Quello che dici vale dalla Galizia fino a Kiev, in quelle zone l'esercito russo incontrerebbe l'ostilità della popolazione. ma accadrebbe la stessa cosa con i ribelli filo-occidentali o chi per essi nella parte orientale, dove sono un tantinello malvisti.
[O.T.] Terza guerra mondiale?
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77476
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27623
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
- GiarneseUmnberto
- Bannato
- Messaggi: 7466
- Iscritto il: 21/01/2015, 14:23
- Località: Antartide
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
ci faranno la maratona su sta speculazione della guerra, poveracci gli amerigani, stanno così inguaiati con a loro economia interna che devono speculare sulla guerra.
La cia ha intercettato il telefono di Putin!!!! invasione a ore, questo si dice al TG...
ma andassero a fanculo. La solita tiritera, intanto hanno affossato i mercati con sta pantomima
La cia ha intercettato il telefono di Putin!!!! invasione a ore, questo si dice al TG...
ma andassero a fanculo. La solita tiritera, intanto hanno affossato i mercati con sta pantomima
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
Quello che dobbiamo chiederci a questo punto è: in caso di guerra
siamo pronti ad accogliere 2-3 milioni di profughe ucraine? 


Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
Si,in cucina.
Purtroppo ne conosco diverse,avevo un nightclub,se provi a parlarci non capiscono un razzo.
Non vogliono imparare l'inglese ne l'italiano.
Quelle che facevano badanti parlavano poco o nulla.
Forse culturalmente non sono propense a parlare
( patriarcato ) e quindi stare zitte é " un onore " per loro
.
Purtroppo ne conosco diverse,avevo un nightclub,se provi a parlarci non capiscono un razzo.
Non vogliono imparare l'inglese ne l'italiano.
Quelle che facevano badanti parlavano poco o nulla.
Forse culturalmente non sono propense a parlare
( patriarcato ) e quindi stare zitte é " un onore " per loro
.
Masticare un sogno.
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
E io che credevo fossero tutte così:


- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27623
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
Come no....
1 su 1000
Le altre 999 pesan 90kg per 1;50 di altezza
Robuste e oneste lavoratrici come badanti
1 su 1000
Le altre 999 pesan 90kg per 1;50 di altezza
Robuste e oneste lavoratrici come badanti
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77476
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
- Gargarozzo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 19977
- Iscritto il: 21/11/2016, 6:09
- Località: piemonte
- OSCAR VENEZIA
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14404
- Iscritto il: 12/02/2009, 15:54
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
C’è una teoria che asserisce che Putin sia di origine vicentina.Da ” Puttino” poi russizzato.
Mah non so quanto gli si possa dare credito.
Mah non so quanto gli si possa dare credito.
- pan
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 19114
- Iscritto il: 22/01/2005, 3:12
- Località: Terronia settentrionale
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
Sono 122 pagine in inglese. Siete avvertiti.Desmond ha scritto: ↑13/02/2022, 22:31Consiglio a tutti di leggere questo saggio:
https://www.iwp.edu/wp-content/uploads/ ... ournal.pdf
Su questo saggio è basata tutta la politica estera americana dell'ultimo secolo. E spiega l'importanza strategica dell'Ucraina.

Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
- pan
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 19114
- Iscritto il: 22/01/2005, 3:12
- Località: Terronia settentrionale
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
Nei giorni scorsi è stato pubblicato un articolo sulla rivista Formiche a firma del Gen. Pasquale Preziosa, Presidente dell'Osservatorio sulla sicurezza di Eurispes. Ecco il testo integrale dell'articolo:
“La riduzione della profondità strategica territoriale viene percepita dalla Federazione Russa come un problema esistenziale. Nella competizione con l’occidente, per Mosca, le linee rosse includono l’espansione verso est della Nato e il dispiegamento di armi offensive nei Paesi confinanti”Per riguadagnare la deterrenza persa nel campo nucleare, i russi hanno messo a punto armamenti con tecnologia ipersonica il cui effetto è di rendere insufficiente il sistema antimissile americano. Mosca e Washington mantengono la deterrenza nucleare con parità di vettori e testate, ma per quanto riguarda i nuovi armamenti ipersonici è la Russia
