[OT] Signore e signori: la guerra.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
La cosa migliore degli indiani è il loro rapporto coi treni...non ne avete idea, fidatevi.
"Date un briciolo di potere a un idiota e avrete creato un tiranno" - Sir Winston Churchill
Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Il contrario... garga 
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Drogato_ di_porno
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
vedo che in Sudan è già all'opera la narrativa "democratica":
giusto per farsi un'idea: la fonte è la CNN, mica i canali telegram dei russi. Si stanno scontrando due generali dal passato poco edificante (eufemismo), che fino a ieri erano alleati e hanno condotto insieme il golpe del 2021, e come in ogni saga che si rispetti dopo il golpe hanno preso a scannarsi fra loro:
il Sudan è un paese squassato da tempi immemori, dentro un continente dove da oltre 2 secoli i "buoni" fanno carne di porco. Adesso che è arrivata la Cina a spolpare (letteralmente visto che ci scavano per estrarre risorse) non va più bene, di colpo ricompare la solita Wagner, il solito Occidente, la solita democrazia ecc.questa mattina il segretario di Stato Antony Blinken a margine di un incontro in Giappone: «I sudanesi vogliono democrazia».
giusto per farsi un'idea: la fonte è la CNN, mica i canali telegram dei russi. Si stanno scontrando due generali dal passato poco edificante (eufemismo), che fino a ieri erano alleati e hanno condotto insieme il golpe del 2021, e come in ogni saga che si rispetti dopo il golpe hanno preso a scannarsi fra loro:
eh niente però, da due giorni è partita la cacofonia sulla parte buona alleata dell'occidenteRival generals are battling for control in Sudan. Here’s a simple guide to the fighting
https://edition.cnn.com/2023/04/16/afri ... index.html
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Drogato_ di_porno
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
notare che fino all'altroieri (letteralmente, non è un modo di dire) i giornali presentavano il golpe sudanese del 25 ottobre 2021 (cui parteciparono da alleati entrambi i generali attualmente in guerra) come "interruzione del percorso democratico": addirittura gli USA avevano interrotto pacchetto di aiuti
a breve si parlerà di "primavera sudanese"
Il golpe dello scorso 25 ottobre ha, infatti, provocato un nuovo drammatico passo indietro nel cammino che – con fatica, ma anche con speranza – si stava facendo verso una maggiore democratizzazione.
Il colpo di stato e le violazioni dei diritti umani da parte dell’esercito sudanese nei confronti dei manifestanti pacifici hanno attirato l’attenzione della comunità internazionale. Nelle ore successive al golpe, infatti, il portavoce del Dipartimento di Stato statunitense, Ned Price, ha dichiarato la sospensione del pacchetto di aiuti del valore di 700 milioni di dollari.
invece da due giorni una delle due parti è diventata magicamente "democratica", appoggiata dall'Occidente, mentre l'altra è manovrata dalla wagner o dai cinesi, come da 48 ore vanno dicendo in tutti i TGDopo circa 14 mesi dal golpe che ha interrotto il processo di democratizzazione in Sudan, i militari e le principali forze politiche civili firmano un accordo che sblocca lo stallo e dovrebbe mettere fine a un periodo di intensi scontri che hanno fatto oltre 120 morti.
a breve si parlerà di "primavera sudanese"
Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
La cosa imbarazzante è che non cambiano mai lo schema, il vero problema è che abbiamo le possibilità del terzo millennio ma con l'applicazione, e una platea, da medioevo.
La stampa è di regime..ma credo facciano più il disinteresse reale e il non voler capire.
Cittadini del mondo, solo per fare le vacanze in posti con nomi strani, interessati solo al proprio orticello... (contraddizione in termini perfetta fotografia della nostra* ipocrisia)
Infatti, l'informazione, è uno dei fronti di guerra forse più decisivi...ma a migliaia di miglia dal fronte.
