[O.T.] I cazzi dei forumisti

[OSCAR VENEZIA]

Secondo me non ha senso parlare di qualità del suono relativamente ad un singolo elemento della catena ( esempio il file) senza guardare al dispositivo che te lo legge ( esempio PC) ed all’eventuale convertitore che ci aggiungi. Per non parlare di altre cose come i cavi da 3000 euro che poi finiscono dentro i diffusori che hanno circuiti con saldature normalissime.

[Trez]

Ma la qualità del suono è come un vinile o un CD?

sono supporti diversi non comparabili.
il cd contiene suono già digitalizzato,il vinile invece è.... analogico.

se rippi un cd usando wav o flac, avrà qualità cd.

per il vinile c'è un passaggio in più cioè la conversione del suono da .... analogico a digitale.

Sarà buono per non aver problemi di spazio fisico, ma io preferisco un bel vinile con copertina, note, foto e pure sentire uno scricchiolio o un toc toc che il vecchio 33 giri regala a volte, e poi avere una collezione ha un valore anche economico non indifferente.

[OSCAR VENEZIA]

Secondo me il valore economico di una collezione di dischi e’ molto teorico
Nel senso che lo calcoli ad esempio 50 euro per mille dischi
Ma poi trovi uno che magari ti da 1000 euro per un singolo disco ma nessuno che si compra tutto

[gurneyhalleck]

Sarò democristiano, ma non vedo così esclusivi il vinile con quello che rappresenta (i ricordi, le copertine, la preparazione, l'ascolto come esperienza quasi religiosa eccetera) e la modernità. Avere a disposizione migliaia di canzoni da cui scegliere playlist da ascoltare in shuffle con qualità comunque decente e praticamente non deteriorabile è qualcosa che all'epoca del vinile (che adoravo) e anche del CD non avrei osato sperare. Ma ognuno ha le sue preferenze. Da una parte i pasdaran del vinile, dall'altra quelli che ti ricordano che con un abbonamento streaming hai a disposizione tutto. Lo so perfettamente, ma non fa per me

[DON CHISCIOTTE]

da quando è morto mio padre, 13 anni fa, penso sempre che la nostra vita sia appesa ad un filo, oggi ci sei e domani non lo sai..
non so se è un destino,se è un caso, se capita a tutti, ma ci sono spesso in mezzo...
oggi vedi e saluti una persona..domani non lo sai....

ieri sera il compagno del "mio primo amore" (parliamo di oltre 50 anni fa, ero all'asilo, ma poi abbiamo fatto anche le elementari insieme e ogni tanto ci trovavamo..), una persona più o meno della mia età e che vedevo spesso alla mattina presto ha avuto un incidente in moto ed è morto...

malore...imprudenza..disattenzione...non si sa..ma poi non cambia niente...
era andato a trovare la figlia e tornando è successo..

quando sento certe notizie mi fermo sempre a riflettere..
ma è giusto continuare a lavorare e cercare di fare qualcosa..poi per chi...
o è meglio sbattersene le balle e non pensare a niente e vivere alla giornata??

boh...poi dipende se hai famiglia..l'eta..figli...discorsi difficili che ogni tanto mi saltano fuori...

[hermafroditos]

quando sento certe notizie mi fermo sempre a riflettere..
ma è giusto continuare a lavorare e cercare di fare qualcosa..poi per chi...
o è meglio sbattersene le balle e non pensare a niente e vivere alla giornata??

Un mix di entrambe le cose. Se non lavori non mangi. Ma è anche vero che il mondo è assai bello e interessante al di là del paesello, del Bar Sport e della routine quotidiana.
Di solito queste domande ce le si pone durante l'adolescenza, però non è mai troppo tardi per maturare un po' di consapevolezza.

[Fuente]

da quando è morto mio padre, 13 anni fa, penso sempre che la nostra vita sia appesa ad un filo, oggi ci sei e domani non lo sai..
non so se è un destino,se è un caso, se capita a tutti, ma ci sono spesso in mezzo...
oggi vedi e saluti una persona..domani non lo sai....

ieri sera il compagno del "mio primo amore" (parliamo di oltre 50 anni fa, ero all'asilo, ma poi abbiamo fatto anche le elementari insieme e ogni tanto ci trovavamo..), una persona più o meno della mia età e che vedevo spesso alla mattina presto ha avuto un incidente in moto ed è morto...

malore...imprudenza..disattenzione...non si sa..ma poi non cambia niente...
era andato a trovare la figlia e tornando è successo..

quando sento certe notizie mi fermo sempre a riflettere..
ma è giusto continuare a lavorare e cercare di fare qualcosa..poi per chi...
o è meglio sbattersene le balle e non pensare a niente e vivere alla giornata??

boh...poi dipende se hai famiglia..l'eta..figli...discorsi difficili che ogni tanto mi saltano fuori...

Vabbe'... mi tocca far er figlio de troia:
il resto ci poteva pure stare, ma ai miei occhi il tutto viene abbastanza inficiato dal fatto che si citi il fattore 'Moto'.

In moto ci sono 89 morti per miliardo di km percorsi, contro i 9 dell'auto, i 0.9 del treno e 0.8 dell'autobus
Transplant surgeons sometimes refer to motorcycles as "donorcycles."

Scusate, eh.
Poi ci sono pure quelli a cui venga un tumore al polmone a 49 anni pur avendo fumato 4 sigarette in tutta la propria vita, e ok, per carità.
Ma la moto si sa. Cambia tanto.

