[O.T.] EUROPEI DI CALCIO 2008/2024

[Gerda]

Se non erro peró c'é un grosso distinguo nella vicenda Eriksen (rispetto a Blind e ad altri, tipo Kanu, ecc):
Ha avuto un arresto cardiaco ed è stato tra vita e la morte per una durata preoccupante.
Non mi risulta che ci sia qualcuno che, dopo aver avuto quell'esperienza sia tornato a giocare a calcio, sia per il rischio medico che per quello finanziario (chi si fida a fare un'investimento su di te?)
Sarei lieto di sbagliarmi ovviamente sia sulla statistica generale che sul futuro di Eriksen

Non lo so, probabilmente è così, ma credo sia ancora presto per dirlo.

[Salieri D'Amato]

Diciamo che ha fatto un progressivo miglioramento con De Zerbi, fino ad arrivare ad un deciso step quest'anno. D'altronde per un centrocampista d'ordine come è lui, oltre ad un piede educato, è essenziale avere tempi di gioco, posizionamento e capacità d'interdizione, anche fisica, capacità che vanno educate e metabolizzate, pochi sono quelli a cui riescono subito e naturalmente. Lui stesso ha riconosciuto che De Zerbi lo ha trasformato e che oggi è un altro giocatore rispetto a prima.

Tu dici, ma le potenzialità si dovevano vedere prima. Io credo che tutti quelli che vanno nelle primavere delle squadre e soprattutto quelli che vengono aggregati alle prime squadre abbiamo talento e potenzialità, poi ci sono quelli he riescono a farle venire fuori subito, quelli a cui occorre qualche anno e quelli a cui non riesce o si perdono non avendo la voglia o la capacità di sacrificarsi e migliorarsi. Quindi non è detto che lui aveva delle potenzialità e altri no, magari altri ne avevano più di lui ma non hanno saputo migliorarsi o farle emergere.
Pensa a Zaniolo, che i dirigenti della Fiorentina scartarono pure per la primavera, dicendo che non aveva carattere.

E poi, comunque, le grandi hanno bisogno di giocatori pronti, non possono normalmente permettersi di aspettare la maturazione di giovani talenti che non mostrino almeno il livello minimo richiesto dalla forza della rosa.

Dei 26 convocati solamente 6 fanno parte dei 3 più titolati club italiani.
A centrocampo, nostro reparto migliore, solamente 1.

Normale. Ormai neppure la Juve mantiene più lo zoccolo duro italiano, che era stato di conseguenza l'ossatura della nazionale da decenni.
Ma non è detto che sia per forza un male. Cioè, lo dicevano quando uscimmo con la Svezia, oggi, nella stessa situazione, se non peggio, non lo dice nessuno, se usciremo agli ottavi verrà ritirato fuori. Il barismo impera in ogni dove!
Vi sono nazionali vincenti, dove nessuno o pochissimi giocavano in patria.

Anche il Sassuolo venne in A con la filosofia di far giocare solo italiani, ma poi anche loro hanno capitolato, sebbene le loro stelline siano ancora italiane.

Io credo invece non sia normale e che sia indice di poca competività del nostro campionato, infatti a livello di club ormai prendiamo sberle da chiunque.
Si dovrebbe tornare a dare i club in mano a dirigenti che capiscano anche di calcio e non solo di economia acrobatica.

Perchè la competitività dei club dovrebbe riflettersi sulla nazionale? Se i soldi dei club stranieri attirano i nostri migliori giocatori, che incidenza dovrebbe avere nella nazionale?
Se poi mi ritiri fuori la storia che i tanti stranieri levano il posto agli italiani, smetto di discutere con te.
Se gli italiani sono forti il posto se lo conquistano, se i giovani avessero poco spazio andrebbero a conquistarselo all'estero in campionati magari meno competitivi ma dove avrebbero possibilità di mettersi in mostra. E secondo me confrontarsi con il famigerato Opti Pobbà che ha fame e voglia di conquistarsi un posto al sole, accontentandosi inizialmente di 2 soldi e un pagliericcio, non fa altro che bene.

Che poi si debba investire sulla competenza, avendo meno risorse, è una cosa logica. Ma anche avendole dovresti saper spendere con oculatezza e in modo mirato, dato che la costruzione di una squadra dipende solo in parte dalla capacità d'acquisto. In questo, tra le grandi, penso che l'esempio migliore degli ultimi anni sia il Bayern.

[alternativeone]

Probabilmente non sono stato abbastanza chiaro io: volevo semplicemente dire che se non conosciamo manco i calciatori rampanti venuti fuori dai nostri vivai come vogliamo sperare di azzeccarne qualcuno dall'estero?
Dobbiamo continuare ad accontentarci di parametri zero dal più o meno glorioso passato o sottostare alle richieste di 40 milioni ed oltre del Sassuolo di turno con buona pace di Invoker.

