Sembra ormai certo che prendiamo chalanoglu
Grave downgrade rispetto ad eriksen
lo prendete a zero
5milioni d' ingaggio buttati, fa una partita buona su 20, ieri ha preso 4, ciondolava per il campo
al limite lo vendete a 15 a qualcuno all' estero
Eriksen ? non giocava praticamente mai
Sei poco informato sui tuoi cugini.
Eriksen ha giocato praticamente tutto il girone di ritorno da titolare contribuendo in modo consistente alla vittoria del campionato. Inoltre anche se purtroppo non ci sarà la controprova senza Conte che lo imbavagliare ma con Inzaghi avrebbe forse potuto esprimersi ancor meglio. Non c'è paragone con il turco. Né come carriera né come valore
A me stupisce che una squadra apparentemente molto unita come il milan, che ha ottenuto risultati sopra le attese proprio per la coesione e spirito, alla fine dei conti perda pezzi cosi' facilmente. Lo spogliatoio evidentemente non era cosi' unito come sembrava.
Va bene i soldi, ma se la chimica di squadra era percepita anche dai giocatori, ci stava che si facesse qualche sacrificio (dalla societa' ma anche dai giocatori) per tenere unito il gruppo e proseguire la crescita insieme, calcolando che in sta benedetta champions ci sono pure arrivati.
Sembra invece che sentano la nave affondare e scappino tutti come topi, non credono nelle loro potenzialita'.
In effetti ibra ha fatto fatica a giocare 4 partite di fila, e' attualmente infortunato e aggiunge un altro anno alla cintura, il budget acquisti sembra essere stato gia' speso per tenere tomori e qualche altro oscuro giocatore. Mi spiace perche' se avessero appena ritoccato la squadra di quest'anno sarebbero stati tra le 2/3 pretendenti, e meglio loro di napoli o inter per quanto mi riguarda.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
Parliamo di Locatelli ad esempio: 23 anni, titolare in serie A da qualche stagione, uscito dal settore giovanile di una grande e sembra che tutti lo stiano scoprendo oggi, passi per gli spettatori occasionali ma gli addetti ai lavori e gli scout dei grandi club dovrebbero sapere tutto di lui da parecchio tempo ormai.
Pensiamo poi che due dei nostri tre migliori centrocampisti giocano all'estero
Diciamo che ha fatto un progressivo miglioramento con De Zerbi, fino ad arrivare ad un deciso step quest'anno. D'altronde per un centrocampista d'ordine come è lui, oltre ad un piede educato, è essenziale avere tempi di gioco, posizionamento e capacità d'interdizione, anche fisica, capacità che vanno educate e metabolizzate, pochi sono quelli a cui riescono subito e naturalmente. Lui stesso ha riconosciuto che De Zerbi lo ha trasformato e che oggi è un altro giocatore rispetto a prima.
Tu dici, ma le potenzialità si dovevano vedere prima. Io credo che tutti quelli che vanno nelle primavere delle squadre e soprattutto quelli che vengono aggregati alle prime squadre abbiamo talento e potenzialità, poi ci sono quelli he riescono a farle venire fuori subito, quelli a cui occorre qualche anno e quelli a cui non riesce o si perdono non avendo la voglia o la capacità di sacrificarsi e migliorarsi. Quindi non è detto che lui aveva delle potenzialità e altri no, magari altri ne avevano più di lui ma non hanno saputo migliorarsi o farle emergere.
Pensa a Zaniolo, che i dirigenti della Fiorentina scartarono pure per la primavera, dicendo che non aveva carattere.
E poi, comunque, le grandi hanno bisogno di giocatori pronti, non possono normalmente permettersi di aspettare la maturazione di giovani talenti che non mostrino almeno il livello minimo richiesto dalla forza della rosa.
Dei 26 convocati solamente 6 fanno parte dei 3 più titolati club italiani.
A centrocampo, nostro reparto migliore, solamente 1.
(Se qualcuno lo sa)
A livello tecnico-economico, il risarcimento assicurativo che l'Inter riceverà per Eriksen potrà essere ascritto a plusvalenza?
Certo, ma il suo valore residuo a bilancio, nel caso di ritiro dall'attività agonistica, sarebbe una minusvalenza.