L'ARMATA DEI TROLL DI PUTIN È TUTT'ALTRO CHE LESSA – DAI DOCUMENTI SEGRETI DEL PENTAGONO, RESI PUBBLICI DA JACK TAIXEIRA, EMERGE CHE L'OCCIDENTE NON RIESCE A BLOCCARE LA MAREA DI NOTIZIE MANIPOLATE CON CUI LA RUSSIA INONDA I SOCIAL: SOLO L’1% VIENE SMASCHERATO – UNA STRUTTURA SEMPRE PIÙ POTENTE, CHIAMATA “FABRIKA”, OCCULTA L’ORIGINE DELLE FAKE NEWS, CALIBRATE PER COLPIRE IL MORALE DEGLI UCRAINI E DIFFONDERE I MESSAGGI DELLA PROPAGANDA DEL CREMLINO…
Estratto dell'articolo di Floriana Bulfon per “la Repubblica”
*Chi sta in cabina di comando
La stampa è di regime..ma credo facciano più il disinteresse reale e il non voler capire.
Cittadini del mondo, solo per fare le vacanze in posti con nomi strani, interessati solo al proprio orticello... (contraddizione in termini perfetta fotografia della nostra* ipocrisia)
Infatti, l'informazione, è uno dei fronti di guerra forse più decisivi...ma a migliaia di miglia dal fronte.
L'ARMATA DEI TROLL DI PUTIN È TUTT'ALTRO CHE LESSA – DAI DOCUMENTI SEGRETI DEL PENTAGONO, RESI PUBBLICI DA JACK TAIXEIRA, EMERGE CHE L'OCCIDENTE NON RIESCE A BLOCCARE LA MAREA DI NOTIZIE MANIPOLATE CON CUI LA RUSSIA INONDA I SOCIAL: SOLO L’1% VIENE SMASCHERATO – UNA STRUTTURA SEMPRE PIÙ POTENTE, CHIAMATA “FABRIKA”, OCCULTA L’ORIGINE DELLE FAKE NEWS, CALIBRATE PER COLPIRE IL MORALE DEGLI UCRAINI E DIFFONDERE I MESSAGGI DELLA PROPAGANDA DEL CREMLINO…
Estratto dell'articolo di Floriana Bulfon per “la Repubblica”
[Scopri]Spoiler
L’armata russa della disinformazione non ha abbassato la guardia, anzi: risponde alle disfatte subite in Ucraina moltiplicando gli automi che inondano i social di notizie manipolate.
Una struttura sempre più potente chiamata Fabrika riesce a occultare l’origine delle fake news calibrate per colpire il morale degli ucraini e diffondere i messaggi della propaganda di Mosca: solo l’un per cento - stando a quanto loro stessi sostengono - viene smascherato. È il dato che emerge dai documenti segreti dell’intelligence statunitense, esaminati dal Washington Post.
lo schema dell intelligence usa sulle fake news russe dai documenti del pentagono
LO SCHEMA DELL INTELLIGENCE USA SULLE FAKE NEWS RUSSE DAI DOCUMENTI DEL PENTAGONO
[…] Il cervello della strategia è un’istituzione scientifica, il GlavNIVT ossia Centro Principale di Ricerca Informatica che schiera centinaia di migliaia di bot in grado di spacciarsi come veri utenti social.
La campagna ha due obiettivi. Il primo è il “fronte interno” per controllare la circolazione delle notizie in patria: tenere alta la fiducia nella guerra scatenata da Putin e seppellire le voci del dissenso in rete. Il secondo è rivolto all’estero, per promuovere una narrativa filorussa.
[…] Come nella tradizione sovietica, ogni azione segreta imita il simbolo del Kgb: lo scudo, proteggendo il consenso della popolazione, e la spada, per colpire la credibilità dei nemici. Il Cremlino ha chiesto invece al GlavNIVT di sviluppare un’offensiva che ricorda il suo stemma: l’aquila a due teste degli zar. Ed ecco che i robot digitali agiscono sia in modalità passiva che attiva. C’è una manipolazione passiva che spinge sui social i post graditi a Mosca e fa passare in secondo piano quelli negativi: la moltitudine dei boot bombarda i motori di ricerca, imponendo così le sue scelte. Accade su Telegram, Twitter, Youtube e TikTok.