[Salieri D'Amato]

Il fatto peró è che (anche io avevo il dubbio) non venne prese a zero.
Mancavano 6 mesi al suo svincolo e l'Inter lo pagó non do se 20 o 30 milioni, pur di accaparrarselo ed evitare 6 mesi dopo un'asta sull'ingaggio che con ogni probabilità avrebbe perso.

Non me lo ricordo sinceramente, ma quello che conta è il valore iscritto a bilancio.
Se tu compri un giocatore in scadenza a 20 e quello vale 80 (la valutazione ovviamente deve essere fatta da apposita società), nell'attivo lo segni a 80.
Puoi segnarlo a 60 per stare cauto in caso di eventuale svalutazione successiva, avresti sempre un plus di 40, ma quelle sono decisioni della società.
Difficile comunque che una società, soprattutto se indebitata, iscriva a bilancio i propri tesserati ad un valore più basso del massimo che può essere certificato.

Ma sei sicuro? Perchè mi sembrerebbe assurdo che uno si faccia certificare un valore a bilancio più alto di quanto speso. Andrebbe contro tutte le norme contabili e di buon senso.

Anzi, ora che ci penso, non è proprio possibile, infatti i parametri zero e i giocatori ormai completamente ammortizzati, sono venduti più volentieri dalle società proprio in virtù di sicure plusvalenze.
Credo che l'ammortamento sia legato alla durata del contratto. Per dire se Eriksen ha un quadriennale ed è stato pagato complessivamente 20 milioni, iscritti a bilancio, per il "cespite" Eriksen, l'ammortamento sarà di 5 milioni annui per tutta la durata del contratto. Quindi considerato l'ammortamento per 1,5 anni, al momento che dovesse essere dismesso, il valore a bilancio dovrebbe essere di 12,5 milioni. che sarebbero poi l'effettiva minusvalenza.

Finito il contratto, se un giocatore rinnova, il valore a bilancio rimane zero, sempre che non si debba pagare commissioni, bonus o altro alla firma, nel qual caso è il nuovo valore da ascrivere a bilancio, così come per i parametri zero, che poi a zero non sono mai.

[Salieri D'Amato]

Probabilmente non sono stato abbastanza chiaro io: volevo semplicemente dire che se non conosciamo manco i calciatori rampanti venuti fuori dai nostri vivai come vogliamo sperare di azzeccarne qualcuno dall'estero?
Dobbiamo continuare ad accontentarci di parametri zero dal più o meno glorioso passato o sottostare alle richieste di 40 milioni ed oltre del Sassuolo di turno con buona pace di Invoker.

Ah ok, ma quì poni un altro problema, quello delle reti di osservatori smantellate e lo spazio che ormai si sono presi i procuratori, che ormai nel mercato contano più di tante medie-piccole squadre.

Vuoi Mbappe, si ok, hai una corsia preferenziale, ma sai che oltre alla mia commissioncina usuale avrei da piazzare i giovani Tizio e Caio, me li compri e li mandi a giocare nella squadra X, che so che hai buoni rapporti. Si, lo so che hai già i tuoi primavera da sistemare, ma questi son forti, tranquillo. No, più forti dei tuoi no, ma Mbappè lo è di sicuro, fidati. Poi sai, ti aiuto anche a vendere Pallino, che altrimenti ti resta sul gozzo, 10 milioncini a voi e 1 a me. Che vuol dire che l'avete pagato 30 e che vi avevo garantito sul buon rendimento? Se non avete allenatori in grado di valorizzarlo mica è colpa mia. Anzi facciamo così 9 a voi e 2 a me, in cambio vi faccio avere l'opzione su Futurino, che diventerà (forse) il nuovo Mbappè. A proposito, scordatevi la vendita di quel vostro giocatore alla squadra Y, che in quel ruolo ci deve andare un mio assistito, ma in compenso vi mettero una buona parola con la squadra Z, che paga un po' meno ma son gente seria, che tira fuori i contanti.

[GiarneseUmnberto]

Non capisco per quale ragione non hanno fatto una trasmissione ad Hoc come quella della jalappas del precedente mondiale, "Mai dire mondiali", dove ci furono tra le altre cose, tante ragazze anche famose a commentare le partite, e a far divertire l'umile telespettatore.

Mille volte meglio la partita commentata dalla jalappas anche per dare serenità allo spettatore, e con i primi piano sulle ragazze in studio, piuttosto che guardarsi la partita su rai 1 e sentire quei tizi telecronisti Rai che non ne azzeccano una.

il solito magna magna

[Johnny Wadd]

Alle 18.00 scendono in campo Ucraina e Austria, si decide il nostro avversario per gli ottavi, con un pareggio ci tocca l'Ucraina che a pari punti ha una differenza reti migliore rispetto agli austriaci. L'Ucraina secondo me è piu' pericolosa rispetto all'Austria, ha individualità migliori a centrocampo e in attacco, in difesa invece non sono dei fenomeni e con la nostra velocità li potremmo mettere in crisi come ha fatto l'Olanda. In panchina c'è Sheva, ovviamente in caso di Italia-Ucraina Ronzinante farà il tifo per gli ucraini anche per via di Sheva e non solo per antipatia verso gli azzurri.

