Oggi cerimonia cattolica insieme a parenti del cazzo con i quali non ci caghiamo di striscio per tutto l'anno.
Naturalmente sono rimasto all'esterno della chiesa, troppa robaccia vivente assiepata in quegli edifici.
E poi non sopporto i preti parlanti, meglio muti.
Sono altamente allergico a queste cose fiabesche.
Hai capito il Diavolone, non ti facevo così anticonformista.
Comunque ormai nelle chiese si concentra il peggio dello schifo della nostra società. Il fondo lo toccano le casalinghe arrapate che comprano i tailleur di due taglie più piccole per farsi fare la gastroscopia dal suocero e dai cognati.
Mi viene da chiedere perché la gente continui a battezzare i figli o a sposarsi in chiesa, ma poi rileggendo quanto ho scritto sopra a maggior ragione mi rendo conto del motivo.
Bello essere mezzi brilli la domenica pomeriggio in un pub con un'eccellente selezione di beers on the tap e ritrovarsi davanti due turisti americani che sono dei grandissimi tori da monta. Mi farei proprio una dpa con loro.
Uno di viso peraltro assomiglia parecchio al nostro GG (ora sai che hai un sosia da qualche parte in Oklahoma o in Texas).
Update: il simil-GG (ormai anche lui brillo) mi sta guardando con gli occhi dei tori bsx brilli che vogliono farsi i ricchioni brilli. Maronna, quanto mi farei sia lui sia l'amico. Secondo me entrambi hanno un 20 cm (minimo) in mezzo alle gambe.
Bello essere mezzi brilli la domenica pomeriggio in un pub con un'eccellente selezione di beers on the tap e ritrovarsi davanti due turisti americani che sono dei grandissimi tori da monta. Mi farei proprio una dpa con loro.
Uno di viso peraltro assomiglia parecchio al nostro GG (ora sai che hai un sosia da qualche parte in Oklahoma o in Texas).
Che cazzo, vai a cercare i venticentimetrati oltremanica quando una recente statistica ha detto che i campani hanno la media pisello più alta d'Italia (sopra i 20cm), seguiti da calabresi e siciliani. Fanalino di coda d'Italia mi pare i veneti. Appena posso ti mando il link...
C'è poco da gineprare, markome ha competenze che io non ho, se dice che è verde è verde
Mi fa solo strano che sia anestetico e stimolante al contempo, ma in effetti potrebbe anche essere. Bella schifezza
lo e'. la mente vola, costriusce fantasie sessuali impensabili. il corpo e' straeccitato, non ha bisogno di riposo (almeno nei primi anni di abuso, poi cambia in peggio), il corpo e' una gigantesca zona erogena: 4,5 mega orgasmi a sezione sono la norma per un uomo (almeno nei primi anni, poi peggiora). 10 per le donne. insensibilta' al dolore. di qualunque tipo: dal mal di schiena crinico al ballbusting alla Dipre'.
ah si' un'altra cosa: quando te lo sei levato dai piedi da 10 o 15 anni sei contento. sei convinto che ti sei salvato. ma ti poace parlarne spesso e con chiunque
Ma anche no.
I sintomi che descrivi meh
Ne parlo per una sorta di sfogo
A averci a che fare ancora non ci penso neanche
c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via”nulla contro l'utente Tenz
Bello essere mezzi brilli la domenica pomeriggio in un pub con un'eccellente selezione di beers on the tap e ritrovarsi davanti due turisti americani che sono dei grandissimi tori da monta. Mi farei proprio una dpa con loro.
Uno di viso peraltro assomiglia parecchio al nostro GG (ora sai che hai un sosia da qualche parte in Oklahoma o in Texas).
Che cazzo, vai a cercare i venticentimetrati oltremanica quando una recente statistica ha detto che i campani hanno la media pisello più alta d'Italia (sopra i 20cm), seguiti da calabresi e siciliani. Fanalino di coda d'Italia mi pare i veneti. Appena posso ti mando il link...