Ma Fabrika compie anche un intervento attivo, mandando i messaggi direttamente agli utenti individuati come bersaglio delle operazioni di influenza.
[…] Non solo, ci sarebbe anche un nuovo soggetto - il Centro per le operazioni speciali cyber - che avrebbe programmato o condotto sei campagne mirate di influenza tra la fine del 2022 e l’inizio di quest’anno. Avrebbe diffuso l’idea che il governo Usa nascondesse la verità sugli effetti collaterali dei vaccini; che la brigata Azov stesse mettendo a segno rappresaglie nel Donbass; che Polonia, Lettonia e Lituania volessero espellere i profughi ucraini, che gli 007 di Kiev stessero reclutando come spie il personale dell’Onu e che l’Ucraina condizionasse l’opinione pubblica europea con l’aiuto della Nato.
Lo studio top secret è stato realizzato dallo Stato maggiore della Difesa americana, il Cyber Command e l’Europe Command: un’attività di «intelligence delle comunicazioni», basata quindi sull’intercettazione di posta elettronica e telefonate. Ma non è noto se il Pentagono abbia deciso o meno di contrastare l’alluvione delle fake news made in Russia.
Una struttura sempre più potente chiamata Fabrika riesce a occultare l’origine delle fake news calibrate per colpire il morale degli ucraini e diffondere i messaggi della propaganda di Mosca: solo l’un per cento - stando a quanto loro stessi sostengono - viene smascherato. È il dato che emerge dai documenti segreti dell’intelligence statunitense, esaminati dal Washington Post.
lo schema dell intelligence usa sulle fake news russe dai documenti del pentagono
LO SCHEMA DELL INTELLIGENCE USA SULLE FAKE NEWS RUSSE DAI DOCUMENTI DEL PENTAGONO
[…] Il cervello della strategia è un’istituzione scientifica, il GlavNIVT ossia Centro Principale di Ricerca Informatica che schiera centinaia di migliaia di bot in grado di spacciarsi come veri utenti social.
La campagna ha due obiettivi. Il primo è il “fronte interno” per controllare la circolazione delle notizie in patria: tenere alta la fiducia nella guerra scatenata da Putin e seppellire le voci del dissenso in rete. Il secondo è rivolto all’estero, per promuovere una narrativa filorussa.
[…] Come nella tradizione sovietica, ogni azione segreta imita il simbolo del Kgb: lo scudo, proteggendo il consenso della popolazione, e la spada, per colpire la credibilità dei nemici. Il Cremlino ha chiesto invece al GlavNIVT di sviluppare un’offensiva che ricorda il suo stemma: l’aquila a due teste degli zar. Ed ecco che i robot digitali agiscono sia in modalità passiva che attiva. C’è una manipolazione passiva che spinge sui social i post graditi a Mosca e fa passare in secondo piano quelli negativi: la moltitudine dei boot bombarda i motori di ricerca, imponendo così le sue scelte. Accade su Telegram, Twitter, Youtube e TikTok.
Ma Fabrika compie anche un intervento attivo, mandando i messaggi direttamente agli utenti individuati come bersaglio delle operazioni di influenza.
[…] Non solo, ci sarebbe anche un nuovo soggetto - il Centro per le operazioni speciali cyber - che avrebbe programmato o condotto sei campagne mirate di influenza tra la fine del 2022 e l’inizio di quest’anno. Avrebbe diffuso l’idea che il governo Usa nascondesse la verità sugli effetti collaterali dei vaccini; che la brigata Azov stesse mettendo a segno rappresaglie nel Donbass; che Polonia, Lettonia e Lituania volessero espellere i profughi ucraini, che gli 007 di Kiev stessero reclutando come spie il personale dell’Onu e che l’Ucraina condizionasse l’opinione pubblica europea con l’aiuto della Nato.