[Trez]

Beh però non sono certamente due squadre da cagarsi sotto, il che a volte può tradursi in un effetto boomerang per via dell'approccio, ma in una partita da dentro fuori l'approccio deve essere sempre UMILE e FEROCE.

[Salieri D'Amato]

Non capisco per quale ragione non hanno fatto una trasmissione ad Hoc come quella della jalappas del precedente mondiale, "Mai dire mondiali", dove ci furono tra le altre cose, tante ragazze anche famose a commentare le partite, e a far divertire l'umile telespettatore.

Mille volte meglio la partita commentata dalla jalappas anche per dare serenità allo spettatore, e con i primi piano sulle ragazze in studio, piuttosto che guardarsi la partita su rai 1 e sentire quei tizi telecronisti Rai che non ne azzeccano una.

il solito magna magna

Hai ragione, commento banalissimo, dove alla fine si ritorna sempre sugli episodi da moviola, come fossero l'essenza del calcio, con l'ex arbitro di turno onnipresente in tutte le trasmissioni.
Sentiamo le 4 ovvietà nel commento in gara; ripetute poi in ulteriore sintesi dalla vecchia carampana cyborg con una vecchia gloria del calcio, che non ho capito dove si trovino fisicamente; poi passano la linea allo studio dove si ripetono per la terza volta le solite considerazioni di livello talmente scontato, che l'avvinazzato del baretto del paesello tuo è sicuramente più acuto. Insomma, per dirci 4 cazzate, fanno un brodo lunghissimo e pagano una marea di gente, che definire preparata è impresa ardua. La vecchiarda fosforescente poi è particolarmente irritante, quando fa le domande e prima che l'altro risponda, riprende la parola concludendo lei o passando la linea allo studio o alla pubblicità.

Vista la cosa 2 mezze volte, poi ho preso l'abitudine di cambiare canale o spengere il televisore e scrivere a mia volta 2 cazzate sul forum, che mi da più soddisfazione.

[Gargarozzo]

In effetti Paola Ferrari sarebbe molto piú utile sul forum a commentare nel topic della Leotta

[ziggy7]

Non capisco per quale ragione
il solito magna magna

glu glu glu fa il tacchino

[CianBellano]

Il piu' banale ed inutile e' tardelli, che non riesco fisicamente ad ascoltare per piu' di 10 secondi.

[Gerda]

Ma sei sicuro? Perchè mi sembrerebbe assurdo che uno si faccia certificare un valore a bilancio più alto di quanto speso. Andrebbe contro tutte le norme contabili e di buon senso.

Anzi, ora che ci penso, non è proprio possibile, infatti i parametri zero e i giocatori ormai completamente ammortizzati, sono venduti più volentieri dalle società proprio in virtù di sicure plusvalenze.
Credo che l'ammortamento sia legato alla durata del contratto. Per dire se Eriksen ha un quadriennale ed è stato pagato complessivamente 20 milioni, iscritti a bilancio, per il "cespite" Eriksen, l'ammortamento sarà di 5 milioni annui per tutta la durata del contratto. Quindi considerato l'ammortamento per 1,5 anni, al momento che dovesse essere dismesso, il valore a bilancio dovrebbe essere di 12,5 milioni. che sarebbero poi l'effettiva minusvalenza.

Finito il contratto, se un giocatore rinnova, il valore a bilancio rimane zero, sempre che non si debba pagare commissioni, bonus o altro alla firma, nel qual caso è il nuovo valore da ascrivere a bilancio, così come per i parametri zero, che poi a zero non sono mai.

Temo tu abbia ragione, mi lascio trasportare troppo dalla finanza creativa.

Quella interviene nelle varie transazioni tra le squadre di serie a con valori dei calciatori gonfiati ad-hoc.

[Gargarozzo]

Nomen omen?

Ai tempi per me c'era anche di peggio, ad esempio Chinaglia (con Pizzul in telecronaca)

[GiarneseUmnberto]

Il piu' banale ed inutile e' tardelli, che non riesco fisicamente ad ascoltare per piu' di 10 secondi.

più che altro a me mette una tristezza, sempre con il viso a guardare il basso, mogio mogio, mi mette a disagio.

Paola Ferrari si rivolge a lui con il sorriso e sembra che debba spronarlo in continuazione per sollevargli il morale, Tardelli sembra quasi sul confine di uno che sta pensando al suicidio, e spero non lo faccia, ma mi dà quell'impressione lì.
chissà quali problemi interiori ha quel signore.. o forse è proprio il suo carattere essere depresso e apatico