Il mio uso, o meglio non uso, delle due ruote - in primis moto e bici da corsa - è stato fortissimamente condizionato dalla loro pericolosità:
già a 20 anni mi sono fermato un attimo a far qualche valutazione in più e ho tratto determinate conclusioni.

[gaston]

non credo che la moto fosse l' argomento dirimente , penso che il don si riferisse a quella sensazione da si sta d'autunno come sugli alberi le foglie , che a volte ci si attacca addosso , e che viene via a fatica. Perché a volte ti capita di pensare che esci di casa la mattina e non hai nessuna garanzia di tornarci, e allora è dura
ho un ricordo vivissimo della la prima volta che sperimentai questa sgradevole sensazione, avevo 20 anni o poco più , ero in corso buenos aires a Milano e stavo scendendo le scale del metrò , incrociai un tipo, diciamo 35/40 anni al massimo, che quelle scale le stava salendo e che attirò la mia attenzione perchè improvvisamente si mise a fare delle strane smorfie , poi gli si rigirarono gli occhi e cadde al'indietro, io e la persona che gli era dietro riuscimmo a prenderlo e a evitare una rovinosa caduta , lo portammo fuori dalla fermata e lo poggiammo a terra. a quel punto il panico totale , il poveretto era diventato blu e schiumava dalla bocca e noi non sapevamo che cosa fare, la sensazione di totale impotenza che provai la ricordo benissimo ancora oggi. Per fortuna era corso buenos aires di venerdì pomeriggio , c'era tantissima gente, e tra loro 2 ragazzi,credo fossero paramedici , che lo presero , lo misero a culla e con alcune manovre gli permisero di tornare a respirare, poi da una farmacia vicino uscì una farmacista che gli mise un cucchiaino sulla lingua, e si attese l' ambulanza , che arrivò dopo 35 interminabili minuti..Io quella sensazione che, ora stai salendo le scale , magari affretti il passo perché sei in ritardo e dopo un minuto magari non ci sei più , non l'ho mai dimenticata

[markome]

[Scopri]Spoiler

non credo che la moto fosse l' argomento dirimente , penso che il don si riferisse a quella sensazione da si sta d'autunno come sugli alberi le foglie , che a volte ci si attacca addosso , e che viene via a fatica. Perché a volte ti capita di pensare che esci di casa la mattina e non hai nessuna garanzia di tornarci, e allora è dura
ho un ricordo vivissimo della la prima volta che sperimentai questa sgradevole sensazione, avevo 20 anni o poco più , ero in corso buenos aires a Milano e stavo scendendo le scale del metrò , incrociai un tipo, diciamo 35/40 anni al massimo che quelle scale le stava salendo e che attirò la mia attenzione perchè improvvisamente si mise a fare delle strane smorfie , poi gli si rigirarono gli occhi e cadde al'indietro, io e la persona che gli era dietro riuscimmo a prenderlo e a evitare una rovinosa caduta , lo portammo fuori dalla fermata e lo poggiammo a terra. a quel punto il panico totale , il poveretto era diventato blu e schiumava dalla bocca e noi non sapevamo che cosa fare, la sensazione di totale impotenza che provai la ricordo benissimo ancora oggi. Per fortuna era corso buenos aires di venerdì pomeriggio , c'era tantissima gente, e tra loro 2 ragazzi,credo fossero paramedici , che lo presero , lo misero a culla e con alcune manovre gli permisero di tornare a respirare, poi da una farmacia vicino uscì una farmacista che gli mise un cucchiaino sulla lingua, e si attese l' ambulanza che arrivò dopo 35 interminabili minuti..Io quella sensazione che ora stai salendo le scale , magari affretti il passo perché sei in ritardo e dopo un minuto magari non ci sei più , non l'ho mai dimenticata

Probabile crisi comiziale.

[gaston]

non so, ti posso solo dire che per tutto il tempo il poveretto rimase incosciente

[markome]

non so, ti posso solo dire che per tutto il tempo il poveretto rimase incosciente

Confermo, per una serie di elementi

[DON CHISCIOTTE]

Hai perfettamente centrato gaston…
Anche fuente sul discorso moto ha una sua ragione..ma non è il pensiero principale del mio vorrei dire discorso ma mi viene meglio pensiero…anche se è ripetitivo..

E io ci sono spesso in mezzo in questi ultimi anni…

[Gargarozzo]

Ci va equilibrio, godersi la vita non esclude la prudenza.
L'immagine più simbolica di questo concetto potrebbe essere quella di toccarsi con una mano scaramanticamenre i coglioni, ma con l'altra mano farsi una sana sega.
O viceversa
Yin e Yang

[Paperinik]

Ho saputo che è morta la madre di uno che lavora in ditta, così gli ho mandato un messaggio...ho visto che su internet fanno i suggerimenti su cosa scrivere in questi casi, condoglianze, compleanni, matrimoni ecc..certo che se in questi casi la gente deve fare il copiaincolla da internet senza pensieri propri, la cosa è un po' amareggiante...

[federicoweb]

ciao ragazzacci, come state?
passo veloce per un saluto

in campagna stamane 17 gradi, media sui 23-25 massimo con arietta
si mangia alla griglia in giardino costatone, salsicce e a volte pesce
e si scopa anche, pomeriggio e sera
( ho portato un' amichetta...)
ha fatto anal ed urlava come un' ossessa
( ma tra 2- 3 giorni la mandiamo a casa )

il Lupo sta da Dio
cos' altro volere di piu' ?

io non torno piu' a Milano....cazzo !

E meno male che a te l'anal non piaceva

(Se non ricordo male)

difatti credo che sia la seconda volta in vita mia