Lo studio top secret è stato realizzato dallo Stato maggiore della Difesa americana, il Cyber Command e l’Europe Command: un’attività di «intelligence delle comunicazioni», basata quindi sull’intercettazione di posta elettronica e telefonate. Ma non è noto se il Pentagono abbia deciso o meno di contrastare l’alluvione delle fake news made in Russia.
*Chi sta in cabina di comando
"Date un briciolo di potere a un idiota e avrete creato un tiranno" - Sir Winston Churchill
Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Comunque, per quanto russia e ucraina sembrino sul palcoscenico e al centro della scena...io vedo decine e decine di notizie come questa sul lato Sino-Americano
(US lavorano sul lato giappo-filippino e nel resto del pacifico)
IN ATTESA DELL’UCRAINA, LA CINA FA LA PACE IN YEMEN – È COMINCIATO IL RILASCIO DI 900 PRIGIONIERI, CONCORDATO DALL’ARABIA SAUDITA E DALLE MILIZIE RIBELLI HOUTHI, SOSTENUTE DALL’IRAN. È IL PRIMO SEGNALE CONCRETO DOPO IL RIPRISTINO DELLE RELAZIONI DIPLOMATICHE TRA RIAD E TEHERAN, MEDIATO DA XI JINPING – IL GOVERNO IRANIANO NEL FRATTEMPO HA INVITATO IL RE SAUDITA, E HA ATTACCATO GLI USA: "IL MONDO DI OGGI NON È PIÙ UNIPOLARE E GLI STATI UNITI SONO UNA POTENZA, NON PIÙ UNA SUPERPOTENZA"
1. L'IRAN INVITA UFFICIALMENTE IL RE SAUDITA A VISITARE TEHERAN
2. IRAN, 'GLI STATI UNITI NON SONO PIÙ UNA SUPERPOTENZA'
3. NOVECENTO PRIGIONIERI SCAMBIATI IN TRE GIORNI: LO YEMEN VERSO LA PACE
Estratto dell’articolo di Marta Serafini per il “Corriere della Sera”
Ed ammetto che inizio a non capire se sono un genio analista io, un complottaro idiota o se serva imboccare col cucchiaino le persone
per far vedere che stanno posizionando i pezzi sulla scacchiera dall'altra parte dello stage e poi due o tre titoloni con la nuova "visione" e tutti scopriranno una nuova narrativa..identica a quella di sempre....così, da un giorno all'altro
(US lavorano sul lato giappo-filippino e nel resto del pacifico)
IN ATTESA DELL’UCRAINA, LA CINA FA LA PACE IN YEMEN – È COMINCIATO IL RILASCIO DI 900 PRIGIONIERI, CONCORDATO DALL’ARABIA SAUDITA E DALLE MILIZIE RIBELLI HOUTHI, SOSTENUTE DALL’IRAN. È IL PRIMO SEGNALE CONCRETO DOPO IL RIPRISTINO DELLE RELAZIONI DIPLOMATICHE TRA RIAD E TEHERAN, MEDIATO DA XI JINPING – IL GOVERNO IRANIANO NEL FRATTEMPO HA INVITATO IL RE SAUDITA, E HA ATTACCATO GLI USA: "IL MONDO DI OGGI NON È PIÙ UNIPOLARE E GLI STATI UNITI SONO UNA POTENZA, NON PIÙ UNA SUPERPOTENZA"
1. L'IRAN INVITA UFFICIALMENTE IL RE SAUDITA A VISITARE TEHERAN
[Scopri]Spoiler
(ANSA) - Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha ufficialmente invitato il re saudita Salman bin Abd al-Aziz Al Saud a visitare Teheran in seguito all'accordo raggiunto nelle scorse settimane a Pechino con cui i due Paesi hanno ristabilito le relazioni diplomatiche che si erano interrotte nel 2016.