Fossi nell'Inter (questa la sto dicendo da profano, quindi conscio di rischiare di dire cazzate ) tenterei di trarre il meglio possibile dalla situazione proponendogli di entrare in societá, o come allenatore delle giovanili o in dirigenza.
Il ragazzo mi sembra intelligente, famoso ovviamente a livello internazionale come grande giocatore e come vittima di una grave situazione fisica, e a livello etico si farebbe anche un figurone. Dubito che potrebbe dare benefici nel discorso finanziario, ma chissà che una situazione del genere non possa dare dei benefici di altro tipo.
(Se qualcuno lo sa)
A livello tecnico-economico, il risarcimento assicurativo che l'Inter riceverà per Eriksen potrà essere ascritto a plusvalenza?
Certo, ma il suo valore residuo a bilancio, nel caso di ritiro dall'attività agonistica, sarebbe una minusvalenza.
Certo, essendo i giocatori iscritti a bilancio nei "beni ammortizzabili".
Non conosco il bilancio dell'inter, ma sicuramente, anche se preso a zero, sarà iscritto nello stato patrimoniale attivo con un apposito valore.
Se il giocatore non potrà più giocare, quel valore si azzererà causando una minusvalenza, in parte bilanciata dalla plusvalenza del risarcimento assicurativo.
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
Parliamo di Locatelli ad esempio: 23 anni, titolare in serie A da qualche stagione, uscito dal settore giovanile di una grande e sembra che tutti lo stiano scoprendo oggi, passi per gli spettatori occasionali ma gli addetti ai lavori e gli scout dei grandi club dovrebbero sapere tutto di lui da parecchio tempo ormai.
Pensiamo poi che due dei nostri tre migliori centrocampisti giocano all'estero
Diciamo che ha fatto un progressivo miglioramento con De Zerbi, fino ad arrivare ad un deciso step quest'anno. D'altronde per un centrocampista d'ordine come è lui, oltre ad un piede educato, è essenziale avere tempi di gioco, posizionamento e capacità d'interdizione, anche fisica, capacità che vanno educate e metabolizzate, pochi sono quelli a cui riescono subito e naturalmente. Lui stesso ha riconosciuto che De Zerbi lo ha trasformato e che oggi è un altro giocatore rispetto a prima.
Tu dici, ma le potenzialità si dovevano vedere prima. Io credo che tutti quelli che vanno nelle primavere delle squadre e soprattutto quelli che vengono aggregati alle prime squadre abbiamo talento e potenzialità, poi ci sono quelli he riescono a farle venire fuori subito, quelli a cui occorre qualche anno e quelli a cui non riesce o si perdono non avendo la voglia o la capacità di sacrificarsi e migliorarsi. Quindi non è detto che lui aveva delle potenzialità e altri no, magari altri ne avevano più di lui ma non hanno saputo migliorarsi o farle emergere.
Pensa a Zaniolo, che i dirigenti della Fiorentina scartarono pure per la primavera, dicendo che non aveva carattere.
E poi, comunque, le grandi hanno bisogno di giocatori pronti, non possono normalmente permettersi di aspettare la maturazione di giovani talenti che non mostrino almeno il livello minimo richiesto dalla forza della rosa.
Dei 26 convocati solamente 6 fanno parte dei 3 più titolati club italiani.
A centrocampo, nostro reparto migliore, solamente 1.
Normale. Ormai neppure la Juve mantiene più lo zoccolo duro italiano, che era stato di conseguenza l'ossatura della nazionale da decenni.
Ma non è detto che sia per forza un male. Cioè, lo dicevano quando uscimmo con la Svezia, oggi, nella stessa situazione, se non peggio, non lo dice nessuno, se usciremo agli ottavi verrà ritirato fuori. Il barismo impera in ogni dove!
Vi sono nazionali vincenti, dove nessuno o pochissimi giocavano in patria.
Anche il Sassuolo venne in A con la filosofia di far giocare solo italiani, ma poi anche loro hanno capitolato, sebbene le loro stelline siano ancora italiane.
(Se qualcuno lo sa)
A livello tecnico-economico, il risarcimento assicurativo che l'Inter riceverà per Eriksen potrà essere ascritto a plusvalenza?