a essere leader mondiale. Gli Stati Uniti, dal canto loro, metteranno a punto nel 2022 la nuova National defense strategy, basata sulla cosiddetta Integrating deterrence, per bilanciare le nuove capacità tecnologiche annunciate da Mosca. La corsa ai nuovi armamenti, in combinazione con le operazioni nella cosiddetta gray zone, è il gioco geopolitico russo per posizionarsi nel nuovo ordine mondialeL’industria bellica russa non ha mai cessato la produzione di armamenti e le ragioni geopolitiche di questo vanno ricercate a partire dalle guerre di invasione subite dalla Russia, nel XVIII secolo per opera della Svezia, nel XIX per opera della Francia e nel XX secolo, per ben due volte, per mano tedesca. Nell’ultimo decennio si è registrato un profondo crollo della fiducia nei rapporti tra Stati Uniti e Russia, due potenze nucleari della prima ora, che ha minato le basi su cui sono stati costruiti gli sforzi per il disarmo che permisero di eliminare l’85% delle armi nucleari accumulate durante la Guerra fredda.La riduzione della profondità strategica territoriale viene percepita dalla Federazione Russa come un problema esistenziale. Nella competizione con l’occidente, per Mosca,
le linee rosse includono l’espansione verso est della Nato e il dispiegamento di armi offensive nei Paesi confinanti. Su questi presupposti geopolitici si basa tutta la strategia russa di contrasto alle sfide attuali. La Federazione ha trovato negli armamenti, nella vendita delle risorse energetiche e nella Intelligence, anche cyber, i capisaldi sui quali operare per mantenere alta la sua rilevanza strategica. Nel campo degli armamenti, la Russia ha messo a punto aree ad alto rischio di penetrazione A2/AD (come quella di Kaliningrad) dotate di sofisticati sistemi di difesa missilistici (S-400 antiaereo, Bastion-P antinave, Iskander-M contro obiettivi terrestri), di guerra elettronica, di capacità di attacco cyber e counter-space con caratteristiche multi-domain, multi-functional e trans-regional, che hanno incentivato l’occidente a sviluppare tecnologie di quinta generazione per contrastarle.
Per riguadagnare il margine perso in termini di deterrenza nel campo nucleare, i russi hanno messo a punto armamenti con tecnologia ipersonica (Avangard-Hgv) il cui effetto è di rendere insufficiente il sistema antimissile americano. Mosca e Washington mantengono la deterrenza nucleare con parità di vettori e testate nucleari, ma per quanto riguarda i nuovi armamenti ipersonici è la Russia a essere leader mondiale. Questo nuovo tipo di armi conferisce agli Stati sia potere deterrente sia potere coercitivo e il presidente Putin, infatti, preme sull’acceleratore sostenendo che doterà il proprio naviglio di missili ipersonici (Hcm).Gli Stati Uniti, dal canto loro, metteranno a punto nel 2022 la nuova National defense strategy, basata sulla cosiddetta integrating deterrence, per bilanciare le nuove capacità tecnologiche annunciate da Mosca. Nel campo satellitare, il recente abbattimento di un satellite in orbita Cosmos-1408 da parte di un missile, ha qualificato la Russia come il quarto Paese a detenere capacità Da-Asat. Gli esperimenti di ombreggiamento dei satelliti statunitensi effettuati da parte di satelliti russi e l’uso di armi a energia diretta testimoniano che la warfare in space, anche chiamata invisible war, è già in atto tra le grandi potenze. La più grande minaccia che gli Usa stanno fronteggiando è basata sugli attacchi (cyber) ai sistemi satellitari.
In conclusione, è noto che gli Usa non considerano la Russia un “peer competitor”, ma ciò non significa che la Federazione non sia vista come un attore importante per la ricerca di un nuovo ordine internazionale in grado di garantire la pace. Dal canto suo, la Russia nella lotta per il nuovo ordine mondiale è alla ricerca di un nuovo paradigma su cui basare la propria sicurezza nazionale, per cercare di riguadagnare i “privilegi di essere considerata una grande potenza”. La corsa ai nuovi armamenti, in combinazione con le operazioni nella cosiddetta gray zone è il gioco geopolitico russo del momento per potersi posizionare nel nuovo ordine mondiale.