Lo ha fatto sapere il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanani, come riporta Tasnim. "Fortunatamente, sono stati fatti passi positivi. I funzionari dei due Paesi hanno accolto molto bene le delegazioni tecniche e le relazioni politiche tra i due Paesi sono state praticamente ristabilite", ha detto Kanani.
Nell'ambito dell'accordo per la riconciliazione, entro il 9 maggio è prevista la reciproca riapertura delle missioni diplomatiche dei due Paesi, chiuse in seguito alla crisi nel 2016 dopo che un gruppo di fondamentalisti aveva attaccato l'ambasciata saudita a Teheran in risposta all'esecuzione della condanna a morte di un predicatore sciita a Riad.
Lo ha fatto sapere il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanani, come riporta Tasnim. "Fortunatamente, sono stati fatti passi positivi. I funzionari dei due Paesi hanno accolto molto bene le delegazioni tecniche e le relazioni politiche tra i due Paesi sono state praticamente ristabilite", ha detto Kanani.
Nell'ambito dell'accordo per la riconciliazione, entro il 9 maggio è prevista la reciproca riapertura delle missioni diplomatiche dei due Paesi, chiuse in seguito alla crisi nel 2016 dopo che un gruppo di fondamentalisti aveva attaccato l'ambasciata saudita a Teheran in risposta all'esecuzione della condanna a morte di un predicatore sciita a Riad.
2. IRAN, 'GLI STATI UNITI NON SONO PIÙ UNA SUPERPOTENZA'
[Scopri]Spoiler
(ANSA) - "Il mondo di oggi non è più unipolare e gli Usa sono una potenza, non più una superpotenza". Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanani, come riporta Irna.
"L'equilibrio del potere nel mondo e nella regione è cambiato e l'Iran deve sfruttare l'opportunità per garantire i propri interessi nazionali e rafforzare il consenso nella regione per aiutare a rimuovere i problemi regionali. Non limitiamo le nostre relazioni a livello estero con una regione o un blocco specifico e cerchiamo di espandere i nostri rapporti con molti altri Paesi, sulla base del rispetto reciproco", ha aggiunto il funzionario della Repubblica islamica.
"L'equilibrio del potere nel mondo e nella regione è cambiato e l'Iran deve sfruttare l'opportunità per garantire i propri interessi nazionali e rafforzare il consenso nella regione per aiutare a rimuovere i problemi regionali. Non limitiamo le nostre relazioni a livello estero con una regione o un blocco specifico e cerchiamo di espandere i nostri rapporti con molti altri Paesi, sulla base del rispetto reciproco", ha aggiunto il funzionario della Repubblica islamica.
3. NOVECENTO PRIGIONIERI SCAMBIATI IN TRE GIORNI: LO YEMEN VERSO LA PACE
Estratto dell’articolo di Marta Serafini per il “Corriere della Sera”
[Scopri]Spoiler
In molti hanno riso e pianto per la felicità. In tanti sono scesi dalla scaletta dell’aereo con il pugno alzato. Sono gli uomini delle milizie ribelli Houthi che in queste ore stanno rientrando a casa, nell’ambito del maxi-scambio di prigionieri concordato dall’Arabia Saudita e dai rappresentanti del gruppo filo Teheran, iniziato venerdì per porre fine al conflitto che devasta lo Yemen da oltre otto anni.
Tra loro c’era anche l’ex ministro della Difesa dello Yemen e il fratello dell’ex presidente, trasportati da Aden, controllata dal governo, alla capitale Sana’a. A mediare lo scambio, che prevede il rilascio di 900 detenuti in tre giorni, il Comitato internazionale della Croce rossa. È il primo concreto segnale che la guerra nello Yemen — iniziata nel 2014, quando gli Houthi conquistarono Sana’a e gran parte del nord del Paese, poi bombardato da una coalizione araba a guida saudita — si avvia alla conclusione, dopo aver provocato 150 mila morti tra combattenti e civili e una delle peggiori catastrofi umanitarie della Storia.
[…] Intanto il coordinatore della Casa Bianca per il Medio Oriente e il Nord Africa, Brett McGurk, è tornato negli Stati Uniti dopo un viaggio di due giorni in Arabia Saudita […]. La delegazione ha incontrato il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, ministri e alti funzionari del governo di Riad. I colloqui si sono incentrati sulla necessità di portare avanti gli sforzi per arrivare a una soluzione diplomatica del conflitto nello Yemen […]. A contribuire sia ai colloqui sia al rilascio di prigionieri è il riposizionamento di Riad, in particolare nei rapporti con Teheran. L’intesa sottoscritta il 10 marzo da Iran e Arabia Saudita, con la mediazione della Cina, per ripristinare le relazioni diplomatiche interrotte nel 2016 prevede accordi su diverse questioni di sicurezza, tra cui il nucleare iraniano e lo Yemen.
Tra loro c’era anche l’ex ministro della Difesa dello Yemen e il fratello dell’ex presidente, trasportati da Aden, controllata dal governo, alla capitale Sana’a. A mediare lo scambio, che prevede il rilascio di 900 detenuti in tre giorni, il Comitato internazionale della Croce rossa. È il primo concreto segnale che la guerra nello Yemen — iniziata nel 2014, quando gli Houthi conquistarono Sana’a e gran parte del nord del Paese, poi bombardato da una coalizione araba a guida saudita — si avvia alla conclusione, dopo aver provocato 150 mila morti tra combattenti e civili e una delle peggiori catastrofi umanitarie della Storia.
[…] Intanto il coordinatore della Casa Bianca per il Medio Oriente e il Nord Africa, Brett McGurk, è tornato negli Stati Uniti dopo un viaggio di due giorni in Arabia Saudita […]. La delegazione ha incontrato il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, ministri e alti funzionari del governo di Riad. I colloqui si sono incentrati sulla necessità di portare avanti gli sforzi per arrivare a una soluzione diplomatica del conflitto nello Yemen […]. A contribuire sia ai colloqui sia al rilascio di prigionieri è il riposizionamento di Riad, in particolare nei rapporti con Teheran. L’intesa sottoscritta il 10 marzo da Iran e Arabia Saudita, con la mediazione della Cina, per ripristinare le relazioni diplomatiche interrotte nel 2016 prevede accordi su diverse questioni di sicurezza, tra cui il nucleare iraniano e lo Yemen.
Ed ammetto che inizio a non capire se sono un genio analista io, un complottaro idiota o se serva imboccare col cucchiaino le persone
per far vedere che stanno posizionando i pezzi sulla scacchiera dall'altra parte dello stage e poi due o tre titoloni con la nuova "visione" e tutti scopriranno una nuova narrativa..identica a quella di sempre....così, da un giorno all'altro
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Putin muore e va all'inferno.
Dopo un po' di tempo gli viene concesso un giorno libero di vita per buona condotta.
Allora va a Mosca, entra in un bar, ordina un drink e chiede al barista:
- La Crimea è nostra?
- Nostra.
- E il Donbass?
- Anch'esso nostro.
- E Kiev?
- Conquistata anche quella.
- Perfetto!
Soddisfatto, Putin beve il drink, poi chiede al barista:
- Grazie, quanto le devo?
- 5 euro.
Dopo un po' di tempo gli viene concesso un giorno libero di vita per buona condotta.
Allora va a Mosca, entra in un bar, ordina un drink e chiede al barista:
- La Crimea è nostra?
- Nostra.
- E il Donbass?
- Anch'esso nostro.
- E Kiev?
- Conquistata anche quella.
- Perfetto!
Soddisfatto, Putin beve il drink, poi chiede al barista:
- Grazie, quanto le devo?
- 5 euro.
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
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El Diablo
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
INVINCIBILEN KARRARMATEN TETESKI
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Baalkaan hai la machina targata Sassari?