Certo, ma il suo valore residuo a bilancio, nel caso di ritiro dall'attività agonistica, sarebbe una minusvalenza.
Certo, essendo i giocatori iscritti a bilancio nei "beni ammortizzabili".
Non conosco il bilancio dell'inter, ma sicuramente, anche se preso a zero, sarà iscritto nello stato patrimoniale attivo con un apposito valore.
Se il giocatore non potrà più giocare, quel valore si azzererà causando una minusvalenza, in parte bilanciata dalla plusvalenza del risarcimento assicurativo.
Mi sembra che fu pagato una ventina di milioni, proprio per evitare l'asta di un parametro zero.
Sembra ormai certo che prendiamo chalanoglu
Grave downgrade rispetto ad eriksen
lo prendete a zero
5milioni d' ingaggio buttati, fa una partita buona su 20, ieri ha preso 4, ciondolava per il campo
al limite lo vendete a 15 a qualcuno all' estero
Eriksen ? non giocava praticamente mai
Sei poco informato sui tuoi cugini.
Eriksen ha giocato praticamente tutto il girone di ritorno da titolare contribuendo in modo consistente alla vittoria del campionato. Inoltre anche se purtroppo non ci sarà la controprova senza Conte che lo imbavagliare ma con Inzaghi avrebbe forse potuto esprimersi ancor meglio. Non c'è paragone con il turco. Né come carriera né come valore
vero, non c'e' paragone, prenditi pure il turco
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
(Se qualcuno lo sa)
A livello tecnico-economico, il risarcimento assicurativo che l'Inter riceverà per Eriksen potrà essere ascritto a plusvalenza?
Certo, ma il suo valore residuo a bilancio, nel caso di ritiro dall'attività agonistica, sarebbe una minusvalenza.
Certo, essendo i giocatori iscritti a bilancio nei "beni ammortizzabili".
Non conosco il bilancio dell'inter, ma sicuramente, anche se preso a zero, sarà iscritto nello stato patrimoniale attivo con un apposito valore.
Se il giocatore non potrà più giocare, quel valore si azzererà causando una minusvalenza, in parte bilanciata dalla plusvalenza del risarcimento assicurativo.
Il fatto peró è che (anche io avevo il dubbio) non venne prese a zero.
Mancavano 6 mesi al suo svincolo e l'Inter lo pagó non do se 20 o 30 milioni, pur di accaparrarselo ed evitare 6 mesi dopo un'asta sull'ingaggio che con ogni probabilità avrebbe perso.
Parliamo di Locatelli ad esempio: 23 anni, titolare in serie A da qualche stagione, uscito dal settore giovanile di una grande e sembra che tutti lo stiano scoprendo oggi, passi per gli spettatori occasionali ma gli addetti ai lavori e gli scout dei grandi club dovrebbero sapere tutto di lui da parecchio tempo ormai.
Pensiamo poi che due dei nostri tre migliori centrocampisti giocano all'estero
Diciamo che ha fatto un progressivo miglioramento con De Zerbi, fino ad arrivare ad un deciso step quest'anno. D'altronde per un centrocampista d'ordine come è lui, oltre ad un piede educato, è essenziale avere tempi di gioco, posizionamento e capacità d'interdizione, anche fisica, capacità che vanno educate e metabolizzate, pochi sono quelli a cui riescono subito e naturalmente. Lui stesso ha riconosciuto che De Zerbi lo ha trasformato e che oggi è un altro giocatore rispetto a prima.
Tu dici, ma le potenzialità si dovevano vedere prima. Io credo che tutti quelli che vanno nelle primavere delle squadre e soprattutto quelli che vengono aggregati alle prime squadre abbiamo talento e potenzialità, poi ci sono quelli he riescono a farle venire fuori subito, quelli a cui occorre qualche anno e quelli a cui non riesce o si perdono non avendo la voglia o la capacità di sacrificarsi e migliorarsi. Quindi non è detto che lui aveva delle potenzialità e altri no, magari altri ne avevano più di lui ma non hanno saputo migliorarsi o farle emergere.
Pensa a Zaniolo, che i dirigenti della Fiorentina scartarono pure per la primavera, dicendo che non aveva carattere.
E poi, comunque, le grandi hanno bisogno di giocatori pronti, non possono normalmente permettersi di aspettare la maturazione di giovani talenti che non mostrino almeno il livello minimo richiesto dalla forza della rosa.
