[O.T.] Case e mutui...

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docu
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Re: [O.T.] Case e mutui...

#166 Messaggio da docu »

danny_the_dog ha scritto:E' arrivato il momento di lasciare il nido...
Ho 27 anni, un lavoro autonomo e la voglia di iniziare una nuova esperienza con la mia compagna.
E qui arriva il tasto dolente, sto iniziando a guardare una casetta in giro dalle mie parti, diciamo l'inizio della Brianza, com'è la situazione: cazzo è una mission impossible!
Bilocali a più di 200.000 mila Euro, case di corte malconce a 150.000 Euro, box a 30.000 Euro.
cazzo sei messo bene

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Kronos
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#167 Messaggio da Kronos »

cimmeno ha scritto:
per loro la cosa è andata così
si e no nel senso che manca un pezzo fondamentale: la crisi non e' partita in se dall'immobiliare, ma dal credito al consumo.
Si e' arrivati all'immobiliare proprio perche' i subprime sono un meccanismo che specula sul differenziale tra il mutuo di partenza ed il presunto valore aumentato dell'immobile nel mercato al momento in cui lo si contrae, aumentando cosi' il capitale prestato e garantito in teoria dal valore dell'immobile.
Con questo meccanismo la gente non solo si indebitava di piu' con le banche, ma soprattutto usava i soldi per tappare le uscite eccessive generate non solo dal credito al consumo, ma anche dai servizi essenziali sempre piu' cari, come sanita' ed istruzione ad esempio.

La cosa preoccupante infatti e' che molti americani oramai hanno accumulato talmente tanto debito con le carte revolving che in molti sono nella condizione di riuscire a pagare con il loro stipendio solo gli interessi e non il debito in se, innescando quindi il meccanismo piu' prevedibile che e' quello di rivedere le proprie spese ritenute non essenziali, in primis il mutuo casa: il mercato immobiliare quindi crolla e si innesca nel sistema bancario la porcata che e' stata ben descritta.

Per quanto riguarda noi la situazione e' leggermente differente, ma comunque ha un fattore in comune, ovvero l'indebitamento con il credito al consumo che sta crescendo pericolosamente e che ha una origine ben precisa: molti conducono uno stile di vita al di sopra delle proprie possibilita' economiche ed il ricorso alle carte revolving sta prendendo piede nei ceti meno ricchi anche per far fronte a spese spesso ritenute essenziali.
Mancando poi la possibilita' di risparmio, potete immaginare cosa succedera'.
Ovviamente se si continua cosi' il botto non riguardera' solo il mercato immobiliare, ma in generale tutta l'economia, a cominciare dai consumi e quindi dai posti di lavoro. Ecco perche' tutti si stan cagando sotto: aver rifilato debiti non esigibili alle varie economie mondiali ha innescato una bomba a tempo difficilmente disinnescabile.
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995

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Kronos
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#168 Messaggio da Kronos »

Vasco Rossi ha scritto: un compendio sulla nuda proprietà  per favore
la nuda proprieta' e' un tipo di vendita che si basa sostanzialmente sull'aspettativa di vita di chi vende: piu' la persona e' vecchia o sul punto di morte piu' l'immobile vale.
Questo perche' nel momento in cui si vende si prevede che il venditore abbia l'uso completo dell'immobile fino a che resta in vita o comunque finche' decide di occuparlo.

E' un tipo di vendita generalmente proposta ad anziani soli e senza famiglia o eredi che cosi' possono godersi un gruzzoletto dignitoso prima di schiattare, oppure pagarsi la casa di riposo nel momento in cui non e' piu' autosufficente.

Diciamo che e' una forma di investimento a medio/lungo termine e comunque poco adatta a chi deve prendersi la prima casa ed abitarla: infatti se devi comprare la nuda proprieta' come prima casa ti ritrovi a pagare mutuo ed eventuale affitto nell'attesa si liberi l'immobile, sempre tu non sia il famoso bamboccione di padoa schioppa che resta in casa dei suoi ed attende pazientemente l'evento.

trovo invece che sia una cosa molto interessante per chi ha gia' un tetto sopra la testa e vuol investire a lungo termine sul mattone individuando degli immobili con determinate caratteristiche che poi metterebbe in affitto o cmq che potrebbero generare un attivo consistente (es. terreni che cambiano di destinazione d'uso, appartamenti o casette riconvertibili in unita' piu' piccole, oppure usati come uffici per qualche attivita' di servizi o commerciale).