Naturalmente campani e calabresi restano il fior fiore, non userei mai metterne in discussione la virilità.
Comunque anche l'UK sforna toroni come se non ci fosse un domani, al di là dei tori americani oggetto del commento di cui sopra, bisogna dirlo.
C'è poco da gineprare, markome ha competenze che io non ho, se dice che è verde è verde
Mi fa solo strano che sia anestetico e stimolante al contempo, ma in effetti potrebbe anche essere. Bella schifezza
lo e'. la mente vola, costriusce fantasie sessuali impensabili. il corpo e' straeccitato, non ha bisogno di riposo (almeno nei primi anni di abuso, poi cambia in peggio), il corpo e' una gigantesca zona erogena: 4,5 mega orgasmi a sezione sono la norma per un uomo (almeno nei primi anni, poi peggiora). 10 per le donne. insensibilta' al dolore. di qualunque tipo: dal mal di schiena crinico al ballbusting alla Dipre'.
ah si' un'altra cosa: quando te lo sei levato dai piedi da 10 o 15 anni sei contento. sei convinto che ti sei salvato. ma ti poace parlarne spesso e con chiunque
Ma anche no.
I sintomi che descrivi meh
Ne parlo per una sorta di sfogo
A averci a che fare ancora non ci penso neanche
io ti capisco e sono dalla tua parte. questo come preambolo fondamentale. sei anche piu' giovane, molto piu' giovane. a occhio 12-18 anni..porco idd$&@io...e va beh...ho una proposta: dammi il tuo corpo...up to $5 millions...adesso ho destato anche l'interesse di GG...porca putt$&9ana
Due giurie non sollevarono obiezioni (L'Aquila e Milano). Inoltre "negro" richiama le sonorità ispanofona e lusitofona del sudamerica. Victor a La Habana disse:-Nunca entenderás lo que le pasa a un negro cuando escucha un tambor". Infine 'sta cosa del nero/negro non fa tanto la differenza tra il razzista e il non razzista, quanto tra il sincero e il corretto.
Grazie a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di leggere.
Hai detto tu stesso però che le giurie a questi concorsi non sono affidabili.
Poi una cosa è l'uso della parola "negro" in spagnolo, lingua in cui - sorpresa - significa semplicemente "nero", un'altra è l'uso nella lingua italiana. Poi hai tirato in ballo il portoghese, ma dovresti sapere che l'uso della parola "negro" in quel Paese è essenzialmente legata al passato schiavista.
Comunque credo che tu abbia una visione del mondo più bianca e colonialista di quanto immagini. Siamo tutti figli dello Zio Sam, alla fine.
Quindi secondo te non sapevo che negro in spagnolo significa nero? Essendo un termine polisemico usato come sostantivo significa uomo di colore nero e io ho richiamato le sonorità, non la semiotica. In portoghese esiste preto che è il colore nero, ma ancora nessuno, specie in Brasile, dice preto di un uomo di colore nero. Che poi negro è latino (niger, nigra, nigrum) e in seicento anni di storiogradia romana non c'è un solo accenno al colore nero di personaggi come Massinissa per esempio. Quindi il termine nasce puro e conosce nel tempo due deflessioni di accezione: quella colonialista e quella attuale che la ostracizza in relazione alla deflessione precedente, ma molti popoli non hanno seguito questa prescrizione.
L'ho raccontato ma lo ripeto: il migliore film sul razzismo che ho visto è con Paolo Villaggio pre Fantozzi, dove lui interpreta senza citarlo Giancarlo Gualco, direttore sportivo della leggendaria Ignis Varese che va negli Stati UNiti per comprare un fortissimo cestista nero. Il campione si rivela anche un campione di stronzaggine e gliene fa passare di tutti i colori. Lui è bloccato proprio dal volersi comportare in modo politicamente corretto e il giocatore avverte razzismo proprio in queste cautele che il manager adotta e aumenta la stronzaggine fino al finale quando villaggio sbotta e lo sfancula dandogli del negro di merda. Subito si guardano negli occhi, si abbracciano e lui viene in Italia.
