basava appunto sul play della cassetta della video camera...
ma pèer loro c'era poco da fare...
Oddio che noiaaaa....
Va be', dai ragazzi, un po' di comprensione...
Dopotutto, il target del film è decisamente adolescenziale...
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)
E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)
vertigoblu ha scritto:
nota dolente
i beoti in sala che non capivano che tutto il film si basava appunto sul play della cassetta della video camera...
ma pèer loro c'era poco da fare...
Oddio che noiaaaa....
Va be', dai ragazzi, un po' di comprensione...
Dopotutto, il target del film è decisamente adolescenziale...
Sì, ma io a 16 anni non rompevo i coglioni al mio vicino di poltroncina!
Questi sono gli stessi che a 30 anni andranno in gruppi di 8 al cinema, a vedere un film di cui non capiscono niente (e probabilmente non gli interessa neanche capirci qlcs) e commentano, secondo loro in maniera spiritosa, anche i battiti di ciglia della protagonista.
Rex_Sinner ha scritto:
Questi sono gli stessi che a 30 anni andranno in gruppi di 8 al cinema, a vedere un film di cui non capiscono niente (e probabilmente non gli interessa neanche capirci qlcs) e commentano, secondo loro in maniera spiritosa, anche i battiti di ciglia della protagonista.
Dimmi che non hai mai trovati.....
E' proprio per questo che, quando posso, vado al cinema il pomeriggio...
Non c'è quasi nessuno e posso assistere alla proiezione in religioso silenzio...
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)
E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)
Rex_Sinner ha scritto:
Questi sono gli stessi che a 30 anni andranno in gruppi di 8 al cinema, a vedere un film di cui non capiscono niente (e probabilmente non gli interessa neanche capirci qlcs) e commentano, secondo loro in maniera spiritosa, anche i battiti di ciglia della protagonista.
Dimmi che non hai mai trovati.....
E' proprio per questo che, quando posso, vado al cinema il pomeriggio...
Non c'è quasi nessuno e posso assistere alla proiezione in religioso silenzio...
E fai benissimo.
Non ti becchi neanche quello dietro che punta le ginocchia nella tua poltrona o il vicino che sgranocchia le fottutissime patatine più rumorose del cosmo....
vertigoblu ha scritto:
nota dolente
i beoti in sala che non capivano che tutto il film si basava appunto sul play della cassetta della video camera...
ma pèer loro c'era poco da fare...
Oddio che noiaaaa....
Va be', dai ragazzi, un po' di comprensione...
Dopotutto, il target del film è decisamente adolescenziale...
mah eran tutti tra i 25 ed i 30 con amici e fidanzata che facevan battutine da scuole medie.insomma tardoadolescenziali direi...
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
vertigoblu ha scritto:
mah eran tutti tra i 25 ed i 30 con amici e fidanzata che facevan battutine da scuole medie.insomma tardoadolescenziali direi...
Più che tardoadolescenziali, codesti li definirei semplicemente ritardati...
Viva il mecdonald e nonna Rolanda (sic, su un muro a Piombino)
E' una persona così perbene che mangia le noccioline con coltello e forchetta (Recount)
vertigoblu ha scritto:
nota dolente
i beoti in sala che non capivano che tutto il film si basava appunto sul play della cassetta della video camera...
ma pèer loro c'era poco da fare...
Oddio che noiaaaa....
Va be', dai ragazzi, un po' di comprensione...
Dopotutto, il target del film è decisamente adolescenziale...
mah eran tutti tra i 25 ed i 30 con amici e fidanzata che facevan battutine da scuole medie.insomma tardoadolescenziali direi...
ma dov'eri? Se eri a Roma indovino: il Lux. Esperienze terrificanti, ho visto un 300 con i ragazzini che urklavano "a frocio!!!!!" ogni volta che usciva Serse, durante Grindhouse c'era uno che faceva i comizi sul cinema di Tarantino alla fidanzata, il mereghetti dei poveri urlava ed era concitato per tutte le due ore. Ne avrei a bizzeffe sul Lux di Roma
Se la mia professoressa di fisica fosse uscita con me a 17 anni e me l'avesse data, non sarei il pervertito che oggi sono diventato.
no a firenze al warner village.
purtroppo lo proiettavan solo in quel multisala.
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky