Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

[Gargarozzo]

LA questo punto Conte rinuncia a sogni di gloria (magari!) o si fa un Partito suo. W l'Italia!

Come nome propongo Churchillismo nell'ora piú buia

[CanellaBruneri]

LA questo punto Conte rinuncia a sogni di gloria (magari!) o si fa un Partito suo. W l'Italia!

Come nome propongo Churchillismo nell'ora piú buia

Vedo stagliarsi all'orizzonte un nitidissimo "CON TE".

E mi sa che piangerò...

[Blif]

It's time to say goodbye

[Blif]

A me, comunque, dispiace.

Una cosa è mettere alla berlina lo stupidario dell'improvvisato che si arrabatta a fare cose che non sa
(nella mia privata Weltanschauung, è un'alternativa pietosa all'insulto brutale o alla gelida condanna,
e nasconde l'ingenua speranza che il capovolgimento umoristico e lo slittamento dei piani aiutino la riflessione).
Altra cosa è compiacersi quando l'improvvisato arriva all'inevitabile rendez-vous frontale con la realtà e si spiaccica.

Il Fede m'ha sgamato: ero uno di quelli che ai tempi pensò "Oddio, è impazzito", subito seguito da un "Va be', 'sticazzi".
Dissento sull'innocuità dell'incompetenza: può essere peggio di una corruzione o cattiveria esperta e attenta,
perché quelle, quanto meno, tengono in piedi la baracca per tempi migliori.
Per dire, la riduzione del numero dei parlamentari è una piccola cosa che pagheremo per decenni.

Però anch'io avevo sperato che grazie al movimento certi temi entrassero nel discorso pubblico e ci rimanessero.
La partecipazione e l'informazione sono il grosso limite delle democrazie rappresentative oggi.
Lo streaming era tutt'altro che una cazzata (fu cancellato proprio per quello, direi).
Rousseau probabilmente è una cazzata, ma qualcosa del genere forse no.
Le analisi costi-benefici pubblicamente discusse sono sacrosante e le fanno in tutti i paesi ragionevoli: non meritavano lo sputtanamento del caso TAV.
Le concessioni pubbliche e le attività industriali con un impatto pubblico non possono restare nell'ombra e nell'impunità.
Che ne sarà?

Questo paese merita un sacco di mazzate, ma meriterebbe anche una via d'uscita.

[Drogato_ di_porno]

Sarà Elevato ma come talent-scout una frana

Quando nell’estate del 2019 Grillo diceva: “Conte elevato che ha restituito all’Italia la dignità persa di fronte al mondo intero”
Se oggi il fondatore del M5s dice che l'ex premier "non ha né visione politica, né capacità manageriali", nell'estate del 2019 - dopo la caduta del governo gialloverde - era intervenuto in prima persona per blindarlo a Palazzo Chigi: "Qualsiasi cosa che preveda di scambiare lui, come facesse parte di un mazzo di figurine del circo mediatico-politico, sarebbe una disgrazia“

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/0 ... o/6245813/

[Drogato_ di_porno]

Il problema comunque non è il M5S e neppure i partiti tradizionali.

Il problema si chiama Italia, leggere per credere

https://twitter.com/JohannesBuckler/sta ... 3716346904

utile rileggersi anche questo

[Scopri]Spoiler

18/05/1974: si rischia di non avere più prestiti dall'estero.



18/05/1974: Dure parole della Germania verso i partner europei.



09/04/1974: La Germania è disposta a darci una mano.



12/06/1974:Come aiutare l'Italia.



13/06/1974 - Si rischiano gli aiuti.



13/06/1974 - Ci aiuteranno, però... .



28/06/1974: Forse ci danno un prestito.



28/08/1974: Forse ci siamo con il prestito.



28/08/1974: Rumor va da Schmidt con il cappello in mano.



31/08/1974: Finalmente ci danno i soldi.



01/09/1974 : Bonn ci presta due miliardi di dollari..



01/09/1974 : Bonn ci presta due miliardi di dollari. Il comunicato.



31/08/1974: Rumor. Grazie Germania per il prestito.





31/08/1974 : Sul prestito all'Italia i tedeschi sono perplessi.



03/09/1974 : Una lettera di Merzagora sul prestito concesso all'Italia dalla Germania .



26/081976 : Non abbiamo restituito alla Germania il prestito di due miliardi di dollari. Rinegoziamo.



29/08/1976 : Prestito rinnovato.

[Drogato_ di_porno]

Si va verso la scissione?

Conte: «Svolta autarchica di Grillo mortificazione per tutti». Ecco chi potrebbe seguire l’ex premier
Dopo la rottura sancita da Grillo si attendono le mosse di Conte. Possibile la costituzione di gruppi parlamentari che fanno riferimento a lui

https://www.ilsole24ore.com/art/conte-s ... er-AEq65sT

Quindi esisteranno 3 movimenti 5 stelle? 1)Il partito di Conte; 2)Dibba-Casaleggio; 3)I parlamentari fedeli a Grillo

Mi fa ridere che ai bei tempi i grillini perculavano le correnti del PD (e gli abbandoni dei vari Renzi, Bersani, D'Alema ecc.)

Altra cosa non chiara, Grillo dice di voler usare la piattaforma Rousseau quando ne era già pronta un'altra ("Sky vote").

M5S, Di Sotto: "Post di Grillo ci ha stupiti, la nuova piattaforma Sky Vote era pronta"
All'Adnkronos l'amministratore delegato della società che ha progettato il nuovo sistema di voto dei Cinque Stelle, dopo il divorzio da Rousseau: "Aspettavamo i dati, non so cosa accadrà"

https://www.adnkronos.com/m5s-di-sotto- ... NSZH6JEKHw

Significa che i fedeli di Grillo si ricongiungeranno con Dibba e Casaleggio? Però Grillo prima era un fanatico dell'alleanza col PD mentre ora è il più intransigente sostenitore del governo Draghi. Travaglio invece è allineato 100% con Bettini del PD.

[Drogato_ di_porno]

Orsacchiotto Creamy sta con Conte

Uno dei motivi dello sfankulamento di Grillo sta nel timore che Conte e Casalino vogliano staccare la spina al governo Draghi.

Il ritorno su Rousseau
Nei prossimi giorni dovrebbe svolgersi la votazione proposta da Grillo per il Comitato direttivo previsto dall’attuale Statuto. Sarà sulla piattaforma Rousseau. Scelta contestata da Vito Crimi, reggente vicino a Conte: il voto,ha detto, «non potrà avvenire sulla piattaforma Rousseau, poiché questa è inibita al trattamento dei dati degli iscritti al MoVimento. Inoltre, consentire ciò violerebbe quanto disposto dal Garante della Privacy».

I contiani
Al Senato (dove M5S conta 75 senatori) sono la maggioranza e molti potrebbero seguire l’ex premier se strappasse con il M5S costituendo un proprio gruppo parlamentare. Sono governisti ma segnati da un crescente scetticismo nei confronti dell’esecutivo Mario Draghi fautori di un “campo largo” del centrosinistra che veda, fianco a fianco, Enrico Letta e Conte. Tra i membri del governo, vicino a Conte sono il capodelegazione Stefano Patuanelli («Penso che Conte è una risorsa per il M5S e continuo a pensarlo. Conte è stato premier del Movimento per due governi») e la sottosegretaria al Mise Alessandra Todde, il sottosegretario ai Trasporti Giancarlo Cancelleri. La vicepresidente del Senato Paola Taverna, il capogruppo a Palazzo Madama Ettore Licheri, il senatore ed ex sottosegretario Mario Turco sono anche loro vicinin all’ex premier. Contiani sono pure il reggente Crimi e l’ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. A Strasburgo, a guidare gli europarlamentari “contiani”, c’è Fabio Massimo Castaldo.

[cicciuzzo]

la cosa ridicola è che quel Conte incapace di fare gestire politica e guidare un movimento ha governato l'Italia per due anni, in mezzo ad una piena crisi pandemica

altro che cospargersi il capo di cenere dovrebbero fare coloro che li hanno votati......

[cicciuzzo]

https://www.open.online/2021/06/30/m5s- ... a-faranno/

l'uomo nuovo grillino punta al terzo mandato con Conte

[Il Fede]

Una cosa è mettere alla berlina lo stupidario dell'improvvisato che si arrabatta a fare cose che non sa
(nella mia privata Weltanschauung, è un'alternativa pietosa all'insulto brutale o alla gelida condanna,
e nasconde l'ingenua speranza che il capovolgimento umoristico e lo slittamento dei piani aiutino la riflessione).

Sarebbe vero quello che dici se non fosse tutto così polarizzato, condizione questa che condanna un po' tutti a ripetere sempre i soliti errori, come in un eterno loop dal quale è molto difficile uscire. Le prese in giro a Berlusconi hanno forse intaccato qualcosa del suo cammino? Noi a sfottere e gli altri lo votavano, tanto che è ancora lì. In un'ottica di "scambio" intellettivo la presa di culo può funzionare molto bene, in politica abbiamo visto che o è ininfluente, o peggiora addirittura le cose.

Dissento
sull'innocuità dell'incompetenza: può essere peggio di una corruzione o cattiveria esperta e attenta,
perché quelle, quanto meno, tengono in piedi la baracca per tempi migliori.
Per dire, la riduzione del numero dei parlamentari è una piccola cosa che pagheremo per decenni.

Questa è una manovra fatta per solleticare il populismo, messa sul piano del "risparmio". Chiaramente anche io ho votato no, per risparmiare bastava tagliare su inutili privilegi, più parlamentari ci sono a livello numerico e maggiore è la discussione. Sull'incompetenza la penso esattamente come te, se non altro perché spesso va a braccetto con la mancanza di coraggio, che comporta il vendersi al miglior offerente per l'incapacità di far valere le proprie posizioni.

[Drogato_ di_porno]

Vogliono Beppone fuori dalle palle per la questione del secondo mandato

Caos M5s, i senatori uniti in assemblea: “Condividere il nuovo statuto ma no al voto su Rousseau. Ancora possibile una mediazione”
Nota congiunta degli eletti a Palazzo Madama che si confermano più vicini alle posizioni di Conte: "I nostri pilastri sono democrazia diretta e trasparenza, per questo è indispensabile che quella bozza sia diffusa e esaminata". E esprimono la "piena solidarietà" a Crimi

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/0 ... e/6247219/

[Drogato_ di_porno]

Ci sono alcune questioni che non tornano:

1)Travaglio è il più intransigente sostenitore del Conte 2, quello dell'alleanza col PD (governo giallorosso). Sono mesi che attacca il governo Draghi dicendo che era meglio il Conte 2. Sul Fatto Quotidiano attacca Grillo e difende Conte.

2)Grillo è il più intransigente sostenitore del governo Draghi, è diventato un fondamentalista draghiano. O Draghi o morte, nonostante Draghi rappresenti tutto ciò contro cui incendiava le piazze (poteri forti, banche, finanza, euro, establishment ecc.)

3)Dibba dice "finchè M5S sostiene Draghi non voglio saperne di tornare"

4)Di Maio è al secondo mandato quindi presumibile si schieri con Conte

Sulla questione del secondo mandato Conte vorrebbe una "deroga" per ragioni meritocratiche. Chi decide il "merito"?

Il tetto dei due mandati divide. Proposte deroghe «per merito»

«Se si deroga al limite dei due mandati il M5S raggranellerà il 5%», lascia trapelare Beppe Grillo parlando coi suoi. Dunque, è il ragionamento, chi oggi spera di venire confermato «resterà comunque fuori dal parlamento». Nessuno osa contraddire apertamente il fondatore, in attesa che Giuseppe Conte sciolga la questione. «Ha davanti due strade – ragiona un senatore giunto al secondo mandato – Prendere in mano il M5S liberandosi dei precedenti equilibri di potere grazie al tetto dei mandati, o accettare che i big restino in campo ma solo a patto che sostengano la sua leadership». L’ex presidente deve soppesare pro e contro e calcolare la tare delle posizioni di Grillo. Di certo, il malcontento circola tra le decine di eletti che speravano nella possibilità di potersi ricandidare dentro a un M5S normalizzato. Da qui emerge una proposta di mediazione: di fronte a una riconferma della regola del secondo mandato ci sarebbe la possibilità che a qualcuno ne sia concesso un altro «per meriti particolari». Si tratterebbe di una specie di «recall» al contrario: invece di verificare la legittimità della delega conferita a un eletto si assegnerebbe a qualcheduno la possibilità di aggirare il principio. La proposta non convince molti dei parlamentari al primo mandato: il salvacondotto sarebbe la soluzione meno indicata, una via di mezzo che peraltro avrebbe l’effetto di generare incomprensioni e competizione interna, incrementerebbe le tensioni. E poi: quali sarebbero i criteri per decidere chi è meritevole di un bonus per un terzo mandato. Tra i più attivi c’è il deputato Giovanni Currò: «Stiamo in fase rifondativa – dice – Ma si cerca di approfittarne per promuovere personalismi superando regole che servono a evitare concentrazioni di potere. Quanto all’individuazione di deroghe, potrebbe essere influenzata da fattori che poco hanno a che fare col merito». «Il merito in politica può essere confuso con la visibilità in televisione», conferma un altro giovane deputato, Luca Carabetta. Anche lui, come Currò, aderisce all’associazione «Innovare», nuova componente che si pone anche come ponte con Rousseau. La prima a nascere fu «Parole guerriere», che per prima ha esplicitato la necessità di darsi una struttura organizzativa più tradizionale, a partire dal superamento del tetto dei due mandati. Di recente è diventata «Italia più 2050». Un marchio che somiglia al brand che Grillo vorrebbe lanciare e che fa sospettare che si stia pensando a una lista collegata a Conte. Un possibile contenitore per i veterani fatti fuori dalla tagliola dei due mandati. Ma senza contraddire Grillo.

[Salieri D'Amato]

Come chi decide il merito? Ma un'autocertificazione, noh!

[pan]

Sarà Elevato ma come talent-scout una frana

Quando nell’estate del 2019 Grillo diceva: “Conte elevato che ha restituito all’Italia la dignità persa di fronte al mondo intero”
Se oggi il fondatore del M5s dice che l'ex premier "non ha né visione politica, né capacità manageriali", nell'estate del 2019 - dopo la caduta del governo gialloverde - era intervenuto in prima persona per blindarlo a Palazzo Chigi: "Qualsiasi cosa che preveda di scambiare lui, come facesse parte di un mazzo di figurine del circo mediatico-politico, sarebbe una disgrazia“

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/0 ... o/6245813/

Ha capito tardi, forse troppo tardi, che Conte si era infiltrato nel movimento proprio per snaturarlo usando il veleno allettante dei privilegi del potere. I parlamentari stanno con lui. C'è da dire che la sua subdola azione non ha trovato grosse resistenze.