Una lezione che mi è tornata molto utile quando sul lavoro in pronto soccorso ho trovato stranieri di tutti i colori che per saltare le file andavano in direzione sanitaria adducendo di essere discriminati per ragioni etniche.
Sei molto confuso, mi duole dirlo.
Grossa argomentazione, mi piace dirlo.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
La situazione e’ molto confusa.
Di solito i comunisti fanno le azioni come quelle al salone del libro.
I sedicenti democratici no.
Qui abbiamo un comunista che critica i sedicenti democratici per aver fatto quello che fa parte del loro bagaglio.
La mia spiegazione e’ sempre la stessa : i democratici del Pd non sono tali.L’accettazione dell’economia di mercato ( peraltro con tasse esorbitanti) non basta a fare di loro dei liberal-democratici. Hanno conservato tutte le idiosincrasie verso libertà e democrazia ereditate dalla tradizione comunista.
Non ricordo un Amendola e nemmeno un Pajetta gridare "Fuori lo Stato dalle mutande" per impedire a un ministro di presentare un lavoro in una fiera libraria. L'area PD come messa adesso non ha nulla a che fare con la sinistra, nel tempo in cui i lavoratori che protestano (e non da ieri) si fanno riprendere dalle TV a volto coperto manco fossere pentiti di mafia. Parlo di Verona.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Hai detto tu stesso però che le giurie a questi concorsi non sono affidabili.
Poi una cosa è l'uso della parola "negro" in spagnolo, lingua in cui - sorpresa - significa semplicemente "nero", un'altra è l'uso nella lingua italiana. Poi hai tirato in ballo il portoghese, ma dovresti sapere che l'uso della parola "negro" in quel Paese è essenzialmente legata al passato schiavista.
Comunque credo che tu abbia una visione del mondo più bianca e colonialista di quanto immagini. Siamo tutti figli dello Zio Sam, alla fine.
Quindi secondo te non sapevo che negro in spagnolo significa nero? Essendo un termine polisemico usato come sostantivo significa uomo di colore nero e io ho richiamato le sonorità, non la semiotica. In portoghese esiste preto che è il colore nero, ma ancora nessuno, specie in Brasile, dice preto di un uomo di colore nero. Che poi negro è latino (niger, nigra, nigrum) e in seicento anni di storiogradia romana non c'è un solo accenno al colore nero di personaggi come Massinissa per esempio. Quindi il termine nasce puro e conosce nel tempo due deflessioni di accezione: quella colonialista e quella attuale che la ostracizza in relazione alla deflessione precedente, ma molti popoli non hanno seguito questa prescrizione.
L'ho raccontato ma lo ripeto: il migliore film sul razzismo che ho visto è con Paolo Villaggio pre Fantozzi, dove lui interpreta senza citarlo Giancarlo Gualco, direttore sportivo della leggendaria Ignis Varese che va negli Stati UNiti per comprare un fortissimo cestista nero. Il campione si rivela anche un campione di stronzaggine e gliene fa passare di tutti i colori. Lui è bloccato proprio dal volersi comportare in modo politicamente corretto e il giocatore avverte razzismo proprio in queste cautele che il manager adotta e aumenta la stronzaggine fino al finale quando villaggio sbotta e lo sfancula dandogli del negro di merda. Subito si guardano negli occhi, si abbracciano e lui viene in Italia.
Una lezione che mi è tornata molto utile quando sul lavoro in pronto soccorso ho trovato stranieri di tutti i colori che per saltare le file andavano in direzione sanitaria adducendo di essere discriminati per ragioni etniche.
La situazione e’ molto confusa.
Di solito i comunisti fanno le azioni come quelle al salone del libro.
I sedicenti democratici no.
Qui abbiamo un comunista che critica i sedicenti democratici per aver fatto quello che fa parte del loro bagaglio.
La mia spiegazione e’ sempre la stessa : i democratici del Pd non sono tali.L’accettazione dell’economia di mercato ( peraltro con tasse esorbitanti) non basta a fare di loro dei liberal-democratici. Hanno conservato tutte le idiosincrasie verso libertà e democrazia ereditate dalla tradizione comunista.