cmq per la nuda proprieta' di solito conviene avere i soldi dell'investimento gia' in mano: alla lunga (20 e piu' anni) non si sa mai come il mattone effettivamente si comporta, soprattutto quando compri in zone periferiche o comunque non a valore aggiunto come centro citta' o centro storico.
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Husker_Du
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#169 Messaggio da Husker_Du »

Kronos ha scritto: si e no nel senso che manca un pezzo fondamentale: la crisi non e' partita in se dall'immobiliare, ma dal credito al consumo.
Si e' arrivati all'immobiliare proprio perche' i subprime sono un meccanismo che specula sul differenziale tra il mutuo di partenza ed il presunto valore aumentato dell'immobile nel mercato al momento in cui lo si contrae, aumentando cosi' il capitale prestato e garantito in teoria dal valore dell'immobile.
Con questo meccanismo la gente non solo si indebitava di piu' con le banche, ma soprattutto usava i soldi per tappare le uscite eccessive generate non solo dal credito al consumo, ma anche dai servizi essenziali sempre piu' cari, come sanita' ed istruzione ad esempio.

La cosa preoccupante infatti e' che molti americani oramai hanno accumulato talmente tanto debito con le carte revolving che in molti sono nella condizione di riuscire a pagare con il loro stipendio solo gli interessi e non il debito in se, innescando quindi il meccanismo piu' prevedibile che e' quello di rivedere le proprie spese ritenute non essenziali, in primis il mutuo casa: il mercato immobiliare quindi crolla e si innesca nel sistema bancario la porcata che e' stata ben descritta.

Per quanto riguarda noi la situazione e' leggermente differente, ma comunque ha un fattore in comune, ovvero l'indebitamento con il credito al consumo che sta crescendo pericolosamente e che ha una origine ben precisa: molti conducono uno stile di vita al di sopra delle proprie possibilita' economiche ed il ricorso alle carte revolving sta prendendo piede nei ceti meno ricchi anche per far fronte a spese spesso ritenute essenziali.
Mancando poi la possibilita' di risparmio, potete immaginare cosa succedera'.
Ovviamente se si continua cosi' il botto non riguardera' solo il mercato immobiliare, ma in generale tutta l'economia, a cominciare dai consumi e quindi dai posti di lavoro. Ecco perche' tutti si stan cagando sotto: aver rifilato debiti non esigibili alle varie economie mondiali ha innescato una bomba a tempo difficilmente disinnescabile.
Mah....puo' anche essere che il credito al consumo ecessivo faccia dei danni....ma in questo caso la crisi e' stata creata da un insieme di fattori tutti legati al mercato immobiliare:
1) prezzi delle case in ascesa da parecchi anni.....ma gli analisti sapevano che si trattava di una bolla speculativa e quindi conveniva entrare fin tanto che i prezzi salivano per poi uscire appena prima dello scoppio (cosa che ha fatto Goldman Sachs);
2) Di fronte ad una bolla speculativa di quella portata le possibilita' di guadagno sono enormi.....quindi tutti gli operatori finanziari ci sono entrati massicciamente, gli analisti delle varie banche d'affari non sono tutti fessi, sapevano benissimo il valore dei vari derivati associati con i mortgages subprime....con prezzi delle case crescenti quei titoli erano comunque validi.....hanno preso il rischio....poi quando sono iniziati i non pagamenti e i buchi alcuni hanno cercato di tirarsi indietro prima delgi altri e via all'effetto catena....

Una crisi simile dovuta al collasso del mercato delle case e' avvenuta in Giappone negli anni 90....praticamente un meccanismo simile con le banche che prestavano tutto quello che avevano a lungo cercando di finanziarsi a breve sul mercato monetario....come il mercato ha iniziato a scendere e la paura a serpeggiare e' arrivata la crisi di liquidita'....
Eppure il giappone e' uno dei paesi con il tasso di risparmio piu' alto e quindi l'indebitamento per il consumo era basso.....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

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danny_the_dog
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Re: [O.T.] Case e mutui...