Dei 26 convocati solamente 6 fanno parte dei 3 più titolati club italiani.
A centrocampo, nostro reparto migliore, solamente 1.
Normale. Ormai neppure la Juve mantiene più lo zoccolo duro italiano, che era stato di conseguenza l'ossatura della nazionale da decenni.
Ma non è detto che sia per forza un male. Cioè, lo dicevano quando uscimmo con la Svezia, oggi, nella stessa situazione, se non peggio, non lo dice nessuno, se usciremo agli ottavi verrà ritirato fuori. Il barismo impera in ogni dove!
Vi sono nazionali vincenti, dove nessuno o pochissimi giocavano in patria.
Anche il Sassuolo venne in A con la filosofia di far giocare solo italiani, ma poi anche loro hanno capitolato, sebbene le loro stelline siano ancora italiane.
Io credo invece non sia normale e che sia indice di poca competività del nostro campionato, infatti a livello di club ormai prendiamo sberle da chiunque.
Si dovrebbe tornare a dare i club in mano a dirigenti che capiscano anche di calcio e non solo di economia acrobatica.
Fossi nell'Inter (questa la sto dicendo da profano, quindi conscio di rischiare di dire cazzate ) tenterei di trarre il meglio possibile dalla situazione proponendogli di entrare in societá, o come allenatore delle giovanili o in dirigenza.
Il ragazzo mi sembra intelligente, famoso ovviamente a livello internazionale come grande giocatore e come vittima di una grave situazione fisica, e a livello etico si farebbe anche un figurone. Dubito che potrebbe dare benefici nel discorso finanziario, ma chissà che una situazione del genere non possa dare dei benefici di altro tipo.
Il giocatore, con l'impianto dell'ICD, non avrà più l'abilitazione a giocare in Italia, ma ci sono altri paesi dove potrebbe giocare.
Un esempio è Blind dell'Ajax.
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
Fossi nell'Inter (questa la sto dicendo da profano, quindi conscio di rischiare di dire cazzate ) tenterei di trarre il meglio possibile dalla situazione proponendogli di entrare in societá, o come allenatore delle giovanili o in dirigenza.
Il ragazzo mi sembra intelligente, famoso ovviamente a livello internazionale come grande giocatore e come vittima di una grave situazione fisica, e a livello etico si farebbe anche un figurone. Dubito che potrebbe dare benefici nel discorso finanziario, ma chissà che una situazione del genere non possa dare dei benefici di altro tipo.
Il giocatore, con l'impianto dell'ICD, non avrà più l'abilitazione a giocare in Italia, ma ci sono altri paesi dove potrebbe giocare.
Un esempio è Blind dell'Ajax.
Se non erro peró c'é un grosso distinguo nella vicenda Eriksen (rispetto a Blind e ad altri, tipo Kanu, ecc):
Ha avuto un arresto cardiaco ed è stato tra vita e la morte per una durata preoccupante.
Non mi risulta che ci sia qualcuno che, dopo aver avuto quell'esperienza sia tornato a giocare a calcio, sia per il rischio medico che per quello finanziario (chi si fida a fare un'investimento su di te?)
Sarei lieto di sbagliarmi ovviamente sia sulla statistica generale che sul futuro di Eriksen
Il fatto peró è che (anche io avevo il dubbio) non venne prese a zero.
Mancavano 6 mesi al suo svincolo e l'Inter lo pagó non do se 20 o 30 milioni, pur di accaparrarselo ed evitare 6 mesi dopo un'asta sull'ingaggio che con ogni probabilità avrebbe perso.
Non me lo ricordo sinceramente, ma quello che conta è il valore iscritto a bilancio.
Se tu compri un giocatore in scadenza a 20 e quello vale 80 (la valutazione ovviamente deve essere fatta da apposita società), nell'attivo lo segni a 80.
Puoi segnarlo a 60 per stare cauto in caso di eventuale svalutazione successiva, avresti sempre un plus di 40, ma quelle sono decisioni della società.
Difficile comunque che una società, soprattutto se indebitata, iscriva a bilancio i propri tesserati ad un valore più basso del massimo che può essere certificato.
"Gli amici del campetto
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