Non ricordo un Amendola e nemmeno un Pajetta gridare "Fuori lo Stato dalle mutande" per impedire a un ministro di presentare un lavoro in una fiera libraria. L'area PD come messa adesso non ha nulla a che fare con la sinistra, nel tempo in cui i lavoratori che protestano (e non da ieri) si fanno riprendere dalle TV a volto coperto manco fossere pentiti di mafia. Parlo di Verona.
Totalmente d'accordo.
Ed aggiungo: così come adoro i riscattati (per dire, l'Innominato dei Promessi Sposi) disprezzo acremente i traditori ed i "finti buoni", più e peggio di quanto disprezzi i ratti di fogna fascisti.
Nulla è peggio del PD, sono fuorvianti, vomitevoli e producono solo facce di merda.
Quindi secondo te non sapevo che negro in spagnolo significa nero? Essendo un termine polisemico usato come sostantivo significa uomo di colore nero e io ho richiamato le sonorità, non la semiotica. In portoghese esiste preto che è il colore nero, ma ancora nessuno, specie in Brasile, dice preto di un uomo di colore nero. Che poi negro è latino (niger, nigra, nigrum) e in seicento anni di storiogradia romana non c'è un solo accenno al colore nero di personaggi come Massinissa per esempio. Quindi il termine nasce puro e conosce nel tempo due deflessioni di accezione: quella colonialista e quella attuale che la ostracizza in relazione alla deflessione precedente, ma molti popoli non hanno seguito questa prescrizione.
L'ho raccontato ma lo ripeto: il migliore film sul razzismo che ho visto è con Paolo Villaggio pre Fantozzi, dove lui interpreta senza citarlo Giancarlo Gualco, direttore sportivo della leggendaria Ignis Varese che va negli Stati UNiti per comprare un fortissimo cestista nero. Il campione si rivela anche un campione di stronzaggine e gliene fa passare di tutti i colori. Lui è bloccato proprio dal volersi comportare in modo politicamente corretto e il giocatore avverte razzismo proprio in queste cautele che il manager adotta e aumenta la stronzaggine fino al finale quando villaggio sbotta e lo sfancula dandogli del negro di merda. Subito si guardano negli occhi, si abbracciano e lui viene in Italia.
Una lezione che mi è tornata molto utile quando sul lavoro in pronto soccorso ho trovato stranieri di tutti i colori che per saltare le file andavano in direzione sanitaria adducendo di essere discriminati per ragioni etniche.
Sei molto confuso, mi duole dirlo.
Grossa argomentazione, mi piace dirlo.
Ho cercato di essere educato.
Certo, come sempre. Ma veramente ti pare che cambiando le etichette fino al punto di considerarne alcune un reato, si possa cambiare la società? Hai voglia a sconsigliare fortemente o proibire negro, frocio, cieco e sostituirli con termini talora ipocriti che spesso vengono pronunciati con lo stesso malanimo dei precedenti. O invece delle parole non ci dovremmo adoperare per cambiare la risonanza interna di fronte ai soggetti in un modo o nell'altro qualificati nella loro alterità (non uso "diversità" perché già in sentore di discrimine: è un diverso).
Esempio: quando ero molto piccolo dalle mie parti ancora si facevano le processioni nelle quali intervenivano numerosi gli storpi. E noi nei campetti ci insultavamo con tale parola quando ci mangiavamo un gol o un canestro facili. Poi arrivò "handicappato" che impiegò un attimo a sostituire l'insulto precedente. Meglio è andata con "diversamente abile" troppo lungo per gridarlo sotto porta. Seguendo questa traccia rivelatasi funzionante si potrebbero sostituire nero con "privo di tutti i colori" e bianco con "somma di tutti i colori".
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Oggi cerimonia cattolica insieme a parenti del cazzo con i quali non ci caghiamo di striscio per tutto l'anno.