#170 Messaggio da danny_the_dog »

docu ha scritto:
danny_the_dog ha scritto:E' arrivato il momento di lasciare il nido...
Ho 27 anni, un lavoro autonomo e la voglia di iniziare una nuova esperienza con la mia compagna.
E qui arriva il tasto dolente, sto iniziando a guardare una casetta in giro dalle mie parti, diciamo l'inizio della Brianza, com'è la situazione: cazzo è una mission impossible!
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E c'è qualcuno che le compra?
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#171 Messaggio da Kronos »

cimmeno ha scritto: tranquillo, che per come vanno le cose ultimamente noi bamboccioni italiani saremo in folta compagnia europea e mondiale. specialmente inglese e americana....
non credo: da loro a differenza che da noi la gente e' abituata per lavoro a trasferirsi di citta' ed esiste cmq un mercato dell'affitto molto piu' conveniente e flessibile del nostro.
Poi finisci magari in casermoni stile sovietico anni 60, ma almeno paghi poco l'affitto.
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#172 Messaggio da Kronos »

Lemmy ha scritto:Leggendo qui mi sa che andró a vivere al binario 1 di Termini... :(
i ponti di roma, tolte pantegane e monnezza, non sono poi cosi' malaccio.
Pensato a prenderti un barcone e vivere sur tevere?
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#173 Messaggio da Kronos »

Husker_Du ha scritto: Una crisi simile dovuta al collasso del mercato delle case e' avvenuta in Giappone negli anni 90....praticamente un meccanismo simile con le banche che prestavano tutto quello che avevano a lungo cercando di finanziarsi a breve sul mercato monetario....come il mercato ha iniziato a scendere e la paura a serpeggiare e' arrivata la crisi di liquidita'....
mah ho sempre saputo che la crisi degli anni 90 in giappone fosse dovuta al pesantissimo investimento immobiliare delle banche che aveva generato scarsita' di liquidita' e da li' il meccanismo che descrivi.
La differenza con gli usa pero' e' che erano le banche per prime ad investire direttamente nell'immobile, mentre molti dei venditori andavano a comprare in usa ed australia, togliendo di fatto forti liquidita' dal paese.

Inoltre il credito al consumo era pressoche' inesistente proprio per il discorso del forte risparmio delle famiglie, ma anche perche' il cittadino medio non si sognava di vivere al di sopra delle proprie possibilita' come nel mondo occidentale. O meglio, il fenomeno era del tutto marginale, cosa che invece ora e' un fenomeno molto preoccupante.
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#174 Messaggio da cicciuzzo »

lavorando nel settore da qualcosa come 14 anni, mi riesce difficile esprimermi.....ma mi preme sottolineare che in tema di previsioni e scenari dimercato passati, presenti e futuri, avete scritto parecchie sciocchezze......
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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#175 Messaggio da danny_the_dog »

cicciuzzo ha scritto:lavorando nel settore da qualcosa come 14 anni, mi riesce difficile esprimermi.....ma mi preme sottolineare che in tema di previsioni e scenari dimercato passati, presenti e futuri, avete scritto parecchie sciocchezze......
Bene bene...visto che conosci il settore avere una visione "dall'interno" sarebbe molto utile.
Quello che mi noto è che, almeno nella mia zona, ci sono cancellate intere ricoperte di cartelli vendesi e che sono marcato a uomo dai pochi agenti immobiliari a cui ho lasciato il numero...
Poi ho notato che ci sono parecchi spazi pubblicitari in giro per la città  occupati da cartelloni di agenzie, franchising e nuove costruzioni, tant'è che ho visto uno di quei camion pubblicitari con la pubblicità  di un cantiere (finito da un paio di mesi, non ho ancora visto luci accese o forme di vita...ih ih ih...). A proposito di cantieri, molti di quelli che ho contattato a distanza di mesi hanno ancora gli striscioni tipo stadio con scritto "VENDESI"...
Io non so come stiano veramente le cose ma l'impressione è che l'offerta sia molto elevata e che la domanda si sia ridotta e sia più selettiva...
:DDD

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#176 Messaggio da Kronos »

cicciuzzo ha scritto:lavorando nel settore da qualcosa come 14 anni, mi riesce difficile esprimermi.....ma mi preme sottolineare che in tema di previsioni e scenari dimercato passati, presenti e futuri, avete scritto parecchie sciocchezze......
immobiliare o creditizio?
e soprattutto dove, citta' o provincia?
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#177 Messaggio da gregor samsa »

Kronos ha scritto:
Vasco Rossi ha scritto: un compendio sulla nuda proprietà  per favore
la nuda proprieta' e' un tipo di vendita che si basa sostanzialmente sull'aspettativa di vita di chi vende: piu' la persona e' vecchia o sul punto di morte piu' l'immobile vale.
Questo perche' nel momento in cui si vende si prevede che il venditore abbia l'uso completo dell'immobile fino a che resta in vita o comunque finche' decide di occuparlo.