Gen. Pasquale Preziosa
PRESIDENTE DELL’OSSERVATORIO SULLA SICUREZZA DI EURISPES
“La riduzione della profondità strategica territoriale viene percepita dalla Federazione Russa come un problema esistenziale. Nella competizione con l’occidente, per Mosca, le linee rosse includono l’espansione verso est della Nato e il dispiegamento di armi offensive nei Paesi confinanti”Per riguadagnare la deterrenza persa nel campo nucleare, i russi hanno messo a punto armamenti con tecnologia ipersonica il cui effetto è di rendere insufficiente il sistema antimissile americano. Mosca e Washington mantengono la deterrenza nucleare con parità di vettori e testate, ma per quanto riguarda i nuovi armamenti ipersonici è la Russia
a essere leader mondiale. Gli Stati Uniti, dal canto loro, metteranno a punto nel 2022 la nuova National defense strategy, basata sulla cosiddetta Integrating deterrence, per bilanciare le nuove capacità tecnologiche annunciate da Mosca. La corsa ai nuovi armamenti, in combinazione con le operazioni nella cosiddetta gray zone, è il gioco geopolitico russo per posizionarsi nel nuovo ordine mondialeL’industria bellica russa non ha mai cessato la produzione di armamenti e le ragioni geopolitiche di questo vanno ricercate a partire dalle guerre di invasione subite dalla Russia, nel XVIII secolo per opera della Svezia, nel XIX per opera della Francia e nel XX secolo, per ben due volte, per mano tedesca. Nell’ultimo decennio si è registrato un profondo crollo della fiducia nei rapporti tra Stati Uniti e Russia, due potenze nucleari della prima ora, che ha minato le basi su cui sono stati costruiti gli sforzi per il disarmo che permisero di eliminare l’85% delle armi nucleari accumulate durante la Guerra fredda.La riduzione della profondità strategica territoriale viene percepita dalla Federazione Russa come un problema esistenziale. Nella competizione con l’occidente, per Mosca,
le linee rosse includono l’espansione verso est della Nato e il dispiegamento di armi offensive nei Paesi confinanti. Su questi presupposti geopolitici si basa tutta la strategia russa di contrasto alle sfide attuali. La Federazione ha trovato negli armamenti, nella vendita delle risorse energetiche e nella Intelligence, anche cyber, i capisaldi sui quali operare per mantenere alta la sua rilevanza strategica. Nel campo degli armamenti, la Russia ha messo a punto aree ad alto rischio di penetrazione A2/AD (come quella di Kaliningrad) dotate di sofisticati sistemi di difesa missilistici (S-400 antiaereo, Bastion-P antinave, Iskander-M contro obiettivi terrestri), di guerra elettronica, di capacità di attacco cyber e counter-space con caratteristiche multi-domain, multi-functional e trans-regional, che hanno incentivato l’occidente a sviluppare tecnologie di quinta generazione per contrastarle.
Per riguadagnare il margine perso in termini di deterrenza nel campo nucleare, i russi hanno messo a punto armamenti con tecnologia ipersonica (Avangard-Hgv) il cui effetto è di rendere insufficiente il sistema antimissile americano. Mosca e Washington mantengono la deterrenza nucleare con parità di vettori e testate nucleari, ma per quanto riguarda i nuovi armamenti ipersonici è la Russia a essere leader mondiale. Questo nuovo tipo di armi conferisce agli Stati sia potere deterrente sia potere coercitivo e il presidente Putin, infatti, preme sull’acceleratore sostenendo che doterà il proprio naviglio di missili ipersonici (Hcm).Gli Stati Uniti, dal canto loro, metteranno a punto nel 2022 la nuova National defense strategy, basata sulla cosiddetta integrating deterrence, per bilanciare le nuove capacità tecnologiche annunciate da Mosca. Nel campo satellitare, il recente abbattimento di un satellite in orbita Cosmos-1408 da parte di un missile, ha qualificato la Russia come il quarto Paese a detenere capacità Da-Asat. Gli esperimenti di ombreggiamento dei satelliti statunitensi effettuati da parte di satelliti russi e l’uso di armi a energia diretta testimoniano che la warfare in space, anche chiamata invisible war, è già in atto tra le grandi potenze. La più grande minaccia che gli Usa stanno fronteggiando è basata sugli attacchi (cyber) ai sistemi satellitari.
In conclusione, è noto che gli Usa non considerano la Russia un “peer competitor”, ma ciò non significa che la Federazione non sia vista come un attore importante per la ricerca di un nuovo ordine internazionale in grado di garantire la pace. Dal canto suo, la Russia nella lotta per il nuovo ordine mondiale è alla ricerca di un nuovo paradigma su cui basare la propria sicurezza nazionale, per cercare di riguadagnare i “privilegi di essere considerata una grande potenza”. La corsa ai nuovi armamenti, in combinazione con le operazioni nella cosiddetta gray zone è il gioco geopolitico russo del momento per potersi posizionare nel nuovo ordine mondiale.
Gen. Pasquale Preziosa
PRESIDENTE DELL’OSSERVATORIO SULLA SICUREZZA DI EURISPES
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
Quelle resteranno in patria a organizzare la resistenza armata e le azioni di guerriglia, a suon di mattarelli e piumini catturapolvere...federicoweb ha scritto: ↑14/02/2022, 22:37Come no....
1 su 1000
Le altre 999 pesan 90kg per 1;50 di altezza
Robuste e oneste lavoratrici come badanti

- Johnny Wadd
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5579
- Iscritto il: 24/04/2014, 23:30
- Località: catania
Re: [O.T.] Terza guerra mondiale?
La NATO è un'alleanza militare, nata dalla guerra fredda in contrapposizione al patto di Varsavia, chiaro come la Russia non possa accettare che un paese come l'Ucraina possa entrare in questa alleanza militare. Lo sanno anche alla NATO, questa mi pare una provocazione verso la Russia, Putin non può che alzare i toni. Non ha francamente tutti i torti.