Naturalmente sono rimasto all'esterno della chiesa, troppa robaccia vivente assiepata in quegli edifici.
E poi non sopporto i preti parlanti, meglio muti.
Sono altamente allergico a queste cose fiabesche.
Hai capito il Diavolone, non ti facevo così anticonformista.
Comunque ormai nelle chiese si concentra il peggio dello schifo della nostra società. Il fondo lo toccano le casalinghe arrapate che comprano i tailleur di due taglie più piccole per farsi fare la gastroscopia dal suocero e dai cognati.
Mi viene da chiedere perché la gente continui a battezzare i figli o a sposarsi in chiesa, ma poi rileggendo quanto ho scritto sopra a maggior ragione mi rendo conto del motivo.
fossero solo i tailleur di due taglie più piccole, io ringrazio sempre mio fratello che i suoi figli hanno la stessa età di quelli di due famose sorelle del paesello e ci siamo potuti fare comunioni e cresime assieme, le due sorelle e la parte femminile della loro famiglia hanno dato sempre ottimi spettacoli, dotate di genetica di una certa bellezza e prorompenza fisica ci hanno aggiunta una qual dose di troiaggine, ad una comunione una delle sorelle era praticamente trasparente, tanga in bella vista, gambe abbronzate cosparse d'olio e brillantini nel cleavage, al momento della foto sull'altare sembra si sia avvicinata una delle donne che aiutano il parroco a dirle di mettersi almeno una giacca , tolta subito dopo le foto di rito, si vocifera che dopo quell'exploit il parroco abbia cominciato a far dire alle catechiste che in chiesa si deve andare con un certo decoro
@herma poi com'è andata con gli yankee è rimasta fantasia o hai toccato e misurato con mano e altro ...
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
Quindi secondo te non sapevo che negro in spagnolo significa nero? Essendo un termine polisemico usato come sostantivo significa uomo di colore nero e io ho richiamato le sonorità, non la semiotica. In portoghese esiste preto che è il colore nero, ma ancora nessuno, specie in Brasile, dice preto di un uomo di colore nero. Che poi negro è latino (niger, nigra, nigrum) e in seicento anni di storiogradia romana non c'è un solo accenno al colore nero di personaggi come Massinissa per esempio. Quindi il termine nasce puro e conosce nel tempo due deflessioni di accezione: quella colonialista e quella attuale che la ostracizza in relazione alla deflessione precedente, ma molti popoli non hanno seguito questa prescrizione.
L'ho raccontato ma lo ripeto: il migliore film sul razzismo che ho visto è con Paolo Villaggio pre Fantozzi, dove lui interpreta senza citarlo Giancarlo Gualco, direttore sportivo della leggendaria Ignis Varese che va negli Stati UNiti per comprare un fortissimo cestista nero. Il campione si rivela anche un campione di stronzaggine e gliene fa passare di tutti i colori. Lui è bloccato proprio dal volersi comportare in modo politicamente corretto e il giocatore avverte razzismo proprio in queste cautele che il manager adotta e aumenta la stronzaggine fino al finale quando villaggio sbotta e lo sfancula dandogli del negro di merda. Subito si guardano negli occhi, si abbracciano e lui viene in Italia.
Una lezione che mi è tornata molto utile quando sul lavoro in pronto soccorso ho trovato stranieri di tutti i colori che per saltare le file andavano in direzione sanitaria adducendo di essere discriminati per ragioni etniche.
What's in a name? That which we call a rose, by any other word would smell as sweet.” So declares Juliet
Da un paio di giorni accuso forti dolori di stomaco dopo aver mangiato
Ieri a Pranzo:
1 toast e hamburgher di branzino
Sera:
Pasta arrabbiata
1 toast
Nemmeno tanto pesante…
In ambedue occasioni bevuto un the caldo e passato dopo una decina di minuti
( ieri sera ho anche vomitato ) ma almeno mi son liberato
stamane ho cagato bene, come al solito, ma " sento" ancora leggero malessere
Cosa posso acquistare nel caso di dolori ?
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