E' un tipo di vendita generalmente proposta ad anziani soli e senza famiglia o eredi che cosi' possono godersi un gruzzoletto dignitoso prima di schiattare, oppure pagarsi la casa di riposo nel momento in cui non e' piu' autosufficente.

Diciamo che e' una forma di investimento a medio/lungo termine e comunque poco adatta a chi deve prendersi la prima casa ed abitarla: infatti se devi comprare la nuda proprieta' come prima casa ti ritrovi a pagare mutuo ed eventuale affitto nell'attesa si liberi l'immobile, sempre tu non sia il famoso bamboccione di padoa schioppa che resta in casa dei suoi ed attende pazientemente l'evento.

trovo invece che sia una cosa molto interessante per chi ha gia' un tetto sopra la testa e vuol investire a lungo termine sul mattone individuando degli immobili con determinate caratteristiche che poi metterebbe in affitto o cmq che potrebbero generare un attivo consistente (es. terreni che cambiano di destinazione d'uso, appartamenti o casette riconvertibili in unita' piu' piccole, oppure usati come uffici per qualche attivita' di servizi o commerciale).

cmq per la nuda proprieta' di solito conviene avere i soldi dell'investimento gia' in mano: alla lunga (20 e piu' anni) non si sa mai come il mattone effettivamente si comporta, soprattutto quando compri in zone periferiche o comunque non a valore aggiunto come centro citta' o centro storico.
a proposito di nuda proprietà , un estratto dalla biografia di jeanne-louise calment (vissuta fino all'età  di 122 anni e rotti):

"Sposó il suo secondo cugino Fernand Calment nel 1896 e sopravvisse a lui (che morì nel 1942, quattro anni prima del loro 50° anniversario di matrimonio), a sua sorella (Yvonne, che morì nel 1934) e suo nipote (che morì nel 1963 in un incidente con la moto). Nel 1965, priva di eredi viventi, Jeanne Calment firmó un contratto, comune in Francia, di vendita del suo appartamento condominiale en viager all'avvocato Franà§ois Raffray, allora 47enne.

Raffray accettó di pagare una somma mensile sino alla sua morte, un accordo a volte definito "ipoteca inversa". Allora lei aveva 90 anni e il valore dell'appartamento equivaleva a dieci anni di pagamento. Purtroppo per Raffray non solo la Calment sopravvisse per più di trent'anni, ma morì dopo di lui, che fu stroncato da un cancro nel dicembre 1995 (all'età  di 77 anni). Così la sua vedova dovette continuare a pagare.
"
...se sbaglio, mi corigerete. (gpII)

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#178 Messaggio da danny_the_dog »

gregor samsa ha scritto: a proposito di nuda proprietà , un estratto dalla biografia di jeanne-louise calment (vissuta fino all'età  di 122 anni e rotti):

"Sposó il suo secondo cugino Fernand Calment nel 1896 e sopravvisse a lui (che morì nel 1942, quattro anni prima del loro 50° anniversario di matrimonio), a sua sorella (Yvonne, che morì nel 1934) e suo nipote (che morì nel 1963 in un incidente con la moto). Nel 1965, priva di eredi viventi, Jeanne Calment firmó un contratto, comune in Francia, di vendita del suo appartamento condominiale en viager all'avvocato Franà§ois Raffray, allora 47enne.

Raffray accettó di pagare una somma mensile sino alla sua morte, un accordo a volte definito "ipoteca inversa". Allora lei aveva 90 anni e il valore dell'appartamento equivaleva a dieci anni di pagamento. Purtroppo per Raffray non solo la Calment sopravvisse per più di trent'anni, ma morì dopo di lui, che fu stroncato da un cancro nel dicembre 1995 (all'età  di 77 anni). Così la sua vedova dovette continuare a pagare.
"
Beh...che sfiga...
:DDD

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#179 Messaggio da Vasco Rossi »

la nuda proprietà  potrebbe andare bene per il mio caso.

Le agenzie vendono case con il gravame del vecchio? Canali per ottenerla?

grazie a tutti
ho un' appendice di dimensioni sopra la media

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#180 Messaggio da Kronos »

Vasco Rossi ha scritto:la nuda proprietà  potrebbe andare bene per il mio caso.

Le agenzie vendono case con il gravame del vecchio? Canali per ottenerla?

grazie a tutti
le parrocchie: di solito i preti son i primi a sapere quando qualcuno sta per tirare le cuoia magari senza parenti prossimi a cui lasciare casa :DDD
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