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Drogato_ di_porno
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
non la sapevo...il genocidio in Rwanda vide massicce forniture di armi israeliane, vicenda denunciata dallo stesso quotdiano israeliano haaretz
sul tema questo tremendo film: https://en.wikipedia.org/wiki/Sometimes_in_April
sul tema questo tremendo film: https://en.wikipedia.org/wiki/Sometimes_in_April
The Israeli Guns That Took Part in the Rwanda Genocide
A Tel Aviv court has rejected a petition to reveal documentation of arms exports to the Hutu government in the '90s.
https://www.haaretz.com/2015-01-03/ty-a ... 1ef7130000
Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
IMHO fake ma pensate se beccava il guitto
2:54
Satellite Nasa cade dai cieli di Kiev
Il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Serhiy Popko, ha riferito che l’allarme aereo risuonato a Kiev questa sera è dovuto alla “caduta di un satellite spaziale della Nasa”. “Intorno alle 22, nel cielo di Kiev è stato osservato un bagliore luminoso di un oggetto volante. Secondo le informazioni preliminari, questo fenomeno è stato il risultato della caduta sulla Terra di un satellite spaziale della Nasa. Per evitare che i detriti facessero vittime cadendo a terra, è stato annunciato l’allarme aereo. La difesa aerea non è entrata in funzione”, ha dichiarato Popko citato sul Telegram dell’amministrazione militare di Kiev.
2:54
Satellite Nasa cade dai cieli di Kiev
Il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Serhiy Popko, ha riferito che l’allarme aereo risuonato a Kiev questa sera è dovuto alla “caduta di un satellite spaziale della Nasa”. “Intorno alle 22, nel cielo di Kiev è stato osservato un bagliore luminoso di un oggetto volante. Secondo le informazioni preliminari, questo fenomeno è stato il risultato della caduta sulla Terra di un satellite spaziale della Nasa. Per evitare che i detriti facessero vittime cadendo a terra, è stato annunciato l’allarme aereo. La difesa aerea non è entrata in funzione”, ha dichiarato Popko citato sul Telegram dell’amministrazione militare di Kiev.
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GeishaBalls
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Le responsabilità francesi sono più evidenti e documentate nei musei del genocidio che homvisto: hanno fatto peace keeping mentre l’esercito regolare di allora, quello degli Hutu massacrava civili Tutsi e chi cercava di aiutarli. I “ribelli” che poi hanno vinto hanno fermato i massacri.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑19/04/2023, 12:21non la sapevo...il genocidio in Rwanda vide massicce forniture di armi israeliane, vicenda denunciata dallo stesso quotdiano israeliano haaretz
sul tema questo tremendo film: https://en.wikipedia.org/wiki/Sometimes_in_April
The Israeli Guns That Took Part in the Rwanda Genocide
A Tel Aviv court has rejected a petition to reveal documentation of arms exports to the Hutu government in the '90s.
https://www.haaretz.com/2015-01-03/ty-a ... 1ef7130000
La Cina ha venduto centinaia di migliaia di machete al Rwanda mentre li usavano per colpire chiunque. La Cina ha costruito poi infrastrutture e questo supporto ai governi precedenti non è così ben documentato nei musei
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GeishaBalls
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Superfissato
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Mi sembra un articolo, credo di parte oltrettutto, alquanto datato. Hai altre "nefandezze" da segnalare? Recenti però...dostum ha scritto: ↑17/04/2023, 2:48In effetti un cravattaro di alto bordo che spiega al capo della seconda potenza cosa dovrebbe fare sa di lettura della mano al Luna ParkSuperfissato ha scritto: ↑16/04/2023, 10:25In effetti come si permette a fare previsioni?...dostum ha scritto: ↑16/04/2023, 2:57No perchè è stronzoSuperfissato ha scritto: ↑15/04/2023, 19:43Non mi è del tuto chiaro perchè i simpatizzanti di destra/fascisti ce l'abbiano così tanto con Soros. sarà mica ebreo, alle volte?...
https://www.sinistrainrete.info/articol ... 9zJywiXQ==
Tua moglie com'è? E' comprensiva, basta menaje...