Melany ha fatto ottimi esempi, mi permetto soltanto di aggiungere qualche informazione ed esempio utile.
Partiamo dal fatto che rete non significa connessione, nè viceversa.
Quando prendo un portatile con schede di rete wireless, il mio sistema operativo ( windows lo farà automaticamente, altri sistemi non lo fanno in automatico ) cercherà il segnale delle reti raggiungibili. Una volta trovate, mi mostrerà l'elenco delle reti disponibili, specificandone velocità , tipo, ed eventuale necessità di
password.
Se la rete che trovo NON ha protezione con password, potró quasi sicuramente entrare nella rete in questione.
Se la rete in questione ha la condivisione dell'accesso ad internet, potró navigare in internet, senza costi aggiuntivi per il proprietario della rete, e navigheró con il SUO IP.
Se la rete in questione ha la condivisione di una risorsa di rete, io avró accesso a quella risorsa, sia essa una stampante, uno scanner, una cartella del pc, un hard disk ecc, ed in base alle impostazioni della risorsa, potró o meno avere vari permessi sulla risorsa stessa.
La rete potrebbe peró avere vari tipi di protezione:
potrà avere restrizioni sull'ip ( ovvero l'indirizzo che ognuno di noi acquisisce non appena entra in rete )
potrà avere restrizioni sul MAC ADDRESS ( una sorta di codice seriale della scheda di rete )
potrà avere password criptate WEP ( facilmente decriptabili con semplici programmi reperibili in rete )
potrà avere password criptate WPA, migliore se con algoritmo di tipo PSK e con alto numero di bit
Questa era la spiegazione un pó più tecnica... ma veniamo al sodo:
La gran parte delle reti pubbliche condivide la connessione ad internet, ma non risorse. La gran parte delle reti pubbliche è priva di criteri restrittivi.
Questo significa che GENERALMENTE con un qualunque portatile si riuscirà facilmente a connettersi a "scrocco". Ma cosa comporta?
Navigare con la connessione di altri, come ha giustamente spiegato melany è una cosa piuttosto comoda, ma molto fastidiosa per chi "ospita".
Si prende un pó di banda, rallentando leggermente l'ospite. Si rischia di avere accesso a risorse dell'ospite. Si possono visitare siti e commettere reati legalmente perseguibili a "nome di"... chi ospita. ( tenete presente che nn è così semplice la cosa... in caso di reati gravi si puó verificare il mac address, e si risale con una certa difficoltà alla scheda di rete che si è connessa a scrocco e ha eventualmente commesso crimini ). Condividere la rete puó significare condividere virus, e poter essere tracciati dall'ospite.
Per quanto riguarda la necessità di Sil, c'è da tenere di conto un fattore non di poco conto.
Sei in treno, connessa alla rete più vicina... Stai scaricando musica, stai chattando... Il treno avanza e il pc si connette in automatico alla rete più vicina, ATTENZIONE... la connessione ti cade mentre cambia rete. Il download si ferma, la chat anche... Consideralo questo aspetto
Morale della favola, munite la vostra rete wireless di una password di 16 caratteri, e con password WPA-PSK. Impostate inoltre le restrizioni per ip e mac address.
Navigherete sicuri, alla faccia di ogni scroccone.
p.s. sil, se mi chiamo giuanin mi chiedi il num di cell?:P