300 è un paradosso.Scorpio ha scritto:visto 300 !
non so se capita anche a voi, ma certe volte sembra che in un certo periodo della nsa vita, capitino sempre dei parallelismi o delle coincidenze!
Merc.in TV hovisto Troy, oggi mi è arrivata all'improvviso l'offerta per 300 !
Sempre Grecia antica è... come il capitano di Leonida, è lo stesso capitano di Achille /Brad Pitt !!!
personalmente avrei preferito un ricostruzione storica; son sempre stato affascinato dalla vicenda delle Termopili e dal come 300 spartani avessero tenuto teste all'esercito persiano!
Invece c'era tanto Signore degli Anelli, soprattutto gli Orchi, del battaglione degli Immortali di Serse !!
un mezzo videogame con degli improbabili dark, punk, metallari dalla parte dei Persiani, e oltretutto afroamericani!
peró bello, onirico e con atmosfera cruenti e impressionanti, fantastiche e travolgenti !
Da notare come il cinema non fosse pieno e come al termine ci fossero stati degli applausi.
PS: concordo col Papero sul bordello di Serse...
PS2: son curioso di leggere la recensione di Wardog....
Il film è praticamente la copia conforme, salvo tutta la parte della moglie (avete notato che le spartane hanno le tette piccole e i capezzoli grossi?) del fumetto che a sua volta si ispira alla storia.
Quindi è logico che ci fossero "discrepanze" (gli stessi 300 non erano 300) soprattutto dal punto di vista stilistico e della ricostruzione.
A me in generale è piciuto, mi ha esaltato non poco e me lo compro appena esce in DVD.
Il discorso peró va approfondito una volta per tutte: fumetto e cinema sono due media molto diversi, prendere un albo e trasformarlo in uno storyboard funziona una volta perchè il noir si sposa bene con entrambi i media(Sin City) ma non è esattamente lo stesso con 300.
Un film è un concetto in divenire che si sviluppa, si inviluppa e si svela, muovendosi sempre.
Il fumetto è stasi, susseguirsi di intermezzi e di scene singole dove l'immagine vale e a volte è tutto ma cmq vale più la parola (dosata sempre con cura da Miller).
I colpi di scena, per dire, in un fumetto son diversi come costruzione rispetto ad un film dove in un secondo suoni e immagini saturano la coscienza dello spettatore.
E qui emerge la dabbanagine del regista che viene dagli spot (la macchina trasformer che balla funk è sua).
Finchè copia pedissequamente Miller tutto funziona, tutto ha un ritmo e un equilibrio.
Le stesse tonalità scelte risultano meno appropriate nelle scene a Sparta.
Le stesse scelte stilistiche (molto in voga nelle graphic novel in autori come Miller, ma neanche così tanto alla fine, o gente come Sienkiewicz) che dipingono Serse come un vero e proprio dio in terra (prendendolo quindi alla lettera

Prego che il suddetto regista non faccia cazzate immonde con il film ispirato a Watchmen(il capolavoro fumettistico dei capolavori di tutti i tempi) di cui sta ultimando i dettagli della terza o quarta stesura della sceneggiatura.
Dopo il disastro di V for Vendetta (e mettimaoci pure la pacchianata, cmq assolutamente vedibile, di Constantine) non potrei sopportare un altra onta nei confronti del geniaccio Moore.
Per la serie, sprecate le salve, ora c'è il colpo grosso.
Se lo fallisci